ISVAP - ISTITUTO PER LA VIGILANZA SULLE ASSICURAZIONI PRIVATE E DI INTERESSE COLLETTIVO

PROVVEDIMENTO 28 marzo 2001 

Modificazioni   allo  statuto  della  Societa'  italiana  cauzioni  -
Compagnia   di  assicurazioni  e  riassicurazioni  S.p.a.  (in  breve
Societa'   italiana   cauzioni   S.p.a.   o  SIC  S.p.a.),  in  Roma.
(Provvedimento n. 1826).
(GU n.83 del 9-4-2001)

                  L'ISTITUTO PER LA VIGILANZA SULLE
           ASSICURAZIONI PRIVATE E DI INTERESSE COLLETTIVO
  Vista  la  legge  12 agosto  1982, n. 576, recante la riforma della
vigilanza   sulle   assicurazioni   e   le   successive  disposizioni
modificative ed integrative;
  Visto  il  decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 175, di attuazione
della  direttiva  n.  92/49/CEE  in  materia di assicurazione diretta
diversa  dall'assicurazione  sulla  vita e le successive disposizioni
modificative  ed integrative; in particolare, l'art. 40, comma 4, che
prevede l'approvazione delle modifiche dello statuto sociale;
  Visto  il  decreto  legislativo  13 ottobre  1998,  n. 373, recante
razionalizzazione delle norme concernenti l'Istituto per la vigilanza
sulle   assicurazioni  private  e  di  interesse  collettivo  ed,  in
particolare, l'art. 2, concernente la pubblicita' degli atti;
  Visto   il   decreto  ministeriale  in  data  26 novembre  1984  di
ricognizione   delle   autorizzazioni   all'esercizio  dell'attivita'
assicurativa  e riassicurativa gia' rilasciate alla Societa' italiana
cauzioni  -  Compagnia  di assicurazioni e riassicurazioni S.p.a. (in
breve  Societa'  italiana  cauzioni S.p.a. o SIC S.p.a.), con sede in
Roma,   via   Crescenzio   n.   12,  ed  i  successivi  provvedimenti
autorizzativi   nonche'   quelli   di  decadenza  dall'autorizzazione
all'esercizio dell'attivita' assicurativa in alcuni rami danni;
  Vista  la  delibera assunta in data 15 dicembre 2000 dall'assemblea
straordinaria  degli  azionisti  della SIC S.p.a. che ha approvato le
modifiche  apportate  agli  articoli 1, 6 (abrogato), 14, 20, 24, 25,
29, 30 e 34 dello statuto sociale;
  Considerato   che   non   emergono   elementi  ostativi  in  merito
all'approvazione  delle  predette  variazioni  allo  statuto  sociale
dell'impresa di cui trattasi;
                              Dispone:
  E'  approvato  il  nuovo testo dello statuto sociale della Societa'
italiana  cauzioni  -  Compagnia  di  assicurazioni e riassicurazioni
S.p.a. (in breve Societa' italiana cauzioni S.p.a. o SIC S.p.a.), con
sede in Roma, con le modifiche apportate agli articoli:
    art.  1  (Costituzione,  sede,  durata  e  scopo della societa'):
introduzione   della  possibilita'  di  istituire  (ed  eventualmente
sopprimere) "nei modi di legge, sedi secondarie ...";
    abrogazione   dell'ex   art.  6  (Capitale  sociale  ed  azioni):
trasferimento  a titolo oneroso di azioni: prelazione degli azionisti
- procedura;
    nuovo art. 6 (Capitale sociale ed azioni): articolo figurante nel
nuovo  testo  statutario  con  la  seguente formulazione: "(soppresso
dall'assemblea straordinaria del 15 dicembre 2000)";
    art. 14 (Assemblee): introduzione della possibilita' di convocare
l'assemblea  "anche  fuori  della  sede  sociale, purche' in un paese
dell'Unione europea o in Svizzera";
    art.  20 (Consiglio di amministrazione): nuova determinazione del
numero  di  componenti  il  Consiglio di amministrazione: "... da 3 a
11 ..." (in luogo dei precedenti: "... da 9 a 19 ...");
    art.    24   (Consiglio   di   amministrazione):   riformulazione
dell'articolo con nuova disciplina in materia di raduno del consiglio
di  amministrazione,  qualora  attivato  "su  richiesta":  "... di un
amministratore  avente  la  legale rappresentanza della societa'" (in
luogo  della  precedente  previsione  statutaria:  "... di almeno due
amministratori").
  Nuova disciplina in materia di:
    a) luogo  di  convocazione del consiglio: "anche fuori della sede
sociale purche' in un paese dell'Unione europea o in Svizzera";
    b) modalita' di riunione del consiglio: anche per videoconferenza
o teleconferenza - condizioni ed effetti;
    art.   25  (Consiglio  di  amministrazione):  soppressione  della
disciplina  preesistente  in  materia di votazioni nelle riunioni del
consiglio   di   amministrazione   e   del  comitato  esecutivo,  con
particolare  riferimento  alle votazioni segrete e al caso di parita'
nelle   votazioni,   sia  palesi  che  segrete.  Invariato  il  resto
dell'articolo;
    art.    29   (Consiglio   di   amministrazione):   riformulazione
dell'articolo  con nuova disciplina in materia di comitato esecutivo:
"... composto  da  tre a cinque consiglieri ... Il comitato esecutivo
nomina,  tra i suoi membri, il presidente" (in luogo della precedente
previsione  statutaria:  "... composto  da  tre  a  sette membri, ...
presieduto  dal  presidente  o,  in  sua  assenza,  da  uno  dei vice
presidenti   o   dall'amministratore   delegato,   se   nominato,   o
dall'amministratore  piu' anziano ... Di tale comitato faranno parte:
il   presidente,   almeno   un  vice  presidente  e  l'amministratore
delegato ...");
    art.  30  (Rappresentanza  sociale): riformulazione dell'articolo
con  nuova  disciplina  in  materia  di  rappresentanza  legale della
societa':      "... spetta      disgiuntamente     al     presidente,
all'amministratore  delegato,  se  nominato, ed ai singoli membri del
comitato  esecutivo,  ove  nominato ..."  (in  luogo della precedente
previsione  statutaria:  "... spetta disgiuntamente al presidente, ai
vice presidenti ed all'amministratore delegato, se nominato ...");
    art.  34  (Esercizio  sociale,  bilancio  e riparto degli utili):
soppressione  del  primo comma in materia di termini per il pagamento
del dividendo.
  In  relazione  alla disciplina dei dividendi non reclamati entro un
quinquennio,  sostituzione  della  parola "acquisiti" (in luogo della
precedente  "devoluti") relativamente agli effetti che ne derivano in
capo alla societa'.
  Il presente provvedimento sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
    Roma, 28 marzo 2001
                                             II presidente: Manghetti