COMITATO INTERMINISTERIALE PER IL COORDINAMENTO DELLA POLITICA INDUSTRIALE

DELIBERAZIONE 20 dicembre 1990 

  Indirizzi  per  la conclusione dell'intervento pubblico nel settore
dell'elettronica civile.
(GU n.26 del 31-1-1991)

                    IL COMITATO INTERMINISTERIALE
                         PER IL COORDINAMENTO
                      DELLA POLITICA INDUSTRIALE
  Vista  la  legge  5  marzo  1982,  n.  63,  recante  norme  per  la
ristrutturazione delle imprese operanti nel settore  dell'elettronica
dei beni di consumo e della connessa componentistica;
  Vista  la  propria  delibera  del 27 ottobre 1989 con la quale sono
state impartite direttive intese da un lato ad  adeguare  il  sistema
produttivo  nazionale  alla  evoluzione  del mercato dell'elettronica
civile anche attraverso la previsione di apposite strutture nel campo
della ricerca ed in quello manifatturiero, dall'altro a salvaguardare
la situazione economico-finanziaria delle societa' partecipate  della
REL allo scopo di non precludere le linee di politica industriale del
settore e nel contempo di tutelare il patrimoni della REL;
  Vista la documentazione trasmessa con nota del 18 dicembre 1990 dal
Ministro  dell'industria,  del  commercio  e   dell'artigianato   che
contiene   l'analisi  della  situazione  e  delle  prospettive  delle
societa'  a  partecipazione  REL,  le  indicazioni  circa  le  azioni
opportune  per  favorire  il  riscatto  delle  azioni  detenute dalla
finanziaria pubblica e il rimborso dei  finanziamenti  accordati,  le
proposte volte al recupero di alcune strutture produttive del settore
nel quadro di interventi atti a dare attuazione all'obiettivo di  una
convergenza tra elettronica dei beni di consumo ed informatica;
  Vista la nota del Ministro delle partecipazioni statali che informa
sulla predisposizione, in adempimento al punto 2) della delibera  del
27  ottobre  1989,  del  programma  di attivita', ricerca, sviluppo e
preindustrializzazione per teminali di  video-informazione  da  parte
del   Consorzio   italiano  terminali  alta  definizione  (CITAD)  da
sottoporre, previa valutazione sulle modalita' e fonti di  copertura,
all'approvazione del CIPI;
  Viste  le  proprie delibere del 12 settembre 1989 e 4 dicembre 1990
in merito al piano di risanamento della  societa'  Nuova  Autovox  in
amministrazione straordinaria;
  Sulla   proposta  del  Ministro  dell'industria,  del  commercio  e
dell'artigianato;
                              Delibera:
  1.  Sono  approvate  le proposte contenute nel documento presentato
dal Ministro dell'industria,  del  commercio  e  dell'artigianato  in
ordine  alla  conclusione  dell'attivita' della REL, al rafforzamento
della  struttura  manifatturiera  del  comparto  video,  alle  misure
dirette a favorire l'ingresso dei nuovi soci e alla modulazione delle
risorse finanziarie in relazione all'andamento dei piani.
  In  raccordo  a  tali  finalita',  che devono contemperarsi con una
gestione diretta a rendere il piu' elevato possibile il patrimonio da
devolvere  allo  Stato  in applicazione dell'art. 3 della legge n. 63
del 1982 e dell'art. 14 della legge 22 dicembre 1984, n. 887, la  REL
assicurera'  la  gestione  delle  attivita' finanziarie adottando nel
contempo le misure di seguito indicate.
  2.  La REL e' autorizzata a sottoscrivere una quota dell'aumento di
capitale della societa' Seleco S.p.a., previsto in 54 miliardi, cosi'
costituito:   per   34   miliardi  da  nuove  risorse,  apportate  in
maggioranza (20 miliardi) dall'attuale partner Sofin, oltre che dalla
Friulia  S.p.a.  (2  miliardi), dalla SPI S.p.a. (2 miliardi) e dalla
REL (10 miliardi); per i rimanenti 20 miliardi dalla  conversione  in
azioni  privilegiate  di  parte dei finanziamenti a suo tempo erogati
per  un  totale  di  102  miliardi.  E'   altresi'   autorizzata   la
rinegoziazione  della parte residua di detti finanziamenti secondo le
condizioni previste al successivo punto 9  della  presente  delibera,
integrate   con   apposita   clausola  contrattuale  che  preveda  un
differimento  della  restituzione  di  ulteriori   cinque   anni,   a
condizione  che  siano  mantenuti  dalla  Seleco puntuali impegni sul
livello dell'occupazione, sull'attivita'  di  ricerca  e  sviluppo  e
sulla diversificazione del portafoglio dei prodotti.
  3.  Relativamente  alla  Nuova  Voxon,  in considerazione della non
attuazione del piano industriale previsto per tale iniziativa,  e  in
particolare  del  mancato  rispetto  da parte del socio privato delle
condizioni  previste  dai  relativi   contratti,   e'   revocato   il
finanziamento di lire 25 miliardi gia' previsto con delibera CIPI del
13 febbraio 1986.
  4.  In  considerazione  delle  effettive  necessita' della societa'
Vidital  quali  risultano  dal  suo   attuale   piano   di   sviluppo
industriale,  l'autorizzazione  alla REL a intervenire nella suddetta
societa', deliberata dal CIPI in data 3 agosto  1984,  e'  modificata
nel  senso di una riduzione da 9 a 3 miliardi dell'importo residuo da
erogare e di una conversione in azioni  di  una  quota,  pari  a  500
milioni, del finanziamento gia' erogato.
  5.  La  REL e' inoltre autorizzata ad effettuare - senza impegno di
nuove risorse e ferma rimanendo la condizione  che  la  sua  presenza
resti  minoritaria  -  la  conversione in conto capitale di parte del
finanziamento a suo tempo erogato alle societa' Brionvega ed Ultravox
Siena S.p.a. al fine di favorire l'ingresso di nuovi soci privati.
  6.  E'  autorizzato  il  differimento  per  un  massimo di tre anni
dell'importo di lire 2,5 miliardi corrispondente alla  quota  REL  di
partecipazione nelle Industrie Formenti
Italia  S.p.a.  -  di  cui  e'  maturato  l'obbligo  di  riscatto - a
condizione che detta disponibilita' sia  reimpiegata  per  iniziative
mirate da una parte ad acquisire la disponibilita' del marchio Voxson
o altri marchi  di  pari  valenza  e  dall'altra  all'attivazione  di
adeguate  sinergie  e/o  alleanze strategiche con altri operatori del
settore volte  sia  ad  incrementare  l'economicita'  nella  fase  di
acquisto   sia   a  facilitare  la  realizzazione  di  adeguate  reti
distributive; sara' cosi' possibile conseguire l'accesso  diretto  al
consumatore   finale,   superando   le  limitazioni  derivanti  dalla
condizione di produttore per conto terzi.
  7.   E'   approvata  la  proposta  oggetto  del  piano  industriale
presentato dal  Ministero  dell'industria  mirata  ad  accogliere  le
opportunita'  tecnologiche  e commerciali derivanti dalla convergenza
tra l'informatica e il comparto  dell'elettronica  di  consumo  e  la
conseguente possibilita' di nuovi prodotti.
  Pertanto  si  autorizza  la  REL,  in  attuazione di detto piano, a
partecipare al capitale di una societa' denominata  Hantarel  tra  la
REL  S.p.a.  e  la  Hantarex  S.p.a.,  con  un versamento di lire 3,3
miliardi (pari ad una quota  del  33%  del  capitale  sociale)  ed  a
concedere,  a  fronte  di  garanzie  fornite  dal socio privato e del
conferimento  ad  Hantarel  di  un   ramo   d'azienda   del   settore
informatico,  un  finanziamento  per  un importo di lire 35 miliardi,
suddiviso in diverse quote da erogare  sulla  base  delle  necessita'
finanziarie effettivamente emergenti dal piano industriale presentato
e solo a fronte del raggiungimento dei risultati previsti.
  A  condizione  che  venga  attuata  la  parte del piano industriale
predisposto dalla  Hantarex,  che  prevede  l'utilizzo  di  strutture
produttive   gia'   facenti   parte  della  Europhon  S.p.a.  ora  in
liquidazione, la REL e' autorizzata ad erogare a tale scopo specifico
un ulteriore finanziamento dell'importo di lire 5 miliardi.
  A  condizione che venga attuata la parte del piano industriale gia'
citato che prevede l'utilizzo delle strutture produttive della Voxson
e  del  relativo  marchio,  anche  in  sinergia  di impiego con altri
operatori collegati alla REL, la REL e' autorizzata ad erogare a tale
scopo specifico un finanziamento di lire 5 miliardi.
  8. Con riferimento al programma di risanamento della societa' Nuova
Autovox  in  amministrazione  straordinaria,   approvato   ai   sensi
dell'art. 2 della legge n. 95/1979, la REL e' autorizzata ad assumere
in via transitoria, una quota del 30 per cento  in  una  societa'  da
costituirsi  con  la  Nuova Autovox e Philips avente per obiettivo lo
svolgimento di un programma di innovazione tecnologica  diretto  alla
definizione   di  un  sistema  di  ricezione  audio  integrato  nella
automobile utilizzante tecniche digitali da  sottoporre  agli  organi
competenti in applicazione della legge n. 46/1982.
  9.   In   merito  alla  necessita'  di  contribuire  all'equilibrio
finanziario  delle  imprese  partecipate  nel   comparto   video   in
considerazione  della  mutata  condizione  di  mercato  dei  tassi di
interesse rispetto a quelli in corso al momento della stipula e,  per
alcune  imprese,  della  necessita'  di evitare che la gravita' della
situazione finanziaria porti di fatto alla impossibilita' di recupero
a  favore  dell'erario  dei  finanziamenti  a  suo  tempo erogati, e'
approvata la proposta della REL di procedere:
   ad un intervento specifico per le imprese finanziate dalla REL del
segmento video consistente:
    nel  differimento di cinque anni dei periodi di preammortamento e
di ammortamento dei finanziamenti erogati;
    nella   conversione   dei  finanziamenti,  ove  se  ne  ponga  la
necessita',  in  quote  minoritarie  di  partecipazione  al  capitale
sociale  delle  societa',  comunque  in  modo che non sia compromesso
l'indirizzo che la gestione aziendale sia responsabilita' del partner
privato;
   alla  riduzione,  con  decorrenza  1›  gennaio  1990, dei tassi di
interesse per il periodo di preammortamento all'1% e di  ammortamento
al 5,5% dei finanziamenti erogati dalla REL.
  10.  Le  condizioni  di cui al punto precedente non si applicano ai
contratti di finanziamento stipulati successivamente alla data  della
presente delibera, che saranno regolati alle condizioni relativamente
ai tassi e alla durata -  a  suo  tempo  adottate  per  i  precedenti
interventi  della  REL; condizioni equivalenti a quelle illustrate al
punto precedente potranno essere applicate alle aziende a  suo  tempo
finanziate dalla REL che siano oggetto di procedure concorsuali nella
misura  necessaria  per  facilitare  la  positiva  conclusione  della
procedura stessa.
  11.   Con  l'adozione  delle  misure  soprarichiamate  si  conclude
l'attivita'  della  REL  e  di  conseguenza   non   potranno   essere
predisposti dal Ministro dell'industria nuovi piani di intervento.
  Lo  stesso  Ministro,  avvalendosi  del Fondo per l'elettronica dei
beni di consumo e della componentistica connessa cui  sono  intestate
le  azioni  di  maggioranza  della  REL,  attivera',  d'intesa con il
Ministro del tesoro, le iniziative  necessarie  per  l'attuazione  di
quanto  previsto all'ultimo comma dell'art. 3 della legge n. 63/1982.
   Roma, 20 dicembre 1990
                              Il Presidente delegato: CIRINO POMICINO