COMANDO GENERALE DELL'ARMA DEI CARABINIERI

CONCORSO

Elevazione dei posti da 959 a 2557 allievi carabinieri effettivi.
(GU n.29 del 14-4-2006)

          IL COMANDANTE GENERALE DELL'ARMA DEI CARABINIERI

    Vista  la  legge  30 dicembre  2003,  n. 350 (Disposizioni per la
formazione  del  bilancio  annuale e pluriennale dello Stato -- legge
finanziaria 2004);
    Vista  la Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4a serie
speciale - n. 22 del 21 marzo 2006;
    Considerato  che  dal bando di concorso pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale  della  Repubblica italiana - 4ª serie speciale - n. 56 del
15 luglio  2005  per  l'ammissione  di  n. 2.401  allievi carabinieri
effettivi  in  ferma  quadriennale,  riservato ai volontari di truppa
delle  Forze  Armate,  non  sono  stati  coperti,  al  termine  delle
attivita' di selezione ed incorporamento, n. 1.598 posti;

                              DETERMINA


                           Articolo unico

    Il  numero  dei  posti  a concorso indicato nell'art. 1 del bando
pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª
serie speciale - n. 22 del 21 marzo 2006, gia' citata nelle premesse,
riservato  ai  volontari  in  ferma prefissata di un anno (VFP1) che,
alla  data  di  scadenza  del  termine di presentazione delle domande
(20 aprile  2006),  se in servizio, abbiano svolto almeno sei mesi in
tale  stato  o, se collocati in congedo, abbiano concluso tale ferma,
e' elevato da 959 a 2.557, cosi' ripartiti:
      a) n. 2.067,  da immettere nell'Arma dei carabinieri, dopo aver
completato  la  ferma nelle Forze Armate in qualita' di volontario in
ferma prefissata di un anno (VFP1);
      b) n. 490,  da  immettere  nell'Arma dei carabinieri, dopo aver
completato  la  ferma nelle Forze Armate in qualita' di volontario in
ferma prefissata quadriennale (VFP4).
    E' altresi' modificata a 168 posti la riserva, cui concorrono gli
aspiranti  che  ne  facciano  esplicita  richiesta  nella  domanda di
partecipazione  al  concorso, ai candidati in possesso dell'attestato
di  bilinguismo previsto dall'art. 4 del decreto del Presidente della
Repubblica 26 luglio 1976, n. 752, e successive modificazioni.
      Roma, 8 aprile 2006
                                       Gen. C.A. Luciano Gottardo