MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

DECRETO 11 aprile 2003 

Modificazione  della  graduatoria  delle  concessioni per la gestione
delle  sale destinate al gioco del Bingo per la provincia di Messina,
di cui al decreto 11 luglio 2001, e successive modificazioni.
(GU n.91 del 18-4-2003)

                        IL DIRETTORE GENERALE
                    dell'Amministrazione autonoma
                        dei monopoli di Stato
  Visto il decreto ministeriale 31 gennaio 2000, n. 29, recante norme
per  l'istituzione  del  gioco  del Bingo ai sensi dell'art. 16 della
legge 13 maggio 1999, n. 133;
  Vista la direttiva del Ministro delle finanze 12 settembre 2000 con
la  quale l'incarico di controllore centralizzato del gioco del Bingo
e' stato affidato all'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato;
  Visto  il bando di gara mediante pubblico incanto, pubblicato nella
Gazzetta  Ufficiale,  foglio delle inserzioni n. 278, del 28 novembre
2000,  per  l'assegnazione  di  ottocento concessioni per la gestione
delle sale destinate al gioco del Bingo;
  Visto  il  decreto  del Ministro delle finanze del 21 novembre 2000
con il quale e' stata approvata la convenzione-tipo per l'affidamento
in concessione della gestione del gioco del Bingo;
  Visti  i  decreti  direttoriali  16  novembre 2000 e 6 luglio 2001,
concernenti  l'approvazione  del  piano di distribuzione territoriale
delle sale destinate al gioco del Bingo;
  Visti  i  decreti  direttoriali  n.  UDG/70 del 24 gennaio 2001, n.
UDG/84  del  30  gennaio  2001 e n. UDG/91 del 1 febbraio 2001, con i
quali   e'   stata  istituita  la  Commissione  aggiudicatrice  delle
concessioni per le sale destinate al gioco del Bingo;
  Visto  il  decreto  direttoriale  11 luglio  2001 (pubblicato nella
Gazzetta  Ufficiale  -  serie generale - n. 163, del 16 luglio 2001),
con il quale e' stata approvata, la graduatoria delle concessioni per
la gestione del gioco del Bingo, e successive modificazioni;
  Considerato che, con sentenza n. 6166/02, in data 8 maggio-6 luglio
2002,  il  T.A.R. per il Lazio, accogliendo il ricorso proposto dalla
Primal  S.r.l.  (plico  558  - provincia di Messina), ha annullato il
predetto  provvedimento  di approvazione della graduatoria nei limiti
dell'interesse   della   ricorrente,   poiche'  "appare  illogico  ed
inficiato  da difetto di istruttoria l'operato della Commissione che,
da  un  lato,  procede  alla valutazione di alcune voci non collegate
all'esame  del  progetto  nel  suo  insieme  e, dall'altro, omette di
assegnare  punteggi  a  quei  sottocapitoli che, come i materiali, la
superficie  a  disposizione  per  utente, il numero delle postazioni,
l'accessibiita'  alla sala, l'urbanizzazione della zona, la vicinanza
ad  infrastrutture commerciali, i parcheggi, i servizi igienici ed il
personale   impiegato,   non  richiedevano  apprezzamenti  di  natura
tecnico-discrezionale,   ma   rispondevano   a  risultanze  oggettive
direttamente rilevabili dalla descrizione dell'impianto";
  Visto  che,  con  ordinanza  n.  448/2003, il Consiglio di Stato ha
sospeso  l'efficacia  della  sentenza  n.  6219/2002  con la quale il
T.A.R. per il Lazio ha accolto il ricorso proposto dalla Zilly S.r.l.
(plico  582  - provincia di Messina), ritenendo che "i motivi dedotti
dall'appellante  principale"  "sembrano  suscettibili  di  favorevole
esito, in sede di merito";
  Considerato  che  la  ditta Orlando Antonio e Rosario (plico 1330),
collocata  nella  medesima graduatoria della provincia di Messina, e'
stata   dichiarata  decaduta  con  decreto  in  data  9  agosto  2002
(pubblicato  nella  Gazzetta Ufficiale n. 197, del 23 agosto 2002) e,
per  l'effetto, e' stato dichiarato il subentro della societa' Gerpan
s.n.c. (plico 527);
  Considerato  che  la menzionata Societa' Primal S.r.l. ha inoltrato
richiesta  per  ottenere  l'esecuzione  della  suddetta  sentenza  n.
6166/02;
  Atteso che, in ottemperanza alla predetta pronuncia giurisdizionale
n.  6166/02,  l'amministrazione, dopo accurata istruttoria ed attento
riesame  della  documentazione  presentata  in  sede  di  gara  dalla
societa'  in parola, ritiene di poter attribuire, giusta i criteri di
aggiudicazione  di  cui  al richiamato bando di gara ed i sub criteri
analitici  stabiliti dalla Commissione aggiudicatrice nel verbale del
27  febbraio  2001,  all'offerta  della  Primal  S.r.l.  (Plico 558 -
provincia di Messina) il punteggio complessivo pari a 39 punti;
  Considerato  che  occorre  procedere,  ai  sensi  e per gli effetti
dell'art. 33 della legge n. 1034/1971, alla esecuzione della ripetuta
sentenza  n. 6166/02 e, quindi, alla modifica della graduatoria della
provincia di Messina in base alle suddette risultanze istruttorie;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  1.  La  graduatoria, per la provincia di Messina, delle concessioni
per  la  gestione  del gioco del Bingo, ripor-tata nell'allegato 1 al
decreto  direttoriale  11  luglio  2001  (pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale  n. 163, del 16 luglio 2001), e' modificata come di seguito
indicato:
                Regione: Sicilia; Provincia: Messina

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Pos.|Plico|        Mittente         |        Ubicazione        |Punti
=====================================================================
 1  | 558 | Primal S.r.l.           | Messina                  | 39
---------------------------------------------------------------------
 2  |1242 | Caselli Giovanni        | Messina                  | 34
---------------------------------------------------------------------
 3  | 408 | Players Group S.r.l.    | Messina                  | 32
---------------------------------------------------------------------
 4  | 409 | B & B S.r.l.            | Messina                  | 31
---------------------------------------------------------------------
 5  | 527 | Gerpan S.n.c.           | Torrenova                | 31
---------------------------------------------------------------------
 6  | 582 | Zilly S.r.l.            | Messina                  | 30
---------------------------------------------------------------------
    |     | Ass.ne "Amici della     |                          |
 7  | 884 |natura"                  | Messina                  | 30
---------------------------------------------------------------------
 8  | 768 | Amato S.r.l.            | Capo D'Orlando           | 27
---------------------------------------------------------------------
 9  | 557 | Primal S.r.l.           | Messina                  | 24
---------------------------------------------------------------------
 10 | 306 | B & B S.r.l.            | Barcellona Pozzo di Gotto| 24
---------------------------------------------------------------------
 11 | 625 | Pri.S.Auto S.r.l.       | Sant'Agata di Militello  | 16
---------------------------------------------------------------------
 12 | 307 | B & B S.r.l.            | Giardini Naxos           | 14

  2.  Entro  il  termine  di  dieci  giorni dalla pubblicazione nella
Gazzetta Ufficiale del presente decreto, la Primal S.r.l. (plico 558)
dovra'  ritirare  presso  l'Amministrazione  autonoma dei Monopoli di
Stato  -  Piazza  Mastai n. 11, 00153 Roma - la scheda di valutazione
del  progetto  presentato  con  l'obbligo  di  attenersi,  in sede di
realizzazione  dei  lavori, alla proposta inviata all'amministrazione
in  sede  di  gara,  secondo  quanto  descritto  nella  relazione del
proponente,   nel   rispetto   del  numero  delle  postazioni,  della
superficie utile netta della sala da gioco e di quella a disposizione
di  ciascun  giocatore.  In caso di divergenza grave ricadranno sulla
societa'   tutte   le   conseguenti   responsabilita'   di  carattere
risarcitorio  ed  eventualmente penale. Parimenti saranno valutate le
responsabilita'  connesse  all'intempestiva  rinuncia  della societa'
stessa per i danni erariali che ne scaturiranno e per la tutela degli
aventi  diritto  al  subentro nell'assegnazione. Entro centocinquanta
giorni  dalla  data  di  pubblicazione  nella  Gazzetta Ufficiale del
presente  decreto,  la  societa'  in parola dovra' approntare la sala
debitamente  attrezzata  e  funzionante  per  il  collaudo  da  parte
dell'amministrazione  con facolta' di richiederne il differimento nei
termini  e  alle  condizioni  stabilite  dall'art. 52, comma 48 della
legge 28 dicembre 2001, n. 448 e successive modificazioni.
  3.  Restano  ferme  le  altre disposizioni di cui al citato decreto
direttoriale  11 luglio 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, n.
103 del 16 luglio 2001.
  4. Avverso il presente decreto, che sara' pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale  della  Repubblica  italiana, e' ammesso ricorso nei modi e
nei tempi previsti dalla normativa vigente.
    Roma, 11 aprile 2003
                               p. Il direttore generale: Tagliaferrri