MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI

COMUNICATO

Limitazione  di  funzioni del titolare del vice Consolato onorario in
Port Harcourt (Nigeria)
(GU n.114 del 19-5-2003)

                        IL DIRETTORE GENERALE
                          per il personale

    (Omissis);
                              Decreta:
    Il Signor Pompilio Pillon, vice Console onorario in Port Harcourt
(Nigeria),  oltre all'adempimento dei generali doveri di difesa degli
interessi  nazionali  e di tutela dei cittadini, esercita le funzioni
consolari limitatamente a:
      1.  ricezione  e  trasmissione  materiale al Consolato generale
d'Italia  in  Lagos  degli  atti  di  stato  civile  pervenuti  dalle
autorita'  locali,  dai cittadini italiani o dai comandanti di navi e
di aeromobili nazionali o stranieri;
      2.  ricezione  e trasmissione al Consolato generale d'Italia in
Lagos  delle  dichiarazioni  concernenti lo stato civile da parte dei
comandanti di navi e aeromobili;
      3.  ricezione  e trasmissione al Consolato generale d'Italia in
Lagos dei testamenti formati a bordo di navi o aeromobili;
      4.  ricezione  e  trasmissione  materiale al Consolato generale
d'Italia  in Lagos di atti dipendenti dall'apertura di successione in
Italia;
      5.   emanazione   di  atti  conservativi,  che  non  implichino
disposizione di beni, in materia di successione, naufragio o sinistro
aereo;
      6.   rilascio  di  certificazioni  (esclusi  i  certificati  di
cittadinanza    e    di    residenza   all'estero),   vidimazioni   e
legalizzazioni;
      7.  rilascio  di  documenti  di  viaggio provvisori a cittadini
italiani  privi  di passaporto, dopo aver interpellato, caso per caso
il Consolato generale d'Italia in Lagos;
      8.  effettuazione delle operazioni richieste dalla legislazione
vigente  in  dipendenza  dell'arrivo  e  della  partenza  di una nave
nazionale;
      9.  tenuta  dello  schedario dei cittadini italiani e di quello
delle firme delle autorita' locali.
    Il  presente  decreto  sara'  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
      Roma, 6 maggio 2003
                      Il direttore generale per il personale: Marsili