Modificazioni allo statuto dell'Universita'.(GU n.28 del 4-2-1993)
IL RETTORE Visto lo statuto dell'Universita' degli studi dell'Aquila, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 27 ottobre 1983, n. 837, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il testo unico delle leggi sull'istruzione superiore approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592; Visto il regio decreto 20 giugno 1935, n. 1071, convertito nella legge 2 gennaio 1936, n. 73; Visto il regio decreto 30 settembre 1938, n. 1652, e successive modificazioni; Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312; Vista la legge 22 maggio 1978, n. 217; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1982, n. 382; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168; Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 ottobre 1991, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 256 del 31 ottobre 1991, relativo all'approvazione del piano di sviluppo delle Universita' per il triennio 1991-93; Viste le proposte di modifica dello statuto approvate dalle autorita' accademiche dell'Universita' degli studi dell'Aquila; Viste le delibere degli organi accademici dell'Ateneo relative alla trasformazione della scuola diretta a fini speciali per infermieri professionali nel corrispondente corso di diploma universitario; Udito il parere del Consiglio universitario nazionale espresso nell'adunanza del 20 luglio 1992; Decreta: Lo statuto dell'Universita' degli studi dell'Aquila, approvato e modificato con i decreti indicati nelle premesse, e' ulteriormente modificato come appresso: Articolo unico All'art. 64, lettera c), viene aggiunto il diploma universitario in scienze infermieristiche. Dopo l'art. 71 vengono inseriti i seguenti nuovi articoli con il conseguente spostamento della numerazione degli articoli successivi dello statuto. Gli articoli dal n. 502 al n. 508 relativi alla scuola diretta a fini speciali per infermieri professionali sono soppressi. Gli studenti iscritti alla scuola diretta a fini speciali prima dell'entrata in vigore del decreto, continuano nei loro studi e sino al loro completamento. Titolo IV DIPLOMA UNIVERSITARIO IN SCIENZE INFERMIERISTICHE Art. 72 (Finalita', organizzazione generale, norme di accesso). - 1. Presso la facolta' di medicina e chirurgia dell'Universita' degli studi dell'Aquila e' istituito il corso di diploma universitario in scienze infermieristiche, articolato nei seguenti indirizzi: a) assistenza generale; b) assistenza generale pediatrica; c) assistenza generale ostetrica. Il corso triennale di diploma, con sede nell'Universita' degli studi dell'Aquila, puo' essere articolato in poli formativi anche al di fuori della citta' di L'Aquila. 2. Il corso di diploma, di durata triennale, ha lo scopo di formare operatori con conoscenze scientifiche e tecniche necessarie a svolgere le funzioni di infermiere responsabile dell'assistenza generale, nonche' pediatrica ed ostetrica. Il corso si conclude con il rilascio del diploma universitario in scienze infermieristiche, con menzione dell'indirizzo seguito. 3. In relazione alla normativa comunitaria e con l'osservanza delle relative specifiche norme, l'Universita' dell'Aquila potra' istituire corsi di perfezionamento, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 162/1982, riservati ai possessori del diploma universitario in scienze infermieristiche e finalizzati alla ulteriore qualificazione degli stessi per quanto riguarda le funzioni specialistiche e di coordinamento delle funzioni infermieristiche di base nei seguenti settori: a) assistenza clinica; b) geriatria; c) assistenza chirurgica; d) area critica; e) assistenza domiciliare; f) assistenza domiciliare geriatrica; g) psichiatria e salute mentale; h) funzioni didattiche e direttive (caposala); i) sanita' pubblica; l) igiene ed epidemiologia ospedaliera; m) pediatria e neonatologia; n) ostetricia. Nell'area critica secondo la normativa CEE, sono comprese: dialisi, terapia iperbarica, terapia intensiva, terapia enterostomale. Anche per tali settori possono essere previsti specifici corsi di perfezionamento. 4. Il corso di diploma non e' suscettibile di abbreviazioni, eccetto il caso di precedente frequenza di studi di livello universitario, sostenuti in Italia o all'estero, per corsi di laurea o di diploma con contenuti teorici e pratici ritenuti equivalenti ed utilizzabili come crediti, ai sensi dell'art. 11 della legge 19 novembre 1990, n. 341. La delibera di riconoscimento dei crediti e' adottata dal consiglio della struttura didattica. 5. In base alle strutture ed attrezzature disponibili, il numero degli iscrivibili al corso di diploma, sino ad un massimo di cinquanta annui, e' stabilito dal senato accademico, sentito il consiglio di facolta', in base ai criteri generali fissati dal Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica, ai sensi dell'art. 9, comma 4, della legge n. 341/1990. Sono ammessi alle prove per ottenere l'iscrizione al 1 anno i diplomati degli istituti di istruzione secondaria di secondo grado di durata quinquennale. Qualora il numero degli aspiranti sia superiore al numero dei posti disponibili, l'accesso al primo anno del corso di diploma, nei limiti dei posti determinati, e' subordinato al superamento di un esame mediante prova scritta con domande a risposta multipla per il 70% dei punti disponibili ed alla valutazione del voto di diploma di scuola secondaria superiore in misura pari al 30% del punteggio complessivo. La programmazione delle immatricolazioni, sino ad un massimo di cinquanta posti complessivi annui, viene approvata annualmente dagli organi accademici, su proposta della facolta' di medicina e chirurgia. Le iscrizioni ad anni successivi al primo anno sono subordinate alla disponibilita' di posti ed al possesso dei prescritti requisiti per l'iscrizione al corso di diploma. Il riconoscimento degli studi gia' effettuati in scuole per infermieri professionali, in corsi di diploma universitario o in corsi di laurea e' effettuato dal consiglio della competente struttura didattica. Il consiglio di facolta' approva con almeno sei mesi di anticipo rispetto alla data della prova gli argomenti sui quali verra' effettuata la prova scritta. Sono esentati dal sostenere l'esame e sono collocati prioritariamente in graduatoria coloro che siano stati immatricolati, successivamente al 1 novembre 1988, al corso di laurea in medicina e chirurgia e che abbiano sostenuto positivamente almeno tre esami del primo anno di corso. 6. L'indirizzo e' scelto dallo studente entro il 15 aprile del secondo anno di corso. Coloro che siano in possesso del titolo di diploma universitario possono iscriversi al terzo anno di corso, in soprannumero per non oltre il 15% dei posti disponibili, al fine del conseguimento del titolo relativo ad altro indirizzo. Art. 73 (Ordinamento didattico). - 1. Il corso di diploma prevede 4.600 ore di insegnamento e di attivita' pratiche e di studio guidate, nonche' di tirocinio. Esso comprende aree, corsi integrati e discipline ed e' organizzato in cicli convenzionali (semestri); ogni semestre comprende ore di insegnamento e di attivita' pratiche e di studio guidate (primo anno 650 ore, secondo anno 620 ore, terzo anno 460 ore), il cui peso relativo e' definito in modo convenzionale (credito, corrispondente mediamente a 50 ore). Le attivita' pratiche e di studio guidate comprendono almeno il 50% delle ore previste per ciascun anno. Il tirocinio professionale e' svolto per 720 ore nel primo anno (360 per semestre), 900 ore nel secondo anno (450 per semestre), 1.250 ore nel terzo anno (625 per semestre). 2. Le attivita' didattiche sono ordinate in aree formative, che definiscono gli obiettivi didattici intermedi, in corsi integrati, che definiscono l'articolazione dell'insegnamento nei diversi semestri e corrispondono agli esami che debbono essere sostenuti, in discipline che indicano le competenze scientifico-professionali dei docenti nei singoli corsi integrati. Sono attivati, come discipline integrate nei corsi previsti dall'ordinamento, ulteriori discipline comprese nei raggruppamenti concorsuali per posti di professore di prima o seconda fascia. Si fa riferimento, al riguardo, ai raggruppamenti indicati nell'ultimo bando concorsuale, relativo all'una e all'altra fascia. Le discipline non danno luogo a verifiche di profitto autonome. 3. Il consiglio della struttura didattica puo' predisporre piani di studio alternativi, nonche' approvare piani individuali proposti dallo studente, a condizione che il peso relativo all'area e del singolo corso integrato non si discosti in aumento o diminuzione per oltre il 15% da quello tabellare. L'impegno orario che deriva dalla sottrazione eventuale di impegno orario dai singoli corsi integrati puo' essere utilizzato anche per approfondimenti nell'area ove viene preparata la tesi di diploma. Lo studente e' tenuto altresi' a frequentare un corso di inglese scientifico, con lo scopo di acquisire la capacita' di aggiornarsi nella letteratura scientifica. L'esame relativo, da svolgersi mediante colloquio e traduzione di testi scientifici, sara' effettuato al 1 anno. 4. Lo studente deve sostenere, ciascun semestre, gli esami per i corsi integrati compresi nell'ordinamento. Non si possono sostenere gli esami di un anno se non sono stati sostenuti tutti gli esami dell'anno precedente, ne' ci si puo' iscrivere all'anno successivo se non sono stati sostenuti entro la sessione autunnale tutti gli esami dell'anno precedente, tranne due, e superato i tirocini. Gli esami sono sostenuti di norma al termine di ciascun semestre, rispettivamente nel mese di febbraio e nei mesi di giugno e luglio. Sessioni di recupero sono previste, una nel mese di settembre (appello autunnale) ed una straordinaria (appello invernale) da prevedere in periodi di interruzione delle lezioni, a gennaio- febbraio. Nella sessione straordinaria non possono essere sostenuti piu' di due esami. 5. Per le attivita' didattiche a prevalente carattere tecnico- pratico connesse a specifici insegnamenti professionali possono essere chiamati docenti a contratto, scelti fra coloro che, per uffici ricoperti o attivita' professionale svolta, siano di riconosciuta esperienza e competenza nelle materie che formano oggetto dell'insegnamento. In tal caso si applica la normativa prevista dall'art. 25 del decreto del Presidente della Repubblica n. 382/1980. I professori a contratto possono far parte delle commissioni d'esame. 6. Le aree, con indicati i crediti tra parentesi, gli obiettivi didattici, i corsi integrati e le relative discipline, sono i seguenti: I Anno - I semestre Area 1 - Propedeutica (crediti: 6.0). Obiettivo: apprendere le basi per la comprensione qualitativa e quantitativa dei fenomeni biologici e le nozioni di base del nursing. A.1. Corso integrato di fisica, statistica ed informatica: fisica medica; statistica medica; informatica generale. A.2. Corso integrato di chimica e propedeutica biochimica: chimica e propedeutica biochimica. A.3. Corso integrato di istologia ed anatomia: istologia; anatomia umana. A.4. Corso integrato di biologia e genetica: biologia generale; biologia cellulare; genetica generale. A.5. Corso integrato di infermieristica generale: infermieristica generale; infermieristica clinica I; teoria del nursing. A.6. Inglese scientifico. A.7. Attivita' di tirocinio guidato: da effettuarsi in servizi ospedalieri ed extraospedalieri. I Anno - II semestre Area B - Biochimica, microbiologia e fisiologia da applicarsi alle scienze infermieristiche (crediti: 6.0). Obiettivo: apprendere i principi di funzionamento biochimico- fisiologici di procarioti, eucarioti ed organismi; apprendere i principi di valutazione dei parametri relativi: approfondire le nozioni teorico-pratiche di nursing. B.1. Corso integrativo di chimica biologica e biochimica clinica: chimica biologica; biochimica clinica; biologia molecolare; tecniche analitiche di chimica clinica. B.2. Corso integrato di microbiologia e microbiologia clinica: microbiologia; microbiologia clinica. B.3. Corso integrato di fisiologia umana: fisiologia umana; biofisica; scienza dell'alimentazione e principi di dietetica. B.4. Corso integrato di infermieristica: infermieristica clinica II; etica professionale; elementi di psicologia e pedagogia; epidemiologia. B.5. Attivita' di tirocinio guidato da effettuarsi in servizi ospedalieri ed extraospedalieri. II Anno: Area C - Fisiopatologia, farmacologia e medicina generale e principi di nursing (crediti: 12.0). Obiettivo: apprendere i principi generali di patologia e fisiopatologia, principali parametri di valutazione e le relative metodiche di analisi piu' comuni; apprendere i principi di farmacologia, sanita' pubblica e medicina clinica in relazione alla professione infermieristica. I semestre: C.1. Corso integrato di patologia e fisiopatologia generale: patologia generale; fisiopatologia generale. C.2. Corso integrato di patologia clinica: patologia clinica; immunoematologia. C.3. Corso integrato di medicina: farmacologia; elementi di medicina interna e di terapia e dietetica; elementi di dermatologia. C.4. Corso integrato di infermieristica clinica I: infermieristica clinica in medicina generale; infermieristica clinica in chirurgia generale; psicologia e pedagogia applicata. C.5. Attivita' di tirocinio guidato: da effettuarsi in reparti ospedalieri, servizi ambulatoriali e territoriali. II semestre: C.6. Corso integrato di sanita' pubblica: sociologia sanitaria; igiene ed educazione sanitaria; legislazione ed organizzazione sanitaria; programmazione e organizzazione dei servizi sanitari; organizzazione della professione infermieristica, aspetti giuridici e deontologici. C.7. Corso integrato di medicina materno-infantile: ostetricia e ginecologia I; puericultura e pediatria I. C.8. Corso integrato di infermieristica clinica II: infermieristica clinica in ostetricia e ginecologia; infermieristica clinica in puericultura e pediatria. C.9. Attivita' di tirocinio guidato: da effettuarsi in reparti ospedalieri, servizi ambulatoriali e territoriali. Si devono iniziare esperienze di tirocinio notturno. III Anno - Indirizzo in assistenza generale. Area D - Infermieristica speciale (crediti: 12.0). Obiettivo: fornire le basi culturali e quelle applicative per lo svolgimento della professione infermieristica in reparti clinici ed ambulatoriali e per la successiva specializzazione settoriale. I semestre: D.1. Corso integrato di medicina clinica d'urgenza: medicina interna; chirurgia generale; gerontologia e geriatria. D.2. Corso integrato di medicina d'urgenza e del paziente critico: terapia intensiva, rianimazione e pronto soccorso; igiene mentale e neuropsichiatria; medicina d'urgenza; chirurgia d'urgenza. D.3. Corso integrato di infermieristica clinica III: infermieristica clinica in medicina specialistica; infermieristica clinica in chirurgia specialistica; cardiologia; gastroenterologia; oncologia medica; chirurgia dell'apparato digerente. D.4. Attivita' di tirocinio guidato: da effettuarsi nei reparti specialistici e nei servizi territoriali in relazione agli indirizzi, con turni notturni ed assunzione progressiva di responsabilita' professionale. II semestre: D.5. Corso integrato di infermieristica clinica IV: infermieristica clinica in area critica; infermieristica clinica in igiene mentale; endocrinologia; endocrinochirurgia; nefrologia; urologia; neurologia; neurochirurgia; psichiatria. D.6. Corso integrato di medicina sociale: medicina preventiva, riabilitativa e sociale; legislazione sociale; medicina del lavoro; sociologia; metodologia della ricerca; storia della medicina. D.7. Attivita' di tirocinio guidato: da effettuarsi nei reparti specialistici e nei servizi territoriali in relazione agli indirizzi, con turni notturni ed assunzione progressiva di responsabilita' professionale. III Anno - Indirizzo in assistenza generale pediatrica: Area E - Infermieristica speciale pediatrica (crediti: 12.0). Obiettivo: fornire le basi culturali e quelle applicative per lo svolgimento della professione infermieristica in reparti clinici ed ambulatoriali pediatrici e per la successiva specializzazione settoriale. I semestre: E.1. Corso integrato di pediatria: pediatria clinica; pediatria preventiva e sociale. E.2. Corso integrato di neonatologia: perinatologia e puericultura; terapia intensiva neonatale. E.3. Corso integrato di infermieristica pediatrica speciale I: infermieristica clinica in neonatologia; infermieristica clinica in pediatria. E.4. Attivita' di tirocinio guidato: da effettuarsi nei reparti specialistici e nei servizi territoriali in relazione agli indirizzi, con turni notturni ed assunzione progressiva di responsabilita' professionale. II semestre: E.5. Corso integrato di neuropsichiatria infantile: neuropsichiatria infantile; psicologia dell'eta' evolutiva. E.6. Corso integrato di infermieristica pediatrica speciale II: infermieristica clinica in neuropsichiatria; infermieristica preventiva in ambito pediatrico. E.7. Corso integrato di medicina sociale: medicina preventiva, riabilitativa e sociale; legislazione sociale; medicina del lavoro; sociologia; metodologia della ricerca; storia della medicina. E.8. Attivita' di tirocinio guidato: da effettuarsi nei reparti specialistici e nei servizi territoriali in relazione agli indirizzi, con turni notturni ed assunzione progressiva di responsabilita' professionale. III Anno - Indirizzo in assistenza generale ostetrica: Area F - Infermieristica speciale ostetrica (crediti: 12.0). Obiettivo: fornire le basi culturali e quelle applicative per lo svolgimento della professione infermieristica in reparti clinici ed ambulatoriali di ostetricia e ginecologia e per la successiva specializzazione settoriale. I semestre: F.1. Corso integrativo di fisiopatologia ostetrica: fisiopatologia ostetrica; ginecologia. F.2. Corso integrato di medicina neonatale: patologia neonatale; elementi di anestesia e rianimazione neonatale. F.3. Corso integrato di infermieristica speciale ostetrico- ginecologica: infermieristica speciale ostetrica; infermieristica speciale ginecologica. F.4. Attivita' di tirocinio guidato: da effettuarsi nei reparti specialistici e nei servizi territoriali in relazione agli indirizzi, con turni notturni ed assunzione progressiva di responsabilita' professionale. II semestre: F.5. Corso integrato di psicologia e psicosomatica: psicosomatica della gravidanza e preparazione al parto; psicologia sociale. F.6. Corso integrato di infermieristica speciale ostetrico- ginecologica: infermieristica speciale ostetrica; metodologia del nursing. F.7. Corso integrato di medicina sociale: medicina preventiva, riabilitativa e sociale; legislazione sociale; medicina del lavoro; sociologia; metodologia della ricerca; storia della medicina. F.8. Attivita' di tirocinio guidato: da effettuarsi nei reparti specialistici e nei servizi territoriali in relazione agli indirizzi, con turni notturni ed assunzione progressiva di responsabilita' professionale. Art. 74 (Organizzazione didattica - Verifiche di profitto - Esame finale). - 1. La frequenza alle lezioni, ai tirocini ed alle attivita' pratiche e' obbligatoria e deve essere documentata sul libretto personale dello studente. Per essere ammessi all'esame fi- nale di diploma, gli studenti debbono avere regolarmente frequentato i corsi, superato gli esami in tutti gli insegnamenti previsti ed effettuato, con positiva valutazione, i tirocini previsti. Gli studenti che non superano tutti gli esami e non ottengono positiva valutazione nei tirocini possono ripetere l'anno per non piu' di una volta come fuori corso, venendo collocati in soprannumero. 2. La frequenza alle lezioni e la partecipazione al tirocinio sono obbligatorie per almeno il 75% dell'orario previsto; esse avvengono secondo delibera del consiglio della struttura didattica, tale da assicurare ad ogni studente un adeguato periodo di esperienza e di formazione professionale, nelle strutture proprie della facolta' o in strutture idonee convenzionate. Lo studente ha facolta' di ripetere il tirocinio in caso di valutazione negativa. 3. Il consiglio di corso di diploma predispone apposito libretto di formazione, che consenta allo studente ed al consiglio stesso il controllo dell'attivita' svolta e dell'acquisizione dei progressi compiuti, per sostenere gli esami annuali e finali. 4. Al termine del triennio, previo superamento degli esami previsti, del tirocinio con relativo esame finale e la discussione di una tesi, consistente in una dissertazione scritta di natura teorico- applicativa, viene conseguito il diploma in scienze infermieristiche, con menzione dell'indirizzo seguito. 5. La commissione finale d'esame relativa al tirocinio e' nominata dal rettore ed e' composta dal presidente del corso della specifica struttura didattica o suo delegato, da due docenti nominati dal consiglio di facolta', da due esperti nominati rispettivamente dal Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica e dal Ministro della sanita' tra gli iscritti all'albo professionale degli infermieri. Ove i Ministri interessati non comunichino detti nominativi entro il 20 maggio di ciascun anno, o in caso di loro dimissioni prima dell'inizio degli esami, provvede il rettore, sentito il senato accademico. 6. La commissione per l'esame finale di diploma e' nominata dal rettore in base alla vigente normativa. 7. Gli studi compiuti nel corso di diploma sono riconosciuti, anche parzialmente, nei corsi di laurea impartiti nella facolta' di medicina e chirurgia. Il criterio generale di riconoscimento dei corsi integrati, seguiti con esito positivo nel corso di diploma universitario, e' quello della loro validita' culturale, propedeutica e professionalizzante, riguardo alla prosecuzione degli studi per il conseguimento del di- ploma di laurea. Il consiglio di facolta', con propria delibera, potra' eventualmente indicare corsi integrativi, anche istituiti appositamente, da seguire per completare la formazione per accedere al corso di laurea. I corsi di diploma universitario e quelli di laurea, ove abbiano denominazione uguale o simile, permettono il passaggio dell'uno all'altro mediante una normativa generale di passaggio, approvata dal consiglio di facolta', tenuto conto in particolare degli studenti fuori corso riguardo alla possibilita' di iscrizione anche in soprannumero rispetto agli iscrivibili secondo lo statuto. Il consiglio della struttura didattica con propria delibera riconosce altresi', anhe parzialmente, gli studi compiuti in scuole italiane o straniere di livello universitario, con titolo di accesso analogo a quello del diploma universitario. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. L'Aquila, 5 ottobre 1992 Il rettore: SCHIPPA