MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI

DECRETO 17 giugno 2002 

Scioglimento della societa' cooperativa "Edilizia Liliana" a r.l., in
Pregnana Milanese.
(GU n.149 del 27-6-2002)

                      IL DIRIGENTE PROVINCIALE
                        del lavoro di Milano
  Visto l'art. 2544 del codice civile;
  Vista la legge 17 luglio 1975, n. 400;
  Visto l'art. 18 della legge 31 gennaio 1992, n. 59;
  Visto  il  decreto  del  direttore  generale della cooperazione del
6 marzo  1996  di  decentramento  agli  uffici provinciali del lavoro
degli scioglimenti senza liquidatore di societa' cooperative;
  Visto  il decreto ministeriale 7 novembre 1996, n. 687, che dispone
l'attribuzione   alle  direzioni  provinciali  del  lavoro,  servizio
politiche  del  lavoro  delle  funzioni  gia'  attribuite agli uffici
provinciali del lavoro e della massima occupazione;
  Visto  il  decreto  del  sottosegretario di Stato del Ministero del
lavoro  e  della  previdenza  sociale in data 27 gennaio 1998, che ha
innalzato  il limite al di sotto del quale non si deve far luogo alla
nomina del commissario liquidatore;
  Visto   l'unanime   parere   della   commissione  centrale  per  le
cooperative     espresso    nella    seduta    dell'8 ottobre    1997
sull'applicabilita'   dell'art.  2544  del  codice  civile  anche  in
presenza  delle  fattispecie indicate all'art. 2448 del codice civile
ancorche'  preesistenti;  nel  caso  in  specie:  l'impossibilita' di
funzionamento  dell'assemblea  della  societa'  cooperativa "Edilizia
Liliana" a r.l., con sede in Pregnana Milanese (Milano), via Volta n.
21;
  Vista  la  nota  prot.  n.  676  del 1 marzo 1999 del Ministero del
lavoro   e   della   previdenza  sociale,  Direzione  generale  della
cooperazione,  divisione IV, concernente le richieste di scioglimento
d'ufficio  ex art. 2544 del codice civile di societa' cooperative nei
cui  confronti  si  e'  verificata  anche  una  delle  cause previste
dall'art. 2448 del codice civile;
  Vista  la  convenzione  per la regolamentazione e la disciplina dei
rapporti  tra  gli  uffici  centrali  e  periferici del Ministero del
lavoro  e  delle  politiche  sociali e gli uffici del Ministero delle
attivita' produttive, per lo svolgimento delle funzioni in materia di
cooperazione, del 30 novembre 2001;
  Vista la circolare n. 16/2002, in data 25 marzo 2002, del Ministero
del  lavoro  e delle politiche sociali, Dipartimento per le politiche
del  lavoro  e  dell'occupazione  e  tutela dei lavoratori, Direzione
generale  degli affari generali, risorse umane e attivita' ispettiva,
divisione  I, relativa a "Misure dirette ad assicurare la continuita'
dell'azione amministrativa in materia di cooperazione - Problematiche
connesse alla fase transitoria";
  Visto  il verbale in data 16 luglio 2001, integrato il 26 settembre
2001,  di  ispezione ordinaria eseguita sull'attivita' della societa'
cooperativa  Edilizia  Liliana  a  r.l. con sede in Pregnana Milanese
(Milano),  via  Volta  n.  21, da cui risulta che la medesima trovasi
nelle   condizioni  previste  dall'art.  2544  del  codice  civile  e
dall'art.  2,  comma  1,  della legge 17 luglio 1975, n. 400, perche'
sussistono  le  seguenti cause: non ha depositato bilanci dopo quello
al  31 dicembre 1984, non ha compiuto atti di gestione dopo il 1986 e
il  legale rappresentante ha dichiarato, il 4 luglio 2001, che non vi
sono attivita' da liquidare;
                              Decreta:
  La  societa'  cooperativa  "Edilizia Liliana" a r.l. sede legale in
Pregnana  Milanese,  via  Volta  n.  21, costituita per rogito notaio
dott. Ferrante Cazzaniga Donesmondi di Milano in data 9 gennaio 1974,
repertorio   n.  14975/1574,  BUSC  8135/129436,  codice  fiscale  n.
03276120155  e'  sciolta,  senza  dar  luogo  a nomina di commissario
liquidatore, ai sensi dell'art. 2544 del codice civile, comma 1, come
modificato  dall'art.  18  della  legge  31 gennaio  1992,  n.  59  e
dell'art.  2,  comma 1, della legge 17 luglio 1975, n. 400, in quanto
non  ha  depositato  bilanci  dopo quello al 31 dicembre 1984, non ha
compiuto  atti  di gestione dopo il 1986 e per non avere attivita' da
liquidare.
  Il presente decreto verra' trasmesso al Ministero della giustizia -
ufficio   pubblicazioni   leggi   e   decreti,   per  la  conseguente
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica.
    Milano, 17 giugno 2002
                                     Il dirigente reggente: Cicchitti