MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE

COMUNICATO

                      Provvedimenti concernenti
              il trattamento di integrazione salariale
aree:                                                         
1)  Napoli 2)  Capodichino 3)  Villa Literno 4)   Casal  Principe  5)
Castelvolturno  6)   Capua 7)   Casaluce 8)  Teverola 9)  Succivo 10)
S.Cesa 11)  Bagnoli 12) Secondigliano 13)  Pozzuoli  14)  Quarto  15)
Volla  16) Pollena 17) Cercola 18) Casalnuovo 19) Striano 20) Bruscia
21) Marcianise 22) S. Marco Evangelista 23) S. Nicola La  Strada  24)
Melito  25)  S.  Antimo  26)  Casandrino 27) Frattamaggiore 28) Grumo
Nevano 29) Morcone 30) Campolattaro 31) Caserta 32) Pietravairano 33)
Pietramelara 34) Roccaromana 35) Pontelatone 36) Capua 37) S. Tammaro
38) Cancello Arnone 39) Castelvolturno, 40) S.  Felice  41)  Cancello
Arienzo  42) Presenzano 43) S. Prisco 44) Maddaloni 45) Giugliano 46)
Lamezia Terme;
(GU n.292 del 12-12-1992)

   Con  decreto ministeriale 6 novembre 1992 in favore dei lavoratori
dipendenti dalle aziende operanti nell'area e nei lavori  di  seguito
elencati,  che  risultino beneficiare del trattamento di integrazione
salariale alla data del 31  dicembre  1988  a  seguito  dell'avvenuto
completamento  di  impianti industriali, di opere pubbliche di grandi
dimensioni e di lavori relativi a programmi  comunque  finanziati  in
tutto  o  in  parte  con fondi statali, destinatari dei provvedimenti
assunti sulla base delle  disposizioni  di  cui  all'art.  22,  sesto
comma,  della  legge  n.  223/92,  e'  disposta la corresponsione del
trattamento straordinario di integrazione  salariale  per  i  periodi
indicati:
  1) Area del comune di Napoli-Capodichino. - Completamento dei
   lavori relativi alla ristrutturazione e ampliamento dell'aeroporto
   di  Napoli-Capodichino;  lavoratori sospesi dal 21 novembre 1980 o
   entro tre mesi da tale data:
decreto-legge n. 393/92;
proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993;
primo decreto ministeriale 19 dicembre 1980.
  2) Area del comune di Napoli-Capodichino. - Lavoratori dipendenti
   dalle aziende operanti per il completamento  dei  lavori  relativi
   alla  ristrutturazione  ed  ampliamento  dell'aeroporto di Napoli-
   Capodichino, sospesi dal 18 novembre 1981 o entro tre  mesi  dalla
   predetta data:
decreto-legge n. 393/92;
proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993;
primo decreto ministeriale 6 maggio 1982.
  3) Area del comune di Napoli-Capodichino. - Completamento dei
   lavori    relativi    alla    ristrutturazione    ed   ampliamento
   dell'aeroporto di Napoli-Capodichino; lavoratori  sospesi  dal  18
   maggio 1981 o entro tre mesi da tale data:
decreto-legge n. 393/92;
proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1986.
  4) Area del comune di Napoli-Capodichino. - Completamento dei
   lavori    relativi    alla    ristrutturazione    ed   ampliamento
   dell'aeroporto di Napoli-Capodichino; lavoratori  sospesi  dal  1
   novembre 1982 o entro tre mesi da tale data:
decreto-legge n. 393/92;
proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993;
primo decreto ministeriale 2 maggio 1985.
  5) Area dei comuni di Villa Literno e Casal di Principe (Caserta).
   -   Lavoratori  dipendenti  dalle  aziende  impegnate  nei  lavori
   relativi alla costruzione dell'impianto di depurazione e  rete  di
   collettori  alla  foce  del  Regi Lagni in Villa Literno, progetto
   PS3/123, disinquinamento del Golfo di Napoli, dal 7 gennaio 1982 o
   entro tre mesi da tale data:
decreto-legge n. 393/92;
proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993;
primo decreto ministeriale 10 maggio 1982.
  6) Area dei comuni di Villa Literno e Castelvolturno (Caserta). -
   Lavoratori dipendenti dalle aziende impegnate nei lavori  relativi
   alla costruzione dell'impianto di depurazione e rete di collettori
   alla  foce  del  Regi  Lagni  in  Villa Literno, progetto PS3/123,
   disinquinamento del Golfo di Napoli, sospesi dal 7 gennaio 1985  o
   entro dodici mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 393/92;
proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993;
primo decreto ministeriale 8 agosto 1985.
  7) Area dei comuni di Villa Literno e Casal di Principe (Caserta).
   -    Lavoratori   dipendenti   dalle   aziende   impegnate   nella
   realizzazione  dell'impianto  di  depurazione  e  della  rete   di
   collettori   alla   foce   dei   Regi   Lagni,  progetto  PS3/123,
   disinquinamento del Golfo di Napoli,  finanziati  dall'ex  Casmez,
   resisi  disponibili  dal  21  aprile  1987 o entro otto mesi dalla
   predetta data:
decreto-legge n. 393/92;
proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993;
primo decreto ministeriale 23 novembre 1987.
  8) Area dei comuni di Villa Literno e Casal di Principe (Caserta).
   - Imprese impegnate nella realizzazione dei lavori concernenti  il
   progetto PS3/123, disinquinamento del golfo di Napoli, costruzione
   vasche di depurazione; lavoratori disponibili dal 30 maggio 1988 o
   entro il 31 dicembre 1988:
decreto-legge n. 393/92;
proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993;
primo decreto ministeriale 8 agosto 1989.
  9) Area dei comuni di Capua e Maddaloni (Caserta). - Realizzazione
   dell'opera  pubblica "variante alla s.s. 7 e s.s. 265" tra Capua e
   Maddaloni compresa la variante  esterna  dell'abitato  di  Caserta
   primo  lotto  della  s.s.  269  alla  strada comunale per Tuoro di
   Caserta; lavoratori sospesi dal 3 maggio 1982 o entro tre mesi  da
   tale data:
decreto-legge n. 393/92;
proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993;
primo decreto ministeriale 9 agosto 1982.
10) Area dei comuni di Capua e Maddaloni (Caserta). - Realizzazione
   lavori  di  completamento  del  primo  lotto  dell'opera  pubblica
   variante alla s.s. 7 e s.s. 265 tra i comuni di Capua e Maddaloni,
   compresa la variante esterna all'abitato  di  Caserta;  lavoratori
   disponibili dal 29 agosto 1985 o entro dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 393/92;
proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993;
primo decreto ministeriale 14 gennaio 1986.
11) Area dei comuni di Casal di Principe, Villa Literno, Casaluce,
   Teverola,  Succivo,  Gricignano, Cesa, S. Arpino, Villa di Briano,
   Pignataro Maggiore (Caserta), S. Antimo e  Giugliano  (Napoli).  -
   Lavoratori  dipendenti dalle aziende impegnate nei lavori relativi
   alla  costruzione  della  rete  dei   collettori   di   immissione
   nell'impianto  di  depurazione della foce dei Regi Lagni, progetto
   PS3/146, disinquinamento del golfo di Napoli,  resisi  disponibili
   dal 5 ottobre 1982 o entro tre mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 393/92;
proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993;
primo decreto ministeriale 16 maggio 1983.
12) Area dei comuni di Casal di Principe, Villa Literno, Casaluce,
   Teverola,  Succivo, S. Arpino, Villa di Briano, Pignataro Maggiore
   (Caserta), S. Antimo e Giugliano (Napoli). - Lavoratori dipendenti
   dalle aziende impegnate nei lavori relativi alla costruzione della
   rete dei collettori di  immissione  nell'impianto  di  depurazione
   della  foce  dei Regi Lagni, progetto PS3/146, disinquinamento del
   golfo di Napoli, resisi disponibili dal 23 gennaio  1984  o  entro
   tre mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 393/92;
proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993;
primo decreto ministeriale 13 aprile 1984.
13) Area dei comuni di Cesa, Casal di Principe, Villa Literno,
   Casaluce,  Teverola, Succivo, Gricignano, S. Arpino, Villa Briano,
   Pignataro Maggiore (Caserta), S. Antimo e  Giugliano  (Napoli).  -
   Lavoratori  dipendenti dalle aziende impegnate nei lavori relativi
   alla  costruzione  della  rete  dei   collettori   di   immissione
   nell'impianto  di  depurazione della foce dei Regi Lagni, progetto
   PS3/146, disinquinamento del golfo di Napoli,  resisi  disponibili
   dal 1  giugno 1984 o entro tre mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 393/92;
proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993;
primo decreto ministeriale 20 aprile 1985.
14) Area dei comuni di Cesa, Casal di Principe, Villa Literno,
   Casaluce,  Teverola,  Succivo,  Gricignano,  S.  Arpino,  Villa di
   Briano,  Frignano  Maggiore  (Caserta),  S.  Antimo  e   Giugliano
   (Napoli).  - Realizzazione della rete dei collettori di immissione
   nell'impianto di depurazione della foce dei Regi  Lagni,  progetto
   PS3/146,  disinquinamento  del golfo di Napoli; lavoratori sospesi
   dal 2 gennaio 1985 o entro tre mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 393/92;
proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993;
primo decreto ministeriale 16 luglio 1985.
15) Area industriale Napoli-Bagnoli. - Lavoratori dipendenti dalle
   aziende  impegnate  nella  ristrutturazione   dello   stabilimento
   Italsider  C.S.I.  di Napoli-Bagnoli, sospesi dal 3 gennaio 1983 o
   entro sei mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 393/92;
proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993;
primo decreto ministeriale 19 aprile 1983.
16) Area del comune di Napoli. - Ristrutturazione stabilimento Nuova
   Italsider C.S.I.  di  Napoli-Bagnoli;  lavoratori  sospesi  dal  4
   luglio 1983 o entro sei mesi da tale data:
decreto-legge n. 393/92;
proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993;
primo decreto ministeriale 20 dicembre 1983.
17) Area del comune di Napoli-Bagnoli. - Lavoratori dipendenti dalle
   aziende  impegnate nella ristrutturazione dello stabilimento della
   S.p.a. Italsider C.S.I. di Napoli-Bagnoli, sospesi dal 1  febbraio
   1984 o entro sei mesi da tale data:
decreto-legge n. 393/92;
proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993;
primo decreto ministeriale 5 maggio 1984.
18) Area del comune di Napoli. - Ristrutturazione stabilimento Nuova
   Italsider C.S.I.  di  Napoli-Bagnoli;  lavoratori  sospesi  dal  3
   settembre 1984 o entro sei mesi da tale data:
decreto-legge n. 393/92;
proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993;
primo decreto ministeriale 9 aprile 1985.
19) Area del comune di Napoli. - Ristrutturazione dello stabilimento
   S.p.a.   Nuova  Italsider  C.S.I.  di  Napoli-Bagnoli;  lavoratori
   sospesi dal 10 giugno 1985 o  entro  dodici  mesi  dalla  predetta
   data:
decreto-legge n. 393/92;
proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993;
primo decreto ministeriale 15 novembre 1985.
20) Area del comune di Napoli-Bagnoli. - Ristrutturazione dello
   stabilimento  Italsider  C.S.I. di Bagnoli; lavoratori sospesi dal
   18 maggio 1987 o entro dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 393/92;
proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1988.
21) Area del comune di Napoli-Secondigliano. - Lavoratori dipendenti
   dalle imprese impegnate nei lavori relativi  alla  costruzione  di
   1179  alloggi  popolari  nei  lotti L ed M del comprensorio 167 di
   Secondigliano, progetti 503/N, 31/019 e 31/020,  finanziati  dalla
   Casmez,  sospesi dal 7 maggio 1984 o entro tre mesi dalla predetta
   data:
decreto-legge n. 393/92;
proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993;
primo decreto ministeriale 1  ottobre 1984.
22) Area del comune di Napoli-Secondigliano. - Costruzione di 1179
   alloggi  popolari  nei  lotti  L  e  M  del  comprensorio  167  di
   Secondigliano,  progetti  503/N, 31.019 e 31.020, finanziati dalla
   Casmez; lavoratori sospesi dall'8 ottobre 1984 o entro tre mesi da
   tale data:
decreto-legge n. 393/92;
proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993;
primo decreto ministeriale 20 aprile 1985.
23) Area del comune di Napoli-Secondigliano. - Realizzazione di 1179
   alloggi  popolari  nei  lotti  L  e  M  del  comprensorio  167  di
   Secondigliano,  progetti  503/N, 31/019 e 31/020, finanziati dalla
   Casmez; lavoratori sospesi dal 1  giugno 1985 o entro dodici  mesi
   da tale data:
decreto-legge n. 393/92;
proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993;
primo decreto ministeriale 15 novembre 1985.
24) Area del comune di Napoli. - Lavoratori dipendenti dalle aziende
   impegnate  nella  costruzione di 13700 alloggi e relative opere di
   urbanizzazione di cui al programma  finanziato  dal  commissariato
   straordinario di Governo di Napoli, con fondi della legge
  n. 219/81 titolo VIII, sospesi dal 17 dicembre 1984 o entro tre
   mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 393/92;
proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993;
primo decreto ministeriale 15 luglio 1985.
25) Area del comune di Napoli. - Realizzazione di 13.700 alloggi e
   relative  opere  di  urbanizzazione di cui al programma finanziato
   dal commissario straordinario di  Governo  di  Napoli,  con  fondi
   della  legge  n.  219/81,  titolo  VIII; lavoratori sospesi dal 15
   aprile 1985 o entro dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 393/92;
proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993;
primo decreto ministeriale 15 novembre 1985.
26) Area del comune di Napoli. - Costruzione di 13.700 alloggi e
   relative   opere  di  urbanizzazione  finanziate  dal  commissario
   straordinario di Governo di  Napoli,  con  fondi  della  legge  n.
   219/81, titolo VIII; lavoratori sospesi dal 28 aprile 1986 o entro
   dodici mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 393/92;
proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993;
primo decreto ministeriale 6 marzo 1987.
26) Area del comune di Napoli. - Realizzazione di 13.700 alloggi e
   relative  opere di urbanizzazione primarie e secondarie, di cui al
   programma finanziato dal  commissario  straordinario  di  Governo,
   sindaco  di  Napoli,  titolo  VIII,  legge  n.  219/81; lavoratori
   sospesi dal 4 maggio 1987 o entro dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 393/92;
proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1988.
28) Area del comune di Napoli. - Imprese impegnate nella costruzione
   di 13.700 alloggi e relative opere di  urbanizzazione  primaria  e
   secondaria "Titolo VIII" della legge n. 219/81; lavoratori sospesi
   dal 9 maggio 1988 o entro il 31 dicembre 1988:
decreto-legge n. 393/92;
proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1989.
29) Area dei comuni in provincia di Napoli: Pozzuoli, Quarto, Volla,
   Pollena,  Cercola,  Casalnuovo, Pomigliano, Marigliano, Brusciano,
   S.  Vitaliano,  Castelcisterna,  Villaricca,   Afragola,   Melito,
   Caivano,   Casoria,   Boscoreale.   -   Imprese   impegnate  nella
   costruzione di 7.706 alloggi e relative opere di urbanizzazione di
   cui al  programma  finanziato  dal  commissario  straordinario  di
   Governo  della  regione  Campania con fondi della legge n. 219/81,
   titolo VIII; lavoratori sospesi dal 7 gennaio 1985 o entro  dodici
   mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 393/92;
proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993;
primo decreto ministeriale 8 agosto 1985.
30) Area dei comuni della provincia di Napoli. - Realizzazione di
   7.706  alloggi  e  relative  opere  di  urbanizzazione  primarie e
   secondarie  di  cui  al  programma  finanziato   dal   commissario
   straordinario  di  Governo  della regione Campania con fondi della
   legge n. 219/81, titolo VIII; lavoratori sospesi  dal  15  gennaio
   1986 o entro dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 393/92;
proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993;
primo decreto ministeriale 6 novembre 1986.
31) Area dei comuni in provincia di Napoli: Quarto, Pozzuoli, Volla,
   Striano,  Casalnuovo,  Brusciano,  Castelcisterna,  S.  Vitaliano,
   Cercola,  Pomigliano   d'Arco,   Marigliano,   Casoria,   Caivano,
   Boscoreale,  Afragola, Melito, S. Antimo. - Realizzazione di 7.706
   alloggi e relative opere di urbanizzazione primarie  e  secondarie
   di  cui  al  programma finanziato dal commissario straordinario di
   Governo  della  regione  Campania  con fondi di cui al titolo VIII
   della legge n. 219/81; lavoratori sospesi dal 9  febbraio  1987  o
   entro dodici mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 393/92;
proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1988.
32) Area dei comuni in provincia di Napoli: Quarto, Pozzuoli, Volla,
   Striano,  Casalnuovo,  Brusciano,  Castelcisterna,  S.  Vitaliano,
   Cercola,  Pomigliano   d'Arco,   Marigliano,   Casoria,   Caivano,
   Boscoreale, Afragola, Melito, S. Antimo. - Imprese impegnate nella
   realizzazione  di 7.706 alloggi e relative opere di urbanizzazione
   primaria  e  secondaria,  progetto  finanziato   dal   commissario
   straordinario  di Governo della regione Campania; fondi del titolo
   VIII della legge n. 219/81; lavoratori sospesi dal 1  aprile  1988
   al 31 dicembre 1988:
decreto-legge n. 393/92;
proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993;
primo decreto ministeriale 24 febbraio 1989.
33) Area del comune di Napoli. - Costruzione del I lotto del nuovo
   palazzo di giustizia della citta' di Napoli nell'ambito del centro
   direzionale,  opera  finanziata dal Ministero dei lavori pubblici;
   lavoratori sospesi dal 18  marzo  1985  o  entro  tre  mesi  dalla
   predetta data.
decreto-legge n. 393/92;
proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993;
primo decreto ministeriale 15 luglio 1985.
34) Area del comune di Napoli. - Lavoratori dipendenti da imprese
   impegnate  nella realizzazione del primo e secondo lotto del nuovo
   palazzo di giustizia  della  citta'  di  Napoli,  nell'ambito  del
   centro  direzionale,  opere  finanziate  dal  Ministero dei lavori
   pubblici attraverso la legge n. 309/57, n. 285/63, n.  1194/70  ed
   inoltre   attraverso   la  legge  finanziaria  n.  283/78,  resisi
   disponibili dal 16  settembre  1985  o  entro  dodici  mesi  dalla
   predetta data:
decreto-legge n. 393/92;
proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993;
primo decreto ministeriale 12 giugno 1986.
35) Area del comune di Napoli. - Lavoratori dipendenti dalle aziende
   impegnate  nella realizzazione del primo e secondo lotto del nuovo
   palazzo  di  giustizia   di   Napoli,   nell'ambito   del   centro
   direzionale,  finanziato dal Ministero dei lavori pubblici, resisi
   disponibili dal 6 ottobre 1986 o entro dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 393/92;
proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993;
primo decreto ministeriale 23 novembre 1987.
36) Area del comune di Napoli. - Realizzazione del secondo e terzo
   lotto del nuovo palazzo di giustizia  di  Napoli,  finanziato  dal
   Ministero  dei  lavori pubblici, lavoratori sospesi dal 2 dicembre
   1987 o entro dieci mesi da tale data:
decreto-legge n. 393/92;
proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993;
primo decreto ministeriale 7 luglio 1988.
37) Area dei comuni di Marcianise, S. Marco Evangelista, S. Nicola La
   Strada,   Capodrise,   Maddaloni,   Recale  (Caserta).  -  Aziende
   impegnate    nell'esecuzione    dell'opera    pubblica     PS3/147
   disinquinamento  del  golfo  di  Napoli  articolata su tre diversi
   contratti di affidamento: a) PS3/147,  l'assieme  rete,  canali  e
   collettori   nell'area   Casertana;   b)   PS3/147B,  impianto  di
   depurazione e collettori, completamento  I  lotto  funzionale;  c)
   PS3/147C,  impianto  di  depurazione  e  collettori, completamento
   impianto di depurazione.  Lavoratori  resisi  disponibili  dall'11
   marzo 1985 o entro dodici mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 393/9/2;
proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993;
primo decreto ministeriale 8 agosto 1985.
38) Area dei comuni di Melito, S. Antimo, Casandrino, Frattamaggiore,
   Grumo  Nevano  (Napoli),  S.  Arpino, Succivo (Caserta). - Imprese
   impegnate  nella  realizzazione  del  progetto  speciale  P53/194,
   disinquinamento  del  golfo di Napoli, finanziato dalla ex Casmez;
   lavoratori disponibili dal 28 aprile 1985 o entro tre mesi da tale
   data:
decreto-legge n. 393/92;
proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993;
primo decreto ministeriale 15 novembre 1985.
39) Area dei comuni di Morcone e Campolattaro (Benevento). -
   Realizzazione del serbatoio di Campolattaro (Benevento),  progetto
   speciale  PS  29/20; lavoratori sospesi dal 29 luglio 1985 o entro
   dodici mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 393/92;
proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993;
primo decreto ministeriale 14 gennaio 1986.
40) Area dei comuni di Morcone Campolattaro (Benevento). - Lavoratori
   dipendenti  dalle  imprese  impegnate  nella   realizzazione   del
   serbatoio  di  Campolattaro,  prog.  PS  29/20 finanziato dalla ex
   Casmez, lavoratori disponibili dal 6 ottobre 1986 o  entro  dodici
   mesi da tale data:
decreto-legge n. 393/92;
proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993;
primo decreto ministeriale 5 giugno 1987.
41) Area dei comuni di Morcone e Campolattaro (Benevento). -
   Realizzazione  del  serbatoio  di  Campolattaro, progetto PS 29/20
   finanziata  dagli  interventi  straordinari  per  il  Mezzogiorno;
   lavoratori  sospesi  dal 21 dicembre 1987 o entro dieci mesi dalla
   predetta data:
decreto-legge n. 393/92;
proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993;
primo decreto ministeriale 7 luglio 1988.
42) Area del comune di Napoli. - Realizzazione dell'opera pubblica
   "Unita' locale dei servizi socio-sanitari" nell'ambito  del  piano
   urbanistico  di  cui  alla legge n. 167 in Secondigliano (Napoli),
   per conto dell'IACP, finanziata dal C.E.R. ai  sensi  delle  leggi
   166  e  492; lavoratori sospesi dal 4 novembre 1985 o entro dodici
   mesi da tale data:
decreto-legge n. 393/92;
proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993;
primo decreto ministeriale 11 dicembre 1986.
43) Area del comune di Napoli. - Realizzazione della unita' locale
   dei  servizi  socio-sanitari  nell'ambito del piano urbanistico di
   cui alla legge n. 167 in Secondigliano, finanziata dal  C.E.R.  ai
   sensi  delle  leggi  n.  166  e  n. 492; lavoratori sospesi dal 16
   luglio 1987 o entro dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 393/92;
proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993;
primo decreto ministeriale 7 luglio 1988.
44) Crisi occupazionale area della provincia di Caserta: comuni di
   Pietravairano, Pietramelara, Roccaromana, Pontelatone e  Capua.  -
   Lavoratori  dipendenti  da  aziende  impegnate nella realizzazione
   dell'opera pubblica "Acquedotto Campania  occidentale,  IV  lotto,
   progetto PS 29/86/4", finanziata dall'ex Casmez; lavoratori resisi
   disponibili dal 10 marzo 1986 o entro dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 393/92;
proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993;
primo decreto ministeriale 6 novembre 1986.
45) Area dei comuni di Pietravairano, Pietramelara, Roccaromana,
   Pontelatone, Capua e Presenzano (Caserta). - Realizzazione del III
   e   IV  lotto  dell'acquedotto  Campania  occidentale,  finanziato
   dall'ex Casmez; lavoratori sospesi dal 19 dicembre  1986  o  entro
   dodici mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 393/92;
proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993;
primo decreto ministeriale 27 maggio 1988.
46) Area dei comuni nella provincia di Caserta: Capua, S. Tammaro,
   Cancello  Arnone,  Castelvolturno,  S.  Maria  La Fossa. - Aziende
   impegnate nella realizzazione dell'opera pubblica  "Ripristino  ed
   adeguamento  delle  reti  irrigue  in sinistra e destra Volturno",
   finanziata dal Ministero dell'agricoltura e  delle  foreste,  ente
   appaltante:   Consorzio   di   bonifica   di  Caserta;  lavoratori
   disponibili dal 10 febbraio 1986 o entro sei mesi  dalla  predetta
   data:
decreto-legge n. 393/92;
proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993;
primo decreto ministeriale 11 dicembre 1986.
47) Area dei comuni di Cancello Arnone e Villa Literno (Caserta). -
   Realizzazione  dell'opera pubblica "Costruzione svincolo a livelli
   sfalsati tra la s.s.  n.  264  e  la  s.p.  Cancello  Arnone-Villa
   Literno"   appaltata   dall'ANAS;  lavoratori  disponibili  dal  6
   febbraio 1986 o entro dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 393/92;
proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993;
primo decreto ministeriale 18 agosto 1987.
48) Area dei comuni di Cancello Arnone e Villa Literno (Caserta). -
   Realizzazione dello svincolo a livelli sfalsati tra la s.s. n. 264
   e la  s.s.  Cancello  Arnone-Villa  Literno  appaltato  dall'ANAS;
   lavoratori  resisi  disponibili  dal 1  agosto 1987 o entro dodici
   mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 393/92;
proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993;
primo decreto ministeriale 19 maggio 1988.
49) Area dei comuni di S. Felice a Cancello e Arienzo (Caserta). -
   Realizzazione del progetto PS3/215, collettore Caudino, finanziato
   dalla ex Casmez; lavoratori disponibili dal 4 agosto 1986 o  entro
   dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 393/92;
proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993;
primo decreto ministeriale 5 giugno 1987.
50) Area dei comuni di Arienzo e S. Felice a Cancello (Caserta). -
   Imprese  impegnate  nella  realizzazione  dei  lavori  relativi al
   disinquinamento del golfo di Napoli - PS3/215 - resisi disponibili
   dal 14 novembre 1988 al 31 dicembre 1988:
decreto-legge n. 393/92;
proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993;
primo decreto ministeriale 19 gennaio 1991.
51) Area dei comuni della provincia di Caserta: Marcianise, S. Marco
   Evangelista, S. Nicola la Strada, Capodrise, Maddaloni e Recale. -
   Lavoratori dipendenti dalle aziende impegnate nella  realizzazione
   del progetto PS3/147, PS3/147B e PS3/147C. Impianto di depurazione
   e  rete  di collettori nell'area Casertana, opera finanziata dalla
   ex Casmez, resisi disponibili dal 17 marzo  1986  o  entro  docici
   mesi da tale data:
decreto-legge n. 393/92;
proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993;
primo decreto ministeriale 5 giugno 1987.
52) Area dei comuni di Marcianise, S. Marco Evangelista, S. Nicola La
   Strada,  Capodrise,  Maddaloni  e  Recale,  tutti  in provincia di
   Caserta.  -  Realizzazione  dell'opera   pubblica   "Impianto   di
   depurazione  e  rete  collettori  nell'area  casertana  di  cui ai
   progetti PS3/147I assieme, PS3/147B e PS3/147C, finanziati dall'ex
   Casmez; lavoratori sospesi dall'11 maggio 1987 o entro dodici mesi
   da tale data:
decreto-legge n. 393/92;
proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993;
primo decreto ministeriale 7 luglio 1988.
53) Area del comune di Maddaloni (Caserta). - Costruzione di un
   impianto di macinazione a carbone annesso al cementificio Cementir
   di Maddaloni, con contributo in conto capitale, ai sensi dell'art.
   10, titolo II, legge n. 183/76; lavoratori sospesi dal 1  novembre
   1986 o entro dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 393/92;
proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993;
primo decreto ministeriale 2 aprile 1990.
54) Crisi occupazionale area del comune di Presenzano (Caserta). -
   Lavoratori dipendenti dalle aziende  impegnate  nella  costruzione
   dell'impianto  idroelettrico ENEL finanziato con fondi ENEL e BEI,
   resisi disponibili dal 6 settembre 1986 o entro dodici mesi  dalla
   predetta data:
decreto-legge n. 393/92;
proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993;
primo decreto ministeriale 23 novembre 1987.
55) Area del comune di Presenzano (Caserta). - Imprese impegnate
   nella  realizzazione  della  centrale idrolettrica ENEL finanziata
   con fondi ENEL e BEI. Lavoratori disponibili dal 14 ottobre 1987 o
   entro dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 393/92;
proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993;
primo decreto ministeriale 19 gennaio 1990.
56) Area del comune di S. Prisco (Caserta). - Realizzazione del
   progetto  PS29/108,  V  lotto,  acquedotto  Campania  occidentale,
   finanziato dalla ex Casmez; lavoratori sospesi dal 7 aprile 1987 o
   entro otto mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 393/92;
proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1988.
57) Area dei comuni in provincia di Caserta. - Ampliamento e
   ristrutturazione delle vasche di carico del serbatoio S. Clemente,
   prog. PS 29/250 e PS 29/252 finanziata dalla ex Casmez; lavoratori
   sospesi dal 2 dicembre 1987 o entro dieci mesi da tale data:
decreto-legge n. 393/92;
proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993;
primo decreto ministeriale 16 dicembre 1988.
58) Area dei comuni di Maddaloni e Marcianise (Caserta). -
   Relizzazione dello  "Scalo  smistamento  merci  tra  i  comuni  di
   Maddaloni  e  Marcianise",  finanziato  dall'Ente  ferrovie  dello
   Stato; lavoratori sospesi dal 14 marzo 1988 o entro  sei  mesi  da
   tale data:
decreto-legge n. 393/92;
proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993;
primo decreto ministeriale 16 dicembre 1988.
59) Area del comune di Giugliano (Napoli). - Imprese impegnate nella
   realizzazione  dell'acquedotto  Regi  Lagni - I prog. 23/484a - II
   prog. 23/783a - III lotto  sub  comprensorio  "M"  finanziate  dal
   Consorzio  generale  di bonifica di Caserta - Bacino inferiore del
   Volturno; lavoratori resisi disponibili dal 2 maggio 1988 od entro
   sei mesi da tale data:
decreto-legge n. 393/92;
proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993;
primo decreto ministeriale 5 gennaio 1989.
60) Area del comune di Marcianise (Caserta). - Imprese impegnate
   nell'ampliamento dell'autostrada del Sole  A2,  costruzione  nuova
   barriera  Napoli  Nord  e modifica rami di svincolo della stazione
   Caserta Sud, finanziati  dall'ANAS  e  resisi  disponibili  dal  4
   luglio 1988 al 31 dicembre 1988:
decreto-legge n. 393/92;
proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1989.
61) Area dei comuni in provincia di Caserta e nel comune di Giugliano
   (Napoli).  -  Aziende  impegnate  nella  realizzazione  dell'opera
   pubblica "Acquedotto Regi Lagni" - I  prog.  23/484a  -  II  prog.
   23/783a  - III prog. sub comprensorio "M" finanziata dal Consorzio
   generale di bonifica di Caserta  bacino  inferiore  del  Volturno;
   lavoratori disponibili dal 1  dicembre 1988 al 31 dicembre 1988:
decreto-legge n. 393/92;
proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993;
primo decreto ministeriale 2 aprile 1990.
62) Area del comune di Lamezia Terme (Catanzaro). - Lavoratori
   dipendenti  dalle  aziende  operanti  per  il  completamento degli
   stabilimenti Sir, sospesi dal 29 ottobre 1977 o entro tre mesi  da
   tale data:
decreto-legge n. 393/92;
proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993;
primo decreto ministeriale 29 dicembre 1977.
63) Area del comune di Lamezia Terme (Catanzaro). - Lavoratori
   dipendenti  dalle  aziende  operanti  per  il  completamento dello
   stabilimento Sir, sospesi dal 27 gennaio 1978 o entro tre mesi  da
   tale data:
decreto-legge n. 393/92;
proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993;
primo decreto ministeriale 17 maggio 1979.
   L'Istituto  nazionale  della  previdenza  sociale e' autorizzato a
provvedere al  pagamento  diretto  del  trattamento  di  integrazione
salariale ai lavoratori interessati.
   Con  decreto  ministeriale  17  novembre  1992  e'  autorizzata la
corresponsione  del   trattamento   straordinario   di   integrazione
salariale  in  favore  dei  lavoratori  dipendenti dalla S.p.a. Mulat
Italia, con sede e  stabilimento  in  Lacedonia  (Avellino),  per  il
periodo dal 3 agosto 1992 al 2 febbraio 1993.
   L'Istituto  nazionale  della  previdenza  sociale e' autorizzato a
provvedere al pagamento  diretto  del  trattamento  straordinario  di
integrazione salariale ai lavoratori interessati, nonche' all'esonero
dal  contributo  addizionale  di  cui all'art. 8, comma 8- bis, della
legge 20 maggio 1988, n. 160.
   Con decreto  ministeriale  17  novembre  1992  e'  autorizzata  la
corresponsione   del   trattamento   straordinario   di  integrazione
salariale  in  favore  dei   lavoratori   dipendenti   dalla   S.d.f.
Calzaturificio  Alba, con sede e stabilimento in Barletta (Bari), per
il periodo dall'8 luglio 1992 al 7 gennaio 1993.
   L'Istituto nazionale della previdenza  sociale  e'  autorizzato  a
provvedere  al  pagamento  diretto  del  trattamento straordinario di
integrazione salariale ai lavoratori interessati, nonche' all'esonero
dal contributo addizionale di cui all'art. 8,  comma  8-  bis,  della
legge 20 maggio 1988, n. 160.
   Con  decreto  ministeriale  17  novembre  1992  e'  autorizzata la
corresponsione  del   trattamento   straordinario   di   integrazione
salariale  in  favore  dei lavoratori dipendenti dalla S.r.l. Marpem,
con sede in Bisceglie (Bari) e stabilimento in Trani (Bari),  per  il
periodo dal 25 giugno 1992 al 24 dicembre 1992.
   L'Istituto  nazionale  della  previdenza  sociale e' autorizzato a
provvedere al pagamento  diretto  del  trattamento  straordinario  di
integrazione salariale ai lavoratori interessati, nonche' all'esonero
dal  contributo  addizionale  di  cui all'art. 8, comma 8- bis, della
legge 20 maggio 1988, n. 160.
   Con decreto  ministeriale  17  novembre  1992  e'  autorizzata  la
corresponsione   del   trattamento   straordinario   di  integrazione
salariale in favore dei lavoratori dipendenti dalla S.r.l.  Ellezeta,
con  sede in Adria (Rovigo) e stabilimento in Curicchi di Bottrighe e
Adria (Rovigo), per il periodo dal 2 marzo 1992 al 1  settembre 1992.
   L'Istituto nazionale della previdenza  sociale  e'  autorizzato  a
provvedere  al  pagamento  diretto  del  trattamento straordinario di
integrazione salariale ai lavoratori interessati, nonche' all'esonero
dal contributo addizionale di cui all'art. 8,  comma  8-  bis,  della
legge 20 maggio 1988, n. 160.
   Con  decreto  ministeriale  17  novembre  1992  e'  autorizzata la
corresponsione  del   trattamento   straordinario   di   integrazione
salariale   in   favore   dei   lavoratori  dipendenti  dalla  S.p.a.
Fil.Te.Ni., con sede in Ferrandina  (Matera)  e  direzione  e  uffici
amministrativi e commerciali in Piacenza, per il periodo dal 27 marzo
1992 al 26 settembre 1992.
   L'Istituto  nazionale  della  previdenza  sociale e' autorizzato a
provvedere al pagamento  diretto  del  trattamento  straordinario  di
integrazione salariale ai lavoratori interessati, nonche' all'esonero
dal  contributo  addizionale  di  cui all'art. 8, comma 8- bis, della
legge 20 maggio 1988, n. 160.
   Con  decreto  ministeriale  17  novembre  1992  e'  prorogata   la
corresponsione   del   trattamento   straordinario   di  integrazione
salariale in favore dei lavoratori dipendenti dalla S.n.c.  Sieltica,
con  sede e stabilimento in Napoli, per il periodo dal 13 luglio 1992
al 12 gennaio 1993.
   L'Istituto nazionale della previdenza  sociale  e'  autorizzato  a
provvedere  al  pagamento  diretto  del  trattamento straordinario di
integrazione salariale ai lavoratori interessati, nonche' all'esonero
dal contributo addizionale di cui all'art. 8,  comma  8-  bis,  della
legge 20 maggio 1988, n. 160.
   Con   decreto  ministeriale  17  novembre  1992  e'  prorogata  la
corresponsione  del   trattamento   straordinario   di   integrazione
salariale  in  favore dei lavoratori dipendenti dalla S.r.l. Deniper,
con sede e stabilimento in S. Vitaliano (Napoli), per il periodo  dal
13 gennaio 1992 al 12 luglio 1992.
   L'Istituto  nazionale  della  previdenza  sociale e' autorizzato a
provvedere al pagamento  diretto  del  trattamento  straordinario  di
integrazione salariale ai lavoratori interessati, nonche' all'esonero
dal  contributo  addizionale  di  cui all'art. 8, comma 8- bis, della
legge 20 maggio 1988, n. 160.
   Con  decreto  ministeriale  17  novembre  1992  e'  prorogata   la
corresponsione   del   trattamento   straordinario   di  integrazione
salariale  in  favore  dei   lavoratori   dipendenti   dalla   S.n.c.
Calzaturificio  Morgese  Shoes,  con  sede e stabilimento in Barletta
(Bari), per il periodo dal 17 giugno 1992 al 16 dicembre 1992.
   L'Istituto nazionale della previdenza  sociale  e'  autorizzato  a
provvedere  al  pagamento  diretto  del  trattamento straordinario di
integrazione salariale ai lavoratori interessati, nonche' all'esonero
dal contributo addizionale di cui all'art. 8,  comma  8-  bis,  della
legge 20 maggio 1988, n. 160.
   Con  decreto  ministeriale  17  novembre  1992  e'  autorizzata la
corresponsione  del   trattamento   straordinario   di   integrazione
salariale  in  favore  dei  lavoratori dipendenti dalla S.p.a. Kesser
Sud, con sede in Lecce e stabilimento in Giovinazzo  (Bari),  per  il
periodo dal 26 marzo 1992 al 25 settembre 1992.
   L'Istituto  nazionale  della  previdenza  sociale e' autorizzato a
provvedere al pagamento  diretto  del  trattamento  straordinario  di
integrazione salariale ai lavoratori interessati, nonche' all'esonero
dal  contributo  addizionale  di  cui all'art. 8, comma 8- bis, della
legge 20 maggio 1988, n. 160.
   Con decreto  ministeriale  17  novembre  1992  e'  autorizzata  la
corresponsione   del   trattamento   straordinario   di  integrazione
salariale in favore dei  lavoratori  dipendenti  dalla  S.n.c.  Bella
Moda,  con  sede  e stabilimento in Pozzuoli (Napoli), per il periodo
dal 12 febbraio 1992 al 9 agosto 1992.
   L'Istituto  nazionale  della  previdenza  sociale e' autorizzato a
provvedere al pagamento  diretto  del  trattamento  straordinario  di
integrazione salariale ai lavoratori interessati, nonche' all'esonero
dal  contributo  addizionale  di  cui all'art. 8, comma 8- bis, della
legge 20 maggio 1988, n. 160.
   Con decreto  ministeriale  17  novembre  1992  e'  autorizzata  la
corresponsione   del   trattamento   straordinario   di  integrazione
salariale in favore dei lavoratori dipendenti dalla S.r.l. Delta gas,
con sede e stabilimento in Napoli, per il periodo dal 28 agosto  1991
al 27 febbraio 1992.
   L'Istituto  nazionale  della  previdenza  sociale e' autorizzato a
provvedere al pagamento  diretto  del  trattamento  straordinario  di
integrazione salariale ai lavoratori interessati, nonche' all'esonero
dal  contributo  addizionale  di  cui all'art. 8, comma 8- bis, della
legge 20 maggio 1988, n. 160.
   Con decreto  ministeriale  17  novembre  1992  e'  autorizzata  la
corresponsione   del   trattamento   straordinario   di  integrazione
salariale in favore dei lavoratori dipendenti dalla S.n.c. Etma,  con
sede  e  stabilimento in Napoli, per il periodo dal 20 maggio 1992 al
19 novembre 1992.
   L'Istituto nazionale della previdenza  sociale  e'  autorizzato  a
provvedere  al  pagamento  diretto  del  trattamento straordinario di
integrazione salariale ai lavoratori interessati, nonche' all'esonero
dal contributo addizionale di cui all'art. 8,  comma  8-  bis,  della
legge 20 maggio 1988, n. 160.
   Con  decreto  ministeriale  17  novembre  1992  e'  autorizzata la
corresponsione  del   trattamento   straordinario   di   integrazione
salariale  in  favore  dei  lavoratori  dipendenti dal Calzaturificio
Olimpionica di Di Sarno Vincenzo con sede e  stabilimento  in  Acerra
(Napoli), per il periodo dal 6 maggio 1992 al 5 novembre 1992.
   L'Istituto  nazionale  della  previdenza  sociale e' autorizzato a
provvedere al pagamento  diretto  del  trattamento  straordinario  di
integrazione salariale ai lavoratori interessati, nonche' all'esonero
dal  contributo  addizionale  di  cui all'art. 8, comma 8- bis, della
legge 20 maggio 1988, n. 160.
   Con  decreto  ministeriale  17  novembre  1992  e'  prorogata   la
corresponsione   del   trattamento   straordinario   di  integrazione
salariale in favore dei lavoratori dipendenti dalla  S.n.c.  Ceramica
d'arte  La  Favorita, con sede e stabilimento in S. Giorgio a Cremano
(Napoli), per il periodo dal 21 settembre 1992 al 20 marzo 1993.
   L'Istituto nazionale della previdenza  sociale  e'  autorizzato  a
provvedere  al  pagamento  diretto  del  trattamento straordinario di
integrazione salariale ai lavoratori interessati, nonche' all'esonero
dal contributo addizionale di cui all'art. 8,  comma  8-  bis,  della
legge 20 maggio 1988, n. 160.
   Con  decreto  ministeriale  17  novembre  1992  e'  autorizzata la
corresponsione  del   trattamento   straordinario   di   integrazione
salariale  in favore dei lavoratori dipendenti dalla S.r.l. O. and G.
Empire, con sede  e  stabilimento  in  Fermignano  (Pesaro),  per  il
periodo dal 31 marzo 1992 al 30 settembre 1992.
   L'Istituto  nazionale  della  previdenza  sociale e' autorizzato a
provvedere al pagamento  diretto  del  trattamento  straordinario  di
integrazione salariale ai lavoratori interessati, nonche' all'esonero
dal  contributo  addizionale  di  cui all'art. 8, comma 8- bis, della
legge 20 maggio 1988, n. 160.
   Con   decreto  ministeriale  17  novembre  1992  e'  prorogata  la
concessione del trattamento straordinario di  integrazione  salariale
in  favore  dei  lavoratori  dipendenti  dalla  S.p.a. Manifattura di
Giaveno con sede in Torino e stabilimento di Giaveno (Torino), per il
periodo 10 febbraio 1992-9 agosto 1992 ai sensi dell'art. 22, secondo
comma, della legge 23 luglio 1991, n. 223, e dell'art. 2 del decreto-
legge 29 settembre 1992, n. 393.
   L'Istituto nazionale della previdenza  sociale  e'  autorizzato  a
provvedere  al  pagamento  diretto del trattamento di cui trattasi ai
lavoratori interessati.
   Con decreto ministeriale 17 novembre 1992  in  favore  di  quattro
lavoratori dipendenti dalla S.r.l. Basket tessuti, occupati presso lo
stabilimento  di  Udine,  per i quali e' stato stipulato un contratto
collettivo aziendale che ha stabilito una  riduzione  dell'orario  di
lavoro  da 40 a 20 ore settimanali nei confronti di tre lavoratori (4
ore al giorno per 5 giorni alla settimana) e a 30 ore settimanali nei
confronti di un lavoratore  (6  ore  al  giorno  per  5  giorni  alla
settimana)   e'   disposta   la   proroga  della  corresponsione  del
trattamento di integrazione salariale di  cui  all'art.  1,  primo  e
secondo comma, del decreto-legge 30 ottobre 1984, n. 726, convertito,
con  modificazioni,  nella  legge  19  dicembre  1984, n. 863, per il
periodo dal 27 giugno 1992 al 26 dicembre 1992.
   Con decreto ministeriale 17 novembre 1992 in  favore  di  ventidue
lavoratori  dipendenti  dalla  S.p.a.  Pellegrini  centro  sud, mensa
aziendale c/o Fiat Iveco, occupati presso lo  stabilimento  di  Valle
Ufita  (Avellino),  per  i  quali  e'  stato  stipulato  un contratto
collettivo aziendale che ha stabilito una  riduzione  dell'orario  di
lavoro  da  40  a 30 ore settimanali (6 ore al giorno pro-capite), e'
disposta  la  proroga  della  corresponsione   del   trattamento   di
integrazione  salariale di cui all'art. 1, primo e secondo comma, del
decreto-legge 30 ottobre 1984, n. 726, convertito, con modificazioni,
nella legge 19 dicembre 1984, n. 863, e all'art. 7 del  decreto-legge
30  dicembre 1987, n. 536, convertito, con modificazioni, nella legge
29 febbraio 1988, n. 48, dall'11 aprile 1991 al 10 agosto 1991.