IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Considerato che il 20 marzo 2001 un incendio ha causato la parziale
distruzione della sede della scuola media statale Cavalcaselle, nel
comune di Legnago, in provincia di Verona, determinando il decesso di
una studentessa e l'intossicazione di numerosi studenti, docenti e
personale delle strutture di soccorso;
Considerato che l'incendio ha determinato il crollo parziale
dell'edificio scolastico e la parziale distruzione di gran parte
dell'arredo e delle attrezzature didattiche dell'istituto,
pregiudicando il regolare proseguimento delle attivita' in
prossimita' della conclusione dell'anno scolastico in corso;
Considerato che a fronte di tale emergenza si e' determinata una
situazione di grave crisi, impedendo il normale svolgimento delle
attivita' didattiche e il rapido ripristino delle condizioni di
normalita';
Vista la relazione fornita dal Ministro della pubblica istruzione,
nella quale viene evidenziata l'esigenza di un intervento
straordinario e tempestivo, al fine di non pregiudicare
definitivamente il regolare proseguimento dell'attivita' didattica;
Considerato che l'evento verificatosi e' tale da richiedere
l'adozione di provvedimenti straordinari ed urgenti al fine di
concorrere con l'amministrazione comunale di Legnago, a realizzare il
piu' celere ripristino della normale attivita' didattica;
Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri adottata nella
riunione del 28 marzo 2001 sulla proposta del Ministro dell'interno
delegato per il coordinamento della protezione civile;
Decreta:
Ai sensi e per gli effetti dell'art. 5, comma 1, della legge
24 febbraio 1992, n. 225, e' dichiarato fino al 30 luglio 2002 lo
stato di emergenza nel territorio del comune di Legnago per gli
interventi urgenti finalizzati alla ripresa dell'attivita' didattica
ed al ripristino dell'edificio scolastico danneggiato dall'incendio
verificatosi il 20 marzo 2001.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
Roma, 28 marzo 2001
Il Presidente
del Consiglio dei Ministri
Amato
Il Ministro dell'interno
delegato per il coordinamento
della protezione civile
Bianco