MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI

DECRETO 4 dicembre 2002 

Erogazione  dei contributi previsti dall'art. 9, comma 1, della legge
7  dicembre  1999,  n.  472,  in favore dell'I.N.P.S. per il rimborso
delle   minori  entrate  derivanti  dalla  riduzione  delle  aliquote
contributive  a  carico  dei  dipendenti  delle  esercenti  Trasporto
pubblico locale.
(GU n.27 del 3-2-2003)

                      IL CAPO DEL DIPARTIMENTO
                 trasporti terrestri e per i sistemi
                      informativi e statistici

  Vista la legge 7 dicembre 1999, n. 472, recante "Interventi urgenti
nel settore dei trasporti";
  Visto,  in  particolare,  l'art.  9, comma 1 della citata legge nel
quale  si  dispone  che, per l'anno 1999, in attesa della definizione
del  complessivo  assetto  dei  contributi previdenziali a carico dei
dipendenti  dalle  aziende esercenti pubblici servizi di trasporto di
cui  al  decreto  legislativo 29 giugno 1996, n. 414, con decreto del
Ministro  del  lavoro  e  delle politiche sociali, di concerto con il
Ministro  dell'economia  e  delle finanze, le aliquote contributive a
carico  dei  predetti dipendenti sono ridotte mediante allineamento a
quelle medie dei dipendenti del settore industriale;
  Visto  il  medesimo  art.  9,  comma  2,  della predetta legge, che
prevede  che  l'importo  delle  complessive  minori entrate derivanti
dall'applicazione  del  comma 1 e' corrisposto all'INPS dal Ministero
delle  infrastrutture  e  dei  trasporti mediante un piano di rientro
commisurato ad un limite di impegno quindicennale di lire 10 miliardi
a  decorrere  dall'anno  2000,  che  costituisce il limite massimo di
spesa, per l'attuazione dello stesso comma 1;
  Visto  il  decreto dirigenziale n. 024/TPL del 31 dicembre 2001 con
il  quale e' stata impegnata la somma di Euro 3.826.601,32 per l'anno
finanziario 2001 e fino all'anno 2015;
  Visto  che sul capitolo 2460, dello stato di previsione della spesa
del  Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, la cassa e' pari
a Euro 5.164.569,00;
  Considerato  che  sul  medesimo capitolo con decreto dirigenziale 6
giugno  2002,  n.  31/TPL,  e' stato gia' autorizzato il pagamento di
Euro 3.826.601,32 in conto residui 2001, a favore dell'INPS;
  Constatato  pertanto,  che  la  cassa  attualmente  disponibile sul
capitolo  in  parola,  ammonta  a  Euro  1.337.967,68  e  che bisogna
procedere al pagamento della quota 2002 pari a Euro 3.826.601,32;
  Vista  la  nota  del  16  maggio  2002,  n.  1150,  con la quale il
Dipartimento  per i trasporti terrestri e per i sistemi informativi e
statistici ha chiesto al Ministero dell'economia e delle finanze, per
il  tramite  dell'Ufficio  centrale  di  bilancio,  la  variazione in
aumento  della  sola  cassa  di Euro 2.488.634,00 e alla quale non e'
stato ancora dato riscontro;
  Vista   la   direttiva   ministeriale   dell'8  febbraio  2002,  n.
21/141/1214,  registrata  alla  Corte  dei  conti in data 22 febbraio
2002,  registro 1, foglio n. 119, con la quale, per l'anno 2002, sono
stati  conferiti  obiettivi  ed assegnate le relative quote parti del
bilancio di previsione della spesa del Ministero delle infrastrutture
e dei trasporti ai titolari dei centri di responsabilita';
                              Decreta:
  E'  autorizzato  il  pagamento della somma di Euro 1.337.967,68 sul
capitolo  2460  dello  stato  di previsione della spesa del Ministero
delle   infrastrutture   e   dei   trasporti,   iscritto  nell'unita'
previsionale di base 5.1.2.5 "Sgravi e agevolazioni contributive" del
Centro  di  responsabilita'  amministrativa  "Trasporti  terrestri  e
sistemi  informativi  e  statistici"  per  l'anno finanziario 2002, a
favore dell'Istituto nazionale della previdenza sociale.
  Il  relativo  importo e' da versare sul c/c n. 20350 che l'Istituto
intrattiene presso la Tesoreria centrale dello Stato.
  Il  presente  decreto  verra'  pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
    Roma, 4 dicembre 2002
                                     Il capo del Dipartimento: Fumero