MINISTERO DELLA SANITA'

DECRETO 22 dicembre 2000 

Assegnazione  all'Istituto  superiore  di  sanita'  ed al Policlinico
universitario   Tor   Vergata,   della  somma  di  L. 91.350.000.000,
programma investimenti ex art. 20, legge n. 67/1988.
(GU n.60 del 13-3-2001)

                      IL MINISTRO DELLA SANITA'
  Visto  l'art.  20  della  legge  11 marzo 1988, n. 67, e successive
modificazioni,  che  ha  autorizzato  l'esecuzione  di  un  programma
pluriennale di interventi in materia di edilizia sanitaria;
  Visto l'art. 4, comma 15, della legge 30 dicembre 1991, n. 412, che
prevede  che gli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico,
gli istituti zooprofilattici sperimentali, i policlinici universitari
a  gestione  diretta e l'Istituto superiore di sanita' possano essere
ammessi  direttamente  a  beneficiare  delle  risorse, loro destinate
dall'art.  20  della  legge  11 marzo  1988, n. 67, nell'ambito della
quota  di  riserva  determinata  dal  CIPE, su proposta del Ministero
della  sanita',  previo  parere  della  Conferenza  permanente  per i
rapporti  tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e
Bolzano;
  Vista  la  deliberazione del 21 marzo 1997, con la quale il CIPE ha
approvato  i  criteri  per  l'avvio  della seconda fase del programma
nazionale straordinario di investimenti in sanita';
  Viste  le  deliberazioni del 6 maggio 1998, con le quali il CIPE ha
approvato  il  Programma nazionale quadro di investimenti in sanita',
nel  quale  viene  riservata la richiamata quota nella misura di lire
1.226.810  miliardi  destinata  agli  istituti  di  ricovero e cura a
carattere  scientifico,  agli istituti zooprofilattici sperimentali e
ai   policlinici  universitari  a  diretta  gestione  e  all'Istituto
superiore  di  sanita' e ha altresi' approvato il Programma specifico
per l'utilizzo delle risorse rese disponibili dalla legge 27 dicembre
1997,  n. 450, nell'ambito delle quali e' stata assegnata la somma di
L. 129.996.563.000,  riservata  ai  suddetti  enti,  da ripartire con
successivo provvedimento;
  Visto  l'art. 3 della legge 17 maggio 1999, n. 144, che sostituisce
il   comma  2  dell'art.  1  del  decreto  legislativo  n.  430/1997,
demandando  ad apposita deliberazione del CIPE l'individuazione delle
tipologie   dei   provvedimenti   oggetto   del  trasferimento  e  le
amministrazioni    rispettivamente    competenti,    nonche'    delle
attribuzioni,   non   concernenti   compiti   di   gestione  tecnica,
amministrativa  e  finanziaria previste da norme vigenti, che il CIPE
continua ad esercitare;
  Visto  l'art. 4, lettera b), della delibera CIPE del 6 agosto 1999,
n. 141, recante "Regolamento concernente il riordino delle competenze
del  CIPE", che attribuisce, tra le altre, al Ministero della sanita'
la  funzione di ammissione a finanziamento dei progetti in materia di
edilizia  sanitaria  suscettibili  di immediata realizzazione, di cui
all'art.  20,  comma  5-bis  della  legge  11 marzo  1988,  n.  67, e
successive modificazioni ed integrazioni;
  Visto l'art. 50, comma 1, lettera c), della legge 23 dicembre 1998,
n. 448, integrato dall'art. 4-bis del decreto-legge 28 dicembre 1998,
n.  450, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 febbraio 1999,
n.  39,  che  dispone  ulteriori  finanziamenti  per l'attuazione del
programma  di  interventi  in materia di ristrutturazione edilizia ed
ammodernamento  tecnologico del patrimonio sanitario pubblico per gli
anni  1999, 2000 e 2001 non-che' la tabella D della legge 23 dicembre
1999, n. 488, che rende disponibile la somma di L. 5.327.000.000.000,
di cui L. 1.068.000.000.000 per l'anno 2000, 1.505.000.000.000 per il
2001 e lire 2.755.000.000.000 per il 2002;
  Visto  il  decreto  ministeriale  18 aprile  2000,  con  il  quale,
nell'esercizio delle competenze devolute, e' stata assegnata la somma
di  L.  299.618.000.000  a  favore  di  istituti di ricovero e cura a
carattere  scientifico  e  di  policlinici  universitari  a  gestione
diretta, a valere sulle somme agli stessi riservate;
  Visti  i decreti ministeriali 25 luglio 2000 di rifinalizzazione di
risorse  finanziarie gia' assegnate all'IRCCS IFO e di autorizzazione
all'utilizzo  delle  stesse  somme  per  il  preliminare  di acquisto
dell'ospedale denominato San Raffaele in Roma;
  Visti  i  decreti  ministeriali  30 agosto  2000  e 6 ottobre 2000,
rispettivamente   di   assegnazione   di  risorse  finanziarie  e  di
autorizzazione  all'utilizzo  delle  stesse  per  il  perfezionamento
dell'acquisto del gia' citato ospedale San Raffaele in Roma;
  Considerato  che  l'ammontare  delle risorse riservate agli enti di
cui  al  citato  art.  4  della  legge  n.  412/1991,  al  netto  dei
finanziamenti gia' impegnati, e' di L. 293.358.000.000;
  Viste le istanze di finanziamento inoltrate dall'Istituto superiore
di sanita' e dall'Universita' di Tor Vergata e ritenuto che le stesse
rivestano carattere di priorita';
  Acquisito  in  data 21 dicembre 2000, il parere favorevole espresso
dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e
le province autonome di Trento e Bolzano sulla proposta del Ministero
della  sanita'  in  data 1o dicembre 2000, con la quale si propone di
riservare   la   quota   di   L.   91.350.000.000,   a  valere  sulle
disponibilita'  sopracitate,  da assegnare agli interventi di seguito
specificati;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  Sono  assegnate  all'Istituto superiore di sanita' e al Policlinico
universitario  Tor  Vergata,  in  Roma,  per  la  realizzazione degli
interventi per ciascuno indicati, le somme di seguito specificate che
assommano  a  complessive di lire 91.350.000.000 pari a 47.178.337,73
Euro, come di seguito specificato:
    Istituto  superiore di sanita' per acquisto e ristrutturazione di
edificio attualmente di proprieta' dell'Ente poste L. 31.350.000.000,
pari a 16.190.923,78 Euro;
    Policlinico   universitario   Tor   Vergata   in   Roma   per  il
completamento  dell'intero complesso universitario L. 60.000.000.000,
pari a 30.987.413,95 Euro.
      Roma, 22 dicembre 2000
                                                Il Ministro: Veronesi
Registrato alla Corte dei conti il 1o febbraio 2001
Ufficio  di  controllo  preventivo  dei  Ministeri  dei  servizi alla
persona e dei beni culturali, registro n. 1, foglio n. 63