MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE

DECRETO 13 luglio 2000 

Scioglimento  della  societa'  cooperativa "Cooperativa di consumo di
Faenza a r.l.", in Faenza.
(GU n.175 del 28-7-2000)

                            IL DIRETTORE
          della direzione provinciale del lavoro di Ravenna
  Visto l'art. 2544, comma 1, seconda parte, del codice civile;
  Visto l'art. 2 della legge 17 luglio 1975, n. 400;
  Considerato  che  ai sensi del predetto art. 2544 del codice civile
l'Autorita'  amministrativa  di vigilanza ha il potere di disporre lo
scioglimento di cui trattasi;
  Atteso  che  l'Autorita' amministrativa per le societa' cooperative
ed  i loro consorzi si identifica con il Ministero del lavoro e della
previdenza sociale;
  Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29;
  Visto il decreto direttoriale in data 6 marzo 1996 che demanda alle
Direzioni   provinciali  del  lavoro  le  procedure  di  scioglimento
d'ufficio  ai sensi dell'art. 2544 del codice civile, limitatamente a
quelle senza nomina di commissario liquidatore;
  Vista  l'istruttoria  predisposta da questo Ufficio per la societa'
cooperativa  appresso  indicata, da cui risulta che la stessa trovasi
nelle  condizioni  previste  dal  gia'  citato  art.  2544 del codice
civile;
  Visto  il  parere  favorevole espresso dal Comitato centrale per le
cooperative in data 12 aprile 2000;
                              Decreta:
  La  societa' cooperativa "Cooperativa di consumo di Faenza a r.l.",
con  sede  in  Faenza  (Ravenna),  costituita per rogito notaio dott.
Domenico  Chinassi in data 12 marzo 1945 (rep. n. 4978) omologato dal
tribunale   di   Ravenna  in  data  10  aprile  1945,  depositato  in
cancelleria  il 3 maggio 1945, iscritta al registro delle societa' al
n.  1319,  avente  numero di posizione nel bollettino ufficiale delle
societa'  cooperative  (B.U.S.C.)  457/31159,  e'  sciolta  ai  sensi
dell'art.  2544  del  codice  civile  senza  far luogo alla nomina di
commissario liquidatore.
    Ravenna, 13 luglio 2000
                                                Il direttore: Carbone