REGIONE EMILIA-ROMAGNA

CONCORSO

Concorso  pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto
di  dirigente  medico  -  medicina  interna  con  rapporto  di lavoro
esclusivo, presso l'azienda unita' sanitaria locale di Forli'.
(GU n.23 del 22-3-2005)

    Concorso  pubblico,  per  titoli ed esami, per la copertura di un
posto di:
      ruolo: sanitario;
      profilo professionale: dirigente medico;
      disciplina: medicina interna;
      rapporto di lavoro: esclusivo.
    In   attuazione  della  determinazione  del  direttore  dell'U.O.
Gestione risorse umane n. 10 del 13 gennaio 2005 e n. 95 dell'8 marzo
2005  (esecutiva  ai sensi di legge), dalla data del presente bando e
sino  al  giorno  21  aprile  2005,  e' aperto concorso pubblico, per
titoli  ed  esami, presso l'azienda U.S.L. di Forli' per la copertura
di  un  posto  di dirigente medico - medicina interna con rapporto di
lavoro esclusivo.
    Per   tutto   quanto  non  previsto  dal  presente  bando  si  fa
riferimento  alla  vigente  normativa in materia ed in particolare al
decreto  del  Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 483, e
decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229.
    Lo  stato  giuridico  ed  economico  inerente  al  posto  messo a
concorso   e'   regolato   e  stabilito  dalle  norme  legislative  e
contrattuali vigenti.
    In  applicazione  dell'art. 7,  punto 1), del decreto legislativo
30 marzo  2001,  n. 165, e' garantita parita' e pari opportunita' tra
uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.
    Ai  sensi  dell'art. 3,  comma  6,  della  legge  15 maggio 1997,
n. 127,   la   partecipazione   ai   concorsi  indetti  da  pubbliche
amministrazioni non e' soggetta a limiti di eta'.
    Non   possono  accedere  all'impiego  coloro  che  siano  esclusi
dall'elettorato  attivo  o  che  siano  stati destituiti o dispensati
dall'impiego presso pubbliche amministrazioni.

      Requisiti generali e specifici di ammissione al concorso.

    Possono  partecipare al concorso coloro che siano in possesso dei
seguenti requisiti:
      a) cittadinanza italiana. Sono equiparati ai cittadini italiani
gli  italiani  non  appartenenti  alla Repubblica; sono richiamate le
disposizioni  di  cui  all'art. 11  del  decreto del Presidente della
Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761, e all'art. 2, primo comma, punto
1), del decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994;
      b) idoneita'  fisica all'impiego. L'accertamento dell'idoneita'
fisica all'impiego, con l'osservanza delle norme in tema di categorie
protette,  e' effettuata a cura dell'U.S.L., prima dell'immissione in
servizio;
      c) laurea in medicina e chirurgia;
      d) specializzazione  nella disciplina oggetto del concorso o in
discipline   equipollenti   ed  affini  (decreto  ministeriale  30  e
31 gennaio 1998).
    Ai   sensi   del  secondo  comma  dell'art. 56  del  decreto  del
Presidente  della  Repubblica  n. 483/1997,  il  personale  del ruolo
sanitario  in  servizio di ruolo al 1° febbraio 1998, e' esentato dal
requisito  della  specializzazione nella disciplina relativa al posto
di  ruolo  gia' ricoperto alla predetta data per la partecipazione ai
concorsi  presso le U.S.L. e le aziende ospedaliere diverse da quelle
di appartenenza;
      e) iscrizione  all'albo  dell'ordine  dei  medici  - chirurghi,
attestata  da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a
quella  di  scadenza  del  bando. L'iscrizione al corrispondente albo
professionale  di  uno  dei  Paesi  dell'Unione  europea  consente la
partecipazione  al  concorso fermo restando l'obbligo dell'iscrizione
all'albo in Italia prima dell'assunzione in servizio.
    Tutti  i requisiti devono essere posseduti alla data cli scadenza
del   termine   stabilito  per  la  presentazione  delle  domande  di
ammissione.

                 Domanda di ammissione al concorso.

    La  domanda,  datata  e  firmata,  con la precisa indicazione del
pubblico  concorso  al quale l'aspirante intende partecipare, redatta
in  carta  semplice  secondo  l'allegato  schema,  (allegato 1), deve
essere  rivolta  al  direttore generale dell'Azienda unita' sanitaria
locale  di  Forli' e presentata o spedita nei modi e termini previsti
al  successivo  punto  «Modalita e termini per la presentazione delle
domande di ammissione».
    Nella domanda gli aspiranti dovranno dichiarare:
      a) cognome  e  nome,  la  data  ed  il  luogo  di  nascita,  la
residenza;
      b) il  possesso della cittadinanza italiana, ovvero i requisiti
sostitutivi  di  cui  all'art. 11  del  decreto  del Presidente della
Repubblica  n. 761/1979  e  all'art. 2,  comma  1,  del  decreto  del
Presidente della Repubblica n. 487/1994;
      c) il  comune  di  iscrizione  nelle liste elettorali, ovvero i
motivi  della  non  iscrizione  o  della  cancellazione  dalle  liste
medesime;
      d) le  eventuali  condanne penali riportate, ovvero di non aver
riportato  condanne  penali,  nonche'  eventuali  procedimenti penali
pendenti;
      e) il   titolo  di  studio  posseduto  e  gli  altri  requisiti
specifici di ammissione richiesti dal bando;
      f) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      g) i   servizi   prestati   come   impiegati  presso  pubbliche
amministrazioni  e  le cause di risoluzione di precedenti rapporti di
pubblico  impiego,  ovvero  di non avere mai prestato servizio presso
pubbliche amministrazioni;
      h) il  domicilio ed il recapito telefonico presso il quale deve
essere fatta all'aspirante, ogni necessaria comunicazione.
    La  domanda  che  il candidato presenta va firmata in calce senza
alcuna autentica (art. 3, comma 5, legge 15 maggio 1997, n. 127).
    La  mancata  sottoscrizione  della domanda o l'omessa indicazione
anche  di  una sola delle sopraindicate dichiarazioni o dei requisiti
richiesti per l'ammissione determina l'esclusione dal concorso.
    I  beneficiari  della legge n. 104/1992 debbono specificare nella
domanda di ammissione, qualora lo ritengano indispensabile, l'ausilio
eventualmente  necessario  per  l'espletamento delle prove d'esame in
relazione al proprio handicap nonche' l'eventuale necessita' di tempi
aggiuntivi.
    Chi  ha  titolo  a riserva di posti, preferenza e precedenza deve
dichiarare dettagliatamente nella domanda i requisiti e le condizioni
utili  di  cui  sia  in  possesso,  allegando  alla  domanda stessa i
relativi  documenti  probatori, ovvero autocertificati nei casi e nei
limiti previsti dalla normativa.
    Tutti  i  dati  personali  di cui l'amministrazione sia venuta in
possesso  in occasione dell'espletamento dei procedimenti concorsuali
verranno   trattati   nel   rispetto   della  legge  n. 675/1996;  la
presentazione  della  domanda  da  parte  del  candidato  implica  il
consenso  al  trattamento  dei propri dati personali, compresi i dati
sensibili,  a  cura del personale assegnato all'ufficio preposto alla
conservazione  delle  domande  ed  all'utilizzo  delle  stesse per lo
svolgimento delle procedure concorsuali.

              Documentazione da allegare alla domanda.

    Alla  domanda  di  partecipazione  al concorso i candidati devono
allegare  tutte  le  certificazioni  relative ai titoli che ritengono
opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della
formazione  della graduatoria, ivi compreso un curriculum formativo e
professionale   datato,  firmato  e  debitamente  documentato,  e  il
certificato  di  specializzazione  conseguito  ai  sensi  del decreto
legislativo  n.  257/1991,  anche  se  fatto valere come requisito di
ammissione.
    I titoli, devono essere prodotti in originale o in copia legale o
autenticata  ai sensi di legge, ovvero autocertificati nei casi e nei
limiti previsti dalla normativa vigente.
    Al  riguardo  si  precisa che e' escluso il rinvio ai titoli gia'
depositati  dall'aspirante presso questa amministrazione in occasione
di altre procedure amministrative.
    Chi intende avvalersi dell'autocertificazione deve produrre copia
fotostatica   non  autenticata  dei  titoli  e  delle  pubblicazioni,
accompagnati  da  apposita  «dichiarazione  sostitutiva  dell'atto di
notorieta»   (art. 47,   decreto   del  Presidente  della  Repubblica
28 dicembre 2000, n. 445).
    In   luogo   delle   certificazioni   rilasciate   dall'autorita'
competente,  il  candidato  puo' presentare in carta semplice e senza
autentica di firma dichiarazioni sostitutive e piu' precisamente:
      a) dichiarazione   sostitutiva   di   certificazione:  art. 46,
decreto  del  Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000
(es.  stato  di famiglia, iscrizione all'albo professionale, possesso
del titolo di studio, di specializzazione, di abilitazione);
      b) dichiarazione  sostitutiva  di atto di notorieta': per tutti
gli stati, fatti e qualita' personali non compresi nell'elenco di cui
all'art. 46  del  decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000,  n. 445  (es. attivita' di servizio, borse di studio, incarichi
libero professionali, docenze, partecipazioni a congressi, convegni o
seminari, conformita' di copie agli originali).
    La  dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' deve essere
sottoscritta  personalmente  dall'interessato  dinanzi al funzionario
competente  a  ricevere la documentazione, ovvero puo' essere spedita
per  posta  o  consegnata da terzi unitamente a fotocopia semplice di
documento di identita' personale del sottoscrittore.
    La  dichiarazione  resa  dal  candidato,  in quanto sostitutiva a
tutti  gli  effetti  della  certificazione,  deve contenere tutti gli
elementi  necessari  alla  valutazione  del  titolo  che  si  intende
produrre;  l'omissione  anche  di  un  solo  elemento comporta la non
valutazione del titolo autocertificato.
    Con    particolare   riferimento   al   servizio   prestato,   la
dichiarazione  sostitutiva  di  atto  di  notorieta'  deve  contenere
l'esatta  denominazione  dell'ente, la qualifica, il tipo di rapporto
di   lavoro  (tempo  indeterminato/determinato,  tempo  pieno,  tempo
definito,  part-time),  le  date  di  inizio  e  di  conclusione  del
servizio, nonche' le eventuali interruzioni (aspettative, sospensioni
ecc.) e quant'altro necessario per valutare il servizio stesso.
    Anche  nel  caso  di  autocertificazione  di periodi di attivita'
svolta   in   qualita'   di   borsista,   di  docente,  di  incarichi
libero-professionali, ecc., occorre indicare con precisione tutti gli
elementi  indispensabili  alla valutazione (tipologia dell'attivita',
periodo e sede di svolgimento della stessa).
    Le  pubblicazioni debbono essere edite a stampa; possono tuttavia
essere  presentate  in  fotocopia semplice, ai sensi dell'art. 19 del
citato   decreto   del   Presidente   della  Repubblica  n. 445/2000,
accompagnate  da  dichiarazione  sostitutiva dell'atto di notorieta',
resa  con  le  modalita'  sopraindicate,  con  la  quale il candidato
attesta   che   le   copie  dei  lavori  specificatamente  richiamati
nell'autocertificazione sono conformi agli originali.
    In   caso  di  accertamento  di  indicazioni  non  rispondenti  a
veridicita',  ai  sensi dell'art. 75 del decreto del Presidente della
Repubblica  28 dicembre  2000,  n. 445,  il  dichiarante  decade  dai
benefici  eventualmente  conseguenti  al  provvedimento emanato sulla
base  delle  dichiarazioni  non  veritiere,  fatte  salve le relative
conseguenze penali.
    Alla  domanda dovra' essere altresi' unito, in triplice copia, in
carta semplice, un elenco dei documenti e titoli presentati, datato e
firmato.
    Si  rende  noto  che  la  documentazione presentata potra' essere
ritirata  personalmente  o  da  incaricato  munito  di delega, previo
riconoscimento   tramite  documento  d'identita'  valido,  solo  dopo
centoventi giorni dall'approvazione della graduatoria di merito.
    La  restituzione  dei  documenti presentati potra' avvenire anche
prima  del  suddetto  termine  per il candidato non presentatosi alle
prove   d'esame   ovvero   per  chi,  prima  dell'insediameito  della
commissione  esaminatrice,  dichiari espressamente di rinunciare alla
partecipazione al concorso.
    Trascorsi    5    anni    dall'approvazione   della   graduatoria
l'amministrazione  procedera'  all'eliminazione  della documentazione
allegata alla domanda di partecipazione.
    Si  invitano  pertanto  i  candidati a ritirare la documentazione
entro il suddetto termine.

Modalita' e termini per la presentazione delle domande di ammissione.

    La  domanda indirizzata al direttore generale dell'Azienda U.S.L.
di Forli' e redatta in carta semplice, unitamente alla documentazione
allegata, devono pervenire entro il termine pereniorio del trentesimo
giorno  successivo  alla  data  di  pubblicazione  dell'estratto  del
presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
    La domanda e la documentazione ad essa allegata:
      devono  esere  inoltrate  a  mezzo  del  servizio  postale,  al
seguente indirizzo:
      Azienda   U.S.L.  -  U.O.  Gestione  risorse  umane  -  Ufficio
concorsi, corso della Repubblica n. 171/b - 47100 Forli';
      ovvero  devono essere presentate direttamente all'U.O. Gestione
risorse  umane  - Ufficio concorsi, corso della Repubblica n. 171/b -
Forli',  dalle  ore  9 alle ore 12,30 di tutti i giorni feriali ed il
martedi' e giovedi' pomeriggio dalle ore 15 alle ore 17.
    All'atto  della  presentazione  della  domanda,  sara' rilasciata
apposita ricevuta.
    Qualora  il  termine  di  scadenza  cada  in un giorno festivo il
termine e' prorogato al primo giorno successivo non festivo.
    Le  domande  si  considerano  prodotte  in  tempo  utile anche se
spedite  a  mezzo  raccomandata  con  avviso  di ricevimento entro il
termiine  indicato.  A  tale  fine  fa  fede  il  timbro  e  la  data
dell'ufficio postale accettante.
    Il  termine  fissato  per  la  presentazione  delle domande e dei
documenti  e' perentorio: la eventuale riserva di invio successivo di
documenti e' priva d'effetto.
    L'amministrazione  non  assume responsabilita' per la dispersione
di  comunicazioni  derivante  da inesatta indicazione del recapito da
parte  del  concorrente oppure di mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento  di  indirizzo  indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi  postali o telegrafici o comunque imputabili a terzi, a caso
fortuito o forza maggiore.

                           Prove d'esame.

    Le prove d'esame sono le seguenti:
      a) prova  scritta:  relazione  su  caso  clinico  simulato o su
argomenti  inerenti  alla  disciplina messa a concorso o soluzione di
una  serie  di  quesiti a risposta sintetica inerenti alla disciplina
stessa;
      b) prova pratica:
        1 - su tecniche e manualita' peculiari della disciplina messa
a concorso;
        2  -  la  prova pratica deve comunque essere anche illustrata
schematicamente per iscritto;
      c) prova  orale:  sulle  materie  inerenti  alla  disciplina  a
concorso nonche' sui compiti connessi alla funzione da conferire.
    Il  superamento  di  ciascuna  delle  previste  prove  scritte  e
pratiche  e'  subordinato  al  raggiungimento  di  una valutazione di
sufficienza espressa in termini numerici di almeno 21/30.
    Il superamento della prova orale e' subordinato al raggiungimento
di  una  valutazione  di  sufficienza espressa in termini numerici di
almeno 14/20.

Punteggi  per  i  titoli  e  le  prove  d'esame (art. 27, decreto del
              Presidente della Repubblica n. 483/1997).

    La  commissione  dispone,  complessivamente  di  100  punti cosi'
ripartiti:
      20 punti per i titoli;
      80 punti per le prove di esame.
    I punti per le prove di esame sono cosi' ripartiti:
      30 punti per la prova scritta;
      30 punti per la prova pratica;
      20 punti per la prova orale.
    I punti per la valutazione dei titoli sono cosi' ripartiti:
      1) titoli di carriera: punti 10;
      2) titoli accademici e di studio: punti 3;
      3) pubblicazioni e titoli scientifici: punti 3;
      4) curriculum formativo e professionale: punti 4.

   Convocazione dei candidati ammessi al concorso e prove d'esame.

    I  candidati  ammessi  saranno avvisati, con lettera raccomandata
con  avviso di ricevimento, del luogo e della data della prima prova,
almeno venti giorni prima della data della prova stessa.
    Il   calendario  delle  successive  prove  sara'  comunicato  nel
rispetto  dei termini previsti dall'art. 7 del decreto del Presidente
della Repubblica n. 483/1997.

          Approvazione ed utilizzazione della graduatoria.

    La  graduatoria dei candidati idonei, formulata dalla commissione
esaminatrice,  previo  riconoscimento  della  sua  regolarita', sara'
approvata  dal  direttore generale dell'Azienda U.S.L. che procedera'
altresi' alla nomina del vincitore.
    Tutte  le  preferenze  e  le  precedenze  stabilite dalle vigenti
disposizioni  di  legge  saranno  osservate  purche'  alla domanda di
ammissione al concorso siano uniti i necessari documenti probatori.
    La  graduatoria  di merito, unitamente a quella dei vincitori del
concorso, e' approvata con provvedimento del direttore generale della
U.S.L., ed e' immediatamente efficace.
    La  graduatoria  dei  vincitori  dei  concorsi  e' pubblicata nel
bollettino ufficiale della regione Emilia Romagna.
    La  graduatoria  dei  vincitori rimane efficace per un termine di
ventiquattro  mesi  dalla  data  della  pubblicazione  per  eventuali
coperture  di  posti  per  i quali il concorso e' stato bandito e che
successivamente ed entro tale data dovessero rendersi disponibili.
    La  graduatoria,  entro il periodo di validita', sara' utilizzata
altresi'  per  il  conferimento  secondo  l'ordine  della  stessa, di
incarichi   per  la  copertura  di  posti  della  medesima  posizione
funzionale  e  disciplina,  disponibili per assenza o impedimento del
titolare.

               Adempimenti del vincitore del concorso.

    Il   concorrente   vincitore   del   concorso   sara'   invitato,
dall'Azienda  U.S.L.  di  Forli',  a  produrre, nel termine di trenta
giorni  dalla data di ricevimento della comunicazione e sotto pena di
decadenza, i seguenti documenti:
      1) certificato di cittadinanza italiana;
      2) estratto riassunto dell'atto di nascita;
      3) stato di famiglia;
      4) titolo di studio in originale o una copia autenticata ovvero
il  documento  rilasciato  dalla  competente  autorita' scolastica in
sostituzione del diploma;
      5) certificato di godimento dei diritti politici;
      6) certificato generale del casellario giudiziale;
      7) certificato dei carichi pendenti;
      8)  certificato  attestante  la  posizione  nei  riguardi degli
obblighi militari;
      9)  certificato  cli  iscrizione  all'ordine dei medici, da cui
risulti  l'iscrizione  anche  alla  data  di  scadenza  del  bando di
concorso;
      10)  i  titoli  ed  i  documenti  necessari  per  dimostrare il
possesso degli altri requisiti prescritti.
    I documenti di cui ai precedenti punti potranno essere sostituiti
da    idonea   dichiarazione   sostitutiva,   resa   e   sottoscritta
dall'interessato,  presso  il  competente  ufficio  di questa Azienda
U.S.L.,  entro  il  medesimo  termine,  a  norma  di  quanto previsto
dall'art. 46  del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445.
    A   seguito   dell'accertamento   del   possesso   dei  requisiti
prescritti, l'Azienda U.S.L. procedera' alla nomina del vincitore.
    La  nomina  decorre, a tutti gli effetti, dalla data di effettiva
assunzione in servizio.
    Il  rapporto  di lavoro e' costituito mediante sottoscrizione del
contratto individuale di lavoro, come disposto dall'art. 14 del CCNL.
    La nomina diventera' definitiva dopo il compimento favorevole del
prescritto periodo di prova.
    Il  nominato  dovra'  assumere servizio entro trenta giorni dalla
data di ricevimento della lettera di nomina, sotto pena di decadenza,
salvo giustificati motivi.
    La  nomina  potra'  essere temporaneamente sospesa o ritardata in
relazione  alla  presenza  di  norme che stabiliscano il blocco delle
assunzioni  ancorche' con la previsione dell'eccezionale possibilita'
di deroga.
    Il  presente  bando  e'  emanato  tenuto conto di quanto previsto
dalla  legge  2 aprile  1968,  n. 482,  come  sostituita  dalla legge
12 marzo 1999, n. 68, e delle altre riserve di legge.
    La  partecipazione al concorso presuppone la integrale conoscenza
da  parte  dei  concorrenti delle norme e delle disposizioni di legge
inerenti ai pubblici concorsi, delle forme e prescrizioni relative ai
documenti  ed  atti da presentare e comporta, implicitamente la piena
accettazione  di  tutte  le  condizioni  alle  quali  la  nomina deve
intendersi  soggetta,  delle norme di legge vigenti in materia, delle
norme regolamentari dell'Azienda U.S.L. e delle loro future eventuali
modificazioni.
    L'Azienda U.S.L. di Forli' si riserva ogni facolta' in materia di
assegnazione  e di trasferimento nonche' di eventualmente disporre la
proroga  dei  termini  del  bando, la sospensione e modificazione, la
revoca    ed   annullamento   del   bando   stesso   subordinatamente
all'esistenza di un pubblico interesse concreto ed attuale.
    L'Azienda   U.S.L.   di  Forli'  procedera'  alle  operazioni  di
sorteggio  dei  componenti  della  commissione esaminatrice, ai sensi
dell'art.  6 del decreto del Presidente della Repubblica n. 483/1997,
alle  ore  9  del  giovedi'  successivo dopo la scadenza del bando di
concorso, il cui estratto verra' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale.
    Il  sorteggio avra' luogo presso la sede di questa Azienda U.S.L.
-  U.O.  Gestione  risorse  umane  in  Forli', corso della Repubblica
n. 171/b (ufficio concorsi).
    Copia  del  presente  bando,  nonche' fac-simile della domanda di
partecipazione  potranno  essere  richiesti  presso  l'U.O.  Gestione
risorse  umane - Ufficio concorsi - corso della Repubblica n. 171/b -
Forli' (tel. 0543/731925 - 731927).