MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI

DECRETO 14 settembre 2000 

Dichiarazione  dell'esistenza  del  carattere di eccezionalita' degli
eventi  calamitosi  verificatisi  nelle province di Cremona, Mantova,
Pavia e Varese.
(GU n.228 del 29-9-2000)

          IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI
  Visto  l'art. 70 del decreto del Presidente della Repubblica del 24
luglio  1977, n. 616, concernente il trasferimento alle regioni delle
funzioni   amministrative  relative  agli  interventi  conseguenti  a
calamita'   naturali   o   avversita'   atmosferiche   di   carattere
eccezionale;
  Visto  l'art.  14  della legge 15 ottobre 1981, n. 590, che estende
alle  regioni a statuto speciale e alle province autonome di Trento e
Bolzano  l'applicazione dell'art. 70 del decreto del Presidente della
Repubblica  24 luglio  1977,  n.  616,  nonche' le disposizioni della
stessa legge n. 590/1981;
  Visto  il decreto legislativo 4 giugno 1997, n. 143, concernente il
conferimento alle regioni delle funzioni amministrative in materia di
agricoltura e pesca, nonche' la riorganizzazione dell'amministrazione
centrale;
  Visto  il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, concernente il
conferimento  di  ulteriori  funzioni  e compiti amministrativi dello
Stato alle regioni ed agli enti locali;
  Visto  il  decreto legislativo 29 ottobre 1999, n. 443, concernente
disposizioni  correttive  ed  integrative  del decreto legislativo 31
marzo 1998, n. 112;
  Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, concernente la
riforma dell'organizzazione di Governo;
  Vista  la  legge  14  febbraio  1992,  n. 185, concernente la nuova
disciplina del Fondo di solidarieta' nazionale;
  Visto  l'art.  2 della legge 18 luglio 1996, n. 380, di conversione
del  decreto-legge 17 maggio 1996, n. 273, che estende gli interventi
compensativi  del  Fondo  alle  produzioni  non  assicurate ancorche'
assicurabili;
  Visto  l'art.  2, comma 2 della legge 14 febbraio 1992, n. 185, che
demanda   al  Ministro  delle  politiche  agricole  e  forestali,  la
dichiarazione  dell'esistenza  di  eccezionale calamita' o avversita'
atmosferica, attraverso la individuazione dei territori danneggiati e
le  provvidenze da concedere sulla base delle specifiche richieste da
parte delle regioni e delle province autonome;
  Vista  la  richiesta  di declaratoria della regione Lombardia degli
eventi   calamitosi  di  seguito  indicati,  per  l'applicazione  nei
territori  danneggiati  delle  provvidenze  del Fondo di solidarieta'
nazionale:
    grandinate del 27 maggio 2000 nelle province di Cremona, Mantova;
    grandinate  dal 4 luglio 2000 al 14 luglio 2000 nelle province di
Varese, Pavia;
  Accertata   l'esistenza  del  carattere  eccezionale  degli  eventi
calamitosi segnalati, per effetto dei danni alle produzioni;
                              Decreta:
  E'  dichiarata  l'esistenza  del carattere eccezionale degli eventi
calamitosi elencati a fianco delle sottoindicate province per effetto
dei  danni  alle  produzioni nei sottoelencati territori agricoli, in
cui  possono  trovare  applicazione  le specificate provvidenze della
legge 14 febbraio 1992, n. 185:
  Cremona: grandinate del 27 maggio 2000, provvidenze di cui all'art.
3,  comma  2,  lettere  b),  c),  d),  nel  territorio  dei comuni di
Calvatone, Drizzona, Piadena, Tornata;
  Mantova: grandinate del 27 maggio 2000, provvidenze di cui all'art.
3,  comma 2, lettere b), c), d), nel territorio dei comuni di Canneto
sull'Oglio, Casalromano;
  Pavia:  grandinate  del 14 luglio 2000, provvidenze di cui all'art.
3,  comma  2,  lettere b), c), d), nel territorio dei comuni di Borgo
Priolo,   Borgoratto   Mormorolo,  Calvignano,  Casteggio,  Garlasco,
Lungavilla,  Montalto  Pavese,  Montebello  della Battaglia, Pizzale,
Ruino, Voghera;
  Varese:  grandinate  del 4 luglio 2000, provvidenze di cui all'art.
3,  comma  2,  lettere c), d), nel territorio dei comuni di Arcisate,
Induno Olona, Luino.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Roma, 14 settembre 2000
                                         Il Ministro: Pecoraro Scanio