COMUNE DI CASTEL GUELFO DI BOLOGNA

COMUNICATO

Determinazione  delle  aliquote  dell'imposta comunale sugli immobili
(I.C.I.) per l'anno 2003
(GU n.70 del 25-3-2003)

    Il  comune  di Castel Guelfo di Bologna (provincia di Bologna) ha
adottato,  il  17 dicembre 2002, la seguente deliberazione in materia
di determinazione delle aliquote dell'imposta comunale sugli immobili
(I.C.I.) per l'anno 2003:
    (Omissis).
    Aliquota ordinaria nella misura del 6,7 per mille.
    Aliquota ridotta nella misura del 5,3 per mille esclusivamente in
favore di:
      a) persone   fisiche   soggetti  passivi,  per  l'immobile,  di
categoria  catastale  A  (escluso  A10)  e  relative pertinenze (come
definite   dall'art.   12-bis   del   vigente   regolamento   I.C.I.)
direttamente   adibito   ad   abitazione   principale  da  parte  del
proprietario;
      b) le unita' immobiliari di categoria catastale A (escluso A10)
e  relative  pertinenze  (come  defmite  dall'art. 12-bis del vigente
regolamento I.C.I.) nelle ipotesi tassativamente indicate all'art. 19
del vigente regolamento I.C.I.;
      c) soci   di   cooperative   edilizie  a  proprieta'  indivisa,
residenti  nel  comune, per l'unita' immobiliare direttamente adibita
ad  abitazione  principale  dei  sopra  indicati  soggetti  e  per le
relative  pertinenze  (come  definite  dall'art.  12-bis  del vigente
regolamento I.C.I.);
    Detrazione   per  l'abitazione  principale  per  l'anno  2003  in
Euro 103,29.
    Un'ulteriore   detrazione   di   Euro  61,98  (su  base  annua  e
limitatamente  all'abitazione  principale) in favore dei soggetti che
entro  il  termine  per  il  pagamento della prima rata (ovvero della
seconda   se  hanno  acquisito  un  diritto  reale  di  proprieta'  o
d'usufrutto successivamente al 30 giugno 2003) presentino all'ufficio
tributi  idonea  autocertificazione,  resa  ai sensi dell'art. 46 del
decreto  del Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000,
indicante il possesso dei seguenti requisiti o condizioni:
      condizione   generale:   possesso   (a  titolo  di  proprieta',
usufrutto,  altro  diritto  reale tale da generare l'insorgenza della
soggettivita'  passiva)  da  parte  di tutti i componenti lo stato di
famiglia  del  solo  immobile  adibito  ad  abitazione principale, ed
eventualmente    delle   relative   pertinenze   (C/2,   C/6,   C/7),
autonomamente iscritte in catasto.
    Ulteriori condizioni:
      A) - Pensionati:
        avere  compiuto  il sessantacinquesimo anno di eta' alla data
del 1 gennaio 2002;
        essere in condizione non lavorativa e con il seguente reddito
complessivo annuale ai fini Irpef riferiti all'anno 2002;
        fino a Euro 7.230,40 pro-capite con l'aggiunta della somma di
Euro 1549,37 per ogni persona a carico ai fini fiscali.
      B) - Famiglie con basso reddito:
        contribuenti   il  cui  nucleo  familiare  abbia  un  reddito
complessivo  annuale  ai  fini Irpef riferito al 2002 non superiore a
Euro 7.230,40  pro-capite,  intendendosi per nucleo familiare tutti i
componenti lo stato di famiglia.
      C) - Famiglie con presenza di disagio:
        contribuenti  nel  cui  stato di famiglia esistano uno o piu'
soggetti  portatori  di  handicap  con invalidita' superiore al 70% o
anziani non autosufficienti.
    Reddito  pro-capite  complessivo  annuale  ai fini Irpef riferito
all'anno  2002,  non  superiore  a Euro 7.230,40, con l'aggiunta, per
ogni  stato  di  famiglia,  di  una quota di reddito convenzionale di
Euro 7.230,40 per ogni soggetto portatore di handicap con invalidita'
superiore al 70% e /o per ogni anziano non autosufficiente.
    La  domanda  deve  essere  effettuata  utilizzando  gli  appositi
modelli  predisposti  dal comune e gratuitamente messi a disposizione
dei cittadini.
    L'ulteriore  detrazione spetta in ragione del periodo di possesso
annuo per il quale siano vantate le predette condizioni.