MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI

DECRETO 28 settembre 2001, n. 457 

Modifica  del  decreto ministeriale 20 dicembre 1999, n. 553, recante
regolamento  attuativo  delle  disposizioni  di  istituzione,  presso
l'INPS,  del  Fondo  per  la gestione speciale di cui all'articolo 2,
comma  26, della legge 8 agosto 1995, n. 335, e del relativo comitato
amministratore. Articolo 58, legge 17 maggio 1999, n. 144.
(GU n.3 del 4-1-2002)
 
 Vigente al: 19-1-2002  
 

          IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
  Visto  il decreto legislativo 30 giugno 1994, n. 479, di attuazione
della  delega  conferita  dall'articolo  1,  comma  32,  della  legge
24 dicembre  1993,  n.  537, in materia di riordino e soppressione di
enti pubblici di previdenza e di assistenza;
  Visto  l'articolo  2,  comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335,
recante  la  previsione  di  una  gestione  separata,  presso l'INPS,
finalizzata  all'estensione  della  tutela previdenziale obbligatoria
alle categorie di lavoratori autonomi ivi specificate;
  Visto  l'articolo 58 della legge 17 maggio 1999, n. 144, istitutivo
del  Fondo  e del comitato amministratore per la gestione speciale di
cui  all'articolo  2,  comma  26, della legge n. 335 del 1995, ed, in
particolare,  il  comma  4  del  predetto  articolo  58,  concernente
l'emanazione   del   regolamento   attuativo  delle  disposizioni  di
costituzione del Fondo e del comitato;
  Visto  il decreto ministeriale 20 dicembre 1999, n. 553, pubblicato
nella  Gazzetta  Ufficiale  n.  87  del  13  aprile  2000, recante il
predetto regolamento attuativo;
  Considerato  che  nell'articolo 3 del suindicato decreto n. 553 del
1999,  sono  erroneamente  individuate  le  competenze  spettanti  al
comitato   amministratore  della  gestione  speciale  in  materia  di
decisione  dei  ricorsi  proposti  dagli  iscritti  avverso  gli atti
adottati  dall'INPS, risultando omessa la previsione della competenza
a  decidere  sulla prestazione pensionistica principale, senza che la
stessa  possa  ritenersi  spettante  ad  altri  organi dell'Istituto,
essendo,  il  comitato  in  questione, l'unico ad essere composto dai
rappresentanti della nuova categoria di assicurati;
  Ritenuto,  pertanto,  di  dover  procedere alla modifica, nel senso
indicato,  dell'articolo  3,  comma  1,  lettera  d)  del  decreto 20
dicembre 1999, n. 553;
  Visto  il  decreto  legislativo  30 luglio  1999,  n.  300, recante
riforma  dell'organizzazione  del  Governo,  a norma dell'articolo 11
della legge 15 marzo 1997, n. 59;
  Visto il decreto-legge 12 giugno 2001, n. 217, recante modifiche al
predetto decreto legislativo;
  Visto l'articolo 17, comma 3, della legge 23 agosto 1988, n. 400;
  Visto l'articolo 17, comma 25, della legge 15 maggio 1997, n. 127;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 24 settembre 1997,
n. 336;
  Udito  il  parere  del  consiglio  di  Stato espresso dalla sezione
consultiva per gli atti normativi nell'adunanza del 27 agosto 2001;
  Vista  la  comunicazione  al  Presidente del Consiglio dei Ministri
avvenuta con nota prot. 22061/01;
                              Decreta:
                           Articolo unico
  La lettera d) del comma 1, dell'articolo 3 del decreto del Ministro
del  lavoro  e  della  previdenza  sociale  20 dicembre 1999, n. 553,
pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  n. 87, del 13 aprile 2000, e'
cosi'  sostituita:  "decidere, in unica istanza, i ricorsi in materia
di contributi e di prestazioni a carico del Fondo".
                      Disposizione transitoria
  La  norma  di cui al precedente articolo si applica anche a tutti i
ricorsi  che,  alla  data  di entrata in vigore del presente decreto,
risultino gia' proposti al Comitato.
  Il  presente decreto, munito del sigillo dello Stato sara' inserito
nella  Raccolta  ufficiale  degli  atti  normativi  della  Repubblica
italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo
osservare.
    Roma, 28 settembre 2001
                                                  Il Ministro: Maroni
Visto, il Guardasigilli: Castelli
Registrato alla Corte dei conti il 19 dicembre 2001
Ufficio  di  controllo  preventivo  sui  Ministeri  dei  servizi alla
persona e dei beni culturali, registro n. 7, foglio n. 40