MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI

DECRETO 25 gennaio 2002 

Scioglimento  della  societa' cooperativa a r.l. "Societa' alimentare
reduci prigionia - S.A.R.P.", in Bergamo.
(GU n.43 del 20-2-2002)

                      IL DIRIGENTE PROVINCIALE
            del servizio politiche del lavoro di Bergamo
  Visto  l'art. 2544 del codice civile, cosi' come modificato ex art.
18 della legge 31 gennaio 1992, n. 59;
  Vista la legge 17 luglio 1975, n. 400;
  Visto il decreto direttoriale 6 marzo 1996 della Direzione generale
della  cooperazione  del  Ministero  del  lavoro  e  della previdenza
sociale  che ha disposto il decentramento a livello provinciale degli
scioglimenti senza liquidatore di societa' cooperative;
  Visto  il  verbale  di  ispezione  ordinaria  ultimata  in  data 28
novembre  2000,  le cui risultanze evidenziano le condizioni previste
dal precitato art. 2544 del codice civile;
  Acquisito  il  parere  favorevole  espresso  nella  riunione del 23
maggio  2001  del  Comitato centrale per le cooperative che, con voto
unanime,  nei  confronti della cooperativa sottoelencata debba essere
adottato  il  provvedimento  per atto dell'autorita', di cui all'art.
2544 del codice civile, senza nomina di commissario liquidatore;
                              Decreta:
  La seguente societa' cooperativa e' sciolta per atto dell'autorita'
ai   sensi   dell'art.  2544  del  codice  civile,  senza  nomina  di
commissario  liquidatore, in virtu' dell'art. 2 della legge 17 luglio
1975, n. 400:
    societa' cooperativa a r.l. "Societa' alimentare reduci prigionia
-  S.A.R.P.",  con  sede  sociale  in  Bergamo,  costituita in data 7
dicembre  1953,  per rogito notaio dott. Colombo, repertorio n. 1049,
iscritta  al  n.  3554  del  tribunale  di  Bergamo, gia' iscritta al
registro ditte con il numero 73579 (B.U.S.C. n. 13/44852).
      Bergamo, 25 gennaio 2002
                          Il dirigente provinciale reggente: Di Nunno