Prezzi massimi al consumo dei prodotti petroliferi (Comunicato della segreteria)(GU n.150 del 28-6-1991)
In attuazione del provvedimento CIP n. 26/1982 del 6 luglio 1982, e successive modifiche ed integrazioni, visto il provvedimento n. 36/1990 del 16 novembre 1990, il provvedimento n. 1/1991 del 15 gennaio 1991 e il provvedimento n. 13/1991 del 24 aprile 1991, tenuto conto del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 giugno 1991, si comunicano i prezzi massimi al consumo comprensivi delle imposte dei sottoelencati prodotti petroliferi, riferiti ai corrispondenti prezzi medi europei, ricavati dai dati trasmessi dalla Direzione energia della CEE il 27 giugno 1991 e praticabili con la stessa decorrenza del sopracitato decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, secondo la normativa vigente ai livelli di scambio previsti dal richiamato provvedimento: 1) Carburanti: Benzina super L.lt 1.535 Benzina super senza piombo " 1.480 Benzina normale " 1.485 Benzina agricola " 331 Benzina pesca e piccola marina " 1.437 Gasolio autotrazione " 1.115 Gasolio agricoltura " 318 Petrolio agricoltura " 307 Gasolio pesca e piccola marina " 291 Petrolio pesca e piccola marina " 281 2) Prodotti da riscaldamento: Prezzi massimi in contanti per vendite superiori a 2.000 litri (gasolio e olio combustibile fluido) e per vendite in canistri da 20 litri, franco negozio (petrolio). Fasce provinciali A B C D E - - - - - Gasolio ...... L./lt 1.068 1.073 1.078 1.083 1.088 Petrolio ..... " 793 798 803 808 813 Olio comb.le fluido L./kg 574 579 584 589 594 Fasce provinciali: A) Ancona, Cagliari, Caserta, Catania, Livorno, Napoli, Palermo, Pisa, Ravenna e Siracusa. B) Avellino, Bari, Benevento, Brindisi, Caltanissetta, Chieti, Enna, Firenze, Genova, Isernia, Latina, La Spezia, Lecce, Lucca, Padova, Pesaro, Pescara, Pistoia, Pordenone, Roma, Rovigo, Salerno, Savona, Taranto, Teramo, Treviso, Venezia. C) Ascoli, Alessandria, Asti, Campobasso, Cremona, Massa Carrara, Forli', Frosinone, Grosseto, Imperia, Macerata, Milano, Oristano, Pavia, Piacenza, Ragusa, Siena, Trapani, Udine, Vicenza, Viterbo. D) Agrigento, Arezzo, Belluno, Bergamo, Brescia, Bologna, Como, Cuneo, Ferrara, Foggia, Gorizia, Mantova, Matera, Messina, Modena, Novara, Nuoro, Parma, Perugia, Potenza, Reggio Emilia, Rieti, Sassari, Terni, Torino, Trieste, Varese, Vercelli, Verona. E) Aosta, Bolzano, Catanzaro, Cosenza, L'Aquila, Reggio Calabria, Sondrio, Trento. Maggiorazioni dei prodotti da riscaldamento: Bacino lagunare di Venezia . . . . . . . . . . . . . L./lt 18 Comuni oltre 1.000 mt s.l.m. . . . . . . . . . . . . " 15 Isole minori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 23 Fino al 31 luglio 1991 le aziende distributrici al consumo sono autorizzate a maggiorare i prezzi dei prodotti da riscaldamento di L./lt 7. Le suddette maggiorazioni sono da intendersi in L./kg quando riferite all'olio combustibile fluido. Per consegne fino a 2.000 litri i prezzi dei prodotti da riscaldamento sono determinati dal libero mercato.