COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

DELIBERAZIONE 13 novembre 2003 

Contratto  di programma tra il Ministero delle attivita' produttive e
AL COOP allevatori avicoli S.c. a r.l. (Deliberazione n. 102/2003).
(GU n.93 del 21-4-2004)

    IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

  Visto  il  decreto  legge  22 ottobre 1992, n. 415, convertito, con
modificazioni,   nella   legge  19 dicembre  1992,  n.  488,  recante
modifiche  alla  legge  1° marzo  1986,  n. 64, in tema di disciplina
organica dell'intervento nel Mezzogiorno;
  Visto  il  decreto  legislativo  3 aprile  1993, n. 96, relativo al
trasferimento   delle   competenze   gia'   attribuite  ai  soppressi
Dipartimento  per  il  Mezzogiorno  e Agenzia per la promozione dello
sviluppo  del Mezzogiorno, in attuazione dell'art. 3 della suindicata
legge n. 488/1992;
  Visto l'art. 2, commi 203 e seguenti, della legge 23 dicembre 1996,
n. 662, recante disposizioni in materia di programmazione negoziata;
  Visto  il  decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 sulla riforma
dell'organizzazione  del  Governo,  e  in  particolare  l'art. 27 che
istituisce il Ministero delle attivita' produttive, nonche' l'art. 28
che ne stabilisce le attribuzioni;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 26 marzo 2001,
n.  175, recante il Regolamento di organizzazione del Ministero delle
attivita' produttive;
  Visto   il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri
10 aprile  2001  recante  adempimenti  necessari per il completamento
della riforma dell'organizzazione del Governo e in particolare l'art.
2  sull'operativita'  delle disposizioni di cui al citato art. 28 del
decreto legislativo n. 300/1999;
  Visto  il  decreto  legge  12 giugno  2001, n. 217, convertito, con
modificazioni,  nella  legge 3 agosto 2001, n. 317, recante modifiche
al  decreto  legislativo  n.  300/1999,  nonche' alla legge 30 luglio
1988, n. 400 in materia di organizzazione del Governo;
  Vista  la nota della Commissione europea 2 agosto 2000, n. SG(2000)
D/105754,  con  la  quale  la  Commissione medesima ha autorizzato la
proroga  del  regime  di aiuto della citata legge n. 488/1992, per il
periodo  2000-2006,  nonche' l'applicabilita' dello stesso regime nel
quadro degli strumenti della «programmazione negoziata»;
  Vista la decisione della Commissione europea del 20 settembre 2000,
trasmessa in pari data con nota n. C(2000) 2752, concernente la parte
della Carta italiana degli aiuti a finalita' regionale per il periodo
2000-2006  che  riguarda  le  aree  ammissibili  alla  deroga  di cui
all'art. 87.3.c) del Trattato C.E.;
  Visto   il  testo  unico  delle  direttive  per  la  concessione  e
l'erogazione  delle agevolazioni alle attivita' produttive nelle aree
depresse  di cui alla citata legge n. 488/1992, approvato con decreto
del   Ministro   dell'industria,  del  commercio  e  dell'artigianato
3 luglio 2000 (Gazzetta Ufficiale n. 163/2000);
  Visto   il   Regolamento,   approvato   con  decreto  del  Ministro
dell'industria, del commercio e dell'artigianato 9 marzo 2000, n. 133
recante   modificazioni   e   integrazioni  al  decreto  ministeriale
20 ottobre  1995,  n.  527,  gia' modificato ed integrato con decreto
ministeriale n. 319 del 31 luglio 1997, concernente le modalita' e le
procedure  per  la  concessione  ed  erogazione delle agevolazioni in
favore delle attivita' produttive nelle aree depresse del Paese;
  Vista  la  circolare  esplicativa  n. 900315 del 14 luglio 2000 del
Ministero dell'industria del commercio e dell'artigianato concernente
le sopra indicate modalita' e procedure nel «settore industria» nelle
aree depresse del Paese e successivi aggiornamenti;
  Vista  la  propria delibera 25 febbraio 1994 (Gazzetta Ufficiale n.
92/1994)  riguardante  la disciplina dei contratti di programma, e le
successive  modifiche  introdotte dal punto 4 della delibera 21 marzo
1997 (Gazzetta Ufficiale n. 105/1997) e dal punto 2, lettera b) della
delibera 11 novembre 1998, n. 127 (Gazzetta Ufficiale n. 4/1999);
  Vista  la  propria  delibera  21 dicembre  2000,  n.  138 (Gazzetta
Ufficiale  n.  30/2001)  concernente  il riparto delle risorse per le
aree depresse 2001-2003, che al punto 3.1 destina 309.874 migliaia di
euro al finanziamento di contratti di programma;
  Vista la propria delibera 25 luglio 2003, n. 34 (Gazzetta Ufficiale
n.  261/2003) riguardante la ricognizione delle risorse disponibili a
valere  sui  contratti di programma, identificate in euro 100.769.960
al  netto  delle  risorse  assegnate  con proprie delibere n. 16/2003
(Gazzetta  Ufficiale n. 156/2003) e n. 17/2003 (Gazzetta Ufficiale n.
155/2003);
  Viste  le  note  n.  1228644  del  21 luglio 2003, n. 1.228.704 del
17 settembre 2003 e n. 1.228.757 del 21 ottobre 2003, con le quali il
Ministero  delle attivita' produttive ha sottoposto a questo Comitato
la   proposta  di  contratto  di  programma  con  il  relativo  piano
progettuale  presentato  dalla  AL COOP Allevatori Avicoli S.c.a r.l.
(in  seguito  AL  COOP) per l'ammodernamento della filiera produttiva
alimentare     derivante    dall'allevamento    avicolo    attraverso
l'ammodernamento  dello stabilimento di Mosciano Sant'Angelo (Teramo)
dove la societa' svolge la propria attivita';
  Considerato  che con delibera del 27 marzo 2003, n. 216, la Regione
Abruzzo  ha  espresso  parere  favorevole  sul contratto di programma
proposto  significando  che  l'iniziativa  si pone in coerenza con la
programmazione   regionale,  confermando  la  propria  partecipazione
finanziaria a supporto del programma nella misura dell'1% della spesa
complessiva ammissibile, nei limiti dei massimali di intensita' degli
aiuti   di   Stato  previsti  dalla  vigente  normativa  comunitaria,
rinviando  a successivi provvedimenti il relativo impegno degli oneri
a carico della Regione;
  Considerato  che  il  progetto  presentato  rientra  nella misura G
(Miglioramento     delle     condizioni     di    trasformazione    e
commercializzazione  dei  prodotti  agricoli)  del  Piano di sviluppo
rurale  della  Regione Abruzzo 2002-2006, approvato dalla Commissione
europea con decisione n. 2151 del 20 luglio 2000;
  Tenuto  conto  che  il Ministero delle attivita' produttive propone
l'approvazione  di  detto  contratto  di programma, condizionata alla
positiva  conclusione della notifica dell'iniziativa alla Commissione
europea    e   agli   accertamenti   sul   riequilibrio   finanziario
dell'impresa, specie per quanto riguarda le perdite di esercizio e il
superamento dei problemi legati alla cantierabilita' per alcuni degli
investimenti previsti;
  Su proposta del Ministro delle attivita' produttive;
                              Delibera:
  1.  Il  Ministero  delle  attivita'  produttive  e'  autorizzato  a
stipulare,  entro  quarantacinque  giorni  dalla positiva conclusione
della  procedura di notifica alla Commissione europea, con la AL COOP
Allevatori  Avicoli  S.c.a  r.l.,  il  contratto  di programma per la
realizzazione  di  un  articolato  piano  di investimenti nel settore
agroalimentare,  da  realizzarsi  nel  Comune di Mosciano Sant'Angelo
(TE),  area coperta dalla deroga di cui all'art. 87.3.c) del Trattato
C.E. Il contratto, sottoscritto nei termini di seguito indicati e con
le  necessarie  precisazioni  e  prescrizioni  attuative nel rispetto
delle  limitazioni  imposte  dall'Unione europea, verra' trasmesso in
copia  alla  segreteria  di questo Comitato entro trenta giorni dalla
stipula.
  1.1. Gli investimenti ammessi, tutti di carattere industriale, sono
pari a 49.491.000 euro.
  1.2.  Le agevolazioni finanziarie, in conformita' a quanto previsto
dalla decisione della Commissione Europea citata in premessa, per gli
investimenti  industriali sono calcolate nella misura massima del 20%
E.S.N. previsto per la grande impresa.
  1.3.  L'onere  massimo  a  carico  della  finanza  pubblica  per la
concessione    delle   agevolazioni   finanziarie,   e'   determinato
complessivamente in 13.470.060 euro.
  L'onere  massimo  a carico dello Stato e' determinato in 12.975.150
euro.  La restante somma di 494.910 euro sara' a carico della regione
Abruzzo.   Il  finanziamento  sara'  erogato  in  tre  quote  annuali
dell'importo  di  4.490.000  euro  ciascuna,  prevedendo che la prima
disponibilita' intervenga nel 2003, le successive rispettivamente nel
2004  e 2005. Al fine del calcolo delle agevolazioni si' terra' conto
del  predetto  piano  delle  disponibilita'  indipendentemente  dagli
effettivi tempi di realizzazione degli investimenti.
  1.4.  Eventuali  variazioni  dell'importo  degli  investimenti  non
potranno  comportare  aumenti  degli  oneri  a  carico  della finanza
pubblica indicati nel precedente punto 1.3.
  1.5.  Il  termine ultimo per completare gli investimenti e' fissato
in trentasei mesi a decorrere dalla data di stipula del contratto.
  1.6.  Le  iniziative  dovranno  realizzare  una  nuova  occupazione
diretta,  a  regime, non inferiore a n. 200 U.L.A. (Unita' Lavorative
Annue).
  1.7.  Il Ministero delle attivita' produttive curera' i conseguenti
adempimenti comunitari.
  2.  Per la realizzazione del contratto di programma di cui al punto
1.,  e'  approvato il finanziamento di 12.975.150 euro a valere sulle
risorse evidenziate nella delibera n. 34/2003 citata in premessa.
  3.   L'operativita'  della  presente  delibera  e'  subordinata  al
verificarsi delle condizioni di seguito indicate:
    l'esito  positivo  della  notifica  del programma di investimenti
alla Commissione europea;
    la   disponibilita'  effettiva  della  quota  di  cofinanziamento
regionale;
    il   riequilibrio  finanziario  dell'impresa  specie  per  quanto
riguarda le perdite di esercizio;
    il superamento dei problemi di cantierabilita' in particolare per
quanto  riguarda  l'ampliamento dei prodotti innovativi, il magazzino
cartoni   e  l'ampliamento  lavorazioni  e  celle  condizionate,  con
riferimento  all'adeguamento del Piano regolatore e al rilascio delle
concessioni edilizie;
    il rispetto dei requisiti minimi in materia di ambiente, igiene e
benessere  degli  animali e l'esistenza di normali sbocchi di mercato
per  i  prodotti  interessati,  cosi' come previsto nella citata nota
SG(2000)D/105754 della Commissione europea concernente la proroga del
regime di aiuto relativo alle legge n. 488/1992.

      Roma, 13 novembre 2003

                                               Il presidente delegato
                                                      Tremonti


Il segretario del CIPE
     Baldassarri

Registrato alla Corte dei conti il 6 aprile 2004

Ufficio  di  controllo  Ministeri economico-finanziari, registro n. 2
Economia e finanze, foglio n. 17