MINISTERO DEL TESORO, DEL BILANCIO E DELLA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

DECRETO 10 maggio 2000 

Impegno  della  somma  complessiva  di  L. 934.396.446 a favore della
Cassa  depositi  e  prestiti  per  i  successivi  trasferimenti  agli
istituti mutuanti interessati.
(GU n.184 del 8-8-2000)

                        IL DIRETTORE GENERALE
     del Dipartimento per le politiche di sviluppo e di coesione

  Visto  l'art.  20,  comma  1,  della legge 11 marzo 1988, n. 67 che
autorizza  le  regioni  e le province autonome di Trento e Bolzano al
finanziamento  di  interventi in materia di ristrutturazione edilizia
sanitaria  e  di  ammodernamento tecnologico del patrimonio sanitario
pubblico,  mediante  operazioni di mutuo da effettuare nel limite del
95%  della spesa ammissibile risultante dal progetto, con la Bei, con
la  Cassa  depositi  e  prestiti  e  con gli istituti e le aziende di
credito allo scopo abilitate;
  Visto  l'art. 4, comma 7, della legge finanziaria 23 dicembre 1992,
n.  500  il  quale  stabilisce  che  gli  oneri  derivanti  dai mutui
contratti  per  l'edilizia  sanitaria, ai sensi del predetto art. 20,
sono  a  carico  del  fondo  sanitario nazionale di conto capitale, a
decorrere dal 1994;
  Visto  il  decreto  16 luglio  1993  del  Ministro  del  tesoro, di
concerto  col  Ministro  della  sanita',  con  il  quale  sono  state
stabilite  le procedure per la contrazione dei mutui e i rimborsi dei
relativi oneri di ammortamento e preammortamento;
  Visto,  in  particolare,  il  comma  2  dell'art. 8 del sopracitato
decreto  16 luglio  1993  il  quale  dispone  che  la  Cassa depositi
prestiti   comunichera'   al   Ministero   del   bilancio   e   della
programmazione   economica   l'ammontare   complessivo   delle   rate
semestrali,  con  valuta 30 giugno e 31 dicembre, da accreditare agli
istituti mutuanti interessati;
  Visto  il proprio decreto 24 maggio 1996, n. 010 con il quale si e'
dato  corso  all'impegno  delle  prime rate semestrali a favore della
Cassa  depositi  prestiti  per  i  versamenti agli istituti che hanno
concesso mutui agli enti in esso indicati;
  Considerato  che  con propri decreti numeri 59 e 71 del 15 dicembre
1999,  sono  stati  estinti  anticipatamente  al  31 dicembre 1999, i
finanziamenti  concessi  rispettivamente  da  Monte Paschi Siena alla
regione Toscana e da Banca nazionale del lavoro alla regione Umbria;
  Vista  la  richiesta  di  versamento  della  nona  rata semestrale,
scadenza  30 giugno  2000,  avanzata  dal  Banco di Sicilia per mutuo
concesso all'Universita' degli studi di Palermo, di L. 934.396.446;
  Vista  la  nota  n.  000892 del 12 aprile 2000 della Cassa depositi
prestiti  con  la  quale  si chiede il versamento degli importi delle
rate in scadenza al 30 giugno 2000, che la Cassa stessa provvedera' a
trasferire successivamente al sopramenzionato istituto bancario;
  Vista la legge di bilancio 23 dicembre 1999, n. 489 per l'esercizio
2000;
  Visto  il  decreto  legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 e successive
integrazioni e modificazioni;
  Ritenuto,  di  dover  impegnare  ed erogare la somma complessiva di
L. 934.396.446,  valuta 30 giugno 2000, a favore della Cassa depositi
e  prestiti  per  il  successivo  trasferimento all'istituto mutuante
interessato,  a  valere sul capitolo 9700 per la quota capitale delle
rate di ammortamento pari a L. 651.707.280 e sul capitolo 4970 per la
quota  interessi  pari  a  L. 282.689.166,  dello stato di previsione
della   spesa   del  Ministero  del  tesoro,  del  bilancio  e  della
programmazione economica per l'anno 2000;
                              Autorizza
l'impegno ed il pagamento della somma complessiva di L. 934.396.446 a
favore  della  Cassa  depositi  e  prestiti,  per l'esercizio 2000, a
carico  dello  stato  di  previsione  della  spesa  del Ministero del
tesoro, del bilancio e della programmazione economica, nella misura e
sui capitoli di seguito riportati:
    capitolo 9700 per L. 651.707.280;
    capitolo 4970 per L. 282.689.166.
  Per il versamento saranno emessi appositi mandati, valuta 30 giugno
2000,  mediante  accreditamento  delle  somme  a  favore  della Cassa
depositi  e  prestiti,  sul conto di tesoreria n. 350-29811 intestato
alla  Cassa  stessa,  per  il  successivo  trasferimento all'istituto
mutuante interessato.
    Roma 10 maggio 2000
                                       Il direttore generale: Bitetti