Avviso pubblico per il conferimento di un incarico quinquennale di direzione di struttura complessa di farmacia ospedaliera (disciplina farmacia ospedaliera) del P.O. "SS. Annunziata" di Chieti, dell'azienda unita' sanitaria locale di Chieti.(GU n.91 del 21-11-2000)
In esecuzione della deliberazione n. 2488 del 24 ottobre 2000, e' indetto avviso pubblico per il conferimento di un incarico quinquennale di direzione di struttura complessa di farmacia ospedaliera (disciplina farmacia ospedaliera) del P.O. "SS. Annunziata" di Chieti, ai sensi dell'art. 15 del decreto legislativo n. 502/1992, cosi' come modificato dal decreto legisaltivo n. 229/1999. I requisiti specifici richiesti per l'ammissione sono i seguenti: a) iscrizione all'albo dell'ordine dei farmacisti attestata in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza dell'avviso; b) anzianita' di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina o disciplina equipollente, e specializzazione nella disciplina o in una disciplina equipollente ovvero anzianita' di servizio di dieci anni nella disciplina; c) curriculum ai sensi dell'art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997 in cui sia documentata una specifica attivita' professionale ed adeguata esperienza ai sensi dell'art. 6 del predetto decreto del Presidente della Repubblica; d) attestato di formazione manageriale. Fino all'emanazione dei provvedimenti di cui all'art. 7 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, l'incarico e' attribuito senza l'attestato di formazione manageriale, fermo restando l'obbligo di acquisire l'attestato al primo corso utile. Tutti i suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione. Ai sensi dell'art. 15-nonies del decreto legislativo n. 229/1999 il limite massimo di eta' per il collocamento a riposo dci dirigenti responsabili di struttura complessa e' stabilito al sessantacinquesimo anno di eta', fatta salva l'applicazione dell'art. 16 del decreto legislativo n. 503/1992. Si precisa che, ai sensi dell'art. 15-quinquies, comma 5, del decreto legislativo n. 229/1999, gli incarichi di direzione di struttura complessa implicano il rapporto di lavoro esclusivo. Nella domanda gli aspiranti, sotto la propria responsabilita' e consapevoli delle pene stabilite per false attestazioni e mendaci dichiarazioni ai sensi degli articoli 483, 495, e 496 del codice penale, della legge n. 15/1968 e successive modificazioni e del decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998, devono dichiarare: a) cognome, nome, data, luogo di nascita e residenza; b) cittadinanza italiana. Sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica e sono richiamate le disposizioni di cui all'art. 3 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 174/1994 e successive modificazioni, relative ai cittadini degli Stati membri dell'Unione europea; c) il comune di iscrizione nelle liste elettorali ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime: d) le eventuali condanne riportate ovvero di non aver riportato condanne penali; e) il possesso, con dettagliata specificazione, dei requisiti specifici di ammissione; f) il possesso della laurea in farmacia o in chimica e tecnologie farmaceutiche; g) il domicilio presso il quale deve essere fatta all'aspirante ogni necessaria comunicazione inerente l'avviso. Alla domanda devono essere allegati i sotto indicati documenti: 1) certificazioni attestanti il possesso dei requisiti specifici richiesti; 2) tutti i documenti, pubblicazioni e titoli scientifici e di carriera che il candidato ritenga opportuno presentare nel proprio interesse ed agli effetti della valutazione di merito e della formazione dell'elenco degli idonei. I documenti redatti in lingua estera dovranno essere legalmente tradotti e muniti di dichiarazione di conformita'. Le pubblicazioni devono essere edite a stampa. Tutta la documentazione, per formare oggetto di valutazione, dovra' essere in originale o in copia autenticata ai sensi di legge. A tale fine si fa presente che, in base alle norme di legge vigenti, per "copia autenticata ai sensi di legge" si intendono: a) le copie autenticate da parte di uno dei soggetti previsti nell'art. 14 della legge 4 gennaio 1968, n. 15 (il pubblico ufficiale dal quale e' stato emesso o presso il quale e' depositato l'originale, o al quale deve essere prodotto il documento, nonche' da un notaio, cancelliere, segretario comunale o altro funzionario incaricato dal sindaco); b) le copie autenticate con "dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta'" di cui all'art. 4 della legge n. 15/1968. La natura del documento o dei documenti va opportunamente specificata nella dichiarazione. Le copie dei documenti vanno unite alla "dichiarazione" mediante punti di cucitura e, nel caso un documento consti di piu' fogli, vanno osservate le formalita' previste dall'art. 14, comma 2, della citata legge n. 15/1968 (firma a margine di ciascun foglio). In tali "dichiarazioni" la firma deve essere autenticata, salvo il caso in cui la firma sia apposta in presenza del dipendente addetto ovvero siano presentate unitamente a fotocopia di documento di riconoscimento. Le dichiarazioni temporaneamente sostitutive di certificazioni previste dall'art. 2 della legge n. 15/1968 e dall'art. 1 del decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998 per poter produrre i medesimi effetti delle relative certificazioni ne devono contenere tutti gli elementi. A campione. ovvero laddove sussistano ragionevoli dubbi sulla veridicita' del loro contenuto, si procedera' ad effettuare idonei controlli. Qualora emerga la non veridicita' del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera; 3) curriculum formativo e professionale datato e firmato. Detto curriculum dovra' essere documentato con riferimento sia all'attivita' assistenziale correlata alla disciplina e sia alle attivita' professionali, di studio e alle pubblicazioni, per le quali assumono valenza precipua quei valori afferenti l'area o il settore di specifico interesse in relazione al posto di funzione da ricoprire. Le istanze e la documentazione prodotti in difformita' dalle indicazioni di cui sopra comporteranno la non ammissione al concorso, salvo per i titoli facoltativi per i quali si procedera' solo alla loro non valutazione. In nessun caso potra' farsi riferimento a documentazione gia' in possesso dell'A.U.S.L. (fascicolo personale, altri concorsi). Termine per la presentazione delle domande. Gli aspiranti dovranno far pervenire entro il termine del trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana apposita domanda, redatta in carta semplice, indirizzata al direttore generale A.U.S.L. Chieti - via Martiri Lancianesi, 19 - 66100 Chieti. Qualora detto giorno sia festivo il termine e' prorogato al primo giorno successivo non festivo. La firma apposta in calce alla domanda non necessita di autenticazione ai sensi della legge 15 maggio 1997, n. 127. Le domande, che dovranno essere inoltrate esclusivamente a mezzo il servizio pubblico postale, si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite entro il termine indicato. A tal fine fara' fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. L'amministrazione declina ogni responsabilita' per dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni di recapito fornite dall'aspirante o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato sulla domanda o per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'amministrazione stessa. Modalita' di selezione. Il direttore generale provvedera' a nominare, con successivo atto deliberativo, la commissione di esperti cui compete, ai sensi di quanto previsto dal combinato disposto di cui all'art. 5 decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997 e all'art. 15 del decreto legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni, l'accertamento del possesso dei requisiti richiesti per l'ammissione nonche' la valutazione di idoneita' dei candidati sulla base del colloquio e del curriculum professionale prodotto. La prova, ai sensi di quanto prescritto dall'art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, consistera' in un colloquio tendente ad accertare le capacita' professionali del candidato nella specifica disciplina con riferimento anche alle esperienze professionali documentate, nonche' all'accertamento delle capacita' gestionali, organizzative e di direzione del candidato stesso con riferimento all'incarico da svolgere. Conferimento incarico. L'incarico, che ha durata quinquennale ed e' rinnovabile, sara' conferito dal direttore generale secondo i criteri e le modalita' di cui ali'art. 15 del decreto legislativo n. 502/1992, cosi' come modificato dal decreto legislativo n. 229/1999. Trattamento economico dell'incarico. Il trattamento economico corrisposto e' disciplinato dai vigente Contratto collettivo nazionale di lavoro dell'area della dirigenza sanitaria, professionale, tecnica ed amministrativa. Per ogni eventuale informazione gli interessati potranno rivolgersi al Dipartimento amministrazione degli affari generali e del personale dipendente - ufficio concorsi - nei giorni feriali dal lunedi' al venerdi', nelle ore d'ufficio (telefono 0871/358760). Per quanto non previsto si fa riferimento alla normativa di cui al decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni ed integrazioni nonche' al decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484. Per le discipline equipollenti si fa riferimento al decreto del Ministro della sanita' del 30 gennaio 1998, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 37 del 14 febbraio 1998 (supplemento ordinario n. 25). L'amministrazione si riserva la facolta' di prorogare, sospendere, modificare o revocare il presente avviso qualora, a suo insindacabile giudizio, ne rilevasse la necessita' o l'opportunita'.