DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 5 aprile 1987 

Indizione del referendum popolare per  l'abrogazione  degli  articoli
55, 56 e 74 del  codice  di  procedura  civile  approvato  con  regio
decreto 28 ottobre 1940, n. 1443. (087A2920) 
(GU n.80 del 6-4-1987)

 
                   IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 
 
  Visti gli articoli 75 e 87 della Costituzione; 
  Vista la legge 25 maggio 1970, n. 352, recante norme sui referendum
previsti  dalla  Costituzione  e  sulla  iniziativa  legislativa  del
popolo, e successive modificazioni; 
  Vista la sentenza della Corte costituzionale n. 26 del  16  gennaio
1987 - comunicata in data 3 febbraio 1987 e pubblicata nella la serie
speciale della Gazzetta Ufficiale n. 7 dell'11 febbraio 1987, a norma
dell'art. 33, ultimo comma, della citata legge  -  con  la  quale  e'
stata dichiarata ammissibile la richiesta di referendum popolare  per
l'abrogazione degli articoli 55, 56 e  74  del  codice  di  procedura
civile approvato con regio decreto 28 ottobre 1940, n. 1443; 
  Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri,  adottata  nella
riunione del 13 febbraio 1987; 
  Sulla proposta  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri,  di
concerto con i Ministri dell'interno e di grazia e giustizia; 
 
                              Decreta: 
 
  E' indetto il referendum popolare per l'abrogazione degli  articoli
55, 56 e 74 del  codice  di  procedura  civile  approvato  con  regio
decreto 28 ottobre 1940, n. 1443. 
  I relativi comizi sono convocati  per  il  giorno  di  domenica  14
giugno 1987. 
  Il presente decreto  verra'  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
 
    Dato a Rma, addi' 5 aprile 1987 
 
                               COSSIGA 
 
 
            Craxi, Presidente del Consiglio dei Ministri 
 
                   Scalfaro, Ministro dell'interno 
 
               Rognoni, Ministro di grazia e giustizia