Costituzione della commissione giudicatrice della procedura di valutazione comparativa per un posto di professore associato, settore scientifico-disciplinare IUS/13.(GU n.93 del 23-11-2007)
IL PRESIDENTE Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382, e successive modificazioni e integrazioni; Vista la legge 3 luglio 1998, n. 210, recante «Norme per il reclutamento dei ricercatori e dei professori universitari di ruolo»; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 23 marzo 2000, n. 117 avente ad oggetto «Regolamento recante modifiche al decreto del Presidente della Repubblica 19 ottobre 1998, n. 390, concernente le modalita' di espletamento delle procedure per il reclutamento dei professori universitari di ruolo e dei ricercatori, a norma dell'art. 1 della legge 3 luglio 1998, n. 210»; Visto il proprio decreto n. 25 del 12 maggio 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale - del 13 maggio 2005, n. 38, con il quale sono state indette diverse procedure di valutazione comparativa, tra le quali quella in oggetto; Visto il proprio decreto n. 62 del 28 novembre 2005, con il quale e' stato approvato il verbale di scrutinio del 20 ottobre 2005 redatto dal direttore amministrativo dell'Universita' in esito allo scrutinio della votazione elettronica per l'elezione dei docenti da nominare nelle commissioni giudicatrici ed e' stata, inoltre, conferita la delega al rettore a formare e formalizzare con proprio decreto le commissioni stesse; Visto il conseguente decreto del rettore del 28 novembre 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 96 del 6 dicembre 2005, con il quale e' stata costituita la relativa commissione giudicatrice, nelle persone del professore ordinario Claudio Zanghi', membro designato dal comitato ordinatore della Libera Universita' di Enna, dei professori ordinari Cassese e Guarino, e associati Gargiulo e Pustorino; Dato atto che la commissione in parola si e' insediata per via telematica giorno 14 marzo 2006 ed avrebbe dovuto ultimare i propri lavori entro il termine del 6 giugno 2006; Vista la nota del 9 maggio 2006, con la quale il prof. Cassese ha richiesto una proroga di un mese del predetto termine; Visto il proprio decreto n. 25 del 16 maggio 2006, con cui tale richiesta e' stata accolta e il termine per la conclusione dei lavori della commissione in parola e' stato quindi prorogato di un ulteriore mese, sicche' i lavori avrebbero dovuto concludersi entro e non oltre il 6 luglio 2006; Considerato che la Libera Universita' Kore di Enna nell'esercizio del generale potere di autotutela ritiene di riconsiderare le sue precedenti determinazioni di cui al decreto presidenziale n. 65/2006 del 12 agosto 2006, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 66 del 1° settembre 2006, e cio' allo scopo di eliminare ogni e qualsiasi dubbio di legittimita' nello svolgimento dell'azione amministrativa da parte della Universita' Kore con riguardo allo svolgimento della procedura di valutazione comparativa per un posto di professore associato nel settore scientifico-disciplinare IUS/13; Considerato che l'art. 4, comma 11, del decreto del Presidente della Repubblica n. 117/2000 evidenzia una facolta' di scelta da parte dell'Universita' (sostituzione dei commissari responsabili di aver causato ritardi o sostituzione dell'intera commissione) e a prescindere da tale rilievo; Considerato poi che, al di la' di ogni altra considerazione, il ritardo di cui all'art. 4, comma 11, del decreto del Presidente della Repubblica n. 117/2000 dovrebbe, in conformita' ad una interpretazione che sia rispettosa della lettera e dello spirito della richiamata e pertinente normativa, essere un ritardo ingiustificato ed ingiustificabile che non potrebbe essere individuato nella estrema e necessitata reazione volta ad impedire una decisione violativa della normativa universitaria e della relativa, pertinente e consolidata giurisprudenza del Consiglio di Stato con conseguente rifiuto di approvazione degli atti concorsuali; Considerato che, al di la' di ogni altro rilievo, negli eventi verificatesi nello svolgimento della procedura di valutazione comparativa de quo (e cio' a valere anche in linea generale, per ogni altra procedura di valutazione comparativa), l'Universita' non dispone degli strumenti idonei per accertare i ritardi rilevanti ai fini dell'art. 4, comma 11, del decreto del Presidente della Repubblica n. 117/2000 ed inviduare i relativi responsabili nel dovuto rispetto del principio del contraddittorio; Considerato che occorre valutare la sola assorbente ed oggettiva ragione che al 6 luglio 2006 era scaduto il termine prorogato e, per legge, non piu' prorogabile, entro il quale la commissione doveva concludere i propri lavori; Considerato che in ragione di quanto esposto al punto che immediatamente precede, ne consegue la decadenza dell'intera commissione e cio' a prescindere dalle responsabilita' - vere o presunte - di chiunque abbia provocato il ritardo e la decadenza del termine non piu' prorogabile, con conseguente necessita' di sostituzione dell'intera commissione; Considerato che la conferma del membro designato dal comitato ordinatore della Libera Universita' di Enna nella medesima persona, pur rientrante certamente nella legittima valutazione discrezionale dell'Universita', atteso il sottostante rapporto fiduciario, potrebbe dar luogo ad una ipotesi di illegittimita' sopravvenuta e, comunque di opportunita', in conseguenza del superamento del termine stabilito per la conclusione del procedimento in oggetto; Ritenuto di dovere dunque procedere alla ricostituzione della intera commissione giudicatrice nel senso gia' indicato dal comitato ordinatore del 14 luglio 2006, di sostituzione dell'intera commissione anche sotto il profilo, pure espresso dal comitato, che la conferma del medesimo membro interno potrebbe essere intesa, pur non essendolo, come un discrimine tra componenti aventi ragione e/o torto rispetto alla questione che ha determinato la scadenza del detto termine del 6 luglio 2006; Vista la decisione n. 4033/07, della Sezione VI del Consiglio di Stato in sede giurisdizionale che, in accoglimento del ricorso per regolamento di competenza n. 2681/07 proposto dal prof. Gian Luigi Cecchini, ha dichiarato la competenza del T.A.R. della Sicilia - sezione di Catania; Ritenuto di dover comunque procedere nel senso indicato nelle premesse che precedono, nonostante che l'intervenuta individuazione del giudice competente puo' provocare la cessazione dell'efficacia degli atti, anche di natura cautelare, adottati dal giudice riconosciuto incompetente, e cio' per la ragione prima accennata di evitare ogni ipotesi di illegittimita' sopravvenuta; Visto il gia' citato verbale di scrutinio del 20 ottobre 2005 relativo alla votazione elettronica dei docenti nominabili per la costituzione della commissione giudicatrice della procedura di valutazione comparativa in oggetto; Considerato che nella predetta votazione, oltre ai docenti a suo tempo nominati, sono stati scrutinati e quindi risultano nominabili quali eventuali nuovi componenti i professori ordinari: Giuseppe Cataldi dell'Universita' «L'Orientale» di Napoli con voti 17, Maurizio Maresca dell'Universita' di Udine con voti 11, Paolo Picone dell'Universita' di Roma La Sapienza con voti 1, Gabriella Carella dell'Universita' di Bari con voti 1; e i professori associati: Gian Luigi Cecchini dell'Universita' di Trieste con voti 12 e Giancarlo Scalese dell'Universita' di Cassino con voti 3; Accertato che, nel frattempo e gia' prima della data di adozione del decreto presidenziale n. 65/2006 del 12 agosto 2006, il prof. Maurizio Maresca e' transitato al settore scientifico-disciplinare IUS/14, sicche' non risulta piu' individuabile quale possibile componente della commissione oggetto del presente provvedimento; Accertato che il prof. Paolo Picone ha gia' manifestato, con dimissioni accettate il 6 ottobre 2006, la propria indisponibilita', per motivi di salute, a far parte della commissione (cosi' rinunciandovi) nella composizione determinata con il richiamato decreto presidenziale n. 65/2006 del 12 agosto 2006; Considerato infine che la commissione in oggetto integra la fattispecie del collegio perfetto; Atteso che il comitato ordinatore ha designato il nuovo membro interno nella persona del prof. Massimo Panebianco, ordinario presso l'Universita' di Salerno; Ritenuto di potere procedere alla ricostituzione della commissione in oggetto; Visto lo statuto dell'Universita'; Ritenuta la propria competenza; Decreta: 1. E' revocato il decreto presidenziale n. 65/2006 del 12 agosto 2006, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 66 del 1° settembre 2006, nella parte in cui indica come membro designato dal comitato ordinatore il prof. Claudio Zanghi' e, per le ragioni indicate, il prof. Paolo Picone. 2. Per effetto di tale revoca, cui seguono le nuove nomine dei componenti come sopra sostituiti, la commissione giudicatrice della valutazione comparativa ad un posto di professore universitario di ruolo di seconda fascia nella facolta' di giurisprudenza della Libera Universita' Kore di Enna per il settore scientifico-disciplinare IUS/13 - Diritto Internazionale, e' dunque composta come segue: prof. Massimo Panebianco, ordinario, Universita' di Salerno, membro designato; prof. Giuseppe Cataldi, ordinario, Universita' di Napoli «L'Orientale», membro eletto; prof.ssa Gabriella Carella, ordinario, Universita' di Bari, membro eletto; prof. Gian Luigi Cecchini, associato, Universita' di Trieste, membro eletto; prof. Giancarlo Scalese, associato, Universita' di Cassino, membro eletto. 3. I lavori della commissione dovranno risultare ultimati entro il termine massimo di sei mesi dalla data di pubblicazione del presente provvedimento nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. 4. La valutazione comparativa si terra' nella sede dell'Universita' Kore di Enna, Amministrazione centrale, Cittadella universitaria, - 94100 Enna. Ai sensi dell'art. 4, comma 12, del decreto del Presidente della Repubblica 23 marzo 2000, n. 117, e' fatta salva la facolta' della commissione di avvalersi delle previste e consentite procedure telematiche, ove funzionali ai lavori ed efficacemente attivabili, con esclusione della seduta di insediamento. Enna, 5 novembre 2007 Il presidente: Salerno