IL PRESIDENTE
Visto l'art. 1-bis del decreto legislativo 31 dicembre 1999, n.
545, come introdotto dall'art. 35 della legge 18 febbraio 1999, n.
28, che disciplina la istituzione delle sezioni staccate delle
commissioni tributarie regionali;
Visto il decreto interministeriale 6 giugno 2000, che provvede alla
istituzione delle suddette sezioni staccate, tra cui e' compresa la
sede di Brescia, avente competenza per le province di Brescia,
Bergamo, Mantova e Cremona;
Vista la risoluzione n. 4/2000, adottata dal consiglio di
presidenza per la giustizia tributaria, nella seduta del 13 novembre
2000, con la quale vengono dettati criteri, fra l'altro, per la
composizione delle sezioni staccate e per l'assegnazione dei ricorsi
in appello a tali sezioni;
Precisato che, ai sensi dell'art. 2 del citato decreto
interministeriale 6 giugno 2000, le sezioni staccate costituiscono
"mera articolazione interna delle commissioni tributarie regionali,
non rilevante ai fini della competenza e della validita' degli atti
processuali", non costituendo uffici autonomi;
Visto l'art. 3, e relativo allegato n. 1, dello stesso decreto
interministeriale 6 giugno 2000 che detta, fra l'altro, criteri per
la ripartizione interna del contenzioso - nell'ambito delle
commissioni tributarie regionali - stabilendo che alle sezioni
staccate vengono assegnati i ricorsi in appello avverso le sentenze
delle commissioni tributarie provinciali ricomprese nell'ambito
territoriale delle sezioni staccate medesime;
Considerato che e' stata individuata la sede della sezione staccata
di Brescia, che viene ubicata, in Brescia, via Cefalonia n. 70
(Crystal Palace), che risulta fornita del necessario collegamento
telematico con la sede di Milano della commissione tributaria
regionale e delle altre indispensabili attrezzature, per il
funzionamento;
Considerato, altresi', che, d'intesa con l'amministrazione delle
finanze, e' stato individuato il personale da adibire alla segreteria
della sezione;
Riservato, a separati provvedimenti, la composizione delle sei
sezioni, distinte con i numeri 63, 64, 65, 66, 67 e 68, che
opereranno, nell'ambito della predetta sezione staccata, nonche' ogni
altra determinazione sul concreto trasferimento a Brescia del
relativo contenzioso pendente, in atto giacente presso la sede di
Milano;
Che, pertanto, a partire dalla data di pubblicazione del presente
decreto nella Gazzetta Ufficiale, i ricorsi in appello avverso le
sentenze emesse dalle commissioni tributarie provinciali di Brescia,
Bergamo, Mantova e Cremona, nonche' gli altri atti (documenti,
memorie, atti, istanze, etc.) dei relativi procedimenti, potranno
essere presentati presso la sede predetta della sezione staccata;
Visto il citato art. 1-bis del decreto legislativo 31 dicembre
1992, n. 545, come introdotto con l'art. 35 della legge 18 febbraio
1999, n. 28;
Vista la risoluzione n. 4/2000, adottata dal consiglio di
presidenza per la giustizia tributaria, nella seduta del 13 novembre
2000;
Decreta:
La sezione staccata di Brescia della commissione tributaria
regionale della Lombardia, come sopra istituita, avente competenza
sulle province di Brescia,Bergamo, Mantova e Cremona, sara'
operativa, ad ogni effetto, a decorrere dalla data di pubblicazione
del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale.
La sezione ha sede in Brescia, via Cefalonia, n. 70 (Crystal
Palace).
Con separato provvedimneto si provvedera' alla composizione delle
sei sezioni interne (numeri 64, 65, 66, 67 e 68), in cui si articola
la sezione medesima.
Dalla data di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta
Ufficiale, il deposito dei ricorsi in appello e degli altri atti
nelle province di Brescia, Bergamo, Mantova e Cremona, verra'
effettuato presso la segreteria della sezione staccata, in Brescia,
all'indirizzo sopra indicato.
Milano, 31 maggio 2001
Il presidente: Ingrassia