PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

CONCORSO

Avviso   relativo  al  reclutamento  di  soggetti  appartenenti  alla
categoria   delle   «Vittime  del  dovere,  del  terrorismo  e  della
criminalita'  organizzata»  per la copertura di 23 unita' nel profilo
professionale di assistente di settore tecnologico - fascia economica
iniziale   dell'Area  Seconda  del  personale  della  Presidenza  del
Consiglio  dei  Ministri, a seguito di rimodulazione delle assunzioni
da  categorie  protette  con  riduzione  a  23  dei  posti  di cui al
precedente avviso.
(GU n.78 del 13-10-2006)

                             Presidenza
                     del Consiglio dei ministri
                        Segretariato generale
                  Dipartimento per le risorse umane
                      ed i servizi informatici

    Si  rende  noto  ai sensi dell'art. 2 della legge 17 agosto 1999,
n. 288,  che la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha determinato,
al  fine  di  rispettare la propria peculiare normativa in materia di
mobilita'  e  compatibilmente con la programmazione delle assunzioni,
di   rimodulare   le   unita'   da  ricoprire  attraverso  assunzioni
obbligatorie,  riducendo a ventitre quelle di cui all'avviso inserito
nella  Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale - n. 52, dell'11 luglio
2006,  per  la  I  Area  -  profilo  «addetto  ai  servizi interni» e
prevedendo  altrettanti  posti nella II Area - profilo «assistente di
settore tecnologico».
    Si   e'   dato  pertanto  avvio  ad  una  selezione  di  soggetti
appartenenti  alle  categorie  protette  di cui alle leggi n. 466/80,
n. 302/90,  n. 407/98  e  successive  modifiche  ed integrazioni, per
l'assunzione,   mediante   chiamata   diretta   nominativa  ai  sensi
dell'art. 35, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165,
di  ventitre unita' di personale nel profilo di assistente di settore
tecnologico,  fascia economica iniziale dell'Area II di inquadramento
del personale del ruolo della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
    La   procedura   consistera'  nell'espletamento  della  prova  di
idoneita' di cui all'art. 2 della legge n. 288/99. A tale riguardo si
ricorda  che  il  titolo  di studio richiesto per prendere parte alla
selezione  e' quello della declaratoria del profilo professionale nel
quale  e'  prevista  l'assunzione,  ovvero  il  diploma di istruzione
secondaria di primo grado.
    La  convocazione  per  la  prova  di  idoneita'  avverra' secondo
l'ordine  di  apposita  graduatoria,  predisposta in applicazione dei
criteri  oggettivi  adottati  ai  sensi  dell'art. 16, comma 4, della
legge  28 febbraio  1987,  n. 56  e  del  decreto  del Presidente del
Consiglio dei Ministri 18 settembre 1987, n. 392.
    Le  domande  di partecipazione alla selezione dovranno, a pena di
esclusione,  pervenire  alla  Presidenza del Consiglio dei Ministri -
Dipartimento  per le risorse umane ed i servizi informatici - Ufficio
reclutamento,  trattamento  giuridico  e  contenzioso del personale -
Servizio  reclutamento  e  mobilita', via della Mercede n. 96 - 00187
Roma,  entro  e  non  oltre  il  trentesimo  giorno  successivo  alla
pubblicazione  del  presente  avviso. Della data di ricevimento fara'
esclusivamente  fede  il protocollo di entrata ovvero la ricevuta del
funzionario accettante.
    Nella domanda il candidato dovra', a pena di esclusione, indicare
gli  esatti  e  completi  estremi  del  provvedimento con il quale e'
riconosciuto  appartenente  alla categoria protetta delle vittime del
dovere,  del  terrorismo e della criminalita' organizzata, nonche' il
possesso dei requisiti richiesti per l'accesso ai pubblici impieghi.
    Ai  fini  della formazione della graduatoria, il candidato dovra'
presentare  idonea documentazione, anche mediante autocertificazione,
relativa a:
      a) anzianita' di non occupazione;
      b) eventuale percentuale di invalidita' posseduta;
      c) situazione economica riferita al nucleo familiare;
      d) eventuali  assegni  assistenziali percepiti negli ultimi sei
mesi da enti pubblici;
      e) eventuale  situazione  abitativa  relativa  a  contratto  di
affitto  a  titolo  oneroso, regolarmente registrato, dell'abitazione
principale;
      f) numero   dei   componenti   il  nucleo  famigliare  (persone
conviventi), di cui:
        il numero degli occupati;
        il  numero  dei  minori  in  eta' di obbligo scolastico e dei
figli  maggiorenni, fino al compimento del ventiseiesimo anno di eta'
a carico e studenti;;
        il numero degli anziani maggiori di anni 75;
        il numero di eventuali disabili.
    La  prova, tesa ad accertare l'idoneita' dei candidati a svolgere
le  mansioni  del  profilo professionale suindicato, sara' articolata
in:
      un   colloquio   volto   all'accertamento  di  una  sufficiente
conoscenza  delle materie attinenti l'ordinamento pubblico italiano e
dell'Unione  europea,  nonche'  i  diritti  e  doveri degli impiegati
civili dello Stato;
      una   prova  volta  a  verificare  la  capacita'  di  autonomia
esecutiva   nell'uso   delle  apparecchiature  e  delle  applicazioni
tecniche ed informatiche piu' diffuse.
    Alle   operazioni   di  accertamento  dell'idoneita'  provvedera'
apposita    Commissione   esaminatrice,   nominata   con   successivo
provvedimento  e  costituita  ai  sensi  dell'art. 9  del decreto del
Presidente  della  Repubblica  9 maggio  1994,  n. 487  e  successive
modificazioni.
    I  partecipanti  devono  essere  in  possesso  dei  requisiti per
l'accesso  agli  impieghi  civili  delle pubbliche amministrazioni ai
sensi   dell'art. 2,  comma  5,  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni, compreso
il   requisito   della  condotta  e  delle  qualita'  morali  di  cui
all'art. 26, della legge 1° febbraio 1989, n. 53.
                               Il capo del Dipartimento: Serafini