N. 47 ORDINANZA (Atto di promovimento) 17 dicembre 2010

Ordinanza del 17 dicembre 2010 emessa dalla Corte d'appello  di  Bari
nel procedimento penale a carico di Flacco Matteo. 
 
Reati e pene - Prescrizione  -  Modifiche  normative  comportanti  un
  regime  piu'  favorevole  in  tema  di  prescrizione  dei  reati  -
  Disciplina transitoria - Questione di legittimita' costituzionale. 
- Legge 5 dicembre 2005, n. 251, art. 10, comma 3. 
- Costituzione, art. 117. 
(GU n.13 del 23-3-2011 )
 
                         LA CORTE DI APPELLO 
 
    Ha pronunziato la seguente ordinanza. 
    Preso  atto   dell'eccezione   di   legittimita'   costituzionale
dell'art.10, comma 3, legge n. 251/2005 - per  contrasto  con  l'art.
117 Cost. - formulata dai difensori dell' imputato; 
    Considerata  la  rilevanza  della  questione  in  relazione  alla
materia di decisione, giacche' i reati oggetto di contestazione - con
riferimento  ai  quali  il  Tribunale  di  Trani  aveva  in  sentenza
sostanzialmente gia' escluso la valutazione della recidiva del Flacco
-   sarebbero   suscettibili   di   estinzione    per    prescrizione
nell'eventualita' che, venendo meno la previsione dell'art. 10, comma
3, legge n.  251/2005,  risultasse  applicabile  la  piu'  favorevole
disciplina di cui al combinato disposto degli artt. 157 e 161 c.p.; 
    Ritenuto che la questione stessa non e' manifestamente infondata,
militando in proposito le  condivisibili  ragioni  ed  argomentazioni
espresse dalla suprema Corte  di  cassazione,  II  sez.  penale,  con
ordinanza n. 22537 in data 27 maggio 2010 (depositata  il  giorno  11
giugno 2010) da intendersi in questa sede integralmente richiamate; 
 
                              P. Q. M. 
 
    Dichiara   non   manifestamente   infondata   la   questione   di
legittimita' costituzionale dell'art. 10, comma 3, legge n.  251/2005
in relazione all'art. 117 Cost.  e  sospende  il  giudizio  in  corso
nonche' la decorrenza dei termini di prescrizione tuttora applicabili
ai reati in contestazione. 
    Ordina che a cura della cancelleria  la  presente  ordinanza  sia
notificata al  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  e  che  sia
comunicata ai Presidenti delle due Camere del Parlamento. 
    Cosi' deciso in Bari, addi' 17 dicembre 2010. 
 
                       Il Presidente: Mancini