IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO
Visto l'art. 1 della legge 24 dicembre 1951, n. 1405;
Visto l'art. 1 della legge 18 marzo 1968, n. 309, che prevede la
cessione di monete di speciale fabbricazione o scelta ad enti,
associazioni e privati italiani o stranieri;
Vista la legge 20 aprile 1978, n. 154;
Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive
modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto ministeriale 15 giugno 2000, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale n. 173 del 26 luglio 2000;
Visto in particolare l'art. 3 del citato decreto ministeriale 15
giugno 2000, concernente le caratteristiche delle monete d'argento da
L. 1 della serie triennale "Storia della Lira";
Considerato che l'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato durante
le prove di coniazione ha rilevato problemi tecnici per la
realizzazione delle suddette monete;
Ritenuto pertanto necessario di dover modificare il tipo della
"godronatura" per consentire la perfetta coniazione delle monete in
questione;
Decreta:
La caratteristica del contorno delle monete d'argento da L. 1, gia'
prevista all'art. 3 del decreto ministeriale 15 giugno 2000 citato
nelle premesse, viene cosi' modificata: da "godronatura continua" a
"godronatura discontinua".
Il presente decreto sara' inviato all'Ufficio centrale del bilancio
per la registrazione e sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
Roma, 9 agosto 2000
Il direttore generale: Gugliemino