DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 6 giugno 1981, n. 684 

Modificazioni allo statuto dell'Universita' degli studi di Cagliari.
(GU n.329 del 30-11-1981)
 
 Vigente al: 15-12-1981  
 

                   IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 
 
  Visto lo statuto dell'Universita' di Cagliari, approvato con  regio
decreto 20 aprile 1939, n. 1098 e  modificato  con  regio  decreto  5
ottobre 1939, n. 1743, e successive modificazioni; 
  Veduto  il  testo  unico  delle  leggi  sull'istruzione  superiore,
approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592; 
  Veduto il regio decreto-legge 20 giugno 1935, n.  1071,  convertito
nella legge 2 gennaio 1936, n. 73; 
  Veduto il regio decreto 30 settembre 1938, n.  1652,  e  successive
modificazioni; 
  Veduta la legge 22 maggio 1978, n. 217; 
  Veduto il decreto del Presidente della Repubblica 11  luglio  1980,
n. 382; 
  Vedute le proposte  di  modifiche  dello  statuto  formulate  dalle
autorita' accademiche dell'Universita' anzidetta; 
  Riconosciuta  la  particolare  necessita'  di  approvare  le  nuove
modifiche proposte, in deroga al termine triennale di cui  all'ultimo
comma dell'art. 17 del testo unico 31 agosto 1933,  n.  1592,  per  i
motivi  esposti   nelle   deliberazioni   degli   organi   accademici
dell'Universita'   di   Cagliari   e   convalidati   dal    Consiglio
universitario nazionale nel suo parere; 
  Sentito il parere del Consiglio universitario nazionale; 
  Veduta la necessita' di adeguare la  norma  sulla  direzione  delle
scuole di perfezionamento, di specializzazione e delle scuole dirette
a fini speciali a  quanto  disposto  dall'art.  16  del  decreto  del
Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; 
  Sulla proposta del Ministro della pubblica istruzione; 
 
                              Decreta: 
                           Articolo unico 
 
  Lo statuto dell'Universita' di Cagliari, approvato e modificato con
i decreti sopraindicati, e' ulteriormente modificato come appresso: 
    Gli articoli 213, 214, 215, 216, 217,  relativi  alla  scuola  di
specializzazione in igiene e medicina preventiva,  sono  soppressi  e
sostituiti dai seguenti: 
 
    Scuola di specializzazione in igiene e medicina preventiva 
  Art. 213. - La scuola di  specializzazione  in  igiene  e  medicina
preventiva ha sede  presso  l'istituto  di  igiene  e  conferisce  il
diploma di specialista in igiene e medicina preventiva. 
  Art. 214. - La direzione della scuola  e'  affidata  al  professore
ordinario, straordinario o fuori ruolo che insegni anche nella scuola
stessa. In caso di motivato impedimento, la direzione della scuola e'
affidata al professore  associato,  che  pure  insegni  nella  scuola
medesima. 
  Art. 215. - Possono iscriversi alla scuola i laureati in medicina e
chirurgia. E' richiesto, almeno all'inizio del corso, il possesso del
diploma  di  abilitazione  all'esercizio   professionale   rilasciato
dall'autorita' competente. 
  La durata  del  corso  di  studi  e'  di  quattro  anni  e  non  e'
suscettibile di abbreviazione. 
  Il numero massimo degli allievi e' di dodici per anno  di  corso  e
complessivamente di quarantotto iscritti per l'intero corso di studi. 
  L'ammissione al corso avviene per titoli ed esami. 
  Art. 216. - Il corso si articola in un biennio propedeutico seguito
da un biennio differenziato con cinque orientamenti e precisamente: 
    a) sanita' pubblica; 
    b) igiene e tecnica ospedaliera; 
    c) igiene del lavoro; 
    d) igiene e medicina scolastica; 
    e) laboratorio. 
  Art. 217. - Il piano di studio e' il seguente: 
 
  PRIMO BIENNIO 
 
  1° Anno: 
    metodologia statistica e biometria; 
    educazione sanitaria; 
    psicologia; 
    microbiologia ed immunologia I; 
    parassitologia 
    epidemiologia generale e metodologia; 
    profilassi generale; 
    sociologia medica ed antropologia culturale. 
  2° Anno: 
    microbiologia e immunologia II; 
    patologia e clinica delle malattie infettive; 
    epidemiologia e profilassi delle malattie infettive I; 
    patologia e clinica delle malattie non  infettive  di  importanza
sociale; 
    epidemiologia  e  profilassi  delle  malattie  non  infettive  di
importanza sociale I; 
    demografia e statistica sanitaria; 
    legislazione e programmazione sanitarie. 
 
    SECONDO BIENNIO 
    a) Orientamento di "sanita' pubblica" 
    3° Anno: 
      epidemiologia e profilassi delle malattie infettive II; 
      epidemiologia e profilassi  delle  malattie  non  infettive  di
importanza sociale II; 
      igiene dell'ambiente fisico e difesa ecologica; 
      igiene degli alimenti e della nutrizione; 
      igiene dell'eta' evolutiva; 
      igiene del lavoro; 
      igiene ed assistenza dell'anziano. 
    4° Anno: 
      igiene edilizia e dell'aggregato urbano; 
      igiene ospedaliera; 
      organizzazione del territorio e programmazione sanitaria; 
      medicina di comunita'; 
      economia sanitaria; 
      elementi di diritto amministrativo. 
    b) Orientamento di "igiene e tecnica ospedaliera" 
    3° Anno: 
      epidemiologia e profilassi delle malattie infettive II; 
      epidemiologia e profilassi  delle  malattie  non  infettive  di
importanza sociale II; 
      igiene dell'ambiente fisico e difesa ecologica; 
      igiene e tecnica delle costruzioni ospedaliere; arredamenti  ed
impianti tecnologici; 
      igiene dell'alimentazione e dietetica ospedaliera; 
      organizzazione e funzionamento degli ospedali I; 
      elementi di diritto e legislazione ospedaliera. 
    4° Anno: 
      organizzazione e funzionamento degli ospedali II; 
      compiti ed attribuzione della direzione sanitaria; 
      formazione professionale e compiti del personale ospedaliero; 
      programmazione ospedaliera e medicina di comunita'; 
      assistenza psichiatrica; 
      aspetti socio-sanitari dell'ospitalismo; 
      aspetti economici della gestione ospedaliera. 
               c) Orientamento di "igiene del lavoro" 
    3° Anno: 
      epidemiologia e profilassi delle malattie infettive II; 
      epidemiologia e profilassi  delle  malattie  non  infettive  di
importanza sociale II; 
      igiene dell'ambiente fisico e difesa ecologica; 
      epidemiologia e profilassi delle malattie del lavoro; 
      tecnica ed economia degli impianti industriali; 
      tossicologia industriale e diagnostica di laboratorio; 
      elementi di fisica tecnica applicata all'igiene; 
      igiene dell'ambiente di lavoro I. 
    4° Anno: 
      igiene dell'ambiente di lavoro II; 
      elementi di diritto e legislazione del lavoro; 
      psicologia del lavoro; 
      prevenzione degli infortuni; 
      politica del territorio ed insediamenti industriali; 
      igiene del lavoro e medicina di comunita'. 
          d) Orientamento di "igiene e medicina scolastica" 
    3° Anno: 
      epidemiologia e profilassi delle malattie infettive II; 
      epidemiologia e profilassi  delle  malattie  non  infettive  di
importanza sociale II; 
      igiene ambiente fisico e difesa ecologica; 
      clinica delle malattie dell'eta' evolutiva; 
      epidemiologia e profilassi delle malattie eta' evolutiva; 
      igiene degli alimenti e della nutrizione; 
      auxologia normale e patologica; 
      psicologia dell'eta' evolutiva. 
    4° Anno: 
      servizi di medicina scolastica; 
      edilizia ed arredamento scolastico; 
      elementi di pedagogia; 
      assistenza parascolastica; 
      educazione sanitaria nella scuola; 
      legislazione scolastica; 
      igiene mentale. 
                  e) Orientamento di "laboratorio" 
    3° Anno: 
      epidemiologia e profilassi delle malattie infettive II; 
      epidemiologia e profilassi  delle  malattie  non  infettive  di
importanza sociale II; 
      igiene dell'ambiente fisico e difesa ecologica; 
      metodi   e   dosaggi   fisico-chimici    per    il    controllo
dell'inquinamento ambientale; 
      metodi e dosaggi biologici per il  controllo  dell'inquinamento
ambientale; 
      strumentazione e metodologie chimico-cliniche  ed  ematologiche
I; 
      microscopia applicata all'igiene; 
      elementi di fisica tecnica applicata all'igiene; 
      accertamento   diagnostico   delle   malattie    infettive    e
parassitarie I. 
    4° Anno: 
      metodi   e   dosaggi   fisico-chimici    per    il    controllo
dell'inquinamento ambientale II; 
      accertamento   diagnostico   delle   malattie    infettive    e
parassitarie II; 
      strumentazione e metodologie chimico-cliniche  ed  ematologiche
II; 
      ispezione e controllo degli alimenti; 
      elementi di informatica. 
 
      Gli esami relativi  alle  discipline  svolte  con  insegnamento
biennale verranno sostenuti alla fine di detti insegnamenti. 
    I corsi sono  completati  da  insegnamenti  complementari  scelti
dalla scuola tra i seguenti: 
 
                        Materie complementari 
    automazione del sistema ospedaliero; 
    biochimica applicata; 
    climatologia; 
    diritto sanitario internazionale; 
    elementi di medicina legale; 
    genetica umana; 
    geologia applicata all'igiene; 
    idrologia; 
    igiene dei climi tropicali; 
    igiene dei trasporti; 
    igiene militare; 
    igiene rurale; 
    istituzioni di matematiche; 
    micologia; 
    radioprotezionistica. 
 
  A giudizio della scuola possono essere indicati come  complementari
anche altri insegnamenti regolarmente attivati nei corsi di laurea di
ciascuna Universita'. 
  I corsi sono integrati da un tirocinio pratico di  durata  comunque
non inferiore a tre mesi, da svolgersi durante il secondo biennio. 
  La  frequenza  alle  lezioni  e  alle  esercitazioni  pratiche   e'
obbligatoria. 
  Gli allievi che non conseguono le  attestazioni  di  frequenza  sul
relativo libretto non possono essere ammessi a sostenere le prove  di
esame. 
  Alla fine di ogni anno di corso gli iscritti,  per  essere  ammessi
agli anni di corso successivi devono superare le prove di esame sulle
materie impartite durante l'anno; per le materie a corso  pluriennale
l'esame e' sostenuto alla fine dei corsi medesimi. 
  Al termine del corso di studi per il conseguimento del  diploma  di
specialista in igiene e medicina preventiva, gli  interessati  devono
superare l'esame di diploma consistente nella  dissertazione  scritta
di un argomento attinente alla specializzazione. 
 
  Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sara'  inserto
nella Raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti  della  Repubblica
italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo
osservare. 
 
  Dato a Roma, addi' 6 giugno 1981 
 
                               PERTINI 
 
                                                              BODRATO 
 
Visto, il Guardasigilli: DARIDA 
  Registrato alla Corte dei conti, addi' 20 novembre 1981 
  Registro n. 114 Istruzione, foglio n. 201