COMMISSARIO GOVERNATIVO PER L'EMERGENZA ALLUVIONE IN SARDEGNA

ORDINANZA 27 maggio 2004 

Applicazione dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri
n.  3243  del 29 settembre 2002, art. 1: vincolo risorse finanziarie,
di  cui  alla  deliberazione CIPE n. 36/2002 - Piano d'ambito regione
Sardegna - Piano operativo triennale. (Ordinanza n. 397).
(GU n.139 del 16-6-2004)

                     IL COMMISSARIO GOVERNATIVO

  Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 2409
del 28 giugno 1995, con la quale il presidente della regione e' stato
nominato,  ai sensi dell'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225,
commissario governativo per l'emergenza idrica in Sardegna;
  Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 2424
del  24 febbraio 1996, con la quale sono state apportate modifiche ed
integrazioni alla predetta ordinanza n. 2409 del 28 giugno 1995;
  Vista  l'ordinanza  del  Ministro  dell'interno  -  delegato per la
Protezione civile n. 3196 del 12 aprile 2002 - articoli 13 e 14;
  Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3243
del  29 settembre  2002  con  la quale sono stati conferiti ulteriori
poteri al commissario governativo;
  Visto  il  decreto  del  Presidente  del Consiglio dei Ministri del
29 gennaio 2004 con il quale e' stato prorogato lo stato di emergenza
idrica in Sardegna fino alla data del 31 dicembre 2004;
  Atteso  che  ai sensi dell'art. 1 dell'ordinanza del Presidente del
Consiglio   dei   Ministri   n.  3243  sopra  citata  il  commissario
governativo  per  l'emergenza idrica puo' avvalersi, per l'attuazione
degli  interventi  programmati ai fini del superamento dell'emergenza
idrica,  delle  risorse  finanziarie  assegnate alla regione autonoma
della  Sardegna  a  valere  sui  fondi di cui alla legge n. 488/1992,
ancorche' gia' destinate dalla regione stessa ma non impegnate, anche
in  deroga  alle  procedure  previste  dalle pertinenti deliberazioni
CIPE,  in  particolare  dalle  deliberazioni  n.  4/99,  n. 84/00, n.
138/00, n. 36/02;
  Atteso  che la giunta regionale della Sardegna con deliberazione n.
44/6  del  30 dicembre  2002,  avente ad oggetto «Attuazione delibera
CIPE  n.  36  del  3 maggio  2002  -  riparto  risorse  aree depresse
2002-2004»  ha  programmaticamente  destinato,  nell'ambito dei fondi
assegnati  dalla citata deliberazione n. 36/02 alla regione Sardegna,
l'importo   di   184,992  milioni  di  euro  per  l'attuazione  degli
interventi  ricompresi  nel  Piano  d'ambito  approvato con ordinanza
commissariale n. 321/02, specificando l'importo assegnato ai progetti
obiettivo individuati nel Piano stesso;
  Atteso  che  in  data  25 settembre  2003,  a  termini  delle leggi
regionali  n.  29/97  e  n.  15/99,  si e' costituita ed insediata in
ordinario  l'autorita'  d'ambito  territoriale per la Sardegna e sono
pertanto  cessate le funzioni di autorita' d'ambito esercitate in via
sostitutiva   dal  commissario  governativo  ai  sensi  dell'art.  13
dell'ordinanza n. 3196 sopracitata;
  Atteso  che  all'autorita'  d'ambito compete, a termini dell'art. 7
della  legge  regionale  n.  29/97,  l'individuazione del soggetto al
quale  affidare la gestione del Servizio idrico integrato (S.I.I.), e
l'attuazione del Piano d'ambito;
  Atteso che, nelle more dell'individuazione del soggetto gestore del
Servizio   idrico  integrato,  si  rende  necessario  procedere  alla
definizione,   all'interno   del  Piano  d'ambito,  di  un  Programma
operativo  triennale  (P.O.T.)  e  del relativo stralcio per la prima
annualita'  2004, ai fini della spendita delle risorse assegnate allo
stesso a valere, tra l'altro, sulle disponibilita' di cui alla citata
delibera CIPE n. 36/02;
  Atteso  che  con deliberazione n. 14/18 del 18 marzo 2004 la giunta
regionale  ha definito gli indirizzi relativamente ai criteri ed alle
priorita' di selezione degli interventi ai quali l'autorita' d'ambito
deve  attenersi per l'individuazione degli interventi da inserire nel
predetto programma operativo triennale;
  Atteso  che  dall'applicazione  dei  criteri  di  cui alla predetta
deliberazione di giunta discende l'individuazione di interventi volti
al risparmio ed al riuso di risorse idriche;
  Atteso  che  tali  interventi contribuiscono alla razionalizzazione
del   sistema   idrico   e   consentono   pertanto,  in  una  regione
caratterizzata  da  fenomeni di ricorrenti crisi idriche, di incidere
significativamente su fattori rilevanti sotto il profilo emergenziale
e  come  tali  finalizzati  al  superamento  dell'emergenza idrica in
Sardegna;
  Atteso   che   il   suddetto   Programma  operativo  triennale,  in
considerazione del recente insediamento dell'autorita' d'ambito, allo
stato, non e' stato ancora compiutamente definito;
  Attesa   pertanto  l'impossibilita'  di  rispettare  la  tempistica
prevista  dalla deliberazione CIPE n. 36/02, che al punto 7.6 prevede
che  le risorse di cui alla medesima delibera, non impegnate entro il
2004  con  impegni giuridicamente vincolanti da parte dei beneficiari
finali, vengano riutilizzate da parte del CIPE medesimo;
  Atteso   che   si   rende   indispensabile,   per   le  motivazioni
sopraesposte,  realizzare  gli interventi che verranno ricompresi nel
Programma operativo triennale;
  Atteso  che  la  realizzazione  dei suddetti interventi deve essere
necessariamente  finanziata  con  le risorse assegnate dalla suddetta
deliberazione  CIPE  n.  36/02,  in  quanto non sono disponibili, nel
breve  e  nel  medio periodo, altre assegnazioni finanziarie all'uopo
utilizzabili;
  Ritenuto  pertanto  di  dover  vincolare  l'importo  complessivo di
184,992  milioni di euro a valere sui fondi di cui alla deliberazione
CIPE  n.  36/02  per  la realizzazione degli interventi del Programma
operativo  triennale, quali individuati dall'autorita' d'ambito e per
i  quali  la  regione  Sardegna  abbia verificato la conformita' agli
indirizzi  contenuti  nella  deliberazione  della giunta regionale n.
14/18 del 18 marzo 2004;
  Ritenuto  inoltre  di  dover definire, con successivo provvedimento
commissariale  le  modalita'  e  le  procedure  di  attuazione  della
presente ordinanza;
                               Ordina:
                               Art. 1.
                     Vincolo risorse finanziarie
  1. Per le motivazioni di cui in premessa, gli interventi ricompresi
nel  Programma  operativo  triennale relativo al Piano d'ambito della
regione  Sardegna,  quali  individuati dall'autorita' d'ambito, per i
quali  la  regione  Sardegna  abbia  verificato  la  conformita' agli
indirizzi  contenuti  nella  deliberazione  della giunta regionale n.
14/18  del  18 marzo 2004, sono dichiarati finalizzati al superamento
dell'emergenza  idrica  in  Sardegna e saranno recepiti nel programma
commissariale   di   opere   ed   interventi   per   il   superamento
dell'emergenza idrica in Sardegna.
  2.  Ai  fini  della  realizzazione  degli  interventi  predetti, e'
vincolato  ai  sensi  dell'art.  1  dell'ordinanza del Presidente del
Consiglio  dei Ministri n. 3243 del 29 settembre 2002, in deroga alle
procedure  previste dalla pertinente deliberazione CIPE, l'importo di
184,992 milioni di euro a valere sulle risorse assegnate alla regione
Sardegna con la deliberazione CIPE n. 36 del 3 maggio 2002.
  3.  Con  successiva  ordinanza  commissariale  verranno disposte le
modalita' attuative della presente ordinanza.
  E'  fatto obbligo a chiunque spetti di osservare e di far osservare
la presente ordinanza.
  La presente ordinanza e' immediatamente esecutiva, ed e' pubblicata
nella   Gazzetta   Ufficiale  della  Repubblica  italiana,  ai  sensi
dell'art.  5  della  legge 24 febbraio 1992, n. 225, e nel bollettino
ufficiale della regione Sardegna, parte II.
    Cagliari, 27 maggio 2004
                                   Il commissario governativo: Masala