Liquidazione coatta amministrativa della societa' cooperativa di consumo «Cooperativa centrale A.C.L.I. a r.l.», in Milano, e nomina dei commissari liquidatori. (086A1690)(GU n.57 del 10-3-1986)
IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE Viste le risultanze dell'ispezione ordinaria effettuata dalla Confederazione cooperative italiane, nei confronti della societa' cooperativa di consumo «Cooperativa centrale A.C.L.I. a r.l.», con sede in Milano, dalla quale si rileva che l'ente predetto non ha attivita' sufficienti per il pagamento dei debiti; Ritenuta la necessita' di sottoporre la cooperativa in parola alla procedura della liquidazione coatta amministrativa; Visti gli articoli 2540 del codice civile e 194 e seguenti del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267; Tenuto conto delle designazioni effettuate dall'Associazione nazionale di rappresentanza e tutela del movimento cooperativo cui l'ente predetto aderisce ai sensi dell'art. 9 della legge 17 luglio 1975, n. 400; Tenuto conto dell'importanza dell'impresa ai sensi del secondo comma dell'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267; Decreta: La societa' cooperativa di consumo «Cooperativa centrale A.C.L.I. a r.l.», con sede in Milano, costituita per rogito notaio dott. Domenico Moretti, in data 23 dicembre 1950, e' posta in liquidazione coatta amministrativa ai sensi e per gli effetti di cui agli articoli 2540 del codice civile e 194 e seguenti del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267 e i signori: dott. Mariani Domenico, nato a Milano il 27 agosto 1952 ed ivi residente in via E. Ponti n. 31; Baccani Marco, nato a Casalmonferrato il 24 febbraio 1945, residente in Milano in via Bigli n. 2; rag. Pomes Beniamino, nato l'8 febbraio 1927, residente in Milano in via Mazzuccotelli n. 28, ne sono nominati commissari liquidatori. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, addi 17 febbraio 1986 p. Il Ministro: LECCISI