MINISTERO DELLA DIFESA

COMUNICATO

Conferimenti di onorificenze al merito all'Arma dei carabinieri
(GU n.85 del 13-4-2005)

    Con  decreto  del  Ministro  della  difesa  del 15 aprile 2004 e'
conferita la seguente ricompensa:
           Croce d'oro al merito dell'Arma dei carabinieri

    Al  Gen.  C.A.  Carlo  Alfiero  nato  l'11 giugno 1938 a Frignano
(Caserta) con la seguente motivazione:
    «Ufficiale   generale   in  possesso  di  grandi  doti  umane  ed
intellettuali  di  un  insieme  armonico  di pregevolissimi requisiti
morali  e  culturali,  d'impeccabile  stile  militare  nonche' di una
eccellente  preparazione  professionale  sostenuta da altissimo senso
del  dovere,  ha sempre svolto il suo servizio nell'Arma con spiccato
spirito  d'iniziativa  esercitando una azione di comando equilibrata,
efficace  ed  autorevole.  Nel  corso di oltre quarantacinque anni di
prestigiosa  carriera  militare, ha profuso un incondizionato impegno
nell'espletamento di sempre piu' alti incarichi, tra i quali figurano
quelli di comandante della regione "Campania", della Scuola ufficiali
carabinieri  nonche' della divisione "Pastrengo", nei quali e' sempre
riuscito  a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita'
istituzionali   con   le   varie  problematiche  locali  individuando
soluzioni sempre brillanti ed originali, mantenendo proficui rapporti
con  le autorita' e la popolazione e costituendo altresi' chiarissimo
esempio  e  sprone  per  tutto  il  personale dipendente. Chiamato al
prestigioso  ancorche'  delicato incarico di vice comandante generale
dell'Arma dei carabinieri, ha proseguito in tale mandato la sua opera
di elevatissima qualita', contribuendo sensibilmente allo sviluppo ed
al  progresso  dell'istituzione,  esaltandone  il lustro ed il decoro
nell'ambito  delle Forze armate e nel Paese». - Territorio nazionale,
ottobre 1957 - febbraio 2003.
    Con  decreto  del  Ministro  della  difesa  del 21 maggio 2004 e'
conferita la seguente ricompensa:
           Croce d'oro al merito dell'Arma dei carabinieri

    Al  dottor  Abdessattar  Ben Nour nato l'8 novembre 1950 a Tunisi
(Tunisia) con la seguente motivazione:
    «Direttore  generale comandante della Guardia nazionale tunisina,
Corpo  di  polizia  affine  all'Arma dei carabinieri per tradizioni e
cultura, con straordinaria capacita' ed acuta lungimiranza ha operato
per   accrescere  il  gia'  consolidato  rapporto  di  interazione  e
collaborazione  che  lega le due organizzazioni. In tale comunione di
intenti  ha perseguito, con intelligente iniziativa e determinazione,
lo  sviluppo  di sinergie volte ad individuare comuni e piu' efficaci
soluzioni ordinative, logistiche ed operative che hanno sensibilmente
contribuito   allo   sviluppo   ed   al   progresso  di  entrambe  le
istituzioni».  -  Territorio  nazionale  ed  estero,  aprile  2000  -
febbraio 2004.
    Con  decreto  del  Ministro della difesa del 1° settembre 2003 e'
conferita la seguente ricompensa:
         Croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri

    Al  luogotenente  (in  congedo)  Stefano Alfredo Del Duca nato il
2 gennaio  1949  a  Piedimonte S. Germano (Frosinone) con la seguente
motivazione:
    «Luogotenente   in  possesso  di  pregevolissime  doti  umane  ed
intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare  nonche' di una eccellente
preparazione  professionale  sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  suo  servizio  nell'Arma con spiccato spirito
d'iniziativa  esercitando una azione di comando equilibrata, efficace
ed  autorevole.  Nel  corso  di  trentaquattro  anni  di  prestigiosa
carriera    militare,    ha   profuso   un   incondizionato   impegno
nell'espletamento  degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre
riuscito  a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita'
istituzionali   con   le  varie  problematiche  locali,  individuando
soluzioni  sempre  brillanti  e  costituendo  insostituibile punto di
riferimento  per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone
per  tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costantemente
di elevatissima qualita' ha contribuito allo sviluppo ed al progresso
dell'istituzione,  esaltandone  il  lustro  ed  il decoro nell'ambito
delle  Forze  armate  e nel Paese». - Territorio nazionale, settembre
1968 - giugno 2002.
    Con  decreto  del  Ministro della difesa del 1° settembre 2003 e'
conferita la seguente ricompensa:
         Croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri

    Al  luogotenente (in congedo) Franco Antonioni nato il 1° gennaio
1946 a Fano (Pesaro) con la seguente motivazione:
    «Luogotenente  in possesso di grandi doti umane ed intellettuali,
di  un  insieme  armonico  di pregevoli requisiti morali e culturali,
d'impeccabile  stile  militare nonche' di una eccellente preparazione
professionale  sostenuta  da  altissimo  senso  del dovere, ha sempre
svolto  il  suo  servizio nell'Arma con spiccato spirito d'iniziativa
esercitando   una   azione   di   comando  equilibrata,  efficace  ed
autorevole.  Nel  corso  di oltre trenta anni di prestigiosa carriera
militare,  ha  profuso un incondizionato impegno nell'espletamento di
importanti  incarichi,  nei  quali  e'  sempre  riuscito  a coniugare
perfettamente  le numerose e complesse attivita' istituzionali con le
varie problematiche locali, individuando soluzioni sempre brillanti e
costituendo  chiarissimo  esempio  e  sprone  per  tutto il personale
dipendente,  ha  costantemente svolto opera di elevatissima qualita',
contribuendo  cosi'  allo  sviluppo ed al progresso dell'istituzione,
esaltandone  il  lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e
nel Paese». - Territorio nazionale, aprile 1970 - gennaio 2002.
    Con  decreto  del  Ministro  della  difesa  del 15 aprile 2004 e'
conferita la seguente ricompensa:
         Croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri

    Al  luogotenente  (in  congedo)  Pietro Bonanni nato il 30 aprile
1940 a Canterano (Roma) con la seguente motivazione:
    «Luogotenente  in possesso di grandi doti umane ed intellettuali,
di  un  insieme  armonico  di pregevoli requisiti morali e culturali,
d'impeccabile  stile  militare nonche' di una eccellente preparazione
professionale  sostenuta  da  altissimo  senso  del dovere, ha sempre
svolto  il  suo  servizio nell'Arma con spiccato spirito d'iniziativa
esercitando   una   azione   di   comando  equilibrata,  efficace  ed
autorevole.  nel corso di oltre quaranta anni di prestigiosa carriera
militare,  ha  profuso un incondizionato impegno nell'espletamento di
importanti  incarichi,  nei  quali  e'  sempre  riuscito  a coniugare
perfettamente  le numerose e complesse attivita' istituzionali con le
varie problematiche locali, individuando soluzioni sempre brillanti e
costituendo  chiarissimo  esempio  e  sprone  per  tutto il personale
dipendente.  Ha  costantemente svolto opera di elevatissima qualita',
contribuendo  cosi'  allo  sviluppo ed al progresso dell'istituzione,
esaltandone  il  lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e
nel Paese». - Territorio nazionale, dicembre 1961 - aprile 2002.
    Con  decreto  del  Ministro  della  difesa  del 15 aprile 2004 e'
conferita la seguente ricompensa:
         Croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri

    Al  luogotenente  (in  congedo)  Mario  Benedetti Isidori nato il
26 settembre 1939 a Spoleto (Perugia) con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in  possesso  di  pregevolissime  doti  umane  ed
intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare  nonche' di una eccellente
preparazione  professionale  sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  suo  servizio  nell'Arma con spiccato spirito
d'iniziativa  esercitando una azione di comando equilibrata, efficace
ed  autorevole.  Nel  corso  di  oltre  quaranta  anni di prestigiosa
carriera    militare,    ha   profuso   un   incondizionato   impegno
nell'espletamento  degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre
riuscito  a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita'
istituzionali   con   le  varie  problematiche  locali,  individuando
soluzioni  sempre  brillanti  e  costituendo  insostituibile punto di
riferimento  per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone
per  tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costantemente
di elevatissima qualita' ha contribuito allo sviluppo ed al progresso
dell'istituzione,  esaltandone  il  lustro  ed  il decoro nell'ambito
delle Forze armate e nel Paese». - Territorio nazionale, ottobre 1957
- settembre 2001.
    Con  decreto  del  Ministro  della  difesa  del 15 aprile 2004 e'
conferita la seguente ricompensa:
         Croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri

    Al  luogotenente (in congedo) Silvio Bachetti nato il 29 dicembre
1940 ad Ascoli Piceno con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in  possesso  di  pregevolissime  doti  umane  ed
intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare  nonche' di una eccellente
preparazione  professionale  sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  suo  servizio  nell'Arma con spiccato spirito
d'iniziativa  esercitando una azione di comando equilibrata, efficace
ed  autorevole.  Nel  corso  di  oltre  quaranta  anni di prestigiosa
carriera    militare,    ha   profuso   un   incondizionato   impegno
nell'espletamento  degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre
riuscito  a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita'
istituzionali   con   le  varie  problematiche  locali,  individuando
soluzioni  sempre  brillanti  e  costituendo  insostituibile punto di
riferimento  per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone
per  tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costantemente
di elevatissima qualita' ha contribuito allo sviluppo ed al progresso
dell'istituzione,  esaltandone  il  lustro  ed  il decoro nell'ambito
delle  Forze  armate  e nel Paese». - Territorio nazionale, 24 agosto
1958 - 1° ottobre 2002.
    Con  decreto  del  Ministro  della  difesa  del 15 aprile 2004 e'
conferita la seguente ricompensa:
         Croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri

    Al  luogotenente (in congedo) Angelo Bagnasco nato il 15 dicembre
1948 a Savona con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in  possesso  di  pregevolissime  doti  umane  ed
intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare  nonche' di una eccellente
preparazione  professionale  sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  suo  servizio  nell'Arma con spiccato spirito
d'iniziativa  esercitando una azione di comando equilibrata, efficace
ed  autorevole.  Nel  corso  di  oltre  trentadue anni di prestigiosa
carriera    militare,    ha   profuso   un   incondizionato   impegno
nell'espletamento  degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre
riuscito  a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita'
istituzionali   con   le  varie  problematiche  locali,  individuando
soluzioni  sempre  brillanti  e  costituendo  insostituibile punto di
riferimento  per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone
per  tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costantemente
di elevatissima qualita' ha contribuito allo sviluppo ed al progresso
dell'istituzione,  esaltandone  il  lustro  ed  il decoro nell'ambito
delle  Forze  armate  e nel Paese». - Territorio nazionale, settembre
1968 - luglio 2001.
    Con  decreto  del  Ministro  della  difesa  del 18 giugno 2004 e'
conferita la seguente ricompensa:
         Croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri

    Al  luogotenente (in congedo) Carlo Alteri nato il 2 gennaio 1947
a Morolo (Frosinone) con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in  possesso  di  pregevolissime  doti  umane  ed
intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare  nonche' di una eccellente
preparazione  professionale  sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  suo  servizio  nell'Arma con spiccato spirito
d'iniziativa  esercitando una azione di comando equilibrata, efficace
ed  autorevole.  Nel  corso  di oltre trentasette anni di prestigiosa
carriera    militare,    ha   profuso   un   incondizionato   impegno
nell'espletamento  degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre
riuscito  coniugare  perfettamente  le numerose e complesse attivita'
istituzionali   con   le  varie  problematiche  locali,  individuando
soluzioni  sempre  brillanti  e  costituendo  insostituibile punto di
riferimento  per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone
per  tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costantemente
di elevatissima qualita' ha contribuito allo sviluppo ed al progresso
dell'istituzione,  esaltandone  il  lustro  ed  il decoro nell'ambito
delle Forze armate e nel Paese». - Territorio nazionale, 22 settembre
1965 - 17 marzo 2003.
    Con  decreto  del  Ministro  della  difesa  del 18 giugno 2004 e'
conferita la seguente ricompensa:
         Croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri

    Al  luogotenente  (in  congedo)  Domenico Arato nato il 26 luglio
1947 a Scicli (Ragusa) con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in  possesso  di  pregevolissime  doti  umane  ed
intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare  nonche' di una eccellente
preparazione  professionale  sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  suo  servizio  nell'Arma con spiccato spirito
d'iniziativa  esercitando una azione di comando equilibrata, efficace
ed  autore  vole. Nel corso di oltre trentacinque anni di prestigiosa
carriera    militare,    ha   profuso   un   incondizionato   impegno
nell'espletamento  degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre
riuscito  a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita'
istituzionali   con   le  varie  problematiche  locali;  individuando
soluzioni  sempre  brillanti  e  costituendo  insostituibile punto di
riferimento  per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone
per  tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costantemente
di elevatissima qualita' ha contribuito allo sviluppo ed al progresso
dell'istituzione,  esaltandone  il  lustro  ed  il decoro nell'ambito
delle  Forze  armate  e  nel Paese». - Territorio nazionale, 16 marzo
1967 - 30 settembre 2002.
    Con  decreto  del  Ministro  della  difesa  del 18 giugno 2004 e'
conferita la seguente ricompensa:
         Croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri

    Al  luogotenente  (in  congedo)  Giovan  Vittorio  Avorio nato il
16 agosto 1947 a Napoli con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in  possesso  di  pregevolissime  doti  umane  ed
intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare  nonche' di una eccellente
preparazione  professionale  sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  suo  servizio  nell'Arma con spiccato spirito
d'iniziativa  esercitando una azione di comando equilibrata, efficace
ed  autorevole.  Nel  corso  di oltre trentasette anni di prestigiosa
carriera    militare,    ha   profuso   un   incondizionato   impegno
nell'espletamento  degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre
riuscito  a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita'
istituzionali   con   le  varie  problematiche  locali,  individuando
soluzioni  sempre  brillanti  e  costituendo  insostituibile punto di
riferimento  per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone
per  tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costantemente
di elevatissima qualita' ha contribuito allo sviluppo ed al progresso
dell'istituzione,  esaltandone  il  lustro  ed  il decoro nell'ambito
delle Forze armate e nel Paese». - Territorio nazionale, 16 settembre
1965 - 29 giugno 2003.
    Con  decreto  del  Ministro  della  difesa  del 18 giugno 2004 e'
conferita la seguente ricompensa:
         Croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri

    Al  luogotenente (in congedo) Fernando Baglivo nato il 25 ottobre
1940 a Castel San Lorenzo (Salerno) con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in  possesso  di  pregevolissime  doti  umane  ed
intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare  nonche' di una eccellente
preparazione  professionale  sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  suo  servizio  nell'Arma con spiccato spirito
d'iniziativa  esercitando una azione di comando equilibrata, efficace
ed autorevole. Nel corso di oltre quarantaquattro anni di prestigiosa
carriera    militare,    ha   profuso   un   incondizionato   impegno
nell'espletamento  degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre
riuscito  a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita'
istituzionali   con   le  varie  problematiche  locali,  individuando
soluzioni  sempre  brillanti  e  costituendo  insostituibile punto di
riferimento  per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone
per  tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costantemente
di elevatissima qualita' ha contribuito allo sviluppo ed al progresso
dell'istituzione,  esaltandone  il  lustro  ed  il decoro nell'ambito
delle  Forze  armate  e  nel Paese». - Territorio nazionale, 15 marzo
1958 - 26 ottobre 2002.