MINISTERO DELLE FINANZE

COMUNICATO

Concessioni di dilazioni nel versamento delle entrate a  titolari  di
esattorie comunali (087A0781) 
(GU n.31 del 7-2-1987)

  Con decreto ministeriale n. 14/5554 del 9 dicembre 1986 al titolare
dell'esattoria comunale delle imposte dirette di  Cuccaro  Vetere  e'
concessa dilazione, ai sensi del secondo comma dell'art. 58 del testo
unico  delle  leggi  sui  servizi  della  riscossione  delle  imposte
dirette, approvato con decreto del  Presidente  della  Repubblica  15
maggio 1963, n. 858, cosi come sostituito dall'art. 2 della legge  28
febbraio 1980, n. 46, fino alla scadenza della rata di novembre 1987,
salvo eventuale revoca  anticipata  in  relazione  alle  vicende  del
contratto esattoriale, nel versamento delle entrate  per  l'ammontare
di L. 19.525.605 corrispondente, al netto dell'aggio all'esattore, al
carico di L. 20.883.000 iscritto a  ruolo  a  nome  del  contribuente
Cortazzo Franco. 
  Resta fermo per l'esattore l'obbligo di  esperire  tutti  gli  atti
dovuti per la riscossione dell'anzidetto carico e  di  provvedere  al
versamento entro dieci giorni, delle somme riscosse. 
  L'intendente di finanza di Salerno dara' attuazione,  con  apposito
provvedimento al predetto decreto e  provvedera'  ad  ogni  ulteriore
adempimento nonche' alla revoca o riduzione della dilazione  concessa
in relazione alle riscossioni effettuate ed agli  sgravi  di  imposta
accordati al contribuente. 
  Con decreto ministeriale n. 14/5553 del 9 dicembre 1986 al titolare
dell'esattoria comunale delle imposte dirette di Centola e'  concessa
dilazione, ai sensi del secondo comma dell'art. 58  del  testo  unico
delle leggi sui servizi  della  riscossione  delle  imposte  dirette,
approvato con decreto del Presidente della Repubblica 15 maggio 1963,
n. 858, cosi' come sostituito dall'art. 2  della  legge  28  febbraio
1980, n. 46, fino alla scadenza della rata di  novembre  1987,  salvo
eventuale revoca anticipata in relazione alle vicende  del  contratto
esattoriale, nel versamento  delle  entrate  per  l'ammontare  di  L.
122.162.750 corrispondente,  al  netto  dell'aggio  all'esattore,  al
carico di L.  132.354.000  iscritto  a  ruolo  a  nome  della  sig.ra
Esposito Margherita. 
  Resta fermo per l'esattore l'obbligo di  esperire  tutti  gli  atti
dovuti per la riscossione dell'anzidetto carico e  di  provvedere  al
versamento entro dieci giorni, delle somme riscosse. 
  L'intendente di finanza di Salerno dara' attuazione,  con  apposito
provvedimento al predetto decreto e  provvedera'  ad  ogni  ulteriore
adempimento nonche' alla revoca o riduzione della dilazione  concessa
in relazione alle riscossioni effettuate ed agli  sgravi  di  imposta
accordati al contribuente. 
  Con decreto ministeriale n. 14/5621 del 9 dicembre 1986 al titolare
dell'esattoria comunale delle imposte dirette di  Anoia  e'  concessa
dilazione, ai sensi del secondo comma dell'art. 58  del  testo  unico
delle leggi sui servizi  della  riscossione  delle  imposte  dirette,
approvato con decreto del Presidente della Repubblica 15 maggio 1963,
n. 858, cosi' come sostituito dall'art. 2  della  legge  28  febbraio
1980, n. 46, fino alla scadenza della rata di  novembre  1987,  salvo
eventuale revoca anticipata in relazione alle vicende  del  contratto
esattoriale, nel versamento  delle  entrate  per  l'ammontare  di  L.
33.081.179  corrispondente,  al  netto  dell'aggio  all'esattore,  al
carico di L. 35.189.000 iscritto a  ruolo  a  nome  del  contribuente
Siclari Aurelio. 
  Resta fermo per l'esattore l'obbligo di  esperire  tutti  gli  atti
dovuti per la riscossione dell'anzidetto carico e  di  provvedere  al
versamento entro dieci giorni, delle somme riscosse. 
  L'intendente di finanza di Reggio Calabria  dara'  attuazione,  con
apposito provvedimento al predetto  decreto  e  provvedera'  ad  ogni
ulteriore adempimento nonche' alla revoca o riduzione della dilazione
concessa in relazione alle riscossioni effettuate ed agli  sgravi  di
imposta accordati al contribuente.