AGENZIA DELLE ENTRATE

DECRETO 28 febbraio 2001 

Autorizzazione  alla  societa'  "Caf  Sicaf  -  Centro  di assistenza
fiscale  S.r.l.", in forma abbreviata "Caf Sicaf S.r.l.", in Roma, ad
esercitare l'attivita' di assistenza fiscale ai lavoratori dipendenti
e pensionati, ai sensi dell'art. 7, comma 4, del decreto ministeriale
n. 164/1999 e dell'art. 33 del decreto legislativo n. 241/1997.
(GU n.79 del 4-4-2001)

                       IL DIRETTORE REGIONALE
                     DELLE ENTRATE PER IL LAZIO

  Visto  l'art.  32,  comma  1,  lettera  d)  del decreto legislativo
9 luglio  1997,  n.  241, cosi' come introdotto dall'art. 1, comma 1,
del decreto legislativo 28 dicembre 1998, n. 490, in base al quale le
organizzazioni  sindacali  dei  lavoratori dipendenti e pensionati od
organizzazioni territoriali da esse delegate, aventi complessivamente
almeno   cinquantamila   aderenti,   possono   costituire  centri  di
assistenza  fiscale  nei  confronti  dei contribuenti non titolari di
redditi  di  lavoro  autonomo  e  d'impresa, di cui agli articoli 49,
comma  1,  e  51 del testo unico delle imposte sui redditi, approvato
con  decreto del Presidente della Repubblica del 22 dicembre 1986, n.
917;
  Visto  il  decreto  ministeriale del 31 maggio 1999, n. 164, con il
quale  e' stato emanato il regolamento recante norme per l'assistenza
fiscale  resa dai centri di assistenza fiscale per le imprese e per i
dipendenti,  dai  sostituti  d'imposta e dai professionisti, ai sensi
dell'art. 40 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241;
  Visto  il  decreto del direttore del dipartimento delle entrate del
12 luglio  1999  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  n.  166  del
17 luglio  1999,  con  il  quale  all'art. 1 e' stata attribuita alle
direzioni  regionali  la  competenza  al rilascio dell'autorizzazione
allo svolgimento dell'attivita' di assistenza fiscale;
  Vista  l'istanza prodotta in data 20 febbraio 2001, con la quale la
societa'  "Caf  Sicaf - Centro di assistenza fiscale S.r.l." in sigla
"Caf  Sicaf  S.r.l.", con sede legale in Roma via Cesare Balbo n. 35,
chiede  di essere abilitata alla costituzione di centri di assistenza
fiscale ai lavoratori dipendenti e pensionati;
  Visto  l'atto  costitutivo  stipulato  il 6 novembre 2000, a rogito
notaio  Antonelli  Vincenzo  (rep.  50463  -  raccolta n. 15716) e il
verbale  di  assemblea  straordinaria  del 5 febbraio 2001 a modifica
dell'art.  1  dello  statuto  allegato  a detto atto costitutivo, dal
quale  ultimo  risulta interamente versato il capitale sociale pari a
L. 100.000.000 (cento milioni);
  Viste  le  delibere allegate a detto atto costitutivo sub A, B e C,
rispettivamente  della  segreteria  nazionale  Sinfub,  della  giunta
esecutiva  della Cuq e della giunta esecutiva dell'Anqui con le quali
si  da'  mandato  per  la  costituzione  del presente Caf, nonche' si
attesta che il numero degli aderenti supera le cinquantamila unita';
  Vista  la  polizza  di  assicurazione stipulata con la compagnia di
assicurazioni  "Unipol"  la cui garanzia e' prestata con un massimale
di  L. 2.000.000.000  (due  miliardi), ai sensi dell'art. 6, comma 1,
del citato decreto n. 164/1999;
  Vista la relazione tecnica sulla capacita' operativa del Caaf anche
in  ordine  all'affidamento  a  terzi  delle  attivita' di assistenza
fiscale,  previsto  a  norma  dell'art.  11,  comma  1,  del  decreto
ministeriale n. 164/1999;
  Vista  l'insussistenza  di provvedimenti di sospensione dell'ordine
di  appartenenza  a  carico  del responsabile dell'assistenza fiscale
dott. Petrecca Piero, nato a Campobasso il 19 maggio 1963 e residente
ad Isernia iscritto all'ordine dei dottori commercialisti di Isernia;
  Considerato  che  nell'istanza  di  autorizzazione allo svolgimento
dell'attivita'  di  assistenza  fiscale,  sono  indicati gli elementi
richiesti dall'art. 7, comma 1, del decreto ministeriale n. 164/1999;
  Viste   le  dichiarazioni  rese  dai  componenti  il  consiglio  di
amministrazione  ed  il collegio sindacale della societa' richiedente
attestanti la sussistenza dei requisiti soggettivi previsti dall'art.
8 del decreto ministeriale n. 164/1999;
  Considerato  che  sussistono,  quindi,  i requisiti e le condizioni
previste  dal  capo  V  del  decreto  legislativo  n.  241/1997, come
aggiunto dal decreto legislativo 28 dicembre 1998, n. 490, e del capo
II   del   decreto  ministeriale  31 maggio  1999,  n.  164,  per  la
costituzione dei centri di assistenza fiscale;
                             Autorizza:
  La  societa'  "Caf Sicaf - Centro di assistenza fiscale S.r.l.", in
forma  abbreviata  "Caf Sicaf S.r.l." all'esercizio dell'attivita' di
assistenza   fiscale   nei  confronti  dei  lavoratori  dipendenti  e
pensionati  ai sensi dell'art 7, comma 4, del decreto ministeriale n.
164/1999  e  dell'art.  33  del  decreto  legislativo n. 241/1997. La
predetta  societa'  sara' iscritta all'albo dei centri autorizzati di
assistenza fiscale per i lavoratori dipendenti e pensionati.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Roma, 28 febbraio 2001
                                     Il direttore regionale: Di Iorio