AZIENDA OSPEDALIERA OSPEDALI RIUNITI DI BERGAMO

CONCORSO

Avviso   pubblico  per  il  conferimento,  per  titoli  e  colloquio,
dell'incarico   quinquennale  di  direttore  dell'U.O.  di  chirurgia
generale  I  -  area  chirurgica  e  delle  specialita' chirurgiche -
disciplina di chirurgia generale.
(GU n.100 del 23-12-2003)

    In esecuzione della deliberazione n. 1343 del 25 novembre 2003 e'
indetto   avviso   pubblico   per   il   conferimento   dell'incarico
quinquennale  di  direttore  dell'U.O. di chirurgia generale I - area
funzionale  chirurgica  e delle specialita' chirurgiche - disciplina:
chirurgia  generale, in conformita' alle disposizioni introdotte, per
l'accesso  agli  incarichi di direzione di struttura complessa per il
personale  del  ruolo sanitario del Servizio sanitario nazionale, dal
decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484, con
le integrazioni e modificazioni introdotte dal decreto legislativo 19
giugno 1999, n. 229 e decreto legislativo n. 254 del 28 luglio 2000.
Requisiti generali di ammissione.
    All'avviso   possono   partecipare  candidati  che  possiedono  i
seguenti requisiti:
      a) cittadinanza  italiana,  salve  le  equiparazioni  stabilite
dalle  leggi  vigenti,  o  cittadinanza  di uno dei Paesi dell'Unione
europea;
      b) idoneita'  fisica all'impiego; l'accertamento dell'idoneita'
fisica   e'   effettuato   a  cura  dell'azienda  ospedaliera,  prima
dell'immissione  in  servizio;  il  personale dipendente da pubbliche
amministrazioni  ed  il personale dipendente dagli istituti, ospedali
ed  enti  di  cui  agli  articoli  25  e 26, comma 1, del decreto del
Presidente  della  Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761, e' dispensato
dalla visita medica;
      c) titolo di studio per l'accesso alla carriera;
      d) eta':  come  previsto  dall'art. 3, comma 6, legge 15 maggio
1997,  n.  127, la partecipazione all'avviso non e' soggetta a limiti
di  eta'. Si precisa, tuttavia, che alla luce della vigente normativa
contrattuale,   la   durata   dell'incarico   viene   commisurata  al
raggiungimento  del  limite  massimo  di  eta' previsto dalle attuali
disposizioni di legge.
    Non  possono  accedere  al  posto  coloro che siano stati esclusi
dall'elettorato  politico  attivo e coloro che siano stati dispensati
dall'impiego presso una pubblica amministrazione. A norma della legge
10  aprile  1991,  n.  125  e  degli  articoli  7  e  61  del decreto
legislativo  3  febbraio  1993,  n.  29,  e' garantita parita' e pari
opportunita'  tra  uomini  e  donne  per  l'accesso  al  lavoro  e il
trattamento  sul  lavoro.  Il  possesso  dei  requisiti  generali  e'
riscontrato dal direttore generale.

                 Requisiti specifici di ammissione.

    Ai  sensi dell'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica
1°  dicembre  1997,  n.  484,  richiamati  dal decreto legislativo n.
229/1999,  l'accesso  all'incarico di direttore e' riservato a coloro
che sono in possesso dei seguenti requisiti:
      a) iscrizione  all'albo  dell'Ordine  dei  medici, attestata da
certificato  in  data non anteriore a sei mesi rispetto alla scadenza
del  bando, ovvero, l'iscrizione al corrispondente albo professionale
di  uno  dei  paesi  dell'Unione  europea  con  obbligo di iscrizione
all'albo in Italia prima dell'assunzione in servizio;
      b) anzianita'  di  servizio  di sette anni, di cui cinque nella
disciplina   o  disciplina  equipollente,  e  specializzazione  nella
disciplina  o  in  una  disciplina equipollente, ovvero anzianita' di
servizio di dieci anni nella disciplina;
      c) curriculum  professionale  ai  sensi dell'art. 8 del decreto
del  Presidente  della Repubblica n. 484/1997, in cui sia documentata
la  specifica attivita' professionale ed adeguata esperienza ai sensi
dell'art. 6 del suddetto decreto del Presidente della Repubblica;
      d) attestato di formazione manageriale di cui all'art. 5, comma
1, lettera d), del piu' volte richiamato decreto del Presidente della
Repubblica  n.  484/1997,  come modificato dal decreto legislativo n.
229/1999.
    Ai sensi dell'art. 15 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 484/1997, fino all'emanazione dei provvedimenti di cui all'art. 6,
comma  1,  del  medesimo  decreto del Presidente della Repubblica, si
prescinde  dal possesso dei requisiti inerenti la specifica attivita'
professionale.
    I  requisiti  di  cui  sopra devono essere posseduti alla data di
scadenza    del   termine   di   presentazione   delle   domande   di
partecipazione,  stabilito  nell'avviso  pubblico. L'accertamento del
possesso   dei   requisiti   specifici  e'  effettuato  dall'apposita
commissione.
Domanda di ammissione all'avviso.
    Per  partecipare  all'avviso gli aspiranti dovranno far pervenire
all'ufficio  protocollo dell'azienda ospedaliera - largo Barozzi n. 1
-  c.a.p. 24100 Bergamo, entro il termine perentorio delle ore 12 del
trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione dell'estratto
del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica, domanda
in  carta  semplice,  indirizzata  al direttore generale dell'azienda
ospedaliera  «Ospedali Riuniti» di Bergamo - Largo Barozzi, 1 - 24100
Bergamo.
    Qualora  detto  giorno  sia festivo, il termine e' prorogato alla
stessa ora del primo giorno successivo non festivo.
    Per le domande inoltrate a mezzo del servizio postale, la data di
spedizione  e'  comprovata  dal  timbro  a  data dell'ufficio postale
accettante.
    In  quest'ultimo  caso si considereranno comunque pervenute fuori
termine, qualunque ne sia la causa, le domande presentate al servizio
postale  in  tempo  utile  e  recapitate a questa azienda ospedaliera
oltre quindici giorni dal termine di scadenza.
    Nella  domanda,  oltre  al  proprio nome e cognome, gli aspiranti
dovranno dichiarare sotto la loro personale responsabilita':
      la data, il luogo di nascita e la residenza;
      il   possesso   della   cittadinanza   italiana,  ovvero  della
cittadinanza di uno degli Stati membri dell'Unione europea;
      il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi
della  non  iscrizione  o  della  cancellazione dalle liste medesime,
ovvero,   per  i  cittadini  di  Stati  membri  dell'Unione  europea,
dichiarazione  di godimento dei diritti civili e politici nello Stato
di appartenenza;
      le eventuali condanne penali riportate ed i procedimenti penali
in corso;
      i  servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause
di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
      la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      i  titoli  di studio posseduti con l'indicazione della data del
conseguimento  e  della  scuola  che  li  ha  rilasciati,  nonche'  i
requisiti   specifici   di   ammissione   richiesti   dall'avviso  da
specificare in modo dettagliato;
      l'idoneita' fisica all'impiego.
    Nella  domanda  di  partecipazione  l'aspirante  deve indicare il
domicilio  presso i1 quale, ad ogni effetto, deve essergli fatta ogni
necessaria comunicazione.
    In  caso  di  mancata  indicazione  vale,  ad  ogni  effetto,  la
residenza dichiarata.
    Al   riguardo   si   rammenta   l'opportunita'   dell'indicazione
dell'eventuale  recapito  telefonico.  L'amministrazione  non  assume
alcuna responsabilita' per dispersione di comunicazioni dipendenti da
inesatte  indicazioni  del  recapito da parte del candidato, o da una
mancata  oppure  tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo
indicato   nella  domanda,  ne'  per  eventuali  disguidi  postali  o
telegrafici non imputabili a colpa dell'amministrazione stessa.
    La  firma  in  calce alla domanda non deve essere autenticata, ai
sensi  dell'art.  39  del  decreto del Presidente della Repubblica 28
dicembre 2000, n. 445.
Documentazione da allegare alla domanda.
    Alla  domanda  di  partecipazione all'avviso gli aspiranti devono
allegare  le  certificazioni  comprovanti  il  possesso dei requisiti
specifici  di ammissione, nonche' tutte le certificazioni relative ai
titoli   che   ritengano  opportuno  presentare  agli  effetti  della
valutazione  di  merito  e della formazione dell'elenco degli idonei,
ivi  compreso  un curriculum professionale redatto su carta semplice,
datato,  firmato  e  debitamente  documentato. I titoli devono essere
prodotti in originale o in copia autenticata ai sensi di legge ovvero
autocertificati  nei  casi  e  nei  limiti  previsti  dalla normativa
vigente.
    Al  riguardo  si  fa presente che il decreto del Presidente della
Repubblica  28  dicembre  2000,  n.  445, ha regolamentato le ipotesi
nelle  quali  e' possibile ricorrere all'autocertificazione, mediante
dichiarazioni sostitutive di certificazioni ovvero alle dichiarazioni
sostitutive   di  atti  di  notorieta';  i  relativi  moduli  sono  a
disposizione  degli  interessati presso l'ufficio concorsi. In merito
si precisa:
      1)  le  dichiarazioni  sostitutive  di  certificazioni  possono
essere  rese per fatti, stati e qualita' personali di cui all'art. 46
del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000;
      2) tutti  gli  stati, fatti e qualita' personali non ricompresi
nel  punto  1)  possono  essere  comprovati  dal  candidato  mediante
dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta', di cui all'art. 47
del   decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n. 445/2000;  tale
dichiarazione  sostitutiva puo' riguardare anche la conoscenza che la
copia  di  un  atto  o di un documento conservato o rilasciato da una
p.a.,  la  copia  di  una  pubblicazione ovvero la copia di titoli di
studio  e di servizio sono conformi all'originale, ai sensi dell'art.
19  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n. 445/2000. La
dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' non resa davanti al
funzionario  incaricato dovra' essere accompagnata dalla fotocopia di
un  documento  di  riconoscimento  in corso di validita'. La predetta
dichiarazione  sostitutiva  puo'  essere resa anche nell'ambito della
domanda   di   ammissione  all'avviso:  in  tal  caso  dovra'  essere
sottoscritta  dall'interessato  in presenza del dipendente addetto al
ricevimento   della   documentazione   o,   in   alternativa,  essere
accompagnata da un documento di riconoscimento in corso di validita'.
A  tale  adempimento (invio domanda corredata di copia fotostatica di
un  documento  d'identita)  ci  si  dovra'  comunque  attenere ove la
domanda sia trasmessa mediante il servizio postale.
    Nei  certificati  di servizio devono essere indicate le posizioni
funzionali  o  le  qualifiche attribuite, le discipline nelle quali i
servizi  sono  stati  prestati, nonche' le date iniziali e finali dei
relativi periodi di attivita'.
    Le  pubblicazioni  devono  essere edite a stampa (non manoscritte
ne' dattilografate, ne' poligrafate).
    Alla  domanda  di  partecipazione  deve essere unito, in triplice
copia,  in  carta  semplice,  un  elenco  dei  documenti e dei titoli
presentati,  numerati progressivamente in relazione al corrispondente
titolo  e  con  l'indicazione  del  relativo  stato  (se  originale o
fotocopia autenticata) datato e firmato.
Modalita' di accertamento dell'idoneita'.
    La  commissione,  nominata  ai  sensi  dell'art.  15  del decreto
legislativo  30  dicembre  1992,  n. 502, come sostituito dal decreto
legislativo  n.  229/99,  accerta  preliminarmente  il  possesso  dei
requisiti  di  cui  all'art.  5  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica  10  dicembre  1997,  n.  484,  e  seleziona  una  rosa di
candidati  idonei  sulla  base  del colloquio e della valutazione del
curriculum   professionale,   predisponendone   l'elenco   in  ordine
alfabetico.   Il  colloquio  sara'  diretto  alla  valutazione  delle
capacita'  professionali del candidato nella specifica disciplina con
riferimento  anche alle esperienze professionali documentate, nonche'
all'accertamento   delle   capacita'  gestionali,  organizzative,  di
direzione,  dell'aspirante  stesso,  con  riferimento all'incarico da
svolgere.
    Il  curriculum  professionale  verra' valutato con riferimento ai
criteri  stabiliti  dall'art.  8  del  decreto  del  Presidente della
Repubblica  n.  484/1997  i  cui  contenuti  concernono  le attivita'
professionali, di studio, direzionali-organizzative, con riferimento:
      a) alla  tipologia  delle  istituzioni  in cui sono allocate le
strutture  presso  le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e
alla  tipologia  delle  prestazioni erogate dalle strutture medesime;
alla  posizione  funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue
competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia
professionale con funzioni di direzione;
      b)  alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni
effettuate dal candidato;
      c) ai  soggiorni di studio o di addestramento professionale per
attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o
estere,  di  durata  non  inferiore  a  tre  mesi  con esclusione dei
tirocini obbligatori;
      d) all'attivita'  didattica  presso  corsi  di  studio  per  il
conseguimento    di   diploma   universitario,   di   laurea   o   di
specializzazione  ovvero presso scuole per la formazione di personale
sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
      e) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari,
anche  effettuati  all'estero,  valutati  secondo  i  criteri  di cui
all'art.  9  del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997,
nonche' alle pregresse idoneita' nazionali.
    Nella  valutazione  del curriculum sara' presa in considerazione,
altresi',  la  produzione  scientifica  strettamente  pertinente alla
disciplina,    pubblicata    su   riviste   italiane   o   straniere,
caratterizzate  da  criteri  di  filtro dell'accettazione dei lavori,
nonche'  il  suo  impatto  sulla  comunita' scientifica. Il candidato
avra'  cura,  inoltre,  di  segnalare  l'elenco  delle  pubblicazioni
scientifiche  scelte, che ritiene peculiarmente significative ai fini
della valutazione di idoneita'.
Convocazione candidati.
    Gli aspiranti saranno avvisati del luogo e della data fissata per
lo  svolgimento  del colloquio con lettera raccomandata con avviso di
ricevimento.
Conferimento incarico.
    L'attribuzione   dell'incarico  sara'  effettuata  dal  direttore
generale  sulla  base  della  rosa  dei  candidati idonei selezionati
dall'apposita  commissione,  solo  ed  esclusivamente dopo che questa
azienda  ospedaliera  avra'  ottenuto l'autorizzazione regionale alla
copertura del posto di cui si tratta.
    L'incarico  avra'  durata  quinquennale, dara' titolo a specifico
trattamento economico e sara' rinnovabile salvo il raggiungimento dei
limiti di eta' previsto per il collocamento a riposo d'ufficio.
    All'assegnatario  dell'incarico  sara'  attribuito il trattamento
economico  previsto  dal  vigente  contratto  collettivo nazionale di
lavoro.
    Viene  precisato,  inoltre, che l'incarico di che trattasi verra'
conferito solo se consentito dalla legislazione nazionale e regionale
vigente al momento della tipula del relativo contratto individuale.
Adempimenti dell'aspirante al quale e' conferito incarico.
    L'aspirante  al quale verra' conferito l'incarico dovra' assumere
servizio entro trenta giorni dalla data di ricevimento della relativa
comunicazione  a  pena  di  decadenza,  salvi  i  casi  di  legittimo
impedimento,   giustificati  prima  dalla  scadenza  ditale  termine,
ritenuti tali ad insindacabile giudizio della azienda ospedaliera.
Disposizioni varie.
    Per  quanto  non previsto nel presente bando, si fa richiamo alle
disposizioni di legge in materia.
    La documentazione presentata potra' essere ritirata personalmente
(o  da un incaricato munito di delega, con firma autenticata ai sensi
di legge) solo dopo centoventi giorni dalla data di ricevimento della
comunicazione  di  esito  del  presente  avviso.  La restituzione dei
documenti  presentati  potra' avvenire anche prima della scadenza del
suddetto  termine  per  l'aspirante  non  presentatosi  al colloquio,
ovvero  per  chi  prima  dell'inizio  del colloquio dichiari in carta
semplice di rinunciare alla partecipazione del presente avviso.
    L'azienda  si  riserva la facolta', a suo insindacabile giudizio,
di  prorogare,  sospendere, modificare o revocare il presente avviso,
senza che per gli aspiranti insorga alcuna pretesa o diritto.
    Ai  sensi  dell'art.  10,  comma 1, della legge 31 dicembre 1996,
n. 675,  i  dati  personali  forniti  dai  candidati saranno raccolti
presso  questa  azienda  ospedaliera  per  le  finalita'  di gestione
dell'avviso  e  saranno  trattati presso una banca dati automatizzata
successivamente all'eventuale istituzione del rapporto di lavoro, per
finalita'   inerenti   alla   gestione   del  rapporto  medesimo.  Il
conferimento  di  tali dati e' obbligatorio ai fini della valutazione
dei  requisiti  di  partecipazione,  pena  l'esclusione  dall'avviso.
L'interessato e' titolare dei diritti di cui all'art. 13 della citata
legge.
    Per  eventuali  chiarimenti,  gli  aspiranti  potranno rivolgersi
all'U.O.  gestione risorse umane - Ufficio acquisizione risorse umane
(concorsi)  tel.  035/269330,  di  questa  A.O. «Ospedali riuniti» di
Bergamo  -  Largo  Barozzi,  1, dal lunedi' al giovedi' dalle 11 alle
12,30 e dalle 14,30 alle 15,30 ed il venerdi' dalle 11 alle 12,30.
                               Il direttore amministrativo: Bonometti
Il direttore generale: Rossattini