DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 17 maggio 2001 

Proroga   dello   stato   di  emergenza  in  ordine  alla  situazione
determinatasi nel settore della depurazione delle acque reflue urbane
della citta' di Milano.
(GU n.122 del 28-5-2001)

              IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

  Considerato  che  con  decreto  del  Presidente  del  Consiglio dei
Ministri  pro-tempore  in data 21 gennaio 2000 e' stato dichiarato lo
stato  di  emergenza  in  ordine  alla  situazione  determinatasi nel
settore  della  depurazione delle acque reflue urbane della citta' di
Milano;
  Vista  la  richiesta  di  proroga  dello  stato  di emergenza fatta
pervenire  con  nota  n.  160/2001  del  3 aprile  2001  dal sindaco,
commissario  delegato  a  fronteggiare  l'emergenza determinatasi nel
settore della depurazione delle acque reflue nella citta' di Milano;
  Vista  la  nota  n.  3802/TAI/M/DI/UD.E  del 15 maggio 2001, con la
quale il Ministro dell'ambiente concorda con la richiesta del sindaco
di  Milano  commissario delegato, di proroga dello stato di emergenza
per   portare   a  compimento  la  realizzazione  degli  impianti  di
depurazione;
  Considerato  che  il  complesso  degli  interventi  finora posti in
essere necessita di ulteriori tempi per l'attuazione e la definizione
delle problematiche connesse al superamento dell'emergenza;
  Visto l'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Vista  la  deliberazione  del Consiglio dei Ministri adottata nella
riunione  del  17 maggio  2001  su proposta del Ministro dell'interno
delegato per il coordinamento della protezione civile;
                              Decreta:
  Ai  sensi  e  per  gli  effetti  dell'art.  5, comma 1, della legge
24 febbraio  1992,  n.  225, e per quanto evidenziato in premessa, e'
prorogato  fino  al  31 dicembre 2002 lo stato di emergenza in ordine
alla  situazione  determinatasi  nel  settore della depurazione delle
acque reflue urbane della citta' di Milano.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Roma, 17 maggio 2001


                                       Il Presidente
                                del Consiglio dei Ministri
                                           Amato


  Il Ministro dell'interno
delegato per il coordinamento
   della protezione civile
           Bianco