COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

DELIBERAZIONE 20 dicembre 2004 

Contratto  di programma tra il Ministero delle attivita' produttive e
il  Consorzio  Eurosviluppo  S.c.a.r.l.  - Proroga. (Deliberazione n.
66/2004).
(GU n.85 del 13-4-2005)

    IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

  Visto  il  decreto-legge  22 ottobre  1992, n. 415, convertito, con
modificazioni,   nella   legge  19 dicembre  1992,  n.  488,  recante
modifiche  alla  legge  1° marzo  1986,  n. 64, in tema di disciplina
organica dell'intervento nel Mezzogiorno;
  Visto  il  decreto  legislativo  3 aprile 1993, n. 96, e successive
integrazioni   e   modificazioni,  relativo  al  trasferimento  delle
competenze   gia'   attribuite   ai  soppressi  Dipartimento  per  il
Mezzogiorno   e   Agenzia   per  la  promozione  dello  sviluppo  del
Mezzogiorno,  in  attuazione  dell'art.  3  della suindicata legge n.
488/1992;
  Visto  l'articolo 2,  commi 203 e seguenti, della legge 23 dicembre
1996,  n.  662,  recante  disposizioni  in  materia di programmazione
negoziata;
  Visto l'art. 10, comma 1, del decreto legislativo 30aprile 1998, n.
173,  che  demanda  a  questo  Comitato la determinazione dei limiti,
criteri  e  modalita'  di  applicazione  anche alle imprese agricole,
della  pesca  marittima e in acque salmastre e dell'agricoltura, e ai
relativi  consorzi, degli interventi regolati dall'art. 2, comma 203,
lettere d), e), f) della legge n. 662/1996;
  Visto  il  decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, e successive
modifiche,  sulla  riforma  dell'organizzazione  del  Governo  e,  in
particolare,  l'art.  27  che istituisce il Ministero delle attivita'
produttive, nonche' l'art. 28 che ne stabilisce le attribuzioni;
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 26 marzo 2001, n.
175,  recante  il  regolamento  di organizzazione del Ministero delle
attivita' produttive;
  Visto   il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri
10 aprile  2001,  recante  adempimenti necessari per il completamento
della  riforma  dell'organizzazione  del  Governo  e, in particolare,
l'art.  2  sull'operativita' delle disposizioni di cui al citato art.
28 del decreto legislativo n. 300/1999;
  Visto  il  decreto-legge  12 giugno  2001,  n. 217, convertito, con
modificazioni,  nella  legge 3 agosto 2001, n. 317, recante modifiche
al  decreto  legislativo  n.  300/1999,  nonche' alla legge 23 agosto
1988, n. 400, in materia di organizzazione del Governo;
  Visto  il regolamento (CE) n. 1257/1999 del Consiglio del 17 maggio
1999  (G.U.C.E.  n. L160/1999) sul sostegno allo sviluppo rurale, che
modifica  ed abroga taluni regolamenti e in particolare l'art. 55, n.
4,  laddove  si  precisa  che  rimangono  in  vigore le direttive del
Consiglio  e  della  Commissione  relative all'adozione di elenchi di
zone  svantaggiate, o alla modifica di tali elenchi a norma dell'art.
21,  paragrafi  2 e 3, del regolamento (CE) n. 950/1997 del Consiglio
del 20 maggio 1997 (G.U.C.E. n. L142/1997);
  Visti  gli  orientamenti  comunitari  per  gli  aiuti  di Stato nel
settore agricolo (G.U.C.E. n. C28 del 1° febbraio 2000);
  Vista  la  nota della Commissione europea in data 13 marzo 2000, n.
SG(2000)  D/102347,  (G.UC.E. n. C175/11 del 24 giugno 2000) che, con
riferimento  alla  Carta  degli  aiuti  a  finalita' regionale per il
periodo  2000-2006,  comunica  gli  esiti favorevoli dell'esame sulla
compatibilita'  rispetto  alla  parte  della  Carta  che  riguarda le
regioni  italiane  ammissibili  alla deroga prevista all'art. 87.3.a)
del Trattato CE.;
  Vista  la  nota della Commissione europea in data 2 agosto 2000, n.
SG(2000)   D/105754,   con   la  quale  la  Commissione  medesima  ha
autorizzato  la  proroga  del  regime  di aiuto della citata legge n.
488/1992,  per  il  periodo 2000-2006, nonche' l'applicabilita' dello
stesso   regime  nel  quadro  degli  strumenti  della  programmazione
negoziata;
  Vista  la  decisione  della  Commissione  europea del 13 marzo 2001
SG(2001) D/286847, con la quale la Commissione ha autorizzato l'aiuto
n.   729/A/2000,   relativo   all'estensione   all'agricoltura  degli
strumenti previsti dalla programmazione negoziata;
  Visto   il  testo  unico  delle  direttive  per  la  concessione  e
l'erogazione  delle agevolazioni alle attivita' produttive nelle aree
depresse  ai  sensi  dell'art.  1,  comma  2,  del  decreto-legge  n.
415/1992,  convertito,  con  modificazioni,  nella legge n. 488/1992,
approvato  con  decreto  del Ministro dell'industria, del commercio e
dell'artigianato   in  data  3 luglio  2000  (Gazzetta  Ufficiale  n.
163/2000);
  Visto   il   regolamento,   approvato   con  decreto  del  Ministro
dell'industria,  del  commercio  e  dell'artigianato 9 marzo 2000, n.
133,  recante  modificazioni  ed integrazioni al decreto ministeriale
20 ottobre  1995,  n.  527,  gia' modificato ed integrato con decreto
ministeriale n. 319 del 31 luglio 1997, concernente le modalita' e le
procedure  per  la  concessione  ed  erogazione delle agevolazioni in
favore delle attivita' produttive nelle aree depresse del Paese;
  Vista  la  circolare  esplicativa  n. 900315 del 14 luglio 2000 del
Ministro    dell'industria,   del   commercio   e   dell'artigianato,
concernente  le  sopra  indicate  modalita'  e  procedure nel settore
industriale nelle aree depresse del Paese e successivi aggiornamenti;
  Vista  la  propria delibera 25 febbraio 1994 (Gazzetta Ufficiale n.
92/1994),  riguardante  la disciplina dei contratti di programma e le
successive  modifiche  introdotte dal punto 4 della delibera 21 marzo
1997 (Gazzetta Ufficiale n. 105/1997) e dal punto 2, lettera b) della
delibera 11 novembre 1998, n. 127 (Gazzetta Ufficiale n. 4/1999);
  Vista  la  citata delibera n. 127/1998, che disciplina l'estensione
degli   strumenti   della   programmazione   negoziata   ai   settori
dell'agricoltura e della pesca;
  Vista  la propria delibera 28 marzo 2002, n. 32 (Gazzetta Ufficiale
n.  262/2002),  con  la  quale  e'  stato  approvato  il contratto di
programma   tra   il   Ministero  delle  attivita'  produttive  e  il
costituendo  Consorzio  Eurosviluppo S.c.a.r.l., per la realizzazione
nel  comune  di Scandale (provincia di Crotone), area obiettivo 1, di
un   progetto   industriale   integrato   nella  filiera  energetica,
finalizzato   alla  reindustrializzazione  e  al  rilancio  dell'area
industriale ex Pertusola, con investimenti industriali da realizzarsi
nel  periodo  2002-2005 per un totale di 133.771.000 euro, un onere a
carico  della  finanza  pubblica  pari  a  72.299.730  euro,  di  cui
18.140.000  euro  a  carico  della  regione Calabria e un'occupazione
aggiuntiva di n. 240 addetti diretti.
  Vista  la  propria  delibera  27 maggio  2004,  n.  17, in corso di
pubblicazione,  con  la quale e' stata approvata la rimodulazione del
piano  progettuale  del  contratto  di  programma  di  cui sopra, che
prevede l'inserimento di investimenti nel settore agricolo e comporta
investimenti  totali  per 143.231.000 euro (di cui 50.400.000 euro in
aziende  agricole), cui corrispondono agevolazioni finanziarie pari a
72.299.610  euro  (di  cui  18.140.000  euro  a  carico della regione
Calabria);
  Vista  la  nota  n.  3888  del  16 novembre  2004,  con la quale il
Ministero  delle attivita' produttive ha sottoposto a questo Comitato
la  proposta  di  proroga  del  termine  per  la  realizzazione degli
investimenti  previsti  dal  contratto  di  programma di cui sopra al
31 dicembre 2006;
  Considerato che la richiesta e' motivata dalle difficolta' connesse
alla rimodulazione di cui alla citata delibera 27 maggio 2004 e dagli
adeguamenti resi necessari dalle innovazioni intervenute;
  Su proposta del Ministro delle attivita' produttive;
                              Delibera:
  1.  Il termine di cui al punto 1.6 della delibera n. 32/2002 citata
in premessa, e' prorogato al 31 dicembre 2006.
  2.   Il  Ministero  delle  attivita'  produttive  provvedera'  agli
adempimenti derivanti dalla presente delibera.

    Roma, 20 dicembre 2004

                                   Il presidente delegato: Siniscalco

Il segretario del CIPE: Baldassarri

Registrato alla Corte dei conti il 25 marzo 2005
Ufficio  di  controllo  sui  Ministeri economico-finanziari, registro
n. 1
   Economia e finanze, foglio n. 253