UNIVERSITA' DI URBINO «CARLO BO»

DECRETO RETTORALE 30 gennaio 1992 

  Modificazioni allo statuto dell'Universita'.
(GU n.7 del 11-1-1993)

                             IL RETTORE
  Veduto  lo  statuto  vigente della Universita', approvato con regio
decreto 8 febbraio 1925, n. 230, e successive modificazioni;
  Veduto il decreto del Presidente della Repubblica 31 ottobre  1988,
pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale n. 109 del 12 maggio 1989 con il
quale  e'  stato  modificato  l'ordinamento  didattico  universitario
relativamente  ai  corsi  di  laurea  in  farmacia  ed  in  chimica e
tecnologia farmaceutiche;
  Veduta la deliberazione adottata nella riunione del 24 ottobre 1991
con la quale il consiglio della facolta' di farmacia ha riproposto di
adeguare l'ordinamento didattico dei corsi di laurea in  farmacia  ed
in  chimica  e tecnologia farmaceutiche in conformita' al decreto del
Presidente della Repubblica sopra indicato;
  Vedute le  deliberazioni  adottate  dal  senato  accademico  e  dal
consiglio  di amministrazione della Universita' nelle riunioni del 20
dicembre 1991 con le quali viene approvata la proposta della facolta'
di farmacia in argomento;
  Veduto il parere del  Consiglio  universitario  nazionale  espresso
nell'adunanza  dell'11  maggio  1991 e trasmesso a questa Universita'
con ministeriale del 3 ottobre 1991, prot. n. 2498;
  Veduto  il  testo  unico  delle  leggi  sull'istruzione  superiore,
approvato   con  regio  decreto  31  agosto  1933,  n.  1592,  ed  in
particolare l'art. 17;
  Veduta la legge 9 maggio 1989, n. 168, ed in particolare l'art. 16;
  Veduta la legge 19 novembre 1990, n. 341;
                              Decreta:
  Gli articoli 86, 87, 88, 89, 90 e  91  del  vigente  statuto  della
libera  Universita'  degli  studi  di  Urbino,  inseriti al capo III,
sezione  VI  "Norme  speciali  per  la  facolta'  di  farmacia"  sono
soppressi e sostituiti nel modo che segue:
  Art.  86  (Corso  di  laurea  in farmacia). - Il corso di laurea in
farmacia si effettua mediante un ciclo di studi  universitario  della
durata  di cinque anni di insegnamento teorico e pratico comprendente
un periodo semestrale di  tirocinio  pratico  pre-laurea.  Il  numero
degli esami annuali, semestrali e di corso integrato e' non inferiore
a  venticinque  e  non  superiore  a  ventisette. Per ogni materia la
ripartizione tra insegnamento teorico e pratico deve lasciare  spazio
sufficiente alla teoria.
  Nel caso di verifiche di profitto contestuali, accorpamento di piu'
insegnamenti  dello stesso anno accademico, il preside costituisce le
commissioni di profitto utilizzando i  docenti  dei  relativi  corsi,
secondo  le  norme  dettate dall'art. 160 del testo unico delle leggi
sull'istruzione superiore, approvato  con  regio  decreto  31  agosto
1933,  n. 1592, e dall'art. 42 del regolamento studenti approvato con
regio decreto 4 giugno 1938, n. 1269.
  Ai sensi dell'art. 2  della  legge  11  dicembre  1969,  n.  910  e
dell'art.  4  della  legge 30 novembre 1970, n. 924, lo studente puo'
presentare un piano di studi  diverso  da  quello  consigliato  dalla
facolta'. Il consiglio di corso di laurea valutera' la congruita' del
piano  di  studi  proposto dallo studente con il raggiungimento degli
obiettivi didattico-formativi previsti dalla presente tabella.
  Il titolo  di  ammissione  e'  quello  previsto  dalla  legge.  Per
realizzare  una  migliore professionalita' del laureato sono previsti
degli orientamenti.
  Il  corso di studi si articola in insegnamenti fondamentali annuali
o semestrali ed insegnamenti di orientamento fondamentali annuali  ed
opzionali semestrali. La frequenza dei corsi e' obbligatoria.
  Insegnamenti fondamentali:
   1) fisica;
   2) istituzioni di matematica ( a);
   3) chimica generale ed inorganica;
   4) botanica farmaceutica;
   5) biologia generale (b);
   6) anatomia umana;
   7) fisiologia generale;
   8) chimica organica;
   9) chimica analitica (semestrale) (c);
   10) analisi dei medicinali I (semestrale);
   11) microbiologia (semestrale);
   12) chimica biologica (d);
   13) patologia generale (e);
   14) farmacologia e farmacognosia I (f);
   15) chimica farmaceutica e tossicologica I;
   16) analisi dei medicinali II;
   17) farmacologia e farmacognosia II ( g);
   18) chimica farmaceutica e tossicologica II;
   19) analisi dei medicinali III;
   20) tecnologia, socioeconomia e legislazione farmaceutiche I;
   21) disciplina fondamentale di orientamento;
   22) tecnologia, socioeconomia e legislazione farmaceutiche II;
   23) farmacologia e farmacognosia III ( h);
   24) igiene (semestrale) (i);
   25)  discipline  complementari (semestrali) di orientamento: esame
integrato.
____________
    (a) Con elementi di statistica ed informatica.
    (b) Corso integrato. Discipline: 1) biologia animale, 2) biologia
vegetale.
    (c) Per la facolta' di farmacia.
    (d) Biochimica generale ed applicata (medica).
    (e) Con elementi di terminologia medica.
    (f) Farmacognosia.
    (g) Farmacologia e farmacoterapia.
    (h) Tossicologia.
    (i) Con elementi di epidemiologia e di medicina preventiva.
 Orientamenti:
  1) Farmaceutico:
   complementi di chimica farmaceutica (ins. fondamentale);
   chimica farmaceutica applicata;
   impianti e macchinari farmaceutici;
   chimica delle sostanze organiche naturali;
   chimica dei composti eterociclici;
   microchimica;
   organizzazione e amministrazione dell'azienda farmaceutica.
  2) Farmacologico:
   farmacologia applicata (ins. fondamentale);
   farmacologia molecolare;
   chemioterapia;
   tossicologia industriale;
   biochimica applicata;
   idrologia;
   documentazione ed informazione scientifica;
   neurochimica.
  3) Biochimico-clinico:
   biochimica applicata (ins. fondamentale);
   chimica clinica;
   biologia molecolare;
   analisi biochimico-cliniche;
   chimica analitica clinica;
   enzimologia;
   genetica;
   biochimica comparata;
   metodologia biochimica;
   fisica sanitaria;
   immunochimica;
   chimica fisica biologica;
   microchimica.
  4) Fisiologico-nutrizionale:
   fisiologia generale II (ins. fondamentale);
   scienza dell'alimentazione;
   chimica bromatologica;
   chimica dei prodotti dietetici;
   analisi chimica degli alimenti;
   microchimica;
   biochimica applicata;
   fisiologia vegetale.
  5) Cosmetologico:
   chimica dei prodotti cosmetici (ins. fondamentale);
   idrologia;
   microbiologia applicata;
   chimica delle sostanze organiche naturali;
   fisiologia e biochimica della cute;
   complementi di chimica farmaceutica;
   mineralogia;
   tossicologia dei prodotti cosmetici.
  Lo studente deve scegliere l'orientamento all'atto di iscrizione al
quarto  anno.  Per  ciascun  anno  accademico  verra'  deliberato  di
attivare  uno  o  piu'  orientamenti  indicando  in   aggiunta   alla
disciplina  fondamentale  di orientamento altre due o piu' discipline
semestrali. Lo studente, scelto l'orientamento e' tenuto  a  superare
l'esame  del corso fondamentale di orientamento e l'esame, come esame
integrato, di almeno altri due corsi  semestrali  scelti  fra  quelli
indicati per detto orientamento.
  Per  essere  ammesso  all'esame  di  laurea  lo  studente deve aver
superato gli esami di tutti gli insegnamenti fondamentali e di quelli
che  costituiscono  l'orientamento  scelto  ed  avere  effettuato  il
tirocinio  pratico.  Lo studente inoltre sara' tenuto a dimostrare di
aver appreso l'inglese scientifico ed una eventuale seconda lingua in
accordo a quanto proposto  dal  consiglio  di  corso  di  laurea.  La
conoscenza verra' verificata attraverso un colloquio da tenersi entro
il   quarto   anno.  Esso  sara'  regolarmente  verbalizzato  da  una
commissione che potra' comprendere il lettore  di  lingua  attribuito
alla facolta' di farmacia.
  L'esame   di   laurea   consiste  nella  discussione  di  una  tesi
sperimentale o compilativa su argomento  concordato  con  un  docente
della facolta'. Per la tesi sperimentale e' obbligatoria la frequenza
per   almeno   un  anno  accademico  in  un  laboratorio  scientifico
preferibilmente appartenente alla facolta'.
  Il tirocinio  pratico  sperimentale  di  sei  mesi,  di  regola  da
espletare  durante  il  quinto  anno,  deve  essere  fatto presso una
farmacia aperta al pubblico o in un ospedale  sotto  la  sorveglianza
del servizio farmaceutico dell'ospedale.
                              Art. 87.
Non si puo' essere ammessi
a sostenere l'esame di:           Se non si e'
                                   superato l'esame di:
chimica organica                  chimica generale e inorganica
chimica analitica                 chimica generale e inorganica
                                   fisica
chimica farmaceutica e
 tossicologia I                   chimica organica
chimica farmaceutica e
 tossicologia II                  chimica farmaceutica e
                                   tossicologica I
complementi di chimica
 farmaceutica                     chimica farmaceutica e
                                   tossicologica II
tecnica e legislazione
 farmaceutica I e II              chimica farmaceutica e
                                   tossicologica I e II
fisiologia generale               anatomia umana fisica
                                   chimica biologica
chimica biologica                 chimica organica
patologia generale                fisiologia generale
farmacologia e
 farmacognosia I                  botanica farmaceutica
                                   fisiologia generale
farmacologia e
 farmacognosia II                 farmacologia e
                                   farmacognosia I
farmacologia e
 farmacognosia III                farmacologia e farmacognosia II
analisi dei medicinali II         analisi dei medicinali I
analisi dei medicinali III        analisi dei medicinali II
  Art.  88 (Corso di laurea in chimica e tecnologia farmaceutiche). -
Il corso di laurea in chimica e tecnologia farmaceutiche si  effettua
mediante  un ciclo di studi universitario della durata di cinque anni
di  insegnamento  teorico  e  pratico  suddivisi   in   un   triennio
propedeutico  ed  un  biennio.  L'ammissione  al  quarto  anno potra'
avvenire soltanto dopo  il  superamento  di  almeno  diciassette  dei
diciannove  esami  fondamentali  del  primo  triennio. E' previsto un
periodo di tirocinio pratico post-lauream.
  Il numero degli esami annuali, semestrali e di corso  integrato  e'
non meno di trenta e non superiore a trentadue.
  Per ogni materia la ripartizione tra insegnamento teorico e pratico
deve lasciare spazio sufficiente alla teoria.
  Nel caso di verifiche di profitto contestuali, accorpamento di piu'
insegnamenti  dello stesso anno accademico, il preside costituisce le
commissioni di profitto utilizzando i  docenti  dei  relativi  corsi,
secondo  le  norme  dettate dall'art. 160 del testo unico delle leggi
sull'istruzione superiore, approvato  con  regio  decreto  31  agosto
1933,  n. 1592, e dall'art. 42 del regolamento studenti approvato con
regio decreto 4 giugno 1938, n. 1269.
  Ai sensi dell'art. 2 della  legge  11  dicembre  1969,  n.  910,  e
dell'art.  4  della  legge 30 novembre 1970, n. 924, lo studente puo'
presentare un piano di studi  diverso  da  quello  consigliato  dalla
facolta'. Il consiglio di corso di laurea valutera' la congruita' del
piano  di  studi  proposto dallo studente con il raggiungimento degli
obiettivi didattico-formativi previsti dalla presente tabella.
  Il titolo  di  ammissione  e'  quello  previsto  dalla  legge.  Per
realizzare  una  migliore professionalita' del laureato sono previsti
degli orientamenti.
  Il corso di studi si articola in insegnamenti fondamentali  annuali
o  semestrali ed insegnamenti di orientamento fondamentali annuali ed
opzionali semestrali. La frequenza dei corsi e' obbligatoria.
  Insegnamenti fondamentali:
   1) matematica;
   2) fisica;
   3) chimica generale ed inorganica;
   4) biologia generale (a);
   5) anatomia umana;
   6) microbiologia (semetrale);
   7) chimica organica I;
   8) chimica fisica;
   9) chimica analitica (semestrale) (b);
__________
    (a) Corso integrato: discipline: 1) biologia animale, 2) biologia
vegetale.
    (b) Per la facolta' di farmacia.
   10) analisi dei medicinali (semestrale);
   11) chimica biologica (c);
   12) fisiologia generale;
   13) farmacologia e farmacognosia I (d);
   14) chimica organica II;
   15) metodi fisici in chimica organica;
   16) biochimica applicata;
   17) analisi dei farmaci I;
   18) chimica farmaceutica e tossicologica I;
   19) patologia generale (semestrale) (e);
   20) chimica degli alimenti (semestrale);
   21) farmacologia e farmacognosia II (f);
   22) chimica farmaceutica e tossicologia II;
   23) analisi dei farmaci II;
   24) tecnologia, socio-economia e legislazione farmaceutiche;
   25) farmacologia e farmacognosia III (semestrale) (g);
   26) disciplina fondamentale di orientamento;
   27)  laboratorio  di  preparazione  estrattiva  e  sintetica   dei
farmaci;
   28) chimica farmaceutica applicata;
   29) impianti dell'industria farmaceutica;
   30)  discipline  complementari (semestrali) di orientamento: esame
integrato.
Orientamenti:
  1) Scienza e sviluppo del farmaco:
   chimica farmaceutica e tossicologia III (ins. fondamentale);
   chimica farmaceutica industriale;
   brevettistica farmaceutica;
   stereochimica farmaceutica;
   biotecnologie farmaceutiche.
  2) Farmaco-terapeutico:
   saggi e dosaggi farmacologici (ins. fondamentale);
   neuropsicofarmacologia;
   immuno-farmacologia;
   chemioterapia;
   neurochimica.
  3) Igienico-nutrizionale:
   igiene (h) (ins. fondamentale);
   scienza dell'alimentazione;
   chimica bromatologica;
   chimica dei prodotti dietetici;
   igiene ambientale;
   tossicologia applicata.
_________
    (c) Biochimica generale ed applicata (medica).
    (d) Farmacognosia.
    (e) Con elementi di terminologia medica.
    (f) Farmacologia e farmacoterapia.
    (g) Tossicologia.
   Triennio propedeutico esami 1-19.
   Biennio esami 20-30.
    (h) Con elementi di epidemiologia e medicina preventiva.
  4) Fitofarmaceutico:
   botanica farmaceutica (ins. fondamentale);
   chimica farmaceutica e tossicologica III;
   fitofarmacia;
   fisiologia vegetale;
   fitochimica.
  5) Biotecnologico:
   biologia molecolare (ins. fondamentale);
   biotecnologie farmaceutiche;
   microbiologia applicata;
   metodologie avanzate in chimica farmaceutica;
   biotecnologie alimentari;
   enzimologia;
   metodologia biochimica;
   biochimica industriale.
  Lo studente deve scegliere l'orientamento all'atto di iscrizione al
quarto anno.
  Per ciascun anno accademico verra' deliberato  di  attivare  uno  o
piu'  orientamenti indicando in aggiunta alla disciplina fondamentale
di orientamento altre due o piu' discipline semestrali.
  Lo studente, scelto l'orientamento e' tenuto a superare l'esame del
corso  fondamentale  di orientamento e l'esame, come esame integrato,
di almeno altri due corsi semestrali scelti fra quelli  indicati  per
detto orientamento.
  Per  essere  ammesso  all'esame di laurea lo studente deve superare
gli esami di tutti gli insegnamenti  fondamentali  e  di  quelli  che
costituiscono l'orientamento scelto. Lo studente inoltre sara' tenuto
a  dimostrare  di aver appreso l'inglese scientifico ed una eventuale
seconda lingua in accordo a quanto proposto dal consiglio di corso di
laurea. La conoscenza verra' verificata attraverso  un  colloquio  da
tenersi entro il quarto anno. Esso sara' regolarmente verbalizzato da
una   commissione   che  potra'  comprendere  il  lettore  di  lingua
attribuito alla facolta' di farmacia.
  L'esame  di  laurea  consiste  nella  discussione   di   una   tesi
sperimentale  su  argomento concordato con un docente della facolta'.
Lo studente deve iniziare l'attivita' di tesi all'inizio  del  quarto
anno   frequentando   un   laboratorio   scientifico  preferibilmente
afferente alla facolta'.
  Il tirocinio pratico professionale di  sei  mesi  avviene  dopo  la
laurea  e puo' aver luogo presso una farmacia aperta al pubblico o in
un  ospedale  sotto  la  sorveglianza   del   servizio   farmaceutico
dell'ospedale.  Puo'  essere  anche  effettuato  per  meta'  tempo in
farmacia e per l'altra meta' presso l'industria farmaceutica.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Urbino, 30 gennaio 1992
                                                       Il rettore: BO