COMUNE DI CAVALLINO - TREPORTI

COMUNICATO

Determinazione  delle  aliquote  dell'imposta comunale sugli immobili
(I.C.I.) per l'anno 2003
(GU n.63 del 17-3-2003)

    Il  comune  di  Cavallino  -  Treporti  (provincia di Venezia) ha
adottato  il 29  gennaio 2003 la seguente deliberazione in materia di
determinazione  delle  aliquote  dell'imposta comunale sugli immobili
(I.C.I.) per l'anno 2003:
    (Omissis);
di  confermare,  (omissis), le aliquote I.C.I. applicabili per l'anno
2003 alle varie fattispecie immobiliari, come di seguito specificato:
    1) aliquota al 4 per mille (minimo previsto dalla legge):
      per  le  unita'  immobiliari direttamente adibite ad abitazione
principale  nonche'  per  le  relative  pertinenze  (cantina, garage,
magazzino,  box,  posto  auto,  soffitta,  comprese  nelle rispettive
categorie catastali);
      per   le   abitazioni   in   cui   sono   in  corso  lavori  di
ristrutturazione  o di restauro, esclusi i lavori di cui all'art. 31,
comma  1,  lettere  c), d) ed e) della legge 5 agosto 1978, n. 457, e
che  diventeranno abitazione principale dei soggetti passivi entro un
anno  dalla  stipula  del  rogito  notarile  di acquisto a seguito di
presentazione,  al  servizio  tributi,  di autocertificazione pena la
decadenza  del  beneficio  e  recupero  della  differenza  di imposta
maggiorata  di  interessi  e  soprattasse  previste  dall'art. 14 del
decreto   legislativo  n.  504/1992  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni;
      per  le  abitazioni concesse in uso gratuito a parenti in primo
grado  (genitori - figli) come dovra' risultare da autocertificazione
da  parte  del  proprietario, tale aliquota spetta anche per un'altra
unita'  immobiliare  oltre  a  quella costituente dimora abituale del
contribuente.  In  caso  di  concessione  in  uso  gratuito  di  piu'
abitazioni  a parenti in primo grado, spetta al possessore concedente
scegliere quella per la quale fruire della riduzione di aliquota.
    Aliquota 5,8 per mille: per le abitazioni concesse in affitto con
regolare  contratto registrato, su accordo del comune e proprietari e
associazioni  della  proprieta'  edilizia,  da  comprovarsi  mediante
autocertificazione   del   proprietario  da  presentare  al  servizio
tributi,  a  norma dell'art. 1, comma 3 e dell'art. 2, comma 3, 4 e 5
della legge 9 dicembre 1998, n. 431.
    Aliquota  5  per mille: per le attivita' produttive e commerciali
se  nel  corso  del 2003 vengono effettuati lavori per l'abbattimento
delle barriere architettoniche.
    Aliquota   al   7   per  mille:  per  tutte  le  restanti  unita'
immobiliari,  ivi  comprese  le  residenze secondarie e le abitazioni
affilate   con  contratto  registrato  a  soggetti  qui  residenti  o
dimoranti stabilmente, per ragioni del lavoro o studio;
    2)  di  applicare  una  detrazione  di Euro 103,30 per l'immobile
adibito ad abitazione principale;
    3)  di applicare l'ulteriore detrazione di Euro 61,97 (detrazione
complessiva  massima  Euro  165,27)  per  i  proprietari  della  sola
abitazione   principale  o  per  i  titolari  del  diritto  reale  di
usufrutto,  uso  o  abitazione sulla stessa, in possesso dei seguenti
requisisti:
      a) titolari di pensione/assegno sociale;
      b) portatori di handicap riconosciuto al 100%;
      c)  ricoverati  in  lungo  degenza  o  in  case protette con il
contributo del comune per un periodo superiore a mesi otto.
    L'ulteriore   detrazione  potra'  essere  applicata  in  un'unica
soluzione  con il saldo di dicembre qualora le su indicate situazioni
si  siano  verificate  oltre  i  termini  di  scadenza  del pagamento
dell'acconto.
    Per  ottenere  tale ulteriore detrazione dovra' essere presentata
un'autocertificazione;
    4)  l'autocertificazione  deve  intendersi  valida  fintanto  non
intervengono  condizioni  modificative  (stipula o rinnovo contratto,
cambio  inquilino,  diritto  all'ulteriore  detrazione) e deve essere
prodotta  al  servizio  tributi nei termini previsti dal regolamento.
L'autocertificazione    deve    riportare:    i    dati    anagrafici
dell'interessato,    gli    identificativi    catastali   dell'unita'
immobiliare e la motivazione.
    (Omissis).