UNIVERSITA' DELL' AQUILA

DECRETO RETTORALE 17 aprile 1991 

  Modificazioni allo statuto dell'Universita'.
(GU n.201 del 28-8-1991)

                             IL RETTORE
  Visto   lo   statuto   dell'Universita'  degli  studi  dell'Aquila,
approvato con decreto del  Presidente  della  Repubblica  27  ottobre
1983, n. 837, e successive modificazioni ed integrazioni;
  Visto   il  testo  unico  delle  leggi  sull'istruzione  superiore,
approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592;
  Visto il regio decreto-legge 20 giugno 1935,  n.  1071,  convertito
nella legge 2 gennaio 1936, n. 73;
  Visto  il  regio  decreto  30 settembre 1938, n. 1652, e successive
modificazioni;
  Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n.
382;
  Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
  Vista la legge 7 agosto 1990, n. 245, art. 13;
  Viste  le  proposte  di  modifica  dello  statuto  formulate  dalle
autorita' accademiche dell'Universita' anzidetta;
  Riconosciuta la particolare necessita' di approvare nuove modifiche
proposte,  in  deroga  al  termine  triennale di cui all'ultimo comma
dell'art. 17 del testo unico 31 agosto 1933, n. 1592;
  Considerata la  necessita'  di  adeguare  il  testo  proposto  alla
normativa  dettata  dal  decreto  del  Presidente della Repubblica 20
maggio 1989;
  Visto il parere del Consiglio universitario nazionale;
                              Decreta:
  Lo statuto dell'Universita' degli studi  dell'Aquila,  approvato  e
modificato  con  i  decreti indicati nelle premesse, e' ulteriormente
modificato come appresso:
                              Titolo II
                       FACOLTA' DI INGEGNERIA
  L'art. 23 e' soppresso e sostituito dal seguente:
  Art. 23. - La facolta' di ingegneria conferisce:
   1) la laurea in ingegneria chimica;
   2) la laurea in ingegneria civile;
   3) la laurea in ingegneria edile;
   4) la laurea in ingegneria elettrica;
   5) la laurea in ingegneria elettronica;
   6) la laurea in ingegneria meccanica;
   7) la laurea in ingegneria per l'ambiente e il territorio.
  La durata degli studi e' di cinque anni;
  Al compimento degli studi viene conseguito il titolo di "Dottore in
ingegneria....." con la specificazione del corso di laurea seguito.
  L'accesso ai corsi di  laurea  della  facolta'  e'  regolato  dalle
disposizioni di legge.
  All'art. 24, dopo il punto 2), e' inserito il seguente punto:
   3) Corso di laurea in ingegneria edile.
    Indirizzi  -  Nessun  indirizzo,  con  il conseguente scorrimento
della numerazione dei successivi indirizzi.
  Dopo l'art. 28 e' inserito il seguente articolo, con il conseguente
scorrimento della numerazione degli articoli successivi:
  Art. 29. - Per il conseguimento della laurea  in  ingegneria  edile
sono obbligatorie le seguenti 24 annualita':
 
   due nel raggr. A021 analisi matematica;
   una nel raggr. A012 geometria;
   una nel raggr. A041 analisi numerica e matematica applicata;
   una nel raggr. A030 fisica matematica;
   due nel raggr. B011 fisica generale;
   una nel raggr. I250 sistemi di elaborazione delle informazioni;
   una nel raggr. C060 chimica;
   una nel raggr. H051 estimo;
                  I270 ingegneria economico-gestionale;
   una nel raggr. H110 disegno;
   una nel raggr. H011 idraulica;
   una nel raggr. H071 scienza delle costruzioni;
   due nel raggr. H081 architettura tecnica;
   una nel raggr. I050 fisica tecnica;
                  I042 macchine e sistemi energetici;
   una nel raggr. I170 elettrotecnica e tecnologie
                        elettriche;
                  I070 meccanica applicata alle macchine;
   una nel raggr. I140 chimica appl., scienza e
                        tecnol. dei materiali;
   una nel raggr. H060 geotecnica;
   una nel raggr. H072 tecnica delle costruzioni;
   due nel raggr. H082 progettazione edilizia;
   due nel raggr. H120 storia dell'architettura;
   una nel raggr. H143 tecnica urbanistica.
 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   L'Aquila, 17 aprile 1991
                                                  Il rettore: SCHIPPA