DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 8 maggio 1989
Riduzione del contingente delle monete d'argento da L. 500 commemorative del bimillenario della morte di Publio Virgilio Marone.(GU n.142 del 20-6-1989)
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visto l'art. 1 della legge 18 marzo 1968, n. 309, che prevede la cessione di monete di speciale fabbricazione o scelta ad enti, associazioni e privati italiani o stranieri; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 7 novembre 1981, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 77, del 19 marzo 1982, con il quale veniva autorizzata l'emissione di n. 500.000 monete d'argento da L. 500 commemorative del bimillenario della morte di Publio Virgilio Marone; Considerato che alla chiusura delle operazioni di prenotazione e di cessione delle suddette monete sono risultate vendute n. 340.988 monete e che, pertanto, occorre limitare a tale quantitativo il numero delle monete in questione, cedute ai sensi della legge 18 marzo 1968, n. 309; Sulla proposta del Ministro del tesoro; Decreta: Il contingente in valore nominale della moneta d'argento da L. 500 commemorativa del bimillenario della morte di Publio Virgilio Marone e' ridotto a lire 170.494.000 pari a n. 340.988 pezzi. Il presente decreto sara' trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Dato a Roma, addi' 8 maggio 1989 COSSIGA AMATO, Ministro del tesoro Registrato alla Corte dei conti, addi' 7 giugno 1989 Registro n. 17 Tesoro, foglio n. 43