MINISTERO DELLE FINANZE

COMUNICATO

Concessione di proroga della dilazione del versamento delle entrate
   ai titolari dei servizi di riscossione delle province  di  Genova,
   Lecce e Reggio Calabria.
(GU n.256 del 30-10-1992)

   Con decreto ministeriale n.  1/9239  del  22  settembre  1992,  al
titolare  della concessione del servizio di riscossione dell'ambito B
della provincia di Genova e' concessa  proroga  della  dilazione  del
versamento   delle  entrate  disposta,  ai  sensi  del  quarto  comma
dell'art. 62 del decreto del Presidente della Repubblica  28  gennaio
1988,  n.  43,  fino  alla scadenza della rata di settembre 1993, per
l'ammontare di L. 7.652.253.769 corrispondente, al netto dei compensi
di riscossione, al carico di L.  7.676.962.194  iscritto  a  nome  di
contribuenti vari.
   Resta  fermo per il concessionario l'obbligo di esperire tutti gli
atti dovuti per la riscossione dell'anzidetto carico e di  provvedere
al versamento, entro quindici giorni, delle somme riscosse.
   L'intendenza  di  finanza di Genova dara' attuazione, con apposito
provvedimento, al predetto decreto e provvedera'  ad  ogni  ulteriore
adempimento  nonche' alla revoca o riduzione della dilazione concessa
in relazione alle riscossioni effettuate ed agli  sgravi  di  imposta
accordati ai contribuenti.
   Con  decreto  ministeriale  n.  1/9203  del  22 settembre 1992, al
titolare della concessione del servizio di riscossione dell'ambito  B
della  provincia  di  Lecce  e'  concessa proroga della dilazione del
versamento  delle  entrate  disposta,  ai  sensi  del  quarto   comma
dell'art.  62  del decreto del Presidente della Repubblica 28 gennaio
1988, n. 43, fino alla scadenza della rata  di  settembre  1993,  per
l'ammontare   di  L.  72.120.756.195  corrispondente,  al  netto  dei
compensi di riscossione, al carico di L.  72.179.429.251  iscritto  a
nome di contribuenti vari.
   Resta  fermo per il concessionario l'obbligo di esperire tutti gli
atti dovuti per la riscossione dell'anzidetto carico e di  provvedere
al versamento, entro quindici giorni, delle somme riscosse.
   L'intendenza  di  finanza  di Lecce dara' attuazione, con apposito
provvedimento, al predetto decreto e provvedera'  ad  ogni  ulteriore
adempimento  nonche' alla revoca o riduzione della dilazione concessa
in relazione alle riscossioni effettuate ed agli  sgravi  di  imposta
accordati ai contribuenti.
   Con  decreto  ministeriale  n.  1/9204  del  22 settembre 1992, al
titolare della concessione del servizio  di  riscossione  dell'ambito
unico  della  provincia  di Reggio Calabria e' concessa proroga della
dilazione del versamento delle entrate disposta, ai sensi del  quarto
comma  dell'art.  62  del  decreto del Presidente della Repubblica 28
gennaio 1988, n. 43, fino alla scadenza della rata di settembre 1993,
per l'ammontare di L.  7.391.366.409  corrispondente,  al  netto  dei
compensi  di  riscossione,  al  carico di L. 7.440.625.969 iscritto a
nome di contribuenti vari.
   Resta fermo per il concessionario l'obbligo di esperire tutti  gli
atti  dovuti per la riscossione dell'anzidetto carico e di provvedere
al versamento, entro quindici giorni, delle somme riscosse.
   L'intendenza di finanza di Reggio Calabria dara'  attuazione,  con
apposito  provvedimento,  al  predetto  decreto e provvedera' ad ogni
ulteriore adempimento nonche' alla revoca o riduzione della dilazione
concessa in relazione alle riscossioni effettuate ed agli  sgravi  di
imposta accordati ai contribuenti.