Provvedimenti concernenti il trattamento straordinario di integrazione salariale aziende:(GU n.283 del 3-12-1991)1) S.O.M. - Stampa offset meridionale S.p.a. 2) Vela industria confezioni S.p.a. 3) Minerva S.p.a. 4) Indusnova meridionale S.p.a. 5) Farmitalia Carlo Erba S.r.l. 6) O.M.S.T. S.p.a. 7) Turbo Sud S.p.a. 8) Peyrani Sud S.p.a. 9) Monsider Sud S.p.a. 10) Panno Renato & Ennio S.n.c. 11) Tesintex S.p.a. 12) Aquila S.p.a. 13) Ma.Ri.Ma. S.r.l. 14) Calzaturificio Zulli - ISAP S.p.a. 15) La Meccanica Nese S.r.l. 16) Giordan Sud S.r.l. 17) I.C.E. - Industria componenti elettromeccanici ed elettronici 18) S.r.l. 19) Cover S.p.a. 20) Ferroleghe S.p.a. 21) ASA costruzioni S.r.l. 22) Suolificio Dea di Pasquale De Vivo & C. S.a.s. 23) Ceidi S.a.s. 24) Calzaturificio Solange di Nastro Carmine S.a.s. 25) V.R.P. calzaturificio S.p.a. 26) F.lli Maselli & C. S.r.l. 27) Terrecotte Campan S.r.l. 28) Maglieria Tieffe Ditta 29) Emmedipi S.p.a. 30) Conceria De Maio Giuseppe & Fratelli S.n.c. 31) Distillerie del Golfo S.p.a. 32) Novarredo S.n.c. 33) Sime Sistemi S.p.a. 34) Fiat C.I.E.I. Div. Borletti F.B. S.p.a. 35) Maggiora dolciaria S.p.a. 36) Lucchini siderurgica S.p.a.; aree: 1) Scanzano Jonico 2) Paola 3) Benevento 4) Rende 5) Sesto Campano;
Con decreto ministeriale 8 agosto 1991 in favore dei lavoratori dipendenti dalle societa' sottospecificate, tutte in amministrazione straordinaria con cessazione della continuazione dell'esercizio d'impresa, e' disposta la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale per i periodi a fianco di ciascuna societa' indicata: 1) S.p.a. S.O.M. - Stampa offset meridionale, con sede in Casoria (Napoli) e stabilimento di Casoria (Napoli): periodo: dal 17 giugno 1991 al 15 dicembre 1991; causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 21 dicembre 1988 - CIPI 19 maggio 1989; primo decreto ministeriale 9 giugno 1989: dal 21 dicembre 1988; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 2) S.p.a. Vela industria confezioni, con sede in Roseto degli Abruzzi (Teramo) e stabilimento di Roseto degli Abruzzi (Teramo): periodo: dal 7 luglio 1991 al 5 gennaio 1992; causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 15 gennaio 1990 - CIPI 24 maggio 1990; primo decreto ministeriale 8 giugno 1990: dal 15 gennaio 1990; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 3) S.p.a. Minerva, con sede in Spoleto (Perugia) e stabilimento di Spoleto (Perugia): periodo: dal 1 giugno 1989 al 26 novembre 1989; causale: crisi aziendale - CIPI 4 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 12 giugno 1986: dal 16 settembre 1985; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no, concordato preventivo. Il presente decreto ministeriale annulla e sostituisce il decreto ministeriale 13 dicembre 1990, n. 11400/5. 4) S.p.a. Minerva, con sede in Spoleto (Perugia) e stabilimento di Spoleto (Perugia): periodo: dal 27 novembre 1989 al 27 maggio 1990; causale: crisi aziendale - CIPI 4 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 12 giugno 1986: dal 16 settembre 1985; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no, concordato preventivo. Il presente decreto ministeriale annulla e sostituisce il decreto ministeriale 5 giugno 1991, n. 11647/4. 5) S.p.a. Indusnova meridionale, con sede in Chieti Scalo e stabilimento di Chieti Scalo: periodo: dal 10 giugno 1991 all'8 dicembre 1991; causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento dell'8 giugno 1989 - CIPI 13 ottobre 1989; primo decreto ministeriale 30 ottobre 1989: dall'8 giugno 1989; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 6) S.r.l. Farmitalia Carlo Erba, con sede in Milano, uffici e laboratori in: Milano, via Bezzi; Milano, via Imbonati; Nerviano (Milano): periodo: dal 3 giugno 1991 al 1 dicembre 1991; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 30 luglio 1991; primo decreto ministeriale 18 gennaio 1991: dal 4 giugno 1990; pagamento diretto: si. 7) S.p.a. O.M.S.T., con sede in Massafra (Taranto) e stabilimento presso Ilva di Taranto: periodo: dal 2 luglio 1990 al 30 dicembre 1990; causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 12 marzo 1991; primo decreto ministeriale 3 aprile 1991: dal 5 febbraio 1990; pagamento diretto: si. 8) S.p.a. Turbo Sud, con sede in Taranto e stabilimento presso Centro siderurgico Ilva di Taranto: periodo: dal 1 luglio 1990 al 1 gennaio 1991; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 20 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 18 gennaio 1991: dal 1 gennaio 1990; pagamento diretto: si. 9) S.p.a. Turbo Sud, con sede in Taranto e stabilimento presso Centro siderurgico Ilva di Taranto: periodo: dal 2 gennaio 1991 al 31 gennaio 1991; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 20 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 18 gennaio 1991: dal 1 gennaio 1990; pagamento diretto: si. 10) S.p.a. Peyrani Sud, con sede in Taranto, cantiere presso Porto Mercantile di Taranto e officina esterna all'Ilva di Taranto: periodo: dal 21 gennaio 1991 al 21 aprile 1991; causale: crisi aziendale - CIPI 4 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 6 agosto 1990: dal 24 aprile 1989; pagamento diretto: si. 11) S.p.a. Monsider Sud, con sede in Taranto e cantiere presso Ilva di Taranto: periodo: dal 1 luglio 1990 al 1 gennaio 1991; causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 4 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 13 dicembre 1990: dal 1 gennaio 1990; pagamento diretto: si. 12) S.p.a. Monsider Sud, con sede in Taranto e cantiere presso Ilva di Taranto: periodo: dal 2 gennaio 1991 al 31 gennaio 1991; causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 4 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 13 dicembre 1990: dal 1 gennaio 1990; pagamento diretto: si. 13) S.n.c. Panno Renato & Ennio, con sede in Rende (Cosenza) e stabilimento di Rende (Cosenza): periodo: dal 28 gennaio 1991 al 15 giugno 1991 (ultima proroga); causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 15 giugno 1988 - CIPI 20 luglio 1988; primo decreto ministeriale 5 novembre 1986: dall'8 novembre 1985; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 14) S.p.a. Tesintex, con sede in Offida (Ascoli Piceno) e stabilimento di Offida (Ascoli Piceno): periodo: dal 14 giugno 1991 al 14 dicembre 1991; causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 14 dicembre 1990 - CIPI 30 luglio 1991; prima concessione: dal 14 dicembre 1990; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 15) S.p.a. Aquila, con sede in Trieste e stabilimento di Muggia (Trieste): periodo: dal 30 giugno 1991 al 30 novembre 1991; causale: crisi aziendale - CIPI 30 luglio 1991; primo decreto ministeriale 6 marzo 1987: dal 1 agosto 1986; pagamento diretto: si. 16) S.r.l. Ma.Ri.Ma., con sede in Isernia e stabilimento di Isernia: periodo: dal 5 maggio 1991 al 5 novembre 1991; causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 7 novembre 1988 - CIPI 21 marzo 1989; primo decreto ministeriale 30 maggio 1990: dal 7 novembre 1988; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 17) S.p.a. Calzaturificio Zulli - ISAP, con sede in Fara Filiorum Petri (Chieti) e stabilimento di Fara Filiorum Petri (Chieti): periodo: dal 24 giugno 1991 al 22 dicembre 1991; causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 27 giugno 1990 - CIPI 26 settembre 1990; primo decreto ministeriale 16 ottobre 1990: dal 27 giugno 1990; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 18) S.r.l. La Meccanica Nese, con sede in Salerno e stabilimento di Salerno: periodo: dal 3 giugno 1991 al 1 dicembre 1991; causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 6 giugno 1989 - CIPI 15 marzo 1990; primo decreto ministeriale 26 marzo 1990: dal 6 giugno 1989; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 19) S.r.l. Giordan Sud, con sede in Sessano del Molise (Isernia) e stabilimento di Sessano del Molise (Isernia): periodo: dal 10 marzo 1991 all'8 settembre 1991; causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 14 marzo 1989 - CIPI 2 giugno 1989; primo decreto ministeriale 15 giugno 1989: dal 14 marzo 1989; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 20) S.r.l. I.C.E. - Industria componenti elettromeccanici ed elettronici, con sede in None (Torino) e stabilimento di None (Torino): periodo: dal 31 dicembre 1990 al 5 maggio 1991; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 26 settembre 1990; primo decreto ministeriale 8 ottobre 1990: dal 7 maggio 1990; pagamento diretto: si. 21) S.p.a. Cover, con sede in Silvi (Teramo) e stabilimento di Silvi (Teramo): periodo: dal 15 luglio 1991 al 12 gennaio 1992; causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - Fallimento del 15 gennaio 1990 - CIPI 15 marzo 1990; primo decreto ministeriale 1 giugno 1990: dal 15 gennaio 1990; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 22) S.p.a. Ferroleghe, con sede in Milano e stabilimento di Avenza (Massa Carrara): periodo: dal 15 luglio 1991 al 13 gennaio 1992; causale: crisi aziendale - CIPI 30 maggio 1991; primo decreto ministeriale 18 giugno 1991: dal 14 gennaio 1991; pagamento diretto: si. 23) S.r.l. ASA costruzioni, con sede in S. Sebastiano al Vesuvio (Napoli) e stabilimento di S. Sebastiano al Vesuvio (Napoli): periodo: dal 18 agosto 1991 al 16 febbraio 1992; causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - Fallimento del 22 febbraio 1989 - CIPI 15 marzo 1990; primo decreto ministeriale 26 marzo 1990: dal 22 febbraio 1989; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 24) S.a.s. Suolificio Dea di Pasquale De Vivo & C., con sede in Casandrino (Napoli) e stabilimento di Casandrino (Napoli): periodo: dal 2 settembre 1991 al 30 settembre 1991; causale: crisi aziendale - CIPI 30 maggio 1991; primo decreto ministeriale 28 aprile 1990: dal 2 ottobre 1989; pagamento diretto: si. 25) S.a.s. Ceidi, con sede in Napoli e stabilimento di Napoli: periodo: dal 1 luglio 1991 al 29 dicembre 1991; causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - Fallimento del 5 luglio 1989 - CIPI 24 maggio 1990; primo decreto ministeriale 8 giugno 1990: dal 5 luglio 1989; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 26) S.a.s. Calzaturificio Solange di Nastro Carmine, con sede in Napoli e stabilimento di Napoli: periodo: dal 14 luglio 1991 al 12 gennaio 1992; causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - Fallimento del 20 luglio 1989 - CIPI 24 maggio 1990; primo decreto ministeriale 8 giugno 1990: dal 20 luglio 1989; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 27) S.p.a. V.R.P. calzaturificio, con sede in Serra de' Conti (Ancona) e stabilimento di Serra de' Conti (Ancona): periodo: dal 31 dicembre 1990 al 6 giugno 1991; causale: crisi aziendale - CIPI 30 luglio 1991; primo decreto ministeriale 3 aprile 1991: dal 1 gennaio 1990; pagamento diretto: si. Il presente decreto ministeriale annulla e sostituisce il decreto ministeriale 8 agosto 1991, n. 11751/51. 28) S.p.a. V.R.P. calzaturificio, con sede in Serra de' Conti (Ancona) e stabilimento di Serra de' Conti (Ancona): periodo: dal 7 giugno 1991 al 1 dicembre 1991; causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - Fallimento del 7 giugno 1991 - CIPI 30 luglio 1991; prima concessione: dal 7 giugno 1991; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 29) S.r.l. F.lli Maselli & C., con sede in Modugno (Bari) e stabilimento di Modugno, contrada Macchia Lampone (Bari): periodo: dal 12 febbraio 1990 al 12 agosto 1990; causale: crisi aziendale - CIPI 24 maggio 1990; primo decreto ministeriale 8 giugno 1990: dal 14 agosto 1989; pagamento diretto: si. 30) S.r.l. Terrecotte Campane, con sede in Napoli e stabilimento di Campagna (Salerno): periodo: dal 25 febbraio 1991 al 17 marzo 1991; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 18 aprile 1991; primo decreto ministeriale 10 maggio 1991: dal 1 settembre 1990; pagamento diretto: si. 31) Ditta Maglieria Tieffe, con sede in Ostra (Ancona) e stabilimento di Ostra (Ancona): periodo: dal 12 giugno 1991 all'8 dicembre 1991; causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - Fallimento del 12 dicembre 1990 - CIPI 30 luglio 1991; prima concessione: dal 12 dicembre 1990; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 32) S.p.a. Emmedipi, con sede in Perugia e stabilimento di San Sisto (Perugia): periodo: dal 3 giugno 1991 al 1 dicembre 1991; causale: crisi aziendale - CIPI 30 maggio 1991; primo decreto ministeriale 18 giugno 1991: dal 3 dicembre 1990; pagamento diretto: si. 33) S.n.c. Conceria De Maio Giuseppe & Fratelli, con sede in Solofra (Avellino) e stabilimento di Solofra (Avellino): periodo: dall'8 luglio 1991 al 5 gennaio 1992; causale: crisi aziendale - CIPI 2 agosto 1991; primo decreto ministeriale 8 agosto 1991: dal 7 gennaio 1991; pagamento diretto: si. 34) S.p.a. Distillerie del Golfo, con sede in Balestrate (Palermo) e stabilimento di Balestrate (Palermo): periodo: dal 20 maggio 1991 al 17 novembre 1991; causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - Fallimento del 20 novembre 1990 - CIPI 2 agosto 1991; primo decreto ministeriale 8 agosto 1991: dal 20 novembre 1990; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. L'Istituto nazionale della previdenza sociale e l'Istituto nazionale di previdenza dei giornalisti italiani sono autorizzati, la' dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati. Con decreto ministeriale 8 agosto 1991 in favore dei lavoratori dipendenti dalle aziende sotto specificate e' disposta la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda indicati: 1) S.p.a. Tesintex, con sede in Offida (Ascoli Piceno) e stabilimento di Offida (Ascoli Piceno): periodo: dal 14 dicembre 1990 al 13 giugno 1991; causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - Fallimento del 14 dicembre 1990 - CIPI 30 luglio 1991; prima concessione: dal 14 dicembre 1990; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 2) Ditta Maglieria Tieffe, con sede in Ostra (Ancona) e stabilimento di Ostra (Ancona): periodo: dal 12 dicembre 1990 all'11 giugno 1991; causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - Fallimento del 12 dicembre 1990 - CIPI 30 luglio 1991; prima concessione: dal 12 dicembre 1990; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. L'Istituto nazionale della previdenza sociale e l'Istituto nazionale di previdenza dei giornalisti italiani sono autorizzati, la' dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati. Con decreto ministeriale 8 agosto 1991 in favore dei lavoratori dipendenti dalle aziende sotto specificate e' disposta la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda indicati: 1) S.n.c. Novarredo (Gruppo Novarredo), con sede in Prato (Firenze) e stabilimento di Prato (Firenze): periodo: dal 27 agosto 1990 al 24 febbraio 1991; causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - Fallimento del 26 febbraio 1990 - CIPI 8 agosto 1989; primo decreto ministeriale 25 gennaio 1991: dal 26 febbraio 1990; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 2) S.n.c. Novarredo (Gruppo Novarredo), con sede in Prato (Firenze) e stabilimento di Prato (Firenze): periodo: dal 25 febbraio 1991 al 25 agosto 1991; causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - Fallimento del 26 febbraio 1990 - CIPI 8 agosto 1989; primo decreto ministeriale 25 gennaio 1991: dal 26 febbraio 1990; pagamento diretto: si; contributo addizionale no. 3) S.p.a. Sime Sistemi (Gruppo Sime), con sede in Firenze e stabilimento di Firenze: periodo: dal 15 gennaio 1990 al 15 luglio 1990; causale: crisi aziendale - CIPI 30 maggio 1991; prima concessione: dal 15 gennaio 1990; pagamento diretto: si. L'Istituto nazionale della previdenza sociale e l'Istituto nazionale di previdenza dei giornalisti italiani sono autorizzati, la' dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati. Con decreto ministeriale 8 agosto 1991, in favore dei lavoratori dipendenti dalle aziende sotto specificate e' disposta la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda indicati: 1) S.p.a. Fiat C.I.E.I. Div. Borletti F.B., gia' Borletti F.B., con sede in Milano e stabilimento di S. Giorgio su Legnano (Milano): periodo: dal 26 febbraio 1990 al 26 agosto 1990; causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 28 giugno 1990; primo decreto ministeriale 12 settembre 1989: dal 29 agosto 1988; pagamento diretto: si. 2) S.p.a. Maggiora dolciaria, con sede in Aprilia (Latina) e stabilimento di Aprilia (Latina): periodo: dall'11 agosto 1991 al 9 febbraio 1992; causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - Fallimento del 15 febbraio 1990 - CIPI 15 marzo 1990; primo decreto ministeriale 22 maggio 1990: dal 15 febbraio 1990; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 3) S.p.a. Lucchini siderurgica, gia' Bisider, con sede in Milano e stabilimento di Brescia: periodo: dal 7 aprile 1991 al 6 ottobre 1991; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 12 marzo 1991; primo decreto ministeriale 3 aprile 1991: dal 6 ottobre 1990; pagamento diretto: no. L'Istituto nazionale della previdenza sociale e l'Istituto nazionale di previdenza dei giornalisti italiani sono autorizzati, la' dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati. Con decreto ministeriale 3 ottobre 1991, in favore dei lavoratori dipendenti dalle aziende operanti nelle aree e nei lavori di seguito elencati, resisi disponibili non oltre il 31 dicembre 1988 a seguito dell'avvenuto completamento di impianti industriali, di opere pubbliche di grandi dimensioni e di lavori relativi a programmi comunque finanziati in tutto o in parte con fondi statali, e' disposta la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale per i periodi a fianco di ciascuna area indicati: 1) Area del comune di Scanzano Jonico (Matera). - Costruzione della rete di distribuzione della zona alta di Metaponto invasata alla diga di Monte Cotugno, condotta Sinni, di cui al progetto speciale 14/8815 a suo tempo predisposto dalla Casmez; lavoratori sospesi dal 27 febbraio 1984 o entro nove mesi dalla predetta data: primo decreto ministeriale: 3 luglio 1985; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990. 2) Area del comune di Scanzano Jonico (Matera). - Costruzione della rete di distribuzione della zona alta di Metaponto invasata alla diga di Monte Cotugno, condotta Sinni, di cui al progetto speciale 14/8815 a suo tempo predisposto dalla Casmez; lavoratori sospesi dal 27 febbraio 1984 o entro nove mesi dalla predetta data: primo decreto ministeriale: 3 luglio 1985; proroga dal 1 gennaio 1991 al 30 giugno 1991. 3) Area del comune di Scanzano Jonico (Matera). - Costruzione della rete di distribuzione della zona alta di Metaponto invasata alla diga di Monte Cotugno, condotta Sinni, di cui al progetto speciale 14/8815 a suo tempo predisposto dalla Casmez; lavoratori sospesi dal 27 febbraio 1984 o entro nove mesi dalla predetta data: primo decreto ministeriale: 3 luglio 1985; proroga dal 1 luglio 1991 all'11 agosto 1991. 4) Area del comune di Scanzano Jonico (Matera). - Lavoratori dipendenti dalle aziende operanti nei lavori di cui al progetto speciale 14/8815, relativi alla costruzione della rete di distribuzione della zona alta di Metaponto invasata alla diga di Monte Cotugno, condotta Sinni, resisi disponibili dal 7 gennaio 1985 od entro dodici mesi dalla predetta data: primo decreto ministeriale: 14 gennaio 1986; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990. 5) Area del comune di Scanzano Jonico (Matera). - Lavoratori dipendenti dalle aziende operanti nei lavori di cui al progetto speciale 14/8815, relativi alla costruzione della rete di distribuzione della zona alta di Metaponto invasata alla diga di Monte Cotugno, condotta Sinni, resisi disponibili dal 7 gennaio 1985 od entro dodici mesi dalla predetta data: primo decreto ministeriale: 14 gennaio 1986; proroga dal 1 gennaio 1991 al 30 giugno 1991. 6) Area del comune di Scanzano Jonico (Matera). - Lavoratori dipendenti dalle aziende operanti nei lavori di cui al progetto speciale 14/8815, relativi alla costruzione della rete di distribuzione della zona alta di Metaponto invasata alla diga di Monte Cotugno, condotta Sinni, resisi disponibili dal 7 gennaio 1985 od entro dodici mesi dalla predetta data: primo decreto ministeriale: 14 gennaio 1986; proroga dal 1 luglio 1991 all'11 agosto 1991. 7) Area del comune di Paola (Cosenza). - Realizzazione di lavori di costruzioni opere pubbliche; lavoratori dipendenti dalla Societa' italiana condotte d'acqua, cantiere di Paola (Cosenza) sospesi dal 19 novembre 1984 o entro tre mesi dalla predetta data: primo decreto ministeriale: 7 maggio 1985; proroga dal 1 maggio 1991 all'11 agosto 1991. 8) Area del comune di Paola (Cosenza). - Realizzazione della linea ferroviaria Paola-Cosenza, scavo della galleria San Marco, I lotto in localita' contrada Pantani; lavoratori sospesi dal 19 febbraio 1985 o entro dodici mesi da tale data: primo decreto ministeriale: 11 dicembre 1986; proroga dal 19 febbraio 1991 all'11 agosto 1991. 9) Area del comune di Paola (Cosenza). - Imprese impegnate nei lavori di costruzione della linea ferroviaria Paola-Cosenza, scavo della galleria Santomarco - I lotto in localita' contrada Pantani, lavoratori resisi disponibili dal 19 febbraio 1986 od entro dodici mesi dalla predetta data: primo decreto ministeriale: 11 dicembre 1986; proroga dal 1 gennaio 1991 al 30 giugno 1991. 10) Area del comune di Paola (Cosenza). - Imprese impegnate nei lavori di costruzione della linea ferroviaria Paola-Cosenza, scavo della galleria Santomarco - I lotto in localita' contrada Pantani, lavoratori resisi disponibili dal 19 febbraio 1986 od entro dodici mesi dalla predetta data: primo decreto ministeriale: 11 dicembre 1986; proroga dal 1 luglio 1991 all'11 agosto 1991. 11) Area della provincia di Benevento. - Imprese impegnate nella realizzazione di trentasei alloggi di servizio da assegnare in locazione ai dipendenti del Ministero delle poste e delle telecomunicazioni di Benevento per conto della Italposte di Roma; lavoratori sospesi dal 4 gennaio 1988 o entro dieci mesi dalla predetta data: primo decreto ministeriale: 4 agosto 1988; proroga dal 1 gennaio 1991 al 30 giugno 1991. 12) Area della provincia di Benevento. - Imprese impegnate nella realizzazione di trentasei alloggi di servizio da assegnare in locazione ai dipendenti del Ministero delle poste e delle telecomunicazioni di Benevento per conto della Italposte di Roma; lavoratori sospesi dal 4 gennaio 1988 o entro dieci mesi dalla predetta data: primo decreto ministeriale: 4 agosto 1988; proroga dal 1 luglio 1991 all'11 agosto 1991. 13) Area del comune di Rende (Cosenza). - Costruzione dell'impianto di smaltimento dei rifiuti solidi urbani dei comuni di Cosenza e Rende; lavoratori sospesi dal 1 dicembre 1987 o entro sei mesi da tale data: primo decreto ministeriale: 9 novembre 1988; proroga dal 1 maggio 1991 all'11 agosto 1991. 14) Area dell'Alto Molise - Cantiere di Sesto Campano (Isernia). - Lavoratori dipendenti dalle imprese impegnate nella realizzazione del II lotto dell'acquedotto della Campania occidentale resisi disponibili dal 23 dicembre 1988 al 31 dicembre 1988: primo decreto ministeriale: 8 giugno 1990; proroga dal 23 dicembre 1989 al 22 giugno 1990. 15) Area dell'Alto Molise - Cantiere di Sesto Campano (Isernia). - Lavoratori dipendenti dalle imprese impegnate nella realizzazione del II lotto dell'acquedotto della Campania occidentale resisi disponibili dal 23 dicembre 1988 al 31 dicembre 1988: primo decreto ministeriale: 8 giugno 1990; proroga dal 23 giugno 1990 al 22 dicembre 1990. 16) Area dell'Alto Molise - Cantiere di Sesto Campano (Isernia). - Lavoratori dipendenti dalle imprese impegnate nella realizzazione del II lotto dell'acquedotto della Campania occidentale resisi disponibili dal 23 dicembre 1988 al 31 dicembre 1988: primo decreto ministeriale: 8 giugno 1990; proroga dal 23 dicembre 1990 al 22 giugno 1991. 17) Area dell'Alto Molise - Cantiere di Sesto Campano (Isernia). - Lavoratori dipendenti dalle imprese impegnate nella realizzazione del II lotto dell'acquedotto della Campania occidentale resisi disponibili dal 23 dicembre 1988 al 31 dicembre 1988: primo decreto ministeriale: 8 giugno 1990; proroga dal 23 giugno 1991 all'11 agosto 1991. L'Istituto nazionale della previdenza sociale e' autorizzato a provvedere al pagamento diretto del trattamento di integrazione salariale ai lavoratori interessati. Con decreto ministeriale 3 ottobre 1991 in favore dei lavoratori dipendenti dalle aziende operanti nelle aree e nei lavori di seguito elencati, che risultino beneficiare del trattamento di integrazione salariale alla data del 31 dicembre 1988 a seguito dell'avvenuto completamento di impianti industriali, di opere pubbliche di grandi dimensioni e di lavori relativi a programmi comunque finanziati in tutto o in parte con fondi statali, e' disposta la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale per i periodi a fianco di ciascuna area indicati: 1) Area del comune di Scanzano Jonico (Matera). - Costruzione della rete di distribuzione della zona alta di Metaponto invasata alla diga di Monte Cotugno, condotta Sinni, di cui al progetto speciale 14/8815 a suo tempo predisposto dalla Casmez; lavoratori sospesi dal 27 febbraio 1984 o entro nove mesi dalla predetta data: primo decreto ministeriale: 3 luglio 1985; proroga dal 12 agosto 1991 all'11 agosto 1992. 2) Area del comune di Scanzano Jonico (Matera). - Lavoratori dipendenti dalle aziende operanti nei lavori di cui al progetto speciale 14/8815, relativi alla costruzione della rete di distribuzione della zona alta di Metaponto invasata alla diga di Monte Cotugno, condotta Sinni, resisi disponbili dal 7 gennaio 1985 od entro dodici mesi dalla predetta data: primo decreto ministeriale: 14 gennaio 1986; proroga dal 12 agosto 1991 all'11 agosto 1992. 3) Area del comune di Paola (Cosenza). - Realizzazione di lavori di costruzioni opere pubbliche; lavoratori dipendenti dalla Societa' italiana condotte d'acqua, cantiere di Paola (Cosenza) sospesi dal 19 novembre 1984 o entro tre mesi dalla predetta data: primo decreto ministeriale: 7 maggio 1985; proroga dal 12 agosto 1991 all'11 agosto 1992. 4) Area del comune di Paola (Cosenza). - Realizzazione della linea ferroviaria Paola-Cosenza, scavo della galleria San Marco, I lotto in localita' contrada Pantani; lavoratori sospesi dal 19 febbraio 1985 o entro dodici mesi da tale data: primo decreto ministeriale: 11 dicembre 1986; proroga dal 12 agosto 1991 all'11 agosto 1992. 5) Area del comune di Paola (Cosenza). - Imprese impegnate nei lavori di costruzione della linea ferroviaria Paola-Cosenza, scavo della galleria San Marco - I lotto in localita' contrada Pantani, lavoratori resisi disponibili dal 19 febbraio 1986 od entro dodici mesi dalla predetta data: primo decreto ministeriale: 11 dicembre 1986; proroga dal 12 agosto 1991 all'11 agosto 1992. 6) Area della provincia di Benevento. - Imprese impegnate nella realizzazione di trentasei alloggi di servizio da assegnare in locazione ai dipendenti del Ministero delle poste e delle telecomunicazioni di Benevento per conto della Italposte di Roma; lavoratori sospesi dal 4 gennaio 1988 o entro dieci mesi dalla predetta data: primo decreto ministeriale: 4 agosto 1988; proroga dal 12 agosto 1991 all'11 agosto 1992. 7) Area del comune di Rende (Cosenza). - Costruzione dell'impianto di smaltimento dei rifiuti solidi urbani dei comuni di Cosenza e Rende; lavoratori sopsesi dal 1 dicembre 1987 o entro sei mesi da tale data: primo decreto ministeriale: 9 novembre 1988; proroga dal 12 agosto 1991 all'11 agosto 1992. 8) Area dell'Alto Molise - Cantiere di Sesto Campano (Isernia). - Lavoratori dipendenti dalle imprese impegnate nella realizzazione del II lotto dell'Acquedotto della Campania Occidentale; resisi disponibili dal 23 dicembre 1988 al 31 dicembre 1988: primo decreto ministeriale: 8 giugno 1990; proroga dal 12 agosto 1991 all'11 agosto 1992. L'Istituto nazionale della previdenza sociale e' autorizzato a provvedere al pagamento diretto del trattamento di integrazione salariale ai lavoratori interessati. Con decreto ministeriale 3 ottobre 1991, in favore di centoventotto dipendenti, occupati presso lo stabilimento di Fossano (Cuneo) per i quali e' stato stipulato un contratto collettivo aziendale che ha stabilito una riduzione dell'orario di lavoro da 40 a 20 ore settimanali, e' disposta la proroga della corresponsione del trattamento di integrazione salariale di cui all'art. 1, primo e secondo comma, del decreto-legge 30 ottobre 1984, n. 726, convertito, con modificazioni, nella legge 19 dicembre 1984, n. 863, per il periodo dal 17 aprile 1991 al 16 aprile 1992. Con decreto ministeriale 3 ottobre 1991, in favore di centoventisei lavoratori, occupati presso gli stabilimenti di Sacile (Pordenone) e Cordignano (Treviso) della S.p.a. Piero Della Valentina & C., per i quali e' stato stipulato un contratto collettivo aziendale che ha stabilito una riduzione dell'orario di lavoro da 40 a 20 ore settimanali, e' disposta la corresponsione del trattamento di integrazione salariale di cui all'art. 1, primo e secondo comma del decreto-legge 30 ottobre 1984, n. 726, convertito, con modificazioni, nella legge 19 dicembre 1984, n. 863, per il periodo dal 6 maggio 1991 al 9 maggio 1992. Con decreto ministeriale 3 ottobre 1991, in favore di sessantasei lavoratori, dipendenti dalla S.p.a. Ero Electronic, ed occupati presso lo stabilimento di Novara, per i quali e' stato stipulato un contratto collettivo aziendale che ha stabilito una riduzione dell'orario di lavoro da 40 a 27,5 ore medie settimanali, e' disposta la corresponsione del trattamento di integrazione salariale di cui all'art. 1, primo e secondo comma, del decreto-legge 30 ottobre 1984, n. 726, convertito, con modificazioni, nella legge 19 dicembre 1984, n. 863, per il periodo dal 4 febbraio 1991 al 2 febbraio 1992. Con decreto ministeriale 3 ottobre 1991, in favore di quindici lavoratori dipendenti dalla S.p.a. Ero Electronic, ed occupati presso la sede legale e amministrativa di Novate Milanese (Milano), per i quali e' stato stipulato un contratto collettivo aziendale che ha stabilito una riduzione dell'orario di lavoro da 40 a 25 ore medie settimanali e' disposta la corresponsione del trattamento di integrazione salariale di cui all'art. 1, primo e secondo comma, del decreto-legge 30 ottobre 1984, n. 726, convertito, con modificazioni, nella legge 19 dicembre 1984, n. 863, per il periodo dal 4 febbraio 1991 al 2 febbraio 1992. Con decreto ministeriale 10 ottobre 1991, in favore di centocinquantacinque operai, sette impiegati e due intermedi, dipendenti dalla S.p.a. Ave di Vestone (Brescia), occupati presso lo stabilimento di Vestone (Brescia), per i quali e' stato stipulato un contratto collettivo aziendale che ha stabilito una riduzione dell'orario di lavoro da 40 a 36 ore settimanali, e' disposta la corresponsione del trattamento di integrazione salariale di cui all'art. 1, primo e secondo comma, del decreto-legge 30 ottobre 1984, n. 726, convertito, con modificazioni, nella legge 19 dicembre 1984, n. 863, per il periodo dal 1 gennaio 1991 al 29 dicembre 1991. Con decreto ministeriale 14 ottobre 1991, in favore di centonovanta operai della S.p.a. Fervet, con sede in Bergamo, occupati presso lo stabilimento di Castelfranco Veneto (Trento), per i quali e' stato stipulato un contratto collettivo aziendale che ha stabilito una riduzione dell'opera di lavoro da 40 a 25 ore settimanali e' disposta la corresponsione del trattamento di integrazione salariale di cui all'art. 1, primo e secondo comma, del decreto-legge 30 ottobre 1984, n. 726, convertito, con modificazioni, nella legge 19 dicembre 1984, n. 863, per il periodo dall'8 aprile 1991 al 3 agosto 1991. Con decreto ministeriale 14 ottobre 1991, in favore di quindici unita' dipendenti dalla S.p.a. Cusina Sud - servizio mensa presso Sofer di Pozzuoli (Napoli), occupati presso lo stabilimento di Pozzuoli (Napoli), per i quali e' stato stipulato un contratto collettivo aziendale che ha stabilito una riduzione dell'orario di lavoro da 40 a 30 ore settimanali, e' disposta la corresponsione del trattamento di integrazione salariale di cui all'art. 1, primo e secondo comma, del decreto-legge 30 ottobre 1984, n. 726, convertito, con modificazioni, nella legge 19 dicembre 1984, n. 863, per il periodo dal 7 gennaio 1991 al 31 dicembre 1991.