UNIVERSITA' DI URBINO «CARLO BO»

DECRETO RETTORALE 24 ottobre 1992 

  Modificazioni allo statuto dell'Universita'.
(GU n.301 del 23-12-1992)

                             IL RETTORE
  Veduto  lo  statuto  vigente  dell'Universita', approvato con regio
decreto 8 febbraio 1925, n. 230, e le successive modificazioni;
  Veduto il testo  unico  delle  leggi  sulla  istruzione  superiore,
approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592 ed in particolare
l'art. 17;
  Veduto  il  regio decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito
nella legge 2 gennaio 1936, n. 73;
  Veduto il regio decreto 30 settembre 1938, n.  1652,  e  successive
modificazioni;
  Veduta la legge 11 aprile 1953, n. 312;
  Veduto  il  decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980,
n. 382;
  Veduta la legge 14 agosto 1982, n. 590;
  Veduta la legge 19 novembre 1990, n. 341;
  Veduto il decreto del Presidente della Repubblica 28  ottobre  1991
concernente  il  piano  di sviluppo delle Universita' per il triennio
1991-93;
  Veduta la  deliberazione  adottata  dalla  facolta'  di  lettere  e
filosofia,  approvata  dal  senato  accademico  e  dal  consiglio  di
amministrazione nelle riunioni del 30 settembre 1992, con la quale il
consiglio della facolta' di lettere e  filosofia  ha  riproposto  una
nuova   modifica   di   statuto  intesa  ad  ottenere  l'istituzione,
nell'ambito  della  stessa  facolta',  del   corso   di   laurea   in
conservazione  dei  beni  culturali  (indirizzo  beni  archivistici e
librari), adeguandosi ai rilievi formulati dagli organi ministeriali;
  Riconosciuta  la  particolare  necessita'  di  approvare  la  nuova
modifica  proposta  in  deroga al termine triennale di cui all'ultimo
comma dell'art. 17 del testo unico 31 agosto 1933, n. 1592;
  Veduta la nota  del  Ministero  dell'universita'  e  della  ricerca
scientifica  e tecnologica - Istruzione universitaria - Ufficio II n.
2456 del 22 luglio 1992;
  Veduto il parere del  Consiglio  universitario  nazionale  espresso
nell'adunanza del 14 settembre 1992;
  Ravvisata  la  necessita' di adeguarsi alle indicazioni fornite dai
predetti organi ministeriali;
  Veduta la legge 9 maggio 1989, n. 168 ed in particolare l'art. 16;
                              Decreta:
  Lo  statuto  della  libera  Universita'  degli  studi  di   Urbino,
approvato  con  regio  decreto  8 febbraio 1925, n. 230, e successive
modificazioni, viene ulteriormente modificato nel senso che, al  capo
III,   dell'ordinamento  generale  degli  studi,  sezione  IV,  norme
speciali per  la  facolta'  di  lettere  e  filosofia,  va  inserito,
nell'ambito   della   predetta   facolta',  il  corso  di  laurea  in
conservazione dei  beni  culturali  (indirizzo  beni  archivistici  e
librari)  e  il  relativo  ordinamento  didattico  cosi'  come  sotto
specificato:
                   FACOLTA' DI LETTERE E FILOSOFIA
         CORSO DI LAUREA IN CONSERVAZIONE DEI BENI CULTURALI
               (INDIRIZZO BENI ARCHIVISTICI E LIBRARI)
  Titolo di ammissione: diploma di scuola media superiore  di  durata
quinquennale oppure maturita' magistrale con l'anno integrativo.
  La  durata del corso degli studi per la laurea in conservazione dei
beni culturali e' di quattro anni.
  Lo  studente  per  essere  ammesso  all'esame  di   laurea   dovra'
frequentare  insegnamenti  e  superare  gli esami per un totale di 24
annualita' cosi' suddivise:
   4 annualita' caratterizzanti il corso di laurea;
   4 annualita' caratterizzanti l'indirizzo;
   15  annualita'   scelte   tra   quelle   proprie   dell'indirizzo,
attingendo,  in misura diversa, da ciascuna delle aree in cui le dis-
cipline   sono   raggruppate,   a   seconda   delle   norme   proprie
dell'indirizzo;
   1  annualita' tra le discipline dell'area giuridica comune a tutti
gli indirizzi.
  Talune  discipline  (indicate  con  s)  prevedono  uno  svolgimento
semestrale; due di esse costituiscono una annualita'.
  Coerentemente  con  il  taglio  specifico  del  piano  di studi due
insegnamenti possono essere scelti nell'ambito degli altri  corsi  di
laurea  ed indirizzi di questa facolta' o di altre facolta' di questa
Universita'.
  Il  piano  di  studio  consigliato  prevede  il  seguente  sviluppo
annuale:
   I anno: 6 annualita';
   II anno: 6 annualita';
   III anno: 6 annualita';
   IV anno: 6 annualita'.
  La tesi di laurea dovra' essere scelta nell'ambito delle discipline
annuali  proprie dell'area la cui tematica e' prevalente nel piano di
studio prescelto.
            DISCIPLINE CARATTERIZZANTI IL CORSO DI LAUREA
                           (4 annualita')
   1) letteratura italiana;
   2) letteratura latina;
   3) linguistica generale;
   4) geografia.
              Indirizzo dei beni archivistici e librari
  Discipline caratterizzanti l'indirizzo (4 annualita'):
    1) storia medievale;
    2) storia moderna;
    3) storia contemporanea;
    4) paleografia latina.
   a) Area dell'archivistica:
    1) archivistica generale e storia degli archivi;
    2) archivistica speciale (s);
    3) chimica dei supporti cartacei (s);
    4) codicologia;
    5) conservazione del materiale d'archivio non cartaceo (s);
    6) diplomatica;
    7) istituzioni medievali;
    8) filologia latina medievale e umanistica;
    9) metodologie e tecniche di difesa dalle aggressioni  di  agenti
biologici (s);
   10) numismatica e medaglistica;
   11) paleografia greca;
   12) paleografia musicale;
   13) restauro del documento d'archivio (s);
   14) sfragistica;
   15) storia della cartografia;
   16) storia del diritto italiano;
   17) storia della chiesa medievale e moderna;
   18) storia della miniatura del manoscritto (s);
   19) storia della tradizione manoscritta (s).
   b) Area della biblioteconomia:
    1) bibliologia;
    2) bibliografia;
    3) biblioteconomia;
    4) chimica dei supporti cartacei (s);
    5) conservazione del materiale librario;
    6) gestione del materiale periodico a stampa (s);
    7) gestione del materiale minore a stampa (s);
    8)  metodologie  e tecniche di difesa dalle aggressioni di agenti
biologici (s);
    9) restauro del libro;
   10) storia della legatura (5);
   11) storia delle biblioteche;
   12) storia dell'editoria e del commercio librario (s);
   13) storia del libro e della stampa;
   14) teoria e tecniche della catalogazione e classificazione.
   c) Area della documentazione:
    1) gestione automatica degli archivi e delle biblioteche;
    2) informatica documentale;
    3) tecniche per le basi dati bibliografiche e documentali;
    4) teoria e tecniche della comunicazione;
    5) teoria e tecniche della classificazione.
  Lo studente dovra' seguire quindici  annualita'  secondo  un  piano
coerente  fondato  su  una  delle  due aree a) e b), includendo pero'
almeno tre annualita' dell'area c) della documentazione.
   d) Area giuridica:
    1) legislazione dei beni culturali e ambientali (s);
    2) legislazione dei centri storici (s);
    3) legislazione internazionale e comparata dei beni  culturali  e
ambientali (s);
    4) legislazione regionale dei beni culturali e ambientali (s).
  Lo  studente e' tenuto altresi' a sottoporsi all'accertamento della
conoscenza di  almeno  due  lingue  straniere  mediante  colloquio  e
traduzione   di   testi   scientifici  da  effettuarsi,  prima  della
assegnazione  della  tesi  di  laurea,  con  docenti  di   discipline
attinenti alla tesi stessa.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Urbino, 24 ottobre 1992
                                                       Il rettore: BO