DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 24 marzo 1981, n. 904
Modificazioni allo statuto dell'Universita' degli studi di Ancona.(GU n.42 del 12-2-1982)
Vigente al: 27-2-1982
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Veduto lo statuto dell'Universita' di Ancona, approvato con decreto del presidente della Repubblica 4 ottobre 1971, n. 1330 e modificato con decreto del Presidente della Repubblica 7 agosto 1973, n. 909, e successive modificazioni; Veduto il testo unico delle leggi sull'istruzione superiore, approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592; Veduto il regio decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito nella legge 2 gennaio 1936, n. 73; Veduto il regio decreto 30 settembre 1938, n. 1652, e successive modificazioni; Veduta la legge 11 aprile 1953, n. 312; Vedute le proposte di modifica dello statuto formulate dalle autorita' accademiche dell'Universita' anzidetta; Riconosciuta la particolare necessita' di approvare le nuove modifiche proposte in deroga al termine triennale di cui all'ultimo comma dell'art. 17 del testo unico 31 agosto 1933, n. 1592, per i motivi esposti nelle deliberazioni degli organi accademici dell'Universita' di Ancona e convalidati dal Consiglio universitario nazionale nel suo parere; Sentito il parere del Consiglio universitario nazionale; Sulla proposta del Ministro della pubblica istruzione; Decreta: Articolo unico Lo statuto dell'Universita' di Ancona, approvato e modificato con i decreti sopraindicati, e' ulteriormente modificato come appresso: Gli articoli 18, 19, 20, 21, 22, 23, 24, 25, 26, 27 e 28, concernenti l'ordinamento degli studi della facolta' di ingegneria, sono soppressi e i predetti articoli 18, 19, 20, 21, 22, 23, 24, 25 e 26 sono sostituiti con i seguenti: Art. 18. - La facolta' di ingegneria conferisce: a) la laurea in ingegneria civile; b) la laurea in ingegneria civile per la difesa del suolo e la pianificazione territoriale; c) la laurea in ingegneria elettronica; d) la laurea in ingegneria meccanica. La durata del corso degli studi per la laurea in ingegneria e' di cinque anni. I primi due anni del corso quinquennale di studio hanno funzione preminentemente propedeutica a scopo largamente formativo e comprendono gli insegnamenti fondamentali, comuni a tutte le facolta', previsti dalla tabella XXIX dell'ordinamento didattico universitario. I titoli di ammissione sono quelli previsti dalle vigenti disposizioni di legge. Art. 19. - Sono insegnamenti obbligatori del corso di laurea in ingegneria civile (sezione edile): 1) analisi matematica I; 2) chimica; 3) disegno; 4) fisica I; 5) geometria I; 6) analisi matematica II; 7) fisica II; 8) meccanica razionale; 9) disegno II (civile); 10) tecnologia dei materiali e chimica applicata; 11) architettura tecnica; 12) elettrotecnica; 13) fisica tecnica; 14) idraulica; 15) meccanica applicata alle macchine e macchine; 16) scienza delle costruzioni; 17) tecnica delle costruzioni; 18) topografia; 19) architettura e composizione architettonica; *20) calcolo elettronico; *21) geotecnica; *22) costruzioni in acciaio; *23) tecnologia degli elementi costruttivi. Gli insegnamenti asteriscati sono obbligatori sul piano della facolta'. Art. 20. - Sono insegnamenti obbligatori del corso di laurea in ingegneria civile per la difesa del suolo e la pianificazione territoriale: 1) analisi matematica I; 2) chimica; 3) disegno; 4) fisica I; 5) geometria I; 6) analisi matematica II; 7) fisica II; 8) meccanica razionale; 9) litologia e geologia; 10) scienza delle costruzioni; 11) meccanica applicata alle macchine e macchine; 12) fisica tecnica; 13) elettrotecnica; 14) idraulica; 15) geologia applicata; 16) pianificazione territoriale; 17) ingegneria sanitaria; 18) tecnica delle costruzioni; 19) statistica e calcolo delle probabilita'; *20) geotecnica; *21) calcolo elettronico; *22) topografia; *23) costruzioni di strade, ferrovie ed aeroporti. Gli insegnamenti asteriscati sono obbligatori sul piano di facolta'. Art. 21. - Sono insegnamenti obbligatori del corso di laurea in ingegneria elettronica: 1) analisi matematica I; 2) chimica; 3) disegno; 4) fisica I; 5) geometria I; 6) analisi matematica II; 7) fisica II; 8) meccanica razionale; 9) metodi di osservazione e misura; 10) scienza delle costruzioni; 11) meccanica delle macchine e macchine; 12) fisica tecnica; 13) elettrotecnica; 14) campi elettromagnetici e circuiti; 15) misure elettriche; 16) comunicazioni elettriche; 17) elettronica applicata; 18) controlli automatici; 19) radiotecnica; *20) calcolo elettronico; *21) complementi di matematiche; *22) teoria ed applicazione dei calcolatori elettronici; *23) teoria dei sistemi; *24) reti logiche. Gli insegnamenti asteriscati sono obbligatori sul piano di facolta'. Art. 22. - Sono insegnamenti obbligatori del corso di laurea in ingegneria meccanica: 1) analisi matematica I; 2) chimica; 3) disegno; 4) fisica I; 5) geometria I; 6) analisi matematica II; 7) fisica II; 8) meccanica razionale; 9) disegno II (industriale); 10) scienza delle costruzioni; 11) meccanica applicata alle macchine; 12) fisica tecnica; 13) elettrotecnica; 14) idraulica; 15) chimica applicata; 16) macchine; 17) costruzioni delle macchine; 18) impianti meccanici; 19) tecnologia meccanica; *20) calcolo elettronico; *21) misure meccaniche termiche e collaudi; *22) tecnologia generale dei materiali; 23) macchine II. Gli insegnamenti asteriscati sono obbligatori sul piano di facolta'. Art. 23. - Sono insegnamenti complementari: 1) acustica applicata ed illuminotecnica; 2) aerodinamica; 3) antenne e propagazione; 4) architettura e composizione architettonica II; 5) architettura tecnica II; 6) calcolo numerico; 7) caratteri costruttivi e distributivi degli edifici; 8) chimica fisica; 9) chimica industriale; 10) chimica organica; 11) commutazione telegrafica e telefonica; 12) complementi di controlli; 13) complementi di scienza delle costruzioni; 14) complementi di tecnica delle costruzioni; 15) componenti elettronici; 16) consolidamento dei terreni e delle rocce; 17) controllo dei processi; 18) corrosione e protezione dei materiali metallici; 19) costruzione di macchine II; 20) costruzioni di strade, ferrovie ed aeroporti II; 21) costruzioni idrauliche; 22) costruzioni in acciaio; 23) costruzioni marittime; 24) dinamica delle costruzioni; 25) ecologia; 26) economia ed esercizio dei trasporti; 27) economia e tecnica aziendale; 28) economia urbana e regionale; 29) elettronica applicata II; 30) elettronica industriale; 31) energetica; 32) estimo; 33) fisica dello stato solido; 34) fondamenti di trasporti; 35) fotogrammetria; 36) gasdinamica; 37) generatori di vapore; 38) geofisica applicata; 39) geomorfologia e difesa del suolo; 40) idraulica agraria; 41) idraulica marittima; 42) idrogeologia applicata; 43) idrologia tecnica; 44) impianti chimici; 45) impianti di trasporto a fune; 46) impianti meccanici II; 47) impianti tecnici per l'edilizia; 48) indagini sperimentali nelle costruzioni; 49) ingegneria dei materiali; 50) ingegneria sismica; 51) istituzioni di economia; 52) macchine II; 53) macchine fluidodinamiche; 54) macchine utensili; 55) matematica applicata; 56) materiali per l'elettrotecnica; 57) materie giuridiche e legislazione dei lavori; 58) metallurgia; 59) metodi di stima ed identificazione; 60) metodi matematici per l'ingegneria; 61) mezzi di sollevamento e trasporto; 62) microonde; 63) modelli di sistemi biologici; 64) modelli matematici per sistemi idrici; 65) organizzazione del cantiere; 66) ottica applicata; 67) ottimizzazione; 68) ponti e grandi strutture; 69) progettazione automatica dei circuiti; 70) progetti di macchine; 71) programmazione e controllo della produzione; 72) protezione e sicurezza nei sistemi di trasporto; 73) restauro statico; 74) ricerca operativa; 75) scienza dei materiali; 76) sedimentologia e regime dei litorali; 77) servomeccanismi ed automazione; 78) sicurezza nel lavoro; 79) sintesi di reti lineari; 80) sismologia applicata all'ingegneria; 81) sistemi di elaborazione; 82) sistemi informativi; 83) sistemi operativi; 84) storia dell'architettura; 85) strumentazione chimica e analisi chimica strutturale; 86) strumentazione elettronica; 87) tecnica dei controlli automatici; 88) tecnica del freddo; 89) tecnica ed economia dei trasporti; 90) tecnica urbanistica; 91) tecniche della programmazione; 92) tecnologia degli elementi costruttivi; 93) tecnologia dei conglomerati; 94) tecnologia dei materiali polimerici; 95) telefonia e telegrafia; 96) teoria dei segnali; 97) teoria delle strutture; 98) teoria dell'informazione e codici; 99) teoria e tecnica della circolazione; 100) termotecnica; 101) trattamento delle acque di approvvigionamento e delle acque di rifiuto; 102) trattamento dell'informazione; 103) urbanistica. Da tale elenco la facolta' trarra', per singoli corsi di laurea, le materie da attivare che indichera', anno per anno, nel manifesto degli studi. Nel manifesto pero', le materie non figureranno isolate, ma raggruppate a costituire indirizzi coordinati. Art. 24. - La facolta' indica nel manifesto degli studi le propedeuticita' tra i vari corsi: tale propedeuticita' deve intendersi nel senso che nessun esame puo' essere sostenuto prima che siano stati superati tutti gli esami indicati come ad esso propedeutici. Art. 25. - Per essere ammesso all'esame di laurea in ingegneria (civile) (sezione edile); civile per la difesa del suolo e la pianificazione territoriale; elettronica; meccanica; lo studente deve aver superato ventinove esami, ciascuno relativo ad un corso annuale. L'esame di laurea in ingegneria (civile) (sezione edile); civile per la difesa del suolo e la pianificazione territoriale; elettronica; meccanica; consiste nella discussione di un progetto o di uno studio di carattere tecnico preparato dal candidato. Art. 26. - La facolta' di ingegneria si compone dei seguenti istituti: istituto di automatica; istituto di disegno e composizione; istituto di edilizia; istituto di elettronica; istituto di fisica generale e fisica tecnica; istituto di geologia applicata; istituto di idraulica; istituto di informatica; istituto di macchine; istituto di matematica; istituto di meccanica applicata; istituto di pianificazione territoriale; istituto di scienza dei materiali; istituto di scienza e tecnica delle costruzioni; istituto di strade e trasporti; istituto di topografia. Ogni istituto comprende piu' insegnamenti a seconda della loro attivita' ed e' diretto da un professore ordinario o straordinario delle discipline afferenti all'istituto stesso, nominato dal rettore su designazione del consiglio di istituto. In mancanza degli stessi, la direzione dell'istituto puo' essere affidata, per la durata di un anno, ad un professore associato. Sono ammessi a frequentare i singoli istituti gli studenti della facolta' nonche' gli studenti di altra facolta' ed i laureati che, in base a regolare domanda, ne ottengano autorizzazione dal direttore. Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sara' inserto nella Raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti della Repubblica italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare. Dato a Roma, addi' 24 marzo 1981 PERTINI BODRATO Visto, il Guardasigilli: DARIDA Registrato alla Corte dei conti, addi' 30 gennaio 1982 Registro n. 12 Istruzione, foglio n. 40