AGENZIA DELLE ENTRATE

DECRETO 16 febbraio 2001 

Autorizzazione  alla  societa'  Centro di assistenza fiscale C.A.S.A.
dipendenti  e  pensionati  S.r.l., in sigla "CAF C.A.S.A. S.r.l.", in
Roma,  ad esercitare l'attivita' di assistenza fiscale per lavoratori
dipendenti e pensionati.
(GU n.56 del 8-3-2001)

                            IL DIRETTORE
                         regionale del Lazio

  Visto  l'art.  32,  comma  1,  lettera f) del decreto legislativo 9
luglio  1997,  n. 241, cosi' come introdotto dall'art. 1, comma 1 del
decreto  legislativo  28  dicembre  1998, n. 490, in base al quale le
associazioni  di  lavoratori  promotrici  di  istituti  di  patronato
riconosciuti  ai  sensi  del decreto legislativo del Capo provvisorio
dello  Stato  29 luglio  1947, n. 804, aventi complessivamente almeno
cinquantamila  aderenti,  possono  costituire  centri  di  assistenza
fiscale  nei  confronti  dei  contribuenti non titolari di redditi di
lavoro autonomo e d'impresa di cui agli articoli 49, comma 1 e 51 del
testo  unico  delle  imposte  sui  redditi, approvato con decreto del
Presidente della Repubblica del 22 dicembre 1986, n. 917;
  Visto  il  decreto  ministeriale del 31 maggio 1999, n. 164, con il
quale  e' stato emanato il regolamento recante norme per l'assistenza
fiscale  resa dai centri di assistenza fiscale per le imprese e per i
dipendenti,  dai  sostituti  d'imposta e dai professionisti, ai sensi
dell'art. 40 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241;
  Visto  il  decreto del direttore del Dipartimento delle entrate del
12  luglio  1999  pubblicato  nella  Gazzetta Ufficiale n. 166 del 17
luglio  1999,  con  il  quale  all'art.  1  e'  stata attribuita alle
direzioni  regionali  la  competenza al rilascio della autorizzazione
allo svolgimento dell'attivita' di assistenza fiscale;
  Vista  l'istanza  prodotta  in data 23 gennaio 2001 con la quale il
"Centro  di  assistenza  fiscale  C.A.S.A.  dipendenti  e  pensionati
S.r.l.", in sigla "CAF C.A.S.A. S.r.l.", con sede legale in Roma, via
F.  Ponzio  n.  2,  chiede  di  essere abilitata alla costituzione di
centri di assistenza fiscale ai lavoratori dipendenti e pensionati;
  Visto il decreto 12 luglio 1971, con il quale, ai sensi del decreto
legislativo  del Capo provvisorio dello Stato 29 luglio 1947, n. 804,
ratificato  dalla  legge  17  aprile  1956,  n.  561,  si  approva la
costituzione,  da  parte  della  Confederazione  artigiana  sindacati
autonomi, dell'Ente di assistenza sociale per gli artigiani;
  Visto  l'atto  costitutivo e lo statuto ad esso allegato, stipulato
il  7 marzo 2000 a rogito notaio De Angelis Mario (repertorio n. 4729
- raccolta n. 1427) dal quale risulta interamente versato il capitale
sociale pari a L. 100.000.000;
  Vista  la  delibera  del  comitato  di  presidenza  casa in data 29
gennaio 2000, autorizzato dal consiglio confederale, allegata a detto
atto  costitutivo  sotto  la lettera "a", con la quale si da' mandato
per la costituzione del presente CAF;
  Vista   la  dichiarazione  del  cosegretario  della  Confederazione
autonoma  sindacati  artigiani  con  la  quale  si  attesta che detta
Confederazione   conta   un   numero   di   associati   superiore   a
cinquantamila;
  Vista la polizza di assicurazione con la compagnia di assicurazioni
"Unipol"   la   cui   garanzia   e'  prestata  con  un  massimale  di
2.000.000.000  di  lire,  ai  sensi  dell'art. 6, comma 1, del citato
decreto n. 164/1999;
  Vista  la relazione tecnica sulla capacita' operativa del Caf anche
in  ordine  all'affidamento  a  terzi  delle  attivita' di assistenza
fiscale,  previsto  a  norma  dell'art.  11,  comma  1,  del  decreto
ministeriale n. 164/1999;
  Vista  l'insussistenza  di provvedimenti di sospensione dell'ordine
di  appartenenza  a  carico  del responsabile dell'assistenza fiscale
rag.  Supini  Danilo n. a Deruta il 25 ottobre 1938 ed ivi residente,
iscritto  all'albo  dei  ragionieri  del  collegio  di  Perugia e dei
revisori dei conti;
  Considerato  che  nell'istanza  di  autorizzazione allo svolgimento
dell'attivita'  di  assistenza  fiscale  sono  indicati  gli elementi
richiesti dall'art. 7, comma 1, del decreto ministeriale n. 164/1999;
  Viste   le  dichiarazioni  rese  dai  componenti  il  consiglio  di
amministrazione  della  societa'  richiedente  e  dei  componenti  il
collegio sindacale attestanti la sussistenza dei requisiti soggettivi
previsti dall'art. 8 del decreto ministeriale n. 164/1999;
  Considerato  che  sussistono,  quindi,  i requisiti e le condizioni
previste  dal  capo  V  del  decreto  legislativo  n.  241/1997, come
aggiunto dal decreto legislativo 28 dicembre 1998, n. 490, e del capo
II   del  decreto  ministeriale  31  maggio  1999,  n.  164,  per  la
costituzione dei centri di assistenza fiscale;
                              Autorizza
la  societa'  "Centro  di  assistenza  fiscale  C.A.S.A. dipendenti e
pensionati  S.r.l."  in  sigla  "CAF  C.A.S.A.  S.r.l." all'esercizio
dell'attivita'  di  assistenza  fiscale  nei confronti dei lavoratori
dipendenti  e  pensionati  ai sensi dell'art. 7, comma 4, del decreto
ministeriale  n.  164/1999  e dell'art. 33 del decreto legislativo n.
241/1997.
  La predetta societa' sara' iscritta all'albo dei centri autorizzati
di assistenza fiscale per i lavoratori dipendenti e pensionati.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Roma, 16 febbraio 2001
                                            p. Il direttore: Pittelli