MINISTERO DELLA GIUSTIZIA

DECRETO 22 febbraio 2008 

Redistribuzione   delle   competenze   tra   gli  uffici  di  livello
dirigenziale  non  generale  della Direzione Generale della Giustizia
Penale.
(GU n.84 del 9-4-2008)

                     IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA

  Visto  l'art.  17,  comma  4-bis, lettera e), della legge 23 agosto
1988, n. 400;
  Vista la legge 15 marzo 1997, n. 59 e successive modificazioni;
  Visto  il  decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, e successive
modificazioni,  recante  riforma  dell'organizzazione  del Governo, a
norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59;
  Visto  il  decreto  legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive
modificazioni,  recante  norme  generali  sull'ordinamento del lavoro
alle dipendenze della pubblica amministrazione;
  Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 6 marzo 2001, n.
55,  recante  il  regolamento  di  organizzazione del Ministero della
giustizia;
  Visto  il  decreto  ministeriale  23  ottobre  2001,  e  successive
modificazioni,  con  il  quale  sono  stati individuati gli uffici di
livello  dirigenziale  non  generale  presso  il Dipartimento per gli
affari di giustizia;
  Ritenuta  la  necessita'  di  procedere ad una modifica del decreto
ministeriale  23  ottobre  2001,  al  fine  di  procedere ad una piu'
razionale  distribuzione  delle  competenze tra gli uffici di livello
dirigenziale  non  generale  costituiti  presso la Direzione generale
della giustizia penale;
  Ritenuta,  in  particolare, la necessita' di trasferire all'Ufficio
primo  della  Direzione generale della giustizia penale la competenza
in materia di istruttoria delle domande di grazia, tenuto conto della
maggiore  affinita' con le altre materie gia' di competenza di questo
Ufficio  e  del maggior carico di lavoro che grava sull'Ufficio terzo
della   Direzione   generale   della   giustizia   penale  a  seguito
dell'entrata  in  vigore del nuovo sistema informativo del Casellario
giudiziale;

                              Decreta:

                               Art. 1.
  L'art.  4  del  decreto del Ministro della giustizia del 23 ottobre
2001 e' sostituito dal seguente:
  «Art.  4.  -  Per  l'espletamento  delle competenze attribuite alla
Direzione  generale  della giustizia penale sono istituiti i seguenti
uffici dirigenziali con i compiti per ciascuno di seguito indicati:
    ufficio  primo:  a)  acquisizione,  studio  ed  elaborazione  del
materiale  nel settore penale e criminologico anche in funzione della
predisposizione  di progetti di interventi normativi, di pareri sulle
proposte  o  disegni di legge, di schemi di risposta a interrogazioni
parlamentari;    b)   istruzione   delle   pratiche   concernenti   i
provvedimenti  in  materia  penale  di  competenza  del  Ministro; c)
vigilanza  sui servizi relativi alla giustizia penale; d) esame delle
istanze,  dei  ricorsi  e  rapporti  con  l'Ispettorato  generale; e)
preparazione  di  rapporti  e  relazioni  per  incontri  nazionali  e
internazionali  nel  settore  penale;  f) relazioni internazionali in
materia penale e rapporti con l'Unione europea e con l'Organizzazione
delle Nazioni Unite e le altre sedi internazionali per la prevenzione
e il controllo del delitto; g) procedura istruttoria delle domande di
grazia;
    ufficio  secondo:  a)  studio  preparatorio ed elaborazione delle
convenzioni    internazionali    nell'ambito    della    cooperazione
giudiziaria;   b)   cooperazione  internazionale  attiva  e  passiva,
estradizioni,    assistenza    giudiziaria,    adempimenti   relativi
all'esecuzione   delle   convenzioni  di  collaborazione  giudiziaria
internazionale,  al  riconoscimento delle sentenze penali straniere e
alle  rinunce  alla  priorita'  della  giurisdizionale  italiana;  c)
procedimenti  nei  confronti  di stranieri e immunita' diplomatiche e
consolari;   d)   richieste  di  procedimenti  per  delitti  commessi
all'estero e di rinnovazione dei giudizi in Italia;
    ufficio  terzo: organizzazione generale, coordinamento, vigilanza
e controllo sul funzionamento del Casellario centrale e dei Casellari
giudiziali».
      Roma, 22 febbraio 2008
                                                  Il Ministro: Scotti
Registrato alla Corte dei conti il 20 marzo 2008
Ministeri istituzionali Giustizia, registro n. 3, foglio n. 159