Dichiarazione della esistenza del carattere di eccezionalita' degli eventi calamitosi verificatisi nelle regioni Emilia-Romagna, Toscana, Campania, Veneto, Abruzzo, Molise, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Umbria, Puglia, Lazio e Piemonte.(GU n.295 del 17-12-1991)
Con il decreto ministeriale emanato nella data appresso indicata e' stato dichiarato, ai sensi dell'art. 4 della legge n. 590/81, la esistenza del carattere di eccezionalita' degli eventi calamitosi riportati a fianco di ciascuna provincia. Decreto ministeriale n. 91/00462 del 25 novembre 1991 REGIONE EMILIA-ROMAGNA (per le provvidenze conseguenti ai danni arrecati alle produzioni) Ravenna: grandinate del 17 luglio 1991 nel territorio dei comuni di Alfonsine, Bagnacavallo, Fusignano, Ravenna; grandinate del 26 luglio 1991 nel territorio dei comuni di Bagnacavallo, Cotignola, Faenza, Fusignano, Lugo, Russi; grandinate del 14 agosto 1991 nel territorio dei comuni di Alfonsine, Conselice, Lugo; grandinate del 29 agosto 1991 nel territorio dei comuni di Lugo, Massa Lombarda, Sant'Agata sul Santerno. Decreto ministeriale n. 91/00464 del 25 novembre 1991 REGIONE TOSCANA (per le provvidenze conseguenti ai danni arrecati alle produzioni, strutture aziendali) Arezzo: gelate dal 6 febbraio 1991 all'8 febbraio 1991, dal 22 aprile 1991 al 26 aprile 1991 nel territorio dei comuni di Arezzo, Bucine, Castelfranco di Sopra, Castiglion Fibocchi, Castiglion Fiorentino, Civitella in Val di Chiana, Cortona, Laterina, Loro Ciuffenna, Lucignano, Monte San Savino, Montevarchi, Pergine Valdarno, Pian di Sco, Terranuova Bracciolini; grandinate del 2 maggio 1991 nel territorio dei comuni di Arezzo, Capolona, Subbiano. Siena: gelate dal 6 febbraio 1991 all'8 febbraio 1991, nel territorio dei comuni di Abbadia San Salvatore, Asciano, Buonconvento, Castellina in Chianti, Castelnuovo Berardenga, Castiglione, d'Orcia, Cetona, Chianciano, Terme, Chiusdino, Chiusi, Gaiole in Chianti, Montalcino, Montepulciano, Monteriggioni, Monteroni d'Arbia, Monticiano, Murlo, Piancastagnaio, Pienza, Radda in Chianti, Radicofani, Rapolano, Terme, San Casciano dei Bagni, San Giovanni d'Asso, San Quirico d'Orcia, Sarteano, Siena, Sinalunga, Sovicille, Torrita di Siena, Trequanda; grandinate del 14 luglio 1991, del 22 luglio 1991 nel territorio dei comuni di Montepulciano, Sarteano, Torrita di Siena. Decreto ministeriale n. 91/00461 del 25 novembre 1991 REGIONE CAMPANIA (per le provvidenze conseguenti ai danni arrecati alle produzioni, strutture aziendali, strutture interaziendali opere di bonifica) Avellino: piogge alluvionali dal 1 aprile 1991 al 30 aprile 1991 nel territorio dei comuni di Cervinara, Mercogliano, Montefusco, Ospedaletto d'Alpinolo, Pietrastornina, Rotondi, San Martino Valle Caudina, Sant'Angelo a Scala, Santa Paolina, Summonte, Torrioni; gelate del 22 aprile 1991, del 28 aprile 1991, del 26 maggio 1991, del 28 maggio 1991 nel territorio dei comuni di Cesinali, Chianche, Montefredane, Montemiletto, Petruro Irpino, Prata di Principato Ultra, Pratola Serra, San Michele di Serino, Tufo. Benevento: piogge alluvionali dal 1 aprile 1991 al 30 aprile 1991 nel territorio dei comuni di Arpaia, Forchia, Pannarano, Paolisi; gelate dal 20 aprile 1991 al 18 maggio 1991 nel territorio dei comuni di Faicchio, San Lorenzello, San Salvatore Telesino. Napoli: grandinate del 17 aprile 1991, del 29 aprile 1991 nel territorio dei comuni di Giugliano in Campania, Pozzuoli, Somma Vesuviana. Salerno: piogge persistenti dal 9 dicembre 1990 al 12 dicembre 1990 nel territorio dei comuni di Albanella, Altavilla Silentina, Aquara, Buonabitacolo, Capaccio, Giffoni Valle Piana, Montecorvino Pugliano, Pontecagnano Faiano, Ricigliano, Salento, San Rufo; gelate dal 1 febbraio 1991 al 10 febbraio 1991 nel territorio dei comuni di Castelnuovo Cilento, Giffoni Valle Piana, Pontecagnano Faiano, Salento. Le regioni Emilia-Romagna, Toscana e Campania, ai sensi dell'art. 70 del decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 616, provvederanno alla delimitazione dei territori danneggiati ed alla specificazione del tipo di provvidenze da applicarsi previste dalla legge n. 590 del 15 ottobre 1981 e successive modificazioni ed integrazioni. Con il decreto ministeriale emanato nella data appresso indicata e' stato dichiarato, ai sensi dell'art. 4 della legge n. 590/81, la esistenza del carattere di eccezionalita' degli eventi calamitosi riportati a fianco di ciascuna provincia. Decreto ministeriale n. 91/00466 del 25 novembre 1991 REGIONE VENETO (per le provvidenze conseguenti ai danni arrecati alle produzioni, strutture aziendali) Padova: gelate dal 1 aprile 1991 al 19 aprile 1991 nel territorio dei comuni di Carrara San Giorgio, Carrara Santo Stefano, Castelbaldo, Masi; tromba d'aria del 17 aprile 1991 nel territorio dei comuni di Anguillara Veneta, Bagnoli di Sopra, Montagnana, Ponso; piogge alluvionali dal 2 maggio 1991 al 3 maggio 1991 nel territorio dei comuni di Rovolon; grandinate del 4 giugno 1991 nel territorio dei comuni di Agna, Albignasego, Arre, Bagnoli di Sopra, Conselve, Galzignano Terme, Lozzo Atestino, Masera' di Padova, Monselice, Montegrotto Terme, Pozzonovo, Teolo, Torreglia, Tribano, Vo; tromba d'aria del 4 giugno 1991 nel territorio dei comuni di Albignasego, Arzergrande, Piombino Dese, Teolo; grandinate del 19 giugno 1991 nel territorio dei comuni di Tribano, Vescovana. Venezia: venti impetuosi del 17 aprile 1991, del 18 aprile 1991 nel territorio dei comuni di Cavarzere, Chioggia, Cona, Mirano, Noale, Salzano, Santa Maria di Sala, Scorze', Venezia; grandinate del 4 giugno 1991 nel territorio dei comuni di Campolongo Maggiore. Verona: gelate del 19 aprile 1991 nel territorio dei comuni di Pescantina, Sant'Ambrogio di Valpolicella; grandinate del 16 maggio 1991 nel territorio dei comuni di Villafranca di Verona; grandinate del 19 giugno 1991 nel territorio dei comuni di Bevilacqua, Boschi, Sant'Anna, Isola Rizza, Minerbe, Oppeano, Palu', Ronco all'Adige. Vicenza: grandinate del 4 giugno 1991 nel territorio dei comuni di Agugliaro, Albettone, Asigliano Veneto, Noventa Vicentina, Orgiano. Decreto ministeriale n. 91/00560 del 25 novembre 1991 REGIONE ABRUZZO (per le provvidenze conseguenti ai danni arrecati alle opere di bonifica) Chieti: piogge alluvionali dal 1 dicembre 1990 al 31 dicembre 1990 nel territorio dei comuni di Archi, Atessa, Bucchianico, Casalincontrada, Castel Frentano, Castiglione Messer Marino, Chieti, Colledimacine, Cupello, Francavilla al Mare, Furci, Lentella, Miglianico, Monteodorisio, Orsogna, Paglieta, Pizzoferrato, Ripa Teatina, Roccascalegna, Roccaspinalveti, Roio del Sangro, San Buono, San Giovanni Lipioni, San Giovanni Teatino, Santa Maria Imbaro, Taranta Peligna, Tollo, Torrevecchia Teatina. L'Aquila: piogge alluvionali dal 1 dicembre 1990 al 31 dicembre 1990 nel territorio dei comuni di Acciano, Barisciano, Bugnara, Capestrano, Castel di Sangro, Cerchio, Fagnano Alto, Gagliano Aterno, Introdacqua, L'Aquila, Luco dei Marsi, Ofena, Pescina, Pettorano sul Gizio, Pratola Peligna, Prezza, Raiano, San Benedetto in Perillis, San Demetrio ne' Vestini, Sant'Eusanio Forconese, Scanno Secinaro, Sulmona, Tione degli Abruzzi, Trasacco, Villalago, Villetta Barrea, Vittorito. Pescara: piogge alluvionali dal 1 dicembre 1990 al 31 dicembre 1990 nel territorio dei comuni di Caramanico Terme, Civitaquana, Cugnoli, Loreto Aprutino, Manoppello, Moscufo, Penne, Pianella, Picciano, Salle, Tocco Da Casauria. Teramo: piogge alluvionali dal 1 dicembre 1990 al 10 dicembre 1990 nel territorio dei comuni di Basciano, Castelli, Cermignano, Isola del Gran Sasso d'Italia, Montefino, Montorio al Vomano, Tossicia. Decreto ministeriale n. 91/00559 del 25 novembre 1991 REGIONE MOLISE (per le provvidenze conseguenti ai danni arrecati alle produzioni, strutture aziendali, strutture interaziendali opere di bonifica) Campobasso: piogge alluvionali dal 15 novembre 1990 al 16 novembre 1990 nel territorio dei comuni di Acquaviva Collecroce, Baranello, Bonefro, Campobasso, Campochiaro, Campodipietra, Campolieto, Campomarino, Casalciprano, Castelbottaccio, Castellino del Biferno, Castelmauro, Castropignano, Cercemaggiore, Cercepiccola, Civitacampomarano, Colletorto, Duronia, Ferrazzano, Fossalto, Gambatesa, Gildone, Guardiaregia, Guglionesi, Jelsi, Larino, Limosano, Lucito, Macchia Valfortore, Mafalda, Matrice, Mirabello Sannitico, Molise, Monacilioni, Montecilfone, Montefalcone nel Sannio, Montelongo, Montemitro, Montenero di Bisaccia, Montorio nei Frentani, Morrone del Sannio, Oratino, Palata, Petacciato, Petrella Tifernina, Pietracatella, Pietracupa, Portocannone, Provvidenti, Riccia, Ripabottoni, Ripalimosano, Roccavivara, Rotello, San Felice del Molise, San Giacomo degli Schiavoni, San Giovanni in Galdo, San Giuliano del Sannio, San Giuliano di Puglia, San Martino in Pensilis, Sant'Angelo Limosano, Sant'Elia a Pianisi, Santa Croce di Magliano, Sepino, Spinete, Tavenna, Termoli, Toro, Tufara, Ururi, Vinchiaturo; piogge alluvionali dal 15 gennaio 1991 al 16 gennaio 1991 nel territorio dei comuni di Montenero di Bisaccia. Isernia: piogge alluvionali del 26 novembre 1990, del 27 novembre 1990, dell'8 dicembre 1990, del 9 dicembre 1990 nel territorio dei comuni di Agnone, Bagnoli del Trigno, Belmonte del Sannio, Cantalupo nel Sannio, Capracotta, Carovilli, Castelpizzuto, Castelverrino Cerro al Volturno, Civitanova del Sannio, Filignano, Forli' del Sannio, Fornelli, Frosolone, Isernia, Longano, Macchia d'Isernia, Macchiagodena, Monteroduni, Pescopennataro, Pettoranello del Molise, Pietrabbondante, Pizzone, Poggio Sannita, Rionero Sannitico, Roccamandolfi, Roccasicura, Rocchetta a Volturno, Sant'Angelo del Pesco, Santa Maria del Molise, Scapoli, Sessano del Molise, Sesto Campano, Vastogirardi. Le regioni Veneto, Abruzzo e Molise, ai sensi dell'art. 70 del decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 616, provvederanno alla delimitazione dei territori danneggiati ed alla specificazione del tipo di provvidenze da applicarsi previste dalla legge n. 590 del 15 ottobre 1981 e successive modificazioni ed integrazioni. Con il decreto ministeriale emanato nella data appresso indicata e' stato dichiarato, ai sensi dell'art. 4 della legge n. 590/81, la esistenza del carattere di eccezionalita' degli eventi calamitosi riportati a fianco di ciascuna provincia. Decreto ministeriale n. 91/00485 del 25 novembre 1991 REGIONE FRIULI-VENEZIA GIULIA (per le provvidenze conseguenti ai danni arrecati alle strutture aziendali) Gorizia: tromba d'aria del 27 giugno 1991 nel territorio dei comuni di Romans d'Isonzo. Udine: tromba d'aria del 27 giugno 1991 nel territorio dei comuni di Coseano, San Vito al Torre, Teor, Torreano. Decreto ministeriale n. 91/00484 del 25 novembre 1991 REGIONE LIGURIA (per le provvidenze conseguenti ai danni arrecati alle produzioni) Genova: grandinate del 6 maggio 1991 nel territorio dei comuni di Arenzano, Cogoleto. Decreto ministeriale n. 91/00486 del 25 novembre 1991 REGIONE UMBRIA (per le provvidenze conseguenti ai danni arrecati alle opere di bonifica) Perugia: piogge alluvionali dal 24 novembre 1990 all'11 dicembre 1990 nel territorio dei comuni di Assisi, Bastia, Castiglione del Lago, Citerna, Citta' di Castello, Costacciaro, Foligno, Fossato di Vico, Gualdo Tadino, Gubbio, Magione, Monte Santa Maria Tiberina, Montefalco, Nocera Umbra, Perugia, Pietralunga, Scheggia e Pascelupo, Sigillo, Spoleto, Todi, Trevi, Umbertide, Valfabbrica, Valtopina. Terni: piogge alluvionali dal 24 novembre 1990 all'11 dicembre 1990 nel territorio dei comuni di Acquasparta, Amelia, Arrone, Fabro, Ficulle, Montecastrilli, Monteleone d'Orvieto, Narni, Orvieto, Polino, Stroncone, Terni. Le regioni Friuli-Venezia Giulia, Liguria e Umbria, ai sensi dell'art. 70 del decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 616, provvederanno alla delimitazione dei territori danneggiati ed alla specificazione del tipo di provvidenze da applicarsi previste dalla legge n. 590 del 15 ottobre 1981 e succes- sive modificazioni ed integrazioni. Con il decreto ministeriale emanato nella data appresso indicata e' stato dichiarato, ai sensi dell'art. 4 della legge n. 590/81, la esistenza del carattere di eccezionalita' degli eventi calamitosi riportati a fianco di ciascuna provincia. Decreto ministeriale n. 91/00487 del 25 novembre 1991 REGIONE PUGLIA (per le provvidenze conseguenti ai danni arrecati alle produzioni) Lecce: grandinate del 3 luglio 1991 nel territorio dei comuni di Aradeo, Galatone, Neviano, Secli; grandinate del 15 luglio 1991 nel territorio dei comuni di Miggiano, Montesano Salentino, Specchia, Tricase; grandinate del 15 agosto 1991 nel territorio dei comuni di Corigliano d'Otranto, Maglie. Decreto ministeriale n. 91/00458 del 25 novembre 1991 REGIONE LAZIO (per le provvidenze conseguenti ai danni arrecati alle produzioni, strutture aziendali) Rieti: eccesso di neve dal 12 dicembre 1990 al 18 dicembre 1990 nel territorio dei comuni di Accumoli, Amatrice, Borbona, Cittareale, Leonessa; Viterbo: eccesso di neve dal 20 aprile 1991 al 25 aprile 1991 nel territorio dei comuni di Acquapendente, Arlena di Castro, Bagnoregio, Bassano in Teverina, Bassano Romano, Bomarzo, Canepina, Canino, Capranica, Caprarola, Carbognano, Castel Sant'Elia, Castiglione in Teverina, Celleno, Civitella d'Agliano, Corchiano, Fabrica di Roma, Farnese, Gallese, Graffignano, Ischia di Castro, Lubriano, Montefiascone, Monterosi, Nepi, Oriolo Romano, Piansano, Proceno, Ronciglione, Soriano nel Cimino, Sutri, Tessennano, Tuscania, Vallerano, Vasanello, Vetralla, Vignanello, Viterbo, Vitorchiano. Decreto ministeriale n. 91/00465 del 25 novembre 1991 REGIONE FRIULI-VENEZIA GIULIA (per le provvidenze conseguenti ai danni arrecati alle produzioni, strutture aziendali) Gorizia: brinate dal 19 aprile 1991 al 20 aprile 1991 nel territorio dei comuni di Capriva del Friuli, Cormons, Dolegna del Collio, Gorizia, Mossa, San Floriano del Collio. Trieste: brinate dal 16 aprile 1991 al 21 aprile 1991 nel territorio dei comuni di Duino-Aurisina, Monrupino, San Dorligo della Valle, Sgonico, Trieste. Udine: piogge alluvionali del 27 aprile 1990 nel territorio dei comuni di San Pietro al Natisone; brinate dal 19 aprile 1991 al 20 aprile 1991 nel territorio dei comuni di Attimis, Buttrio, Cividale del Friuli, Corno di Rosazzo, Faedis, Manzano, Nimis, Povoletto, Premariacco, Prepotto, Pulfero, San Giovanni al Natisone, San Leonardo, San Pietro al Natisone, Stregna, Torreano; piogge alluvionali dall'11 maggio 1991 al 12 maggio 1991 nel territorio dei comuni di Cividale del Friuli. Le regioni Puglia, Lazio e Friuli-Venezia Giulia, ai sensi dell'art. 70 del decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 616, provvederanno alla delimitazione dei territori danneggiati ed alla specificazione del tipo di provvidenze da applicarsi previste dalla legge n. 590 del 15 ottobre 1981 e succes- sive modificazioni ed integrazioni. Con il decreto ministeriale emanato nella data appresso indicata e' stato dichiarato, ai sensi dell'art. 4 della legge n. 590/81, la esistenza del carattere di eccezionalita' degli eventi calamitosi riportati a fianco di ciascuna provincia. Decreto ministeriale n. 91/00556 del 25 novembre 1991 REGIONE PIEMONTE (per le provvidenze conseguenti ai danni arrecati alle strutture aziendali, strutture interaziendali, opere di bonifica) Alessandria: eccesso di neve dell'8 dicembre 1990, del 9 dicembre 1990 nel territorio dei comuni di Alessandria, Avolasca, Bistagno, Borghetto di Borbera, Casasco, Cassano Spinola, Castelnuovo Bormida, Castelnuovo Scrivia, Dernice, Garbagna, Gavi, Merana, Montacuto, Montegioco, Montemarzino, Murisengo, Ponti, Pozzolo Formigaro, Prasco, San Salvatore Monferrato; piogge alluvionali dal 7 marzo 1991 al 25 marzo 1991 nel territorio dei comuni di Acqui Terme, Alfiano Natta, Alice bel Colle, Altavilla Monferrato, Avolasca, Bassignana, Belforte Monferrato, Bistagno, Brignano-Frascata, Capriata d'Orba, Carpeneto, Cartosio, Cassine, Castelletto d'Orba, Castelletto Merli, Cavatore, Cerrina Monferrato, Dernice, Fabbrica Curone, Frugarolo, Garbagna, Gavi, Grognardo, Lu, Melazzo, Momperone, Monleale, Montacuto, Montegioco, Montemarzino, Morbello, Morsasco, Pareto, Pecetto di Valenza, Ponti, Ponzano Monferrato, Ponzone, Pozzol Groppo, Prasco, Predosa, Quattordio, Ricaldone, Rivarone, Rocca Grimalda, San Sebastiano Curone, Sardigliano, Sezzadio, Spigno Monferrato, Strevi, Treville, Villamiroglio, Villanova Monferrato, Visone, Volpedo. Asti: piogge alluvionali dal 7 marzo 1991 al 10 marzo 1991, dal 20 marzo 1991 al 23 marzo 1991 nel territorio dei comuni di Agliano, Aramengo, Asti, Azzano d'Asti, Bruno, Calosso, Canelli, Cassinasco, Castagnole delle Lanze, Castel Boglione, Coazzolo, Loazzolo, Maranzana, Mombaldone, Montegrosso d'Asti, Nizza Monferrato, Olmo Gentile, Penango, Piea, Roccaverano, Rocchetta Tanaro, Serole, Tigliole, Tonengo. Cuneo: piogge alluvionali dal 6 marzo 1991 al 9 marzo 1991, dal 23 marzo 1991 al 25 marzo 1991 nel territorio dei comuni di Aisone, Alba, Bagnasco, Bagnolo Piemonte, Barge, Barolo, Battifollo, Bellino, Belvedere Langhe, Benevello, Bernezzo, Borgomale, Bossolasco, Boves, Brossasco, Camerana, Camo, Canosio, Carde', Carru', Casteldelfino, Castellar, Castelletto Stura, Castelletto Uzzone, Castellino Tanaro, Cervasca, Ceva, Cherasco, Chiusa di Pesio, Cissone, Cortemilia, Cossano Belbo, Cravanzana, Demonte, Dogliani, Dronero, Envie, Farigliano, Feisoglio, Frassino, Gaiola, Gambasca, Garessio, Gorzegno, Gottasecca, Lequio Berria, Levice, Lisio, Macra, Mango, Margarita, Marmora, Marsaglia, Martiniana Po, Melle, Mombarcaro, Mombasiglio, Monastero di Vasco, Monchiero, Monesiglio, Motanera, Montemale di Cuneo, Monterosso Grana, Murazzano, Neive, Neviglie, Niella Belbo, Niella Tanaro, Novello, Ormea, Paesana, Pagno, Pezzolo Valle Uzzone, Pianfei, Piasco, Pietraporzio, Pradleves, Priero, Prunetto, Revello Rifreddo, Rittana, Robilante, Roccabruna, Rocchetta Belbo, Rodello, Rossana, Saliceto, Saluzzo, Sambuco, Sampeyre, San Damiano Macra, San Michele Mondovi', Sanfront, Santo Stefano Belbo, Santo Stefano Roero, Serravalle Langhe, Somano, Torre Bormida, Trezzo Tinella, Valdieri, Valgrana, Valloriate, Valmala, Venasca, Vernante, Vinadio. Novara: piogge alluvionali dal 6 marzo 1991 al 9 marzo 1991 nel territorio dei comuni di Biandrate, Carpignano Sesia, Casalino, Granozzo con Monticello, Novara, San Pietro Mosezzo. Torino: piogge persistenti dal 6 marzo 1991 all'8 marzo 1991 nel territorio dei comuni di Borgiallo, Caluso, Castellamonte, Castenuovo Nigra, Ceres, Ceresole Reale, Chiesanuova, Cintano, Colleretto Castelnuovo, Favria, Frassinetto, Ingria, Monastero di Lanzo, Quincinetto, Rivalta di Torino, Rivarolo Canavese, San Giorgio Canavese, San Giusto Canavese, Sparone, Tavagnasco. Vercelli: piogge alluvionali dal 6 marzo 1991 al 9 marzo 1991 nel territorio dei comuni di Asigliano Vercellese, Buronzo, Candelo, Carisio, Cossato, Lenta, Pezzana, Santhia', Tricerro, Tronzano Vercellese, Vercelli. La regione Piemonte, ai sensi dell'art. 70 del decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 616, provvedera' alla delimitazione dei territori danneggiati ed alla specificazione del tipo di provvidenze da applicarsi previste dalla legge n. 590 del 15 ottobre 1981 e successive modificazioni ed integrazioni.