MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

DECRETO 11 aprile 2003 

Integrazione  cofinanziamento nazionale dell'annualita' 2002 relativo
al  programma  di  controllo  dell'attivita'  di  pesca,  di  cui  al
regolamento  CEE  2847/93 e successive modificazioni ed integrazioni,
ai sensi della legge n. 183/1987. (Decreto n. 4/2003).
(GU n.140 del 19-6-2003)

                      L'ISPETTORE GENERALE CAPO
           per i rapporti finanziari con l'Unione europea
  Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento
delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita'
europee  e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti normativi
comunitari;
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1988,
n.  568  e  successive  modificazioni  ed  integrazioni,  recante  il
regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del
Fondo  di  rotazione,  di  cui  alla predetta legge n. 183/1987 ed in
particolare  il decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e della
programmazione  economica  21 ottobre  2000,  concernente la modifica
delle procedure di pagamento;
  Vista la legge 6 febbraio 1996, n. 52, concernente disposizioni per
l'adempimento  di  obblighi  derivanti  dall'appartenenza dell'Italia
alle Comunita' europee (legge comunitaria 1994);
  Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'art. 3, ha previsto
il  trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria, gia'
attribuiti al CIPE, alle amministrazioni competenti per materia;
  Vista  la delibera CIPE n. 141/99 del 6 agosto 1999, concernente il
riordino  delle  competenze  del  CIPE,  che devolve al Ministero del
tesoro,  del bilancio e della programmazione economica - d'intesa con
le   amministrazioni  competenti  -  la  determinazione  della  quota
nazionale  pubblica  dei  programmi,  progetti  ed  altre  iniziative
cofinanziate dall'Unione europea;
  Visto  il  decreto  del  Ministro  del tesoro, del bilancio e della
programmazione  economica  15 maggio  2000, relativo all'attribuzione
delle  quote  di  cofinanziamento  nazionale  a carico della legge n.
183/1987  per  gli interventi di politica comunitaria che, al fine di
assicurare  l'intesa di cui alla predetta delibera CIPE n. 141/99, ha
istituito  un  apposito Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della
Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E.;
  Vista  la  delibera  CIPE n. 89/2000 del 4 agosto 2000, concernente
direttive  generali  per  l'intervento  del  Fondo  di  rotazione per
l'attuazione  delle  politiche  comunitarie,  di  cui  alla  legge n.
183/1987,  a  favore  di  programmi,  progetti  e azioni in regime di
cofinanziamento con l'Unione europea;
  Visto  il  regolamento CEE del Consiglio delle Comunita' europee n.
2847/93,  e  successive  modificazioni  ed  integrazioni, concernente
l'istituzione di un regime di controllo applicabile nell'ambito della
politica  comune  della  pesca, nonche' il regolamento CE n. 1489/97,
recante  modalita'  di  applicazione  del suddetto regolamento CEE n.
2847/93;
  Vista   la   decisione   del   Consiglio  delle  Comunita'  europee
2001/431/CE  del  28 maggio  2001,  relativa  ad  una  partecipazione
finanziaria  della  Comunita' alle spese sostenute dagli Stati membri
per  l'attuazione  del  citato  regime di controllo dell'attivita' di
pesca;
  Vista   la   decisione   della   Commissione  C(2002)  4883def  del
10 dicembre   2002   che,   nel  quantificare  in  1.554.937,00  euro
l'ulteriore  importo delle spese previste e ammissibili relative alle
azioni  concernenti la formazione degli agenti nazionali e l'acquisto
di   attrezzature   d'ispezione  per  l'anno  2002,  nell'ambito  del
programma   di  controllo  dell'attivita'  di  pesca,  stabilisce  in
567.469,00  euro  il relativo contributo finanziario comunitario, per
cui  la restante quota occorrente per la realizzazione delle suddette
azioni ammonta a 987.468,00 euro;
  Vista la nota del Ministero delle politiche agricole e forestali n.
7/0841  del  26 febbraio  2003 che quantifica in 987.468,00 euro, per
l'anno   2002,   l'ulteriore  fabbisogno  finanziario  nazionale  per
l'attuazione del programma di controllo dell'attivita' di pesca;
  Considerato  che  con proprio decreto n. 91459 del 7 agosto 2002 ha
assegnato  per l'attuazione del programma di controllo dell'attivita'
di  pesca  -  annualita' 2002, a carico del Fondo di rotazione di cui
alla  legge  n.  183/1987, risorse nazionali pubbliche per un importo
pari a 1.487.395,00 euro;
  Considerata   la   necessita'   di  ricorrere  per  tale  ulteriore
fabbisogno   alle   disponibilita'   del   Fondo   di  rotazione  per
l'attuazione delle politiche comunitarie, di cui alla citata legge n.
183/1987;
  Viste  le  risultanze  del  Gruppo di lavoro presso il Dipartimento
della  Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E., di cui al citato
decreto  del  Ministro  del  tesoro  15 maggio  2000,  nella riunione
svoltasi   in   data  11 aprile  2003  con  la  partecipazione  delle
amministrazioni interessate;
                              Decreta:
  1.   Ai   fini  della  realizzazione  del  programma  di  controllo
dell'attivita'  di  pesca  e' assegnata per l'anno 2002 una ulteriore
quota  di  cofinanziamento  nazionale  pubblico di 987.468,00 euro in
favore  del  Comando generale del Corpo delle capitanerie di porto, a
valere  sulle  risorse  del  Fondo  di rotazione di cui alla legge n.
183/1987.
  2.  La  predetta  quota viene erogata secondo le modalita' previste
dalla  normativa  vigente,  sulla  base delle richieste del Ministero
delle politiche agricole e forestali.
  3.  Il  Fondo  di  rotazione  e'  autorizzato  ad  erogare la quota
stabilita  dal  presente  decreto anche negli anni successivi, fino a
quando perdura l'intervento comunitario.
  4.  Le eventuali rettifiche della quota comunitaria apportate, dopo
la  chiusura  del  programma, dalla Commissione europea comporteranno
una riduzione proporzionale della corrispondente quota a carico della
legge  n.  183/1987. L'eccedenza tra la predetta quota posta a carico
del  Fondo  di  rotazione  e  le  somme rideterminate a seguito delle
rettifiche  comunitarie  dovra'  essere  rimborsata al Fondo medesimo
oppure puo' costituire acconto per successivi interventi.
  5.  Il  Ministero delle politiche agricole e forestali adotta tutte
le  iniziative  ed i provvedimenti necessari per utilizzare, entro le
scadenze previste, i finanziamenti comunitari e nazionali relativi al
programma ed effettua i controlli di competenza.
  6.  Il  predetto  Ministero  invia  al  Sistema  informativo  della
Ragioneria  generale  dello  Stato  (SIRGS), i dati per le necessarie
rilevazioni, ai sensi della delibera CIPE n. 141/99.
  7.  Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per la
registrazione  e  successivamente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
    Roma, 11 aprile 2003
                                   L'ispettore generale capo: Amadori
Registrato alla Corte dei conti il 27 maggio 2003
Ufficio  di controllo sui Ministeri economico-finanziari, registro n.
4 Economia e finanze, foglio n. 119