AZIENDA OSPEDALIERA OSPEDALI RIUNITI DI BERGAMO

CONCORSO

Avviso   pubblico  per  il  conferimento,  per  titoli  e  colloquio,
dell'incarico  quinquennale per il posto di direttore della struttura
complessa  di  anestesia  e  rianimazione  III  - area della medicina
diagnostica e dei servizi, disciplina anestesia e rianimazione.
(GU n.82 del 27-10-2006)

    In  esecuzione della deliberazione n. 1175 dell'11 settembre 2006
e'   indetto   avviso  pubblico  per  il  conferimento  dell'incarico
quinquennale  per  il posto di direttore della struttura complessa di
anestesia  e rianimazione III - Area della medicina diagnostica e dei
servizi  -  Disciplina: anestesia e rianimazione, in conformita' alle
disposizioni introdotte, per l'accesso agli incarichi di direzione di
struttura complessa per il personale del ruolo sanitario del Servizio
sanitario  nazionale,  dal decreto del Presidente della Repubblica 10
dicembre 1997, n. 484, con le integrazioni e modificazioni introdotte
dal  decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229 e decreto legislativo
n. 254 del 28 luglio 2000.
Requisiti generali di ammissione.
    All'avviso   possono   partecipare  candidati  che  possiedono  i
seguenti requisiti:
      a) cittadinanza  italiana,  salve  le  equiparazioni  stabilite
dalle  leggi  vigenti,  o  cittadinanza  di uno dei Paesi dell'Unione
europea;
      b) idoneita'  fisica all'impiego; l'accertamento dell'idoneita'
fisica   e'   effettuato   a  cura  dell'Azienda  ospedaliera,  prima
dell'immissione  in  servizio;  il  personale dipendente da pubbliche
amministrazioni  ed  il personale dipendente dagli istituti, ospedali
ed  enti  di  cui  agli  articoli  25  e 26, comma 1, del decreto del
Presidente  della  Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761, e' dispensato
dalla visita medica;
      c) titolo di studio per l'accesso alla carriera;
      d) eta':  come  previsto  dall'art. 3, comma 6, legge 15 maggio
1997,  n.  127, la partecipazione all'avviso non e' soggetta a limiti
di  eta'. Si precisa, tuttavia, che alla luce della vigente normativa
contrattuale,   la   durata   dell'incarico   viene   commisurata  al
raggiungimento  del  limite  massimo  di  eta' previsto dalle attuali
disposizioni di legge.
    Non  possono  accedere  al  posto  coloro che siano stati esclusi
dall'elettorato  politico  attivo e coloro che siano stati dispensati
dall'impiego  presso  una  pubblica  amministrazione.  Ai  sensi  del
decreto  legislativo  11  aprile 2006, n. 198, vengono garantite pari
opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro come previsto
dall'art. 57 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.
    Il  possesso  dei requisiti generali e' riscontrato dal direttore
generale.
Requisiti specifici di ammissione.
    Ai  sensi dell'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica
1°  dicembre  1997,  n.  484,  richiamato  dal decreto legislativo n.
229/1999,  l'accesso  all'incarico di direttore e' riservato a coloro
che sono in possesso dei seguenti requisiti:
      a) iscrizione  all'albo  dell'ordine  dei  medici, attestata da
certificato  in  data non anteriore a sei mesi rispetto alla scadenza
del  bando, ovvero, l'iscrizione al corrispondente albo professionale
di  uno  dei  Paesi  dell'Unione  europea  con  obbligo di iscrizione
all'albo in Italia prima dell'assunzione in servizio;
      b) anzianita'  di  servizio  di sette anni, di cui cinque nella
disciplina   o  disciplina  equipollente,  e  specializzazione  nella
disciplina  o  in  una  disciplina equipollente, ovvero anzianita' di
servizio  di  dieci  anni  nella disciplina; e' comunque richiesta la
specializzazione nella disciplina anestesia e rianimazione;
      c) curriculum  professionale  ai  sensi dell'art. 8 del decreto
del  Presidente della Repubblica n. 484/97, in cui sia documentata la
specifica  attivita'  professionale  ed  adeguata esperienza ai sensi
dell'art. 6 del suddetto decreto del Presidente della Repubblica;
      d) attestato di formazione manageriale di cui all'art. 5, comma
1, lettera d), del piu' volte richiamato decreto del Presidente della
Repubblica  n.  484/97,  come  modificato  dal decreto legislativo n.
229/99.
    Ai sensi dell'art. 15 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 484/1997, fino all'emanazione dei provvedimenti di cui all'art. 6,
comma 1,  del  medesimo  decreto  del Presidente della Repubblica, si
prescinde  da  possesso dei requisiti inerenti la specifica attivita'
professionale.
    I  requisiti  di  cui  sopra devono essere posseduti alla data di
scadenza    del   termine   di   presentazione   delle   domande   di
partecipazione,  stabilito  nell'avviso  pubblico. L'accertamento del
possesso    dei    requisiti   specifici   effettuato   dall'apposita
commissione.
Domanda di ammissione all'avviso.
    Per   partecipare   all'incarico,   gli  aspiranti  dovranno  far
pervenire  all'ufficio  protocollo  dell'Azienda  Ospedaliera - Largo
Barozzi  n.  1 - 24128 Bergamo, entro il termine perentorio delle ore
12  del  trentesimo  giorno  successivo  alla  data  di pubblicazione
dell'estratto  del  presente  bando  nella  Gazzetta  Ufficiale della
Repubblica,  domanda  in  carta  semplice,  indirizzata  al Direttore
generale  dell'Azienda  Ospedaliera  «Ospedali  Riuniti» di Bergamo -
Largo Barozzi, 1 - 24128 Bergamo.
    Qualora  detto  giorno  sia festivo, il termine e' prorogato alla
stessa  ora  del  primo giorno successivo non festivo. Per le domande
inoltrate  a  mezzo  del  servizio  postale, la data di spedizione e'
comprovata  dal  timbro  a  data  dell'ufficio postale accettante. In
quest'ultimo caso si considereranno comunque pervenute fuori termine,
qualunque  ne sia la causa, le domande presentate al servizio postale
in  tempo  utile  e  recapitate  a  questa  Azienda Ospedaliera oltre
quindici giorni dal termine di scadenza.
    Nella  domanda,  oltre  al  proprio nome e cognome, gli aspiranti
dovranno dichiarare sotto la loro personale responsabilita':
      la data, il luogo di nascita e la residenza;
      il   possesso   della   cittadinanza   italiana,  ovvero  della
cittadinanza di uno degli Stati membri dell'Unione europea;
      il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi
della  non  iscrizione  o  della  cancellazione dalle liste medesime,
ovvero,   per   cittadini   di   Stati  membri  dell'Unione  europea,
dichiarazione  di godimento dei diritti civili e politici nello Stato
di appartenenza;
      le eventuali condanne penali riportate ed i procedimenti penali
in corso;
      i  servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause
risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
      la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      i  titoli  di studio posseduti con l'indicazione della data del
conseguimento  e  della  scuola  che  li  ha  rilasciati,  nonche'  i
requisiti   specifici   di   ammissione   richiesti   dall'avviso  da
specificare in modo dettagliato;
      l'idoneita' fisica all'impiego.
    Nella  domanda  di  partecipazione  l'aspirante  deve indicare il
domicilio  presso il quale, ad ogni effetto, deve essergli fatta ogni
necessaria  comunicazione.  In  caso  di mancata indicazione vale, ad
ogni effetto, la residenza dichiarata.
    Al   riguardo   si   rammenta   l'opportunita'   dell'indicazione
dell'eventuale recapito telefonico.
    L'amministrazione   non   assume   alcuna   responsabilita'   per
dispersione  di  comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del
recapito  da  parte  del  candidato,  o da una mancata oppure tardiva
comunicazione  del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda,
ne'  per  eventuali  disguidi  postali o telegrafici non imputabili a
colpa dell'amministrazione stessa.
    La  firma  in  calce alla domanda non deve essere autenticata, ai
sensi  dell'art.  39  del  decreto del Presidente della Repubblica 28
dicembre 2000, n. 445.
Documentazione da allegare alla domanda.
    Alla  domanda di partecipazione all'incarico gli aspiranti devono
allegare  le  certificazioni  comprovanti  il  possesso dei requisiti
specifici  di ammissione, nonche' tutte le certificazioni relative ai
titoli   che   ritengano  opportuno  presentare  agli  effetti  della
valutazione  di  merito  e della formazione dell'elenco degli idonei,
ivi  compreso  un curriculum professionale redatto su carta semplice,
datato, firmato e debitamente documentato.
    I   titoli  devono  essere  prodotti  in  originale  o  in  copia
autenticata  ai  sensi di legge ovvero autocertificati nei casi e nei
limiti previsti dalla normativa vigente.
    Al  riguardo  si  fa presente che il decreto del Presidente della
Repubblica  28  dicembre  2000,  n.  445, ha regolamentato le ipotesi
nelle  quali  e'  possibile ricorrere all'autocertificazione mediante
dichiarazioni sostitutive di certificazioni ovvero alle dichiarazioni
sostitutive   di  atti  di  notorieta';  i  relativi  moduli  sono  a
disposizione  degli  interessati presso l'Ufficio Concorsi. In merito
si precisa:
      1.  le  dichiarazioni  sostitutive  di  certificazioni  possono
essere  rese per fatti, stati e qualita' personali di cui all'art. 46
del Presidente della Repubblica n. 445/2000;
      2.  tutti  gli stati, fatti e qualita' personali non ricompresi
nel   punto  1  possono  essere  comprovati  dal  candidato  mediante
dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta', di cui all'art. 47
del  Presidente  della  Repubblica  n. 445/2000;  tale  dichiarazione
sostitutiva  puo'  riguardare  anche la conoscenza che la copia di un
atto  o di un documento conservato o rilasciato da una p.a., la copia
di  una  pubblicazione  ovvero  la  copia  di  titoli  di studio e di
servizio  sono  conformi  all'originale,  ai  sensi  dell'art. 19 del
decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. La dichiarazione
sostitutiva  dell'atto  di  notorieta' non resa davanti a funzionario
incaricato dovra' essere accompagnata dalla fotocopia di un documento
di  riconoscimento  in  corso di validita'. La predetta dichiarazione
sostitutiva  puo'  essere  resa  anche  nell'ambito  della domanda di
ammissione   all'avviso:  in  tal  caso  dovra'  essere  sottoscritta
dall'interessato  in  presenza  del dipendente addetto al ricevimento
della  documentazione  o,  in  alternativa, essere accompagnata da un
documento di riconoscimento in corso di validita'. A tale adempimento
(invio  domanda  corredata  di  copia  fotostatica  di  un  documento
d'identita)  ci  si  dovra'  comunque  attenere  ove  la  domanda sia
trasmessa mediante il servizio postale.
    Nei  certificati  di servizio devono essere indicate le posizioni
funzionali  o  qualifiche  attribuite,  le  discipline  nelle quali i
servizi  sono  stati  prestati, nonche' le date iniziali e finali dei
relativi periodi di attivita'.
    Le  pubblicazioni  devono  essere edite a stampa (non manoscritte
ne' dattilografate, ne' poligrafate).
    Alla  domanda  di  partecipazione  deve essere unito, in triplice
copia,  in  carta  semplice,  un  elenco  dei  documenti e dei titoli
presentati,  numerati progressivamente in relazione al corrispondente
titolo  e  con  l'indicazione  del  relativo  stato  (se  originale o
fotocopia autenticata) datato e firmato.
Modalita' di accertamento dell'idoneita'.
    La  commissione,  nominata  ai  sensi  dell'art.  15  del decreto
legislativo  30  dicembre  1992,  n. 502, come sostituito dal decreto
legislativo  n.  229/99,  accerta  preliminarmente  il  possesso  dei
requisiti  di  cui  all'art.  5  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica  10 dicembre 1997, n. 484, seleziona una rosa di candidati
idonei  sulla  base  del colloquio e della valutazione del curriculum
professionale, predisponendone l'elenco in ordine alfabetico.
    Il  colloquio  sara'  diretto  alla  valutazione  delle capacita'
professionali   del   candidato   nella   specifica   disciplina  con
riferimento  anche alle esperienze professionali documentate, nonche'
all'accertamento   delle   capacita'  gestionali,  organizzative,  di
direzione,  dell'aspirante  stesso,  con  riferimento all'incarico da
svolgere.
    Il  curriculum  professionale  verra' valutato con riferimento ai
criteri  stabiliti  dall'art.  8  del  decreto  del  Presidente della
Repubblica   n.  484/97  i  cui  contenuti  concernono  le  attivita'
professionali, di studio, direzionali-organizzative, con riferimento:
      a) alla  tipologia  delle  istituzioni  in cui sono allocate le
strutture  presso  le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e
alla  tipologia  delle  prestazioni erogate dalle strutture medesime;
alla  posizione  funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue
competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia
professionale con funzioni di direzione;
      b)  alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni
effettuate dal candidato;
      c) ai  soggiorni di studio o di addestramento professionale per
attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o
estere,  di  durata  non  inferiore  a  tre  mesi  con esclusione dei
tirocini obbligatori;
      d) all'attivita'  didattica  presso  corsi  di  studio  per  il
conseguimento    di   diploma   universitario,   di   laurea   o   di
specializzazione  ovvero presso scuole per la formazione di personale
sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
      e) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari,
anche  effettuati  all'estero,  valutati  secondo  i  criteri  di cui
all'art.  9  del  decreto  del Presidente della Repubblica n. 484/97,
nonche' alle pregresse idoneita' nazionali.
    Nella  valutazione  del curriculum sara' presa in considerazione,
altresi',  la  produzione  scientifica  strettamente  pertinente alla
disciplina,    pubblicata    su   riviste   italiane   o   straniere,
caratterizzate  da  criteri  di  filtro dell'accettazione dei lavori,
nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica.
    Il  candidato  avra'  cura,  inoltre, di segnalare l'elenco delle
pubblicazioni   scientifiche   scelte,   che   ritiene  peculiarmente
significative ai fini della valutazione di idoneita'.
Convocazione candidati.
    Gli aspiranti saranno avvisati del luogo e della data fissata per
lo  svolgimento  del colloquio con lettera raccomandata con avviso di
ricevimento.
Conferimento incarico.
    L'attribuzione   dell'incarico  sara'  effettuata  dal  direttore
generale  sulla  base  della  rosa  dei  candidati idonei selezionati
dall'apposita commissione.
    L'incarico  avra'  durata  quinquennale, dara' titolo a specifico
trattamento economico e sara' rinnovabile salvo il raggiungimento dei
limiti di eta' previsto per il collocamento a riposo d'ufficio.
    All'assegnatario  dell'incarico  sara'  attribuito il trattamento
economico  previsto  dal  vigente  contratto  collettivo nazionale di
lavoro.
    Viene  precisato,  inoltre, che l'incarico di che trattasi verra'
conferito  solo  se consentito dalla legislazione nazionale regionale
vigente al momento della stipula del relativo contratto individuale.
Adempimenti dell'aspirante al quale e' conferito incarico.
    L'aspirante  al quale verra' conferito l'incarico dovra' assumere
servizio entro trenta giorni dalla data di ricevimento della relativa
comunicazione  a  pena  di  decadenza,  salvi  i  casi  di  legittimo
impedimento,  giustificati  prima  dalla  scadenza  di  tale termine,
ritenuti tali ad insindacabile giudizio della azienda ospedaliera.
Disposizioni varie.
    Per  quanto  non previsto nel presente bando, si fa richiamo alle
disposizioni di legge in materia.
    La documentazione presentata potra' essere ritirata personalmente
(o  da un incaricato munito di delega, con firma autenticata ai sensi
di legge) solo dopo centoventi giorni dalla data di ricevimento della
comunicazione di esito del presente avviso.
    La  restituzione  dei  documenti  presentati potra' avvenir anche
prima  della  scadenza  del  suddetto  termine  per  l'aspirante  non
presentatosi  al  colloquio,  ovvero  per  chi  prima dell'inizio del
colloquio   dichiari   in   carta   semplice   di   rinunciare   alla
partecipazione al presente avviso.
    L'Azienda  si  riserva la facolta', a suo insindacabile giudizio,
di  prorogare,  sospendere, modificare o revocare il presente avviso,
senza che per gli aspiranti insorga alcuna pretesa o diritto, tenendo
in  particolare  conto  che seguito della procedura e' subordinato al
rispetto   delle   emanande  disposizioni  regionali  in  materia  di
assunzioni ed agli altri adempimenti di legge previsti.
    Ai sensi dell'art. 13, comma 1, del decreto legislativo 30 giugno
2003, n. 196, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti
presso  questa  Azienda  ospedaliera  per  le  finalita'  di gestione
dell'avviso  e  saranno  trattati presso una banca dati automatizzata
successivamente  all'eventuale  istituzione  del rapporto lavoro, per
finalita' inerenti alla gestione del rapporto medesimo.
    Il  conferimento  di  tali  dati  e'  obbligatorio  ai fini della
valutazione   dei  requisiti  di  partecipazione,  pena  l'esclusione
dall'avviso.
    L'interessato  e'  titolare  dei  diritti  di  cui all'art. 7 del
citato decreto.
    Per eventuali chiarimenti, gli aspiranti potranno rivolgersi alla
Funzione gestione giuridica del personale dipendente - Acquisizione e
sviluppo  di  carriera  (Concorsi) tel. 035/269330, di questa azienda
ospedaliera  «Ospedali  Riuniti»  di Bergamo - Largo Barozzi, 1 - dal
lunedi'  al  giovedi' dalle 11 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 15,30 ed
il venerdi dalle 11 alle 12,30.