MINISTERO DELLA SANITA'

DECRETO 18 aprile 1991 

  Delega  di  attribuzioni  del  Ministro  della  sanita' per atti di
competenza dell'Amministrazione al Sottosegretario di Stato on. Paolo
Bruno.
(GU n.144 del 21-6-1991)

                      IL MINISTRO DELLA SANITA'
  Visto l'art. 2 del regio decreto-legge 10  luglio  1924,  n.  1100,
convertito nella legge 21 marzo 1926, n. 597;
  Vista la legge 13 marzo 1958, n. 296;
  Visto  il  decreto  ministeriale  10  marzo  1973,  concernente  la
ricognizione e la classificazione degli uffici  del  Ministero  della
sanita'  in  relazione  al decreto del Presidente della Repubblica 30
giugno 1972, n. 748, e successive modificazioni;
  Visto il decreto ministeriale  5  febbraio  1974,  registrato  alla
Corte  dei  conti  il  4 marzo 1974, registro n. 2 Sanita', foglio n.
232, riguardante il regolamento ministeriale di cui  all'art.  7  del
decreto  del  Presidente  della  Repubblica 30 giugno 1972, n. 748, e
successive modificazioni;
  Visto l'art. 10, comma 3, della legge 23 agosto 1988, n. 400;
  Ritenuta  l'opportunita'  di  delegare   talune   attribuzioni   al
Sottosegretario di Stato per la sanita' on. avv. Paolo Bruno;
                              Decreta:
  Al  Sottosegretario  di  Stato  per la sanita' on. avv. Paolo Bruno
sono delegati i provvedimenti, non riservati ai dirigenti dal decreto
del Presidente della Repubblica 30 giugno 1972, n. 748, relativi:
   alla Direzione generale degli AA.AA. e del personale;
   alla Direzione generale dei servizi veterinari;
   alla  Direzione  generale   dei   servizi   dell'igiene   pubblica
(limitatamente   alla  polizia  mortuaria  e  all'edilizia  abitativa
speciale);
   al Servizio ispettivo centrale;
   gli atti ed i provvedimenti riguardanti le richieste di parere  al
Consiglio di Stato su schemi di contratto.
  Sono,  altresi',  delegati al Sottosegretario on. avv. Paolo Bruno,
con riferimento e nei  limiti  delle  materie  innanzi  indicate,  le
funzioni e gli atti seguenti:
   risposte  orali  e  scritte  alle  interrogazioni, interpellanze e
mozioni parlamentari;
   rappresentanza del Ministro nei lavori parlamentari  della  Camera
dei deputati e del Senato della Repubblica;
   atti  non  menzionati dal presente decreto che rivestano carattere
di assoluta urgenza e non siano per legge riservati  alla  competenza
esclusiva del Ministro stesso.
  Sono  riservati  in  ogni  caso  al  Ministro  gli  atti  che,  pur
concernendo le materie sopra delegate, rivestano  speciale  rilevanza
politico-amministrativa.
  E'  delegata, inoltre, al Sottosegretario on. avv. Paolo Bruno, nei
casi in cui il Ministro non ritenga di intervenire, la presidenza del
consiglio di amministrazione del Ministero.
  Il presente decreto viene trasmesso alla Corte  dei  conti  per  la
registrazione  e  sara'  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, 18 aprile 1991
                                              Il Ministro: DE LORENZO
Registrato alla Corte dei conti il 23 maggio 1991
Registro n. 6 Sanita', foglio n. 386